Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

domenica 31 marzo 2024

Siamo vicini all'Olocausto finale?

 Sono contento d essere nato nel periodo di maggiore sviluppo, almeno per il momento, dell'umanità. Dal XIX secolo e particolarmente nel XX e XXI sono stati compiuti giganteschi passi nella scienza e tecnologia meno, purtroppo, nella politica e nelle relazioni internazionali. Sono sorti movimenti e partiti che avrebbero voluto essere "sociali", sia di destra che di sinistra, ma purtroppo sono stati o sono tutt'ora a beneficio di pochi contrariamente al proposito di esserlo per "tutti" o quantomeno per le maggioranze. Invece di progresso nella politica c'è stata una involuzione. Non parliamo di obsoleti sistemi monarchici retaggio del Medio Evo, a religioni che occludono i cervelli a vantaggio di pochi "eletti", a pseudo Democrazie che tengono in scacco tutto il Mondo come ad esempio le maggiori di Russia e Stati Uniti d'America. La prima nata dal crollo, sotto il suo stesso peso, di una "Dittatura del proletariato" fallimentare capace solo di mantenere al potere una stretta cerchia di persone con metodi esattamente contrari ai propositi. La seconda, come la prima, con la teorica partecipazione i diversi partiti che possano garantire scelte diverse o disparità di vedute con possibile alternanza di Governo. In pratica la prima è rimasta una dittatura con il perpetuarsi al potere di un tiranno che non crede nemmeno lui all'87% di suffragi liberi da oscuri maneggi e la seconda solo una parvenza di democrazia con in pratica solo due partiti che si disputano periodicamente il controllo delle Camere e della Presidenza che è fondamentale un quel sistema.

Cosa offrono adesso? Una la costante minaccia di una possibile Terza Guerra Mondiale con uso di armi atomiche atte a distruggere l'Umanità e l'altra due partiti che non hanno candidati migliori di un vecchio rincoglionito e un non giovane dittatore in pectore capace di usare i mezzi più meschini e violenti per conquistare o mantenere il potere.

Un vero peccato che la politica internazionale e particolarmente quella dei due colossi non vada di pari passo con i progressi ottenuti da menti sicuramente più brillanti che si sono dedicate a migliorare il tenore di vita in senso generale.

Da parte mia sono arrivato a un'età che statisticamente rende più probabile che ogni giorno possa essere l'ultimo e francamente non so se dispiacermi o meno di non assistere a un possibile, se non probabile olocausto totale. Ma forse ci riesco lo stesso, visto come vanno le cose.

martedì 5 marzo 2024

Carburanti ed energia, mali necessari e...cari

 Il recente, ingente, aumento del costo dei carburanti, a Cuba, ha portato a un naturale scontento e contribuito all’aumento della già grande inflazione. Il Governo, tra le altre giustificazioni, dice che ovunque nel mondo i carburanti hanno un prezzo molto più elevato di quello che costava a Cuba prima degli aumenti del 500%. Sacrosanto, ma trascurano di fare il paragone con le retribuzioni. Fino allo scorso febbraio il prezzo medio al litro per i carburanti, oscillante secondo la qualità, era di circa 30 Pesos che quando era stato istituito proprio poco non era, ma oggi è veramente una miseria. In ogni caso le misure adottate non sembrano sufficienti e logiche in un Paese come questo dove da anni è in vigore il doppio mercato che differenzia i cubani e residenti permanenti, parificati, dagli stranieri con residenza temporanea o i turisti. Sono stati abilitati, quindi, alcuni distributori nei quali si paga in valuta. Molto bene, ma è sufficiente? Non si poteva abilitare in ogni stazione di servizio almeno una pompa con prezzo in valuta? Non era un’impresa difficile e certamente assicurava un maggior ingresso di divisa specialmente se si separavano chiaramente i veicoli destinati a quell’uso da quelli dei cittadini comuni. Come? Semplicemente  esigendo alla cassa il documento che distingue le targhe già in circolazione: T Turismo, D Diplomatico, E embajada, K residente temporaneo. Questi avrebbero diritto/dovere, in OGNI distributore, di rifornirsi dietro pagamento con valuta “vera”. Attualmente invece possono scegliere , turisti a parte, se rifornirsi in moneta nazionale o valuta, permettendo anche ai cittadini cubani o parficati, se in possesso di mezzi di pagamento in valuta, di scegliere. L’unica modifica necessaria sarebbe quella dei veicoli con targa B e il rettangolino blu che appartengono a imprese o persone giuridiche, sia nazionali che straniere. Sarebbe stato sufficiente reimmatricolare, magari con K e bollino blu, i veicoli di entità straniere. Per fare questa piccola riforma non occorrono mezzi limitati dal “bloqueo” e nemmeno occorre essere Archimede, Einstein o grandi economisti per studiarla e applicarla. Stesso discorso per il consumo di energia elettrica.