sabato 28 giugno 2025

L'Avana e il trasporto pubblico

 Veramente chi ha posti di responsabilità non ne dimostra nessuna, non so se volontariamente o no. Con l'acuta crisi dei trasporti che c'è ormai da diversi anni si è il taxi collettivo soprannominato "Gazzella" da 12 posti a sedere che ha un percorso prestabilito suddiviso in tratte da 5 Pesos ciascuna con fermate facoltative sia per salire che per scendere. In poco tempo questo parco macchine è sceso paurosamente di unità circolanti, seppure in qualche modo risolvono i problemi seppure con lunghe code e attese.

Adesso qualche cervellone ha deciso di importare 100 nuovi microbus da affiancare alle Gazzelle seppure con percorsi diversi e sembra, più estesi. Questi nuovi veicoli sono da 20 posti a sedere e ccon aria condizionata, il prezzo di partenza sarà di 20 pesos.
Adesso mi dico: ma invece dei 100 microbus attuali, non si potevano comperare 20 autobus e cercare di rinforzare in qualche modo l'esiguo parco rimanente in circolazione? Lo stesso è stato per l'avvento di non so quante Gazzelle. Invece si sono lasciati marcire, montati su blocchi di cemento, decine e decine di autobus anche per la mancanza di ricambi delle antiche fabbriche dell'Est europeo. Oggi il problema sarebbe diverso e sarebbe più oppurtuno avere meno veicoli con maggior capacità, vuoi per la maggior dispersione di carburante che per la manutenzione degli stessi veicoli. Se le Gazzelle hanno, molto, in parte risolto il problema perché non si approfitta per ristabilire, seppure gradualmente, una rete urbana degna di questo nome?

Nessun commento:

Posta un commento