Cari amici, tra qualche tempo tornerò a risiedere all'Avana e non so quando, come e con che frequenza potrò aggiornare il Blog pertanto, cedendo a un pizzico di vanità, mi accomiato con una selezione di fotografie scattate da me nel mio precedente e prolungato soggiorno. Naturalmente il protagonista non poteva essere che....
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sabato 25 aprile 2009
venerdì 17 aprile 2009
48° anniversario di Bahia de Cochinos
Ricorre oggi il 48° anniversario dello sbarco alla Baia dei Porci della Brigada 2506. L'invasione progettata da Eisenhower e portata avanti, seppur malvolentieri, da Kennedy si rivelò un disastro tattico e politico. Il più imponente tentativo militare contro il Governo rivoluzionario cubano fallì sotto ogni aspetto generando errori su errori, politici e diplomatici che si sono susseguiti, da ambo le parti, in tutti questi anni.
mercoledì 15 aprile 2009
Obama e la disinformazione su Cuba
Com'era facilmente prevedibile i provvedimenti (e le dichiarazioni) di Obama hanno scatenato il subbuglio dei media e aperto dibattiti specialmente nel Sud della Florida dove vive la maggior parte dei fuorusciti cubani. Molti organi d'informazione hanno sottolineato la "cancellazione di decenni di restrizioni", in realtà la sostanza è stata la cancellazione di alcune restrizioni in vigore da 5 anni e imposte dal Governo di George W. Bush. e che riguardavano i viaggi verso Cuba della "Comunità" e le rimesse in dollari a favore delle famiglie. Per il resto non è cambiato niente se non la possibilità, molto teorica, di modernizzare le comunicazioni e stabilire allacciamenti con le TV americane via cavo. Ma questo, ovviamente, non dipende solo da Obama...
Se fra gli esuli vi è una spaccatura fra lo "zoccolo duro" che non accetta nessuna trattativa e nessuna concessione col Governo cubano e i "moderati" che pensano al "meno peggio" per le loro famiglie e alla possibilità di visitarle senza nessun limite, chi si sfrega le mani sono gli operatori turistici e i vettori aerei che operavano in condizioni limitate e che vedono ampliare il giro di affari sognando, fra l'altro, l'apertura anche al turismo americano, ma per adesso è proprio ancora un sogno...
Se fra gli esuli vi è una spaccatura fra lo "zoccolo duro" che non accetta nessuna trattativa e nessuna concessione col Governo cubano e i "moderati" che pensano al "meno peggio" per le loro famiglie e alla possibilità di visitarle senza nessun limite, chi si sfrega le mani sono gli operatori turistici e i vettori aerei che operavano in condizioni limitate e che vedono ampliare il giro di affari sognando, fra l'altro, l'apertura anche al turismo americano, ma per adesso è proprio ancora un sogno...
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