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giovedì 26 giugno 2008

Cuba registra un nuovo farmaco antitumorale

Gli scienziati del centro di Immunologia Molecolare hanno presentato per la registrazione un farmaco che serve come vaccino e terapia del cancro dei polmoni. Il ritrovato nominato CimaVax EGF è allo studio dal 1992 e lo scorso 12 Giugno è stato registrato dopo aver superato tutte le prove cliniche necessarie alla sua messa sul mercato. Perú, Malaysia e Cina potrebbero essere i primi mercati a vederlo commercializzare. A Cuba si sta distribuendo gratuitamente. Senza essere un rimedio definitivo il prodotto, associato alla tradizionale cura chemioterapica ha prolungato di almeno altri 5 mesi la vita di pazienti le cui patologie davano una prospettiva di vita non superiore a un anno. Il farmaco è composto dal Fattore di Crescita Epidermica (EGF) unita alla proteina chiamata P-64 che facilita il fattore immunitario.
Non si esclude che il ritrovato cubano possa avere la possibilità di introduzione negli Stati Uniti in deroga all'embargo commerciale che limita drasticamente la vendita di prodotti americani all'Isola e impedisce nel modo più assoluto gli acquisti di prodotti cubani nel territorio degli USA o da parte delle proprie aziende in qualsiasi parte del Mondo.

Traffico di clandestini

Si stanno conducendo, tra Messico e USA, le indagini sul sequestro di 34 cubani entrati clandestinamente nel Paese azteca e che erano trasportati su un veicolo del servizio di Immigrazione dal balneario di Cancún alla città di Tapachula per l'ingresso ad un campo di accoglienza. Il veicolo venne assaltato da una banda armata che sequestrò i passeggeri 18 dei quali apparvero dopo alcuni giorni nel Texas.
Le indagini riguarderebbero organizzazioni criminali radicate negli Stati Uniti e finora dedite al traffico di stupefacenti che starebbero ampliando la loro sfera di azione anche nel campo del contrabbando di esseri umani con complicità all'interno del servizio di Guardiafrontiera messicano.

sabato 14 giugno 2008

E Lara stavolta ce l'ha fatta

Erislandy Lara di 24 anni, uno dei due pugili cubani coinvolto nel tragicomico tentativo di fuga mentre si trovava in Brasile, poi fallito in circostanze da commedia, è riuscito a raggiungere la Germania dove debutterà prossimamente nella boxe professionistica. Non si hanno notizie certe su come Lara sia riuscito a lasciare il Paese questa volta, anche se si ha il sospetto che abbia utilizzato la "rotta messicana" dei traghettatori clandestini.
Nel frattempo il suo compagno nell'avventura brasiliana, Guillermo Rigondeaux, continua ad allenarsi da solo nel patio della sua casa con la speranza, praticamente vana, di poter tornare a gareggiare nello sport cubano.

Pedofilo estradato negli U.S.A.

Un'altro raro caso di cooperazione in materia di estradizione, fra due Paesi che non hanno relazioni diplomatiche, si è verificato con la consegna agli Stati Uniti di uno degli uomini più ricercati dall'FBI con accuse di pedofilia, abuso di minori e turismo sessuale.
Il cittadino statunitense Leonard B. Auerbach di 61 anni che si trovava a Cuba dallo scorso 8 di Aprile è stato arrestato su richiesta delle Autorità nordamericane che hanno informato i colleghi cubani delle "attività" svolte dall'Auerbach in passato.
L'uomo è stato scoperto dall'invio di corrispondenza elettronica con cui comunicava ad amici della California di trovarsi in un "luogo sicuro e con un controllo risibile". La decisione di estradare il ricercato è stata presa in quanto non ci sono prove che durante il suo soggiorno a Cuba questi abbia compiuto dei reati, ma essendo la pedofilia fortemente combattuta a Cuba, il Governo ha deciso di accedere alla richiesta nonostante non ci siano obblighi giuridici tra i due Paesi.
Singolare è che tale fatto sia accaduto a pochi giorni dalle dichiarazioni del Governo nordamericano con cui si accusa Cuba di favorire il turismo sessuale.

Spariti 34 immigranti cubani in Messico

Il gruppo di 34 cubani sbarcati recentemente sulle coste dello Yucatan è stato sequestrato da misteriosi rapitori armati che hanno fermato il veicolo, lungo una strada del Chiapas, mentre venivano trasferiti all'interno del Paese.
Le autorità messicane sospettano che ci possano essere connivenze tra le forze di polizia di frontiera che avevano in custodia i clandestini e gruppi di trafficanti che operano in Messico per il trasferimento dei profughi verso gli Stati Uniti, pertanto si presume che il sequestro sia stato orchestrato attraverso dei "basisti" all'interno delle istituzioni.
Da parte loro, le autorità cubane hanno sequestrato, solo nel 2008, ben 17 imbarcazioni che venivano usate per il contrabbando di persone. La maggior parte degli equipaggi è stata arrestata e solo pochi sono riusciti a sfuggire alla cattura. Quasi tutti gli implicati sono cubani residenti o con cittadinanza degli Stati Uniti, ma fra di loro vi sono anche alcuni cittadini messicani.
Si presume che il centro balneare di Cancún si sia convertito in una importante base operativa dei trafficanti di persone in alternativa alla rotta diretta delle Keys.

venerdì 13 giugno 2008

Invio cellulari a Cuba

È in vigore da oggi la disposizione che permette l'invio di telefoni cellulari dagli Stati Uniti a Cuba.

compleanno del "Che"

Domani, 14 di Giugno ricorre l'80mo anniversario della nascita di Ernesto Guevara de la Serna, universalmente conosciuto come "Che" Guevara, soprannome affibbiatogli dai cubani per il suo intercalare "che", nei discorsi, che è tipicamente argentino/uruguayo.
Nel ricordare la ricorrenza, monsignor Carlos Manuel de Céspedes ha avuto parole di apprezzamento per il Guerrigliero Eroico scomparso 41 anni orsono. Sintomo cristiano di perdono e assoluzione per i peccati o memoria corta?

domenica 8 giugno 2008

Esodo incessante

Nonostante le recenti misure economiche dirette ad aprire possibilità, finora dirette a pochi, l'insoddisfazione continua a serpeggiare fra la popolazione e molti continuano a cercare la fuga verso il continente nonostante i rischi e le difficoltà che questa comporta.
Un gruppo di 34 cubani è stato detenuto sulla costa di Cancún (Stato di Q. Roo, Messico) ed un altro di 28 ha raggiunto le spiagge dell'Honduras con esito incerto per il futuro. Nei giorni scorsi una imbarcazione di fortuna era riuscita a giungere fino a Kay Biscaine (Miami) con 7 persone a bordo di cui 6 non hanno nemmeno atteso l'arrivo delle autorità, dandosi alla fuga.´
È giunta anche la notizia che la maggior "promessa" del baseball cubano ha disertato: aprofittando di un viaggio con la famiglia in Messico, Dayán Viciedo di 19 anni, dopo una decina di giorni ha attraversato la frontiera con gli USA chiedendo asilo politico. Il giovane e`stato spesso paragonato ad una leggenda della "pelota" cubana come Omar Linares.

venerdì 6 giugno 2008

Sondaggio (clandestino)

Tra il 14 di Marzo e il 12 di Aprile l'Istituto Internazionale Repubblicano, legato al Partito Repubblicano statunitense, ha effettuato un sondaggio clandestino tra la popolazione cubana.
L'indagine è stata effettuata nelle 14 province dell'Isola Grande escludendo, quindi, l'Isola della Gioventù che peraltro è un "Municipio Speciale" e non Provincia. Sono stati interpellati 587 adulti di ambo i sessi, maggiorenni, su un totale di circa 11 milioni e mezzo di abitanti (minori inclusi), pertanto agli esperti di sondaggi giudicare se il campione è sufficientemente rappresentativo. Il periodo indicato è quello in cui si sono date ufficialmente le prime "aperture" agli elettrodomestici, cellulari e computers.

La maggior preoccupazione è data dai salari bassi e il costo della vita elevato (43%) seguono: l'embargo economico (8,5) , la mancanza di libertà politica (8.9), i trasporti (4.1) la casa (4.1).

Il 70,5% non crede che il Governo di Raul Castro possa risolvere i grandi problemi del Paese nei prossimi 5 anni. Il 29,6 lo crede possibile e il 2,6 non lo sa.

Secondo il 53,8% i problemi potrebbero essere risolti da un Governo eletto liberamente, il 42,6 è di parere opposto e il 3,6 non ha dato risposta.

Per fasce di età il 68,8% fra i 18 e 29 anni e il 69,4 fra i 30 e i 39 sarebbero favorevoli a un sistema multipartitico, mentre il 47% degli "over" 60 sarebbero contrari.

Alla domanda se voterebbero per Raul Castro o per un leader oppositore il 69,6% tra i 18 e i 29 anni e il 75,7 fra i 30 e i 39 hanno detto che voterebbero per l'opposizione, mentre il 48,3% dei maggiori di 50 anni e il 60% dei maggiori delle 60 primavere voterebbero per Raul.

Alla domanda se in un'ipotetica elezione multipartitica voterebbero un candidato del Partito Comunista, il 61,3% ha detto di no e il 36,1 sarebbe favorevole. Il rimanente 2,6 non sa.

(Fonte: El Nuevo Herald - Miami).

Incontro tra Bertone e Machado Ventura

Giovedì il Segretario di Stato del Vaticano, Cardinale Tarcisio Bertone, ha ricevuto il Vice Presidente cubano José Ramón Machado Ventura. Nella riunione, durata 35 minuti, si sarebbero affrontati temi di interesse bilaterale...ovviamente.