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giovedì 29 dicembre 2022

Addio Edson Arantes do Nacimiento

 Addio al grande Edson Arantes do Nacimiento detto Pelé. Mi ricordo, nel 1958, di quando la squadra brasiliana è passata da Milano per andare in Svezia ed era alloggiata in un albergo di Corso Vittorio Emanuele, ero andato per vedere da vicino Nilton e Djalma Santos, Didì, Gilmar, Zito, Garrincha e compagnia ed un bel momento è uscito un ragazzino poco più grande di me dall'albergo, era Pelé: allora sconosciuto...

In quegli anni il Quartetto Cetra dedicò una canzoncina a quell'undici favoloso, in tempi nei quali non esistevano le sostituzioni: Gilmar; Djalma Santos, Nilton Santos; Zito, Bellini, Orlando; Garrincha, Didì, Vavà, Pelé, Zagalho.

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sabato 24 dicembre 2022

Ma perché le sinistre si suicidano?

 L’ultimo esempio di suicidio politico viene dalla Spagna dove il Governo di coalizione guidato dal PSOE ha approvato delle modifiche di legge francamente più che discutibili. Una riguarda la riduzione retroattiva delle pene per i reati (alcuni gravissimi) a carattere sessuale dove personaggi inqualificabili hanno visto ridotto il loro soggiorno in carcere, quando non sono stati messi in libertà con sgomento e dolore delle vittime e/o dei loro congiunti. Non mi sembra il caso di essere “buonisti” con dei veri e propri mostri. Un altro provvedimento prevede anche qua la riduzione delle pene per il delitto di malversazione che per sua natura viene commesso da parlamentari o comunque pubblici ufficiali. Terzo e ultimo provvedimento è quello dell’abolizione del delitto di sedizione con riduzione a “disturbo della quiete pubblica” e conseguente ridimensionamento delle pene passate e future. Questo reato favorisce le azioni promosse dai movimenti indipendentisti e di per sé sarebbe una buona legge, ma in Spagna con l’estrema destra in aumento e il nazionalismo intrinseco della maggior parte degli spagnoli che detesta movimenti come quelli che vorrebbero l’indipendenza in Catalogna e soprattutto nei Paesi Baschi, dove ci sono ancora ferite aperte Dalle insurrezioni armate, è un vero e proprio “harakiri” politico. Tanti Auguri Pedro Sánchez

 

mercoledì 7 dicembre 2022

Riflessione superficiale, ma non troppo

 Conosco Cuba dal 1978 e il “bloqueo” era in vigore da 17 anni, ne sono passati 44 per me e quasi 62 per “lui”. Da che mi ricordo c’è sempre stata una certa carenza di prodotti di vario genere e tipo che venivano sostentati fino a che è durata l’Unione delle Repubbliche Sovietiche. Generalmente erano prodotti industriali, logistici, sostegno economico e (molto) raramente alimentari. Nei primi anni di cui ho il ricordo, razionamento più che giustificato a parte, non c’era grande carenza di prodotti alimentari eccetto frutta e verdura destinate all’esportazione. Oggi sono pressoché scomparsi: latte e suoi derivati freschi che all’inizio vennero sostituiti da latte condensata o in polvere, definitivamente scomparsi dal mercato, cacao al quale adesso si è aggiunto il caffè, ci sono difficoltà con il sale (in un’Isola), l’acqua minerale, la farina (in gran parte importata) e…udite, udite con lo zucchero di cui Cuba era tradizionalmente tra i primi produttori mondiali. Sarebbe lungo e complicato fare l’elenco dei prodotti che spariscono periodicamente dai mercati, anche in moneta forte e generalmente non riappaiono mai assieme, ma uno alla volta.

Ora, sono tra i primi a esecrare e condannare il “bloqueo” che senza dubbio, ha creato e crea, con i suoi periodici inasprimenti, enormi difficoltà economiche, finanziarie e commerciali a Cuba, ma un piccolo dubbio mi sorge: sarà l’unica causa di queste carenze e dell’inflazione gigantesca seguita al “riordinamento monetario”?

I torni non contano o i conti non tornano, vedete voi.

venerdì 2 dicembre 2022

Pubblicazione post su Face Book

 Da molti mesi non riesco più a caricare immagini su questo blog, pertanto devo limitarmi ai soli testi. Per poter seguire testi, più brevi, ma anche con immagini mi potete trovare su Face Book come Aldo Abuaf.

mercoledì 23 novembre 2022

XXIV Settimana della Cultura Italiana a Cuba sottotono - Errata corrige

 Ho assistito alla celebrazione di diverse Settimane della Cultura e ho riscontrato, naturalmente dal mio punto di vista che questa è una delle meno rilevanti per programma e partecipazioni di invitati, pubblico e svolgimento dei programmi. Ad esempio un seminario su Italo Calvino in programma nei prossimi giorni nella prestigiosa sede della Casa de las Américas con la partecipazione come ponente di Ciro Bianchi, autentica personalità come giornalista storico e culturale, nonchè  come indica il nome italiano seppure da sette generazioni, è stata improvvisamente cancellata per mancanza di fondi...!!!! di chi? Della Casa o dell'Abasciata Italiana? In ogni caso non è stato un bel gesto per un'inziataiva così ambiziosa e ormai diventata tradizione.


CORREZIONE A UN MALINTESO:

Nel post di cui sopra è stata annunciata la cancellazione del seminario su Italo Calvino che secondo Ciro Bianchi si sarebbe dovuta tenere oggi, invece si è regolarmente tenuta ieri, dove la sua presenza non era prevista e purtroppo sono rimasto doppiamente male, sia per una involontaria comunicazione inesatta, sia per non aver potuto partecipare a una delle manifestazioni più interessanti di questa edizione. Chiedo umilmente scusa a chi possa essersi sentito offeso o semplicemnete deluso.

Aldo Abuaf


Addio Pablo

Grande dolore commozopne, non solo a Cuba, per la scomparsa, a Madrid e all'età di 79 anni, di Pablo Milanés. Da qualche hanno gli avevano riscontrato una leucemia.

venerdì 4 novembre 2022

Ancora una vittoria di Pirro

 Ancora una volta l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato una resoluzione contro l'embargo economico, commerciale e finanziario a Cuba da parte degli Stati uniti d'America con 185 voti a favore 2 astensioni (Brasile e Ucraina) 2 contrari (USA e Israele). Siccome la votazione non è vincolante...non è successo niente.

giovedì 13 ottobre 2022

Medici cubani in Calabria

 In un articolo apparso ieri sul "Curierùn" di ieri Claudio del Frate annuncia la lettera di quattro esponenti di Strasburgo al Presidente Occhiuto con motivo al contratto stipulato tra la Regione Caabria e la Sociedad Comercializadora de Servicios Medicos all'Università Cubanos in merito alla prossima entrata in servizio di 497 professionisti cubani nella Regione meridionale. L'argomentazione sarebbe quella di "moderna schiavitù" per il fatto che il 75% del capitale sborsato, su 4700 Euro, 3500 verrebbroe intascati dal Governo Cubano.

Ora si può opinare sulla percentuale che magari poteva essere almeno fifty-fifty, ma se si pensa che nel Paese da dove giungono questi medici non guadagnerebbero nemmeno il 10% della cifra dove c'è penuria di tutto e l'inflazione è.galoppante, se si considera che i professionisti sono diventati tali frequentando dal Nido d'Infanzia alle Università e corsi di specializzazione a titolo completamente gratuito avere un "argent de poche" che aiuterebbe le famiglie in Patria, vito e alloggio in luoghi decorosi e non certo in baracche trattenuti da grilletti, non mi pare proprio una "schiavitù" seppure moderna. Si potrebbe discutere sullo sfruttamento del lavoro, ma anche qua ci sarebbe da analizzare bene la situazione, sia per i candidati che per i benefici della Regione Calabria.

giovedì 6 ottobre 2022

Moto elettriche

 Il Dipartimento del Commercio USA ha autorizzato la vendita di moto elettriche a Cuba, ma solo a imprese private. Speriamo che vendano anche batterie e accessori...

lunedì 3 ottobre 2022

Dopo il passaggio di Ian

 Amarezza, sconforto, rabbia, delusione, pessimismo sono il frutto di quasi 5 giorni senza corrente elettrica. L’uragano Ian è passato nella notte di lunedì, oggi è venerdì ed è arrivata la corrente nel momento in cui scrivo senza sapere quando potrò pubblicare la nota sul blog per mancanza di linea telefonica. Stiamo peggio di martedì (dopo il passaggio di Ian) quando c’era ancora la corrente, telefono e internet adsl, oggi invece tutto questo non funziona. Essendo abbastanza fortunato per avere installato i pannelli solari, non riesco a mettermi nei panni di chi non ha alternative, vede gli alimenti decomporsi e non ha la possibilità di rifornirsi, al di là della cronica scarsezza o mancanza di prodotti di ogni tipo, anche per l’impossibilità di operare per gli esercizi commerciali, statali o privati, bloccati dalla mancanza di energia che in molti casi rende difficile o anche impossibile il rifornimento di acqua.

Nel mio caso i pannelli hanno aiutato abbastanza, ma per esempio oggi che ci siamo svegliati con pioggia e il resto del giorno si presenta col cielo plumbeo, i pannelli non funzionano come dovrebbero e la scorta delle batterie che si andava esaurendo durante le notti sta mostrando la corda anche durante il giorno per impossibilità di ricaricarsi a dovere.

Tutto ciò all’Avana, dove Ian è passato marginalmente come “tormenta tropicale” e i danni materiali sono stati sicuramente più limitati. Non vorrei certo essere nei panni degli abitanti di Pinar del Río e zone limitrofe dove l’uragano è passato con tutta la sua potenza.

Da anni il sistema energetico nazionale è ridotto male per anzianità e mancanza di ricambi ove fossero necessari, indubbiamente l’embargo commerciale economico e finanziario (oltre che politico) imposto dagli Stati Uniti d’America da oltre 60 anni ha il suo peso, ma siamo sicuri che sia l’unico fattore determinante? Nella mia ignoranza mi viene da pensare che forse bisognava privilegiare con investimenti un sistema strategicamente indispensabile e vitale, sacrificando qualcosa in altri settori. Sarà stato fatto? Sarà stato sufficiente? Rimango senza risposte e la situazione è veramente molto difficile.

 

P.S.: Sabato pomeriggio ripristinato il servizio telefonico, in compenso non quello wi-fisparito misteriosamente dato che fino a ieri era l’unico che funzionava.

Lunedì pomeriggio ripristimato servizio adsl

lunedì 26 settembre 2022

Cronaca di una sconfitta annunciata

 Mi sembra sia stata inevitabile una sconfitta della Sinistra più che una vittoria della Destra nelle elezioni italiane. La maggioranza di meno dei due terzi degli aventi diritto al voto ha dato fiducia a una persona che meglio ha saputo presentare una forza compatta e non come un esercito di Franceschiello quale si presentava la Sinistra da molte elezioni a questa parte dando spazio ad avventurieri e voltagabbana opportunisti con l’unico obbiettivo di instaurarsi nella ben remunerata politica al di la di una fettina di popolarità.

Credo sia impensabile un ritorno al fascismo “duro e puro” sebbene il partito della Meloni sia erede e condivida molte idee di Mussolini del quale la stessa leader ha recentemente detto che era un “buon politico”. Peccato che abbia fatto radere al suolo l’Italia.

Indubbiamente la Destra ha una sua componente “sociale” che potrebbe dare un contributo positivo sul piano economico anche dei meno abbienti, pur favorendo i grandi capitali. Credo che sicuramente non cadrà nel populismo forsennato di leggi che incoraggino lo sfruttamento indecente delle casse pubbliche e questo sembrerebbe uno dei punti di forza, almeno per la popolazione italiana che è quella che vota. Il pericolo, spero lontano, potrebbero essere la xenofobia e le relazioni internazionali che non manchino di rispetto alle differenze fra i Paesi con “strappi” che sarebbero incomprensibili e inopportuni.

Altro punto, tutto da vedere, è la politica in seno alla Comunità Europea di cui l’Italia è Stato fondatore e che è un embrione di vera globalità mondiale.

Non sono certo amante della Destra, ma la realtà le ha concesso 5 anni di Governo, difficilmente ribaltabile. Dopo si vedrà.  

mercoledì 21 settembre 2022

Cattedrali nel deserto che crescono e miti che scompaiono

 Un altro dei simboli della Capitale sta per scomparire. Il famoso e apprezzato cinema Pairet in Centro Habana sta per essere demolito per fare posto a un nuovo hotel!!!! Capisco che la frequentazione delle sale cinematografiche è scesa a picco nel mondo, ma si poteva sempre pensare a una ristrutturazione di altro tipo che bisogno c’è di un nuovo hotel se gli esistenti sono più vuoti dei cinema? Si spera in una ripresa del turismo, ma con i tempi che corrono la cosa sembra tutt’altro che facile. L’attuale turismo canadese e russo si dirige alle spiagge e non all’Avana, meta tradizionalmente preferita dagli europei occidentali. Spagna e Italia in testa che però al momento e chissà per quanto ancora latitano

domenica 18 settembre 2022

Monarchie: che tristezza

 Non avrei mai pensato di cadere nel gossip anche se da un punto di vista non da “guardone”, ma quello che succede nel Regno Unito con i funerali di Elisabetta II non mi lascia indifferente dal momento che si impedisce a un nipote di partecipare a un ricevimento in onore della nonna in quanto non più “Altezza Reale” per il semplice fatto di essersi trasferito in un altro Paese che è quello di sua moglie “plebea” e che peraltro non è l’unica non blasonata ad essere entrata nella Royal Family.

Questo fatto mette in mostra, ancora una volta, le monarchie più o meno costituzionali che esistono ancora in questo mondo nel 21° secolo e all’inizio del terzo millennio non dell’Umanità, ma semplicemente dopo la nascita di Cristo. Paesi che si definiscono e sono moderni e hanno comunque un regime parlamentare, ma non solo loro, hanno un Capo di Stato per diritto dinastico. Ma il Medio Evo non era finito? E quello che è più triste è vedere milioni di sudditi affranti come se fosse mancato un loro parente stretto.

Le monarchie, purtroppo, sono ancora ben radicate in diversi Paesi europei, asiatici e africani. Quello che colpisce sono quei paesi del Nuovo Mondo (America e Oceania) che ritengono ancora il regnante britannico come Capo del loro Stato, dopo esserne stati colonie.

Quanti secoli o millenni dovranno ancora passare perché si possa parlare di una vera democrazia popolare?

sabato 17 settembre 2022

Vietato l'ESTA per gli europei che abitano a Cuba o semplicemente ci passano

Tra le invenzioni di Joe Bidet c’è stata quella, dal 2021, di cancellare gli ESTA per gli europei che passano o peggio risiedono a Cuba. Questo in base alla lista dei Paesi che sponsorizzano (secondo lui e altri nordamericani) il terrorismo. Obama aveva tolto Cuba da questa lista e Strump l’aveva semplicemente ignorata. Adesso li presidente sgradito alla maggioranza degli elettori, ha estratto dalla manica questa carta non si sa in base a che cosa. Forse chi passa da Cuba, anche per poche ore, viene a programmare sfracelli in tutto il mondo? Cuba è da anni che pur appoggiando politicamente le popolazioni che reclamano indipendenza e cessazione di genocidi non partecipa più operativamente alle rivendicazioni di questi Paesi considerati “inferiori” ed è a sua volta vittima del terrorismo di stato del vicino del nord che rende sempre più difficile la vita del cittadino comune, senza peraltro scalfire il suo Governo. Obama che non era certo il Messia lo aveva capito come aveva capito che il ritorno a una relazione normale avrebbe giovato a entrambi, seppure gli Stati Uniti non ne avessero bisogno, male non faceva.

Lo sgradito presidente sbandiera a destra e a manca la democrazia di cui il suo Paese sarebbe l’esempio  per il resto del mondo, peccato che questa non sia proprio così perfetta e una delle manifestazioni, ad esempio, è il razzismo presente a tutti i livelli, non solo nel profondo sud, ma in ogni documento da presentare per pratiche pubbliche o private, infatti in una delle domande poste bisogna specificare a che razza si appartiene, come se a compilarli fossero animali non appartenenti al genere umano (Einstein docet).

sabato 10 settembre 2022

Disordinamento monetario

 Al male dell’infelice applicazione del “riordinamento monetario” si sta aggiungendo quello dell’inflazione da far invidia alla miglior Argentina e alla creazione di nuovi “posti di lavoro” dati dalla partecipazione alle code, più o meno “aiutati”, dalla scarsa presenza di  Cadeca (case di cambio) per l’acquisto e della scarsa disponibilità di valuta estera da offrire. L’investimento è di circa 124 pesos cubani per un dollaro che poi si rivende al mercato nero per 150 e oltre. Chi lo fa ogni giorno assicurandosi i 100 dollari disponibili per persona ha un ingresso da far invidia a tanti dirigenti. Naturalmente non tutti hanno i contatti necessari per beffarsi delle code, ma si sa che la necessità aiuta l’ingegno.

L’infelice “riordinamento monetario” è stato fatto ascoltando le cornacchie straniere che molto probabilmente sapevano perfettamente cosa ne sarebbe scaturito, per avere “una sola moneta circolante a Cuba”. Questo ha portato all’abolizione del CUC (Peso Cubano Convertibile) che aveva corso legale solo nel Paese, d’altra parte il CUP (Peso Cubano) non è tutt’ora convertibile se non a Cuba e a condizioni limitate, almeno per l’acquisto. Con l’abolizione del CUC l’equilibrio monetario si è sbilanciato sempre più raggiungendo aspetti vicini al dramma per chi non ha accesso alle valute forti e comunque crea disagio anche per chi lo ha e non si dedica a speculazioni di bassa lega, ma di alto profitto.

La spirale che si creata è pericolosissima e drammatica senza poter avere un vero mercato libero di compra e vendita di valuta, cosa al momento impossibile.

Sempre più vigente il detto “si stava meglio quando si stava peggio” riferito alle purghe di dirigenti e quadri, riflusso dell’ormai lontano 1989, ma che ha lasciato vuoti di competenza a tutti  livelli e in ogni settore che evidentemente non si sono colmati.

Medici cubani in Messico

 La richiesta di medici cubani da ogni parte del mondo è sempre più in aumento, adesso è il Presidente del Messico a farne richiesta. Quello che mi chiedo è come mai una parte dei compensi che va giustamente nelle casse dello Stato il quale ha formato gratuitamente questi professionisti, non venga retribuito in medicine che tanto mancano a Cuba dove gli scaffali delle farmacie sono tristemente vuoti e anche solo chiedere un’aspirina equivale a una bestemmia.

Bidet e gli Esta per chi proviene da Cuba

 L’Amministrazione Bidet continua ad annullare gli ESTA a cittadini italiani (anche altri europei) provenienti da Cuba, sia residenti che turisti, cosa che non succedeva nemmeno ai tempi di Strump. Il Democratico (sic!) Biden, evidentemente, dopo essere stato il vice di Obama non deve aver avuto più nessun contatto con lui e dopo aver dimostrato di essere un reazionario guerrafondaio peggio del più accanito dei repubblicani ha messo in luce la sua miglior incapacità da vecchio rincoglionito qual è.

La più bella presa per i fondelli è che dapprima ti accettano la richiesta (incamerando i 14 dollari dovuti) e poi la cancellano a poche ore dalla partenza.

martedì 6 settembre 2022

Cuba apre al commercio all'ingrosso e dettaglio agli investimenti stranieri

Il Governo cubano ha deciso di aprire una nuova catena di negozi e supermercati in moneta liberamente convertibile con la partecipazione di capitale straniero. Lo scopo è di poter fornire alla popolazione una scelta più ampia di generi alimentari e di consumo che in questo momento sono fortemente deficitari. Lo scopo è di facilitare le importazioni, ma anche di invogliare gli investitori a rimettere in funzione aziende locali paralizzate dalla mancanza di capitali e tecnologie per continuare una produzione esistente che pure ha bisogno anche di innovazioni e materiale tecnologico. In questo modo si bilancerebbe la produzione interna con l’importazione a prezzi convenienti e comunque ci sarebbe un ritorno di utili per gli investitori stranieri. Questa produzione e importazione verrebbe commercializzata dalla   nascitura catena commerciale che avrebbe un suo marchio distintivo per differenziarla dalle catene esistenti e appartenenti allo Stato.6 In questo modo si potrebbe creare, oltre a un mercato più ricco di offerte, un regime di concorrenza attualmente inesistente.

Cina e Vietnam insegnano.

lunedì 22 agosto 2022

Riflessioni 2

La società è composta di due grandi categorie di persone: chi ha più cibo che appetito e chi ha più appetito che cibo.

Nicolas de Chamfort (1740-1794)

 

Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.

Johann Wolfgang Goete

 

Legislatori o rivoluzionari che promettono a un tempo eguaglianza e libertà sono sognatori o ciarlatani.

Johann Wolfgang Goete (1749-1832)

 

Se una guerra si conclude disastrosamente, si domanda chi abbia “colpa” della guerra, se finisce con una vittoria, si esalta chi l’ha provocata.

Friederich Nietzsche (1844-1900)

 

Nei casi dubbi si decida per il giusto.

Karl Kraus (1874-1936)

 

Quando era fascista abusava di verbi al futuro; ora, democratico, si serve del condizionale.

Leo Longanesi (1905-1957)

 

È difficile riconoscere chi segue la corrente spontaneamente.

Stanislaw G. Lech

 

In tempi bui è difficile ritirarsi nell’ombra.

Stanislaw G. Lech (1909-1966)

 

Ci sono due cose che, per farle, esigono buona salute: l’amore e la rivoluzione.

Gesualdo Bufalino (1920-1996)

 

Ci sforziamo di mantenerci in salute per morire bene o di aria avvelenata.

Guido Ceronetti (1927-2018)

 

Chi mangia dimentica la fame altrui.

Franz Fischer

 

Tutte le autorità ci lasciano abbaiare, affinché, esausti da questa attività, non possiamo mordere.

Franz Fischer (1928)

 

L’organizzazione internazionale più efficiente è quella che recapita fiori in tutto il mondo.

Dino Basili (1934)

 

Certi pacifisti, più che non voler la guerra, non vogliono “questa” o “quella” guerra.

Roberto Gervaso (1937-2020)

 

LEGGE DI KATZ: Uomini e nazioni agiranno razionalmente solo dopo aver esaurito ogni altra possibilità.

Artur Bloch (1948)

 

 

 

 

 

 

 

domenica 21 agosto 2022

Riflessioni

Esiste un diritto per cui togliamo la vita a un uomo, ma non uno per il quale gli togliamo la morte. Ciò è pura crudeltà.

Frederich Nietzsche (1844-1900)

 

La Legge è uguale per tutti gli straccioni.

Carlo Pisani Dossi

 

 L’uomo teme gli Iddii, ch’egli stesso creò

Carlo Pisani Dossi

 

Certi inchiostri “rossi” invecchiando diventano “neri”. Tal è l’animo di alcuni nostri politici.

Carlo Pisani Dossi (1849-1910)

 

Molto è dato a pochi e poco è dato a molti. L’ingiustizia si è divisa il mondo e niente è distribuito equamente tranne il dolore.

Oscar Wilde

 

Molte sono le cose che si getterebbero via se non fosse per il timore che qualcun altro le possa raccogliere.

Oscar Wilde (1854-1900)

 

Architetto: persona che disegna un progetto sulla vostra casa e progetta disegni sul vostro denaro.

Ambrose Bierce

 

Confessione: Sacramento per cui il sacerdote si dispone a perdonare i peccati grossi in cambio del piacere di sentirsi raccontare quelli piccoli.

Ambrose Bierce

 

Conservatore: uomo politico affezionato ai mali esistenti, da non confondersi col progressista che invece aspira a rimpiazzarli con mali nuovi.

Ambrose Bierce

 

Farmacista: complice del medico, benefattore del becchino e fornitore della famiglia dei vermi.

Ambrose Bierce

 

Dentista: un prestigiatore che dopo aver messo del metallo nella tua bocca, ti tira fuori monete dalle tue tasche.

 

Dottore: gentiluomo che prospera con le malattie e muore con la buona salute.

 

Infedele: a New York viene così definito chi non crede in Cristo; a Costantinopoli invece chi ci crede.

Ambrose Bierce (1842-1914)

 

Le dittature cercano di lavare i cervelli con acqua e detersivo, alcune democrazie usano uno shampoo delicato, ma alla fine il risultato paradossalmente è lo stesso seppure di segno opposto.

Aldo Abuaf (1944-data da definire)

sabato 13 agosto 2022

Gravissima crisi energetica a Cuba

La situazione a Cuba è sempre più drammatica la crisi dei combustibili, già grave, è precipitata con gli incendi scoppiati nella base delle “super cisterne” di Matanzas dove era immagazzinata la maggior parte delle riserve petrolifere in quanto la sua baia consente l’attracco alle superpetroliere. Adesso non si saprebbe dove immagazzinare l’eventuale carico in arrivo con queste.

In gran parte del paese i black-out energetici superano anche le 12 ore giornaliere, nella capitale si arriva a 6 per zone. La benzina e il petrolio automotrice sono praticamente scomparsi. Al di là dei disagi sofferti nelle case si sta limitando fortemente la mobilità anche di servizi pubblici e la produttività delle aziende, non certo esemplare tradizionalmente, si sta avvicinando pericolosamente al baratro.

L’infame embargo nordamericano adesso si sente più che mai. Alcuni uomini politici e congressisti del Paese a nord hanno chiesto al presidente Biden di togliere, almeno, i 243 provvedimenti presi da Trump, anche extraterritoriali come d’altra parte il “bloqueo” nel suo complesso di cui ha la facoltà, se non quella dell’embargo completo che spetta al congresso. Questo darebbe un po’ di respiro all’economia cubana con qualche sollievo al suo popolo contro il quale, in definitiva, è diretto l’embargo.

mercoledì 10 agosto 2022

L'acquisto ufficiale di dollari non ha ancora risolto il problema...

 Come era prevedibile l’offerta di cambio al nero prosegue, aumentando il tasso fino a 130 per dollaro e la spinta inflattiva prosegue. Tanto per avere un’idea i prezzi dei prodotti agricoli sono arrivati anche a decuplicarsi rispetto a quando era in vigore il CUC ( Peso Cubano convertibile). Probabilmente fino a che non si apra anche la vendita, da parte dello Stato, oltre che l’acquisto, le cose non dovrebbero migliorare. Anzi!

mercoledì 20 luglio 2022

Inflazione a Cuba

Inflazione, una parola che fa paura e che fino al “riordinamento economico e riunificazione monetaria” a Cuba era praticamente sconosciuta o quasi. L’abolizione del Peso Cubano Convertibile (CUC) è stata la maggior causa scatenante. È vero che si trattava di una moneta “virtuale” e non utilizzabile per scambi fuori dal Paese, ma aveva creato un equilibrio fra la domanda e l’offerta interna. Una volta abolito è stato un susseguirsi di aumenti di prezzo incessante, dapprima strisciante e adesso sfacciato. La misura che si pensa di adottare adesso è quella di aumentare i salari, indubbiamente necessaria, ma da sé non credo sia la soluzione del problema perché porterebbe comunque a un incremento ulteriore dei prezzi da parte dei commercianti sapendo che ci sarebbe maggior disponibilità di potere acquisitivo e costretti, molti di loro, al mercato nero della valuta dove le monete forti sono quotate quattro volte rispetto al cambio ufficiale. Purtroppo non sono un economista, ma solo uno che vede il commercio privato, una volta quasi inesistente in Moneta Nazionale (CUP), espandersi in modo esponenziale e con estrema avidità. Nel mercato statale, ormai, si fa fatica a trovare qualsiasi cosa e anche i prodotti assegnati con la “Libreta” (tessera annonaria) hanno subito aumenti e soprattutto sono diminuiti come varietà.

Anche in questo caso devo dire: si stava meglio quando si stava peggio?


lunedì 11 luglio 2022

:utanasia, diritto o no?

 Uno dei temi che mi ha lasciato perplesso, in un Paese che dovrebbe essere laico e progressista come Cuba, è quello sull’eutanasia e il suicidio assistito. Entrambi vietati per Legge. Evidentemente i quattro secoli di dominazione spagnola, spesso guidata dalla Santa Inquisizione, hanno lasciato un solco difficile da riempire.

Non c’è dubbio che il divieto di morire in modo indolore e non traumatico, per sua scelta o quella di persone strettamente vicine, per chi non abbia più le condizioni umane di una vita degna di questo nome, sia una prevaricazione palese dei Diritti Umani. Purtroppo nel Mondo la maggior parte dei Governi, anche laici, è schierata da quella parte e i Popoli o non possono disporre della possibilità di invertire la tendenza o hanno problemi di maggiori dimensioni ancora irrisolti, quando appunto, non siano abbagliati da dogmi senza fondamenti ragionevoli.

Quello che mi ha stupito, nel caso di Cuba, è che ci sono persone ancora legate a vecchie credenze religiose, perché di credenze si tratta quando non hanno nessun fondamento logico o scientifico secondo le quali, come principio, “solo Dio può dare e togliere la vita”. Al di là del fatto che la vita la danno un padre e una madre e non Dio, se questi esistesse e fosse onnipotente, perché non si incaricherebbe lui stesso di eliminare sofferenze e disagi estremi inutili? Magari i disagi sono sempre inutili, anche non quelli estremi…Tutti quelli che soffrono hanno gravi peccati da scontare? E la benevolenza di Dio con il perdono, dov’è?

Purtroppo la realtà è che i problemi di esistenza e di sussistenza li deve sempre risolvere l’Uomo, quello fisico e reale e molto spesso o non se ne cura o ha impedimenti a farlo.

Resta poi il fatto che ancora in molti Paesi, non favorevoli all’eutanasia, sia vigente la pena di morte (sic!) morti di serie A e B.

La religione o le religioni, purtroppo, praticano la teoria che altro non è che quella cantata in uno strepitoso successo di Mina: “parole, parole, parole, soltanto parole…” Ma la biologia ha bisogno di fatti, sia per vivere che per morire degnamente e possibilmente senza sofferenze.

domenica 26 giugno 2022

Assenza...

 Da un po' di tempo sto trascurando queste pagine, ma chi avesse interesse a seguirmi può farlo su FB. Aldo Abuaf

sabato 7 maggio 2022

Una perdita irreparabile in vite umane e non solo

 Erano circa le 11 di ieri, venerdì 6 maggio, quando mi trovavo in giro nel mio quartiere di Playa per fare un po’ di spesa e all’improvviso sentivo parlare di un “incendio” all’hotel Saratoga. Uno degli alberghi di categoria superiore ristrutturato nella decade del ’90 assieme ad altri immobili turistici storici. Poco dopo la voce si è trasformata in “esplosione” e la connessione a Internet è stata interrotta per non saturare la rete. Nei primi momenti del fatto, per chi non era in zona, era impossibile rendersi conto della portata di quanto accaduto e circolavano altre voci sulla possibilità di un attentato, subito scartate appena si è avuta la reale dimensione dei fatti. Un incidente. Da cosa è stato provocato? Difficile saperlo e forse impossibile: fatalità? imprudenza? disattenzione? negligenza? rimane il fatto che l’esplosione si è verificata durante lo scarico di una cisterna contenente 12.300 litri di gas liquido nei depositi dell’albergo.

Grazie ai mezzi di comunicazione esistenti, tutti nel Mondo, hanno potuto vedere le immagini di quello che rimane dell’Hotel Saratoga, ubicato sul lato orientale del Paseo del Prado all’angolo della Calle Monte, dove c’è il limite dell”Avana Vecchia e di Centro Avana. Prospiciente al Parque de la Fraternidad con la sua bella Fuente de la India (nel senso di indigena) e a poco più di un centinaio di metri dal Capitolio, oggi sede dell'Accademia e del museo della Scienza e Medioambiente.

Questo maledetto incidente ha dato un saldo, ancora provvisorio, di 22 morti e 74 feriti di cui alcuni gravi. Vittime mietute tra i pochi lavoratori dell’albergo che si apprestavano a metterlo in condizione di una prossima riapertura dopo la chiusura forzata dovuta alla Pandemia, ma anche fra ignari passanti tra i quali una turista spagnola, una donna incinta e un bambino. Il Saratoga è stato sventrato dal piano terra al quarto piano, mentre i due piani superiori seppure danneggiati hanno resistito rimanendo però in uno stato di precario e pericoloso equilibrio. Anche gli edifici circostanti hanno subito danni più o meno rilevanti, tra loro un’altro storico edificio, adiacente all’albergo, sul lato della Calle Monte: il leggendario Teatro Martí.

Due strutture dell’epoca coloniale che difficilmente potranno essere recuperate e riportate alle condizioni originali con un danno che oltre all’impagabile costo in vite umane, aggiunge quello culturale e patrimoniale che per l’Avana e Cuba è decisamente troppo.

domenica 24 aprile 2022

Se non fosse per le dimensioni apocalittiche della tragedia ci sarebbe da morire dal ridere nel vedere l’ex compagno Sputin, ex capo del KGB, con il Patriarca Ortodosso Kiril mentre pregano con tanto di ceri. Due personaggi sinistri che usano la Religione in funzione della Guerra, mentendo sapendo di mentire. Non mi stupirei che Sputin, prima o poi arrivi alla Guerra totale con armi vietate e anche nucleari e troverà anche il pretesto per coinvolgere la Nato, che non è un Ente di Benficenza. Tra la Pandemia, i cambiamenti climatici provocati da tutti noi, le 50 o 60 guerre e guerriglie sparse per il mondo con target infinitamente più bassi, ma dove muoino, vengono ferti, torturati e deportati migliaia di innocent, sommate all’ecatombe Ucraina ho paura che il genere umano abbia vita corta su questo Pianeta nonostante e anche per colpa della tecnologia che è divisa tra “buona” e “cattiva”, fatto salvo che anche quella “buona” ha le sue controindicazioni. Non so se potessi arrivare ai 90 o 100 anni, cosa a cui non ci tengo particolarmente, però almeno altri due o tre…

Nel caso dell’affrontare il bellicismo, se non altro la fazione cattolica, dopo secoli di sanguinose conquiste e genocidi in nome di Dio, agisce con più ipocrisia avendo lasciato le orde di sangue nel passato, oggi prega per la pace, peccato che i discorsi di Papa Francesco siano monologhi nel deserto e le preghiere di milioni di cristiani non si sa chi le ascolti. Sarò proprio sbagliato io a non essere credente e nemico del potere nordamericano a cui si è aggiunto quello russo con ottime prospettive per il cinese e se glie ne danno il tempo all’indiano (non d’America

martedì 5 aprile 2022

Libro fotografico di Cuba

 Sia blogspot che FB non mi consentono la pubblicazione del libro fotografico su Cuba, che fosse interessato me lo può richiedere via mail a abuafaldo@gmail.com

sabato 5 marzo 2022

Ancora sui misteri cubani

 Premesso che non sono economista né esperto di mercati, ma credo di avere un minimo di buon senso, mi domando come mai a Cuba non si trovano prodotti autoctoni nemmeno in moneta liberamente convertibile. UnIsola dove non si trova il sale da mesi è degna di un romanzo di fantascienza, ma questo è solo un esempio.

Sempre, in un Paese circondato dal mare, non si trovano prodotti ittici. In un Paese tropicale, la frutta e verdura si trovano solo in modo instabile e a caro prezzo presso i rivenditori privati che con una scelta felice, hanno cominciato a produrre e vendere già da diversi anni, il decreto era stato approvato da Fidel Castro. Purtroppo, i prodotti sul mercato nazionale, raramente sono di prima scelta e non hanno stabilità di distribuzione.

La ragione ufficiale è l’esportazione per acquisire valuta in maniera di fronteggiare il “bloqueo” statunitense che strangola l’economia e di conseguenza la vita quotidiana dei cubani. Ma, dico io, dal momento che esiste legalmente, sempre da anni, la possibilità di possedere e commerciare in moneta liberamente convertibile, come mai non si riducono parzialmente le esportazioni mettendo sul mercato interno i beni praticamente introvabili? Questo ridurrebbe tempi e costi legati all’esportazione e la valuta, comunque proveniente dall’estero, verrebbe incamerata dal mercato interno.

Uno dei dubbi, da non economist, è se questa valuta, depositata nelle banche statali

renda di più che non con una circolazione più fluida. Ma ci si è chiesto quanti possessori di moneta liberamente convertibile la tengano sotto il materasso invece di depositarla in banca in attesa e speranza di “tempi migliori”? Credo che gli ideatori del “riordinamento monetario e salariale” nonché l’abolizione del CUC, peso cubano convertibile (solo a Cuba) dopo aver causato un’inflazione quasi sconosciuta da queste parti, non abbiano valutato questa possibilità che magari poteva funzionare seppure con un eventuale minor guadagno, ma con il miglioramento della vita di tutti i giorni.

martedì 22 febbraio 2022

Secolo 21° o 12°?

 Siamo nel terzo millennio (dopo Cristo) e c’è ancora gente che non crede o non si fida della Scienza che porta risultati e numeri indiscutibili. Certo ha avuto i suo i errori, prontamente, nel limite del possibile, scoperti e rimediati.

Oltre a questo ci sono politici e magistrati con mentalità medievale,come dimostrano le sentenze della Corte Costituzionale, chiaramente marchiata Amato.

È inconcepibile che in un Mondo civile non si consenta di andarsene a chi non ha una vita umana sia per sua scelta o per chi li rappresenta quando nella maggior parte dei casi non sono assolutamente in grado di intendere e volere. Per non parlare di aborti vietati a minorenni stuprate e spesso anche con discapacità mentale.

Questa sarebbe la ”Società Civile”, ma civile secondo quali parametri di una umanità prossima a sbarcare su Marte e a conquistare gli spazi extra terrestri? Rimane però il fatto che si è liberissimi di contagiare e morire per fortuna oggi meno, grazie alla Scienza, di Covid.

Intanto nel Qatar, dove si svolgerà il prossimo Campionato Mondiale di Calcio, una giovane messicana che fa parte del sistema organizzativo, è stata assalita e violentata nella sua camera d’albergo. Nonostante le prove fotografiche e mediche presentate al processo non è stata creduta e i giudici hanno assolto con formula piena lo stupratore condannando alla pena di 100 frustate (sic!) la povera disgraziata.

Bentornato Medio Evo, ammesso che in qualche momento ci abbia lasciato.

martedì 15 febbraio 2022

La Storia si ripete...

 Molte similitudini con i fatti della Crisi di Ottobre1962 anche se lo scenario geografico è l’opposto. Allora, l’URSS che era composta dalla federazione di 15 repubbliche più o meno consenzienti, stava spedendo a Cuba dei missili balistici di media gittata che dovevano servire alla difesa dell’Isola per una possibile invasione degli Stati Uniti che già si erano impadroniti con le buone o le cattive delle altre isole maggiori e qualcuna anche minore, dei Caraibi con esclusione della Giamaica che era sotto protezione inglese. Giorni di massima tensione con un blocco navale americano che impediva alle navi sovietiche di raggiungere Cuba. Dopo una serie di trattative febbrili, il leader soviético Nikita Khruscëv ordinò il rientro alla base della sua spedizione dopo aver raggiunto un accordo col presidente nordamericano John F. Kennedy e con forte dispetto di Fidel Castro e dei cubani che inventarono il jingle “Nikita, mariquita lo que se da no se quita” (Nikita, finocchietto non si toglie quello che si è promesso). L’accordo prevedeva che gli USA non sarebbero intervenuti militarmente a Cuba, cosa che non impedí loro di adottare un altro mezzo di guerra sporca sotto forma di embargo economico, commerciale e finanziario che sta strangolando l’Isola caraibica da oltre 60 anni. Seppure nato come “Decreto Presidenziale”, questo provvedimento è passato ad essere Legge su proposta dei senatori Helms e Burton, quindi può essere rimosso solo con l’approvazione del Congresso, cosa alquanto difficile. Il bello (si fa per dire) è che questo cambio è avvenuto con la presidenza di Bill Clinton che è stato uno dei meno duri nei confronti di Cuba assieme a Jimmy Carter e naturalmente Barack Obama che nel limite delle possibilità imposte dalla legge ha potuto smussare alcune restrizioni che sono ancora di pertinenza presidenziale. L’avvento di Donald Trump ha riportato da capo il discorso e Joe Biden ha ulteriormente peggiorato le cose.

Chiusa questa parentesi comparativa, oggi vediamo la stessa prepotenza degli Stati uniti appoggiata dai Paesi della NATO, strumento militare inventato e manovrato da loro, per poter fare il bello e cattivo tempo in Europa installando basi militari ovunque, specialmente alle frontiere della Russia con la connivenza di alcuni paesi che facevano parte della disciolta Unione delle repubbliche Sovietiche, come i tre Paesi Baltici. Estonia, Lettonia e Lituania. Sentendosi ulteriormente minacciata, la Russia ha voluto dare segnale di non accettare l’eventuale ingresso alla NATO anche dell’Ucraina, fra l’altro popolata da molti cittadini di origine russa specie nella sua parte orientale. Va anche ricordato che fino dalla sua fondazione, la NATO (leggi Stati Uniti), ha installato basi missilistiche in Turchia ai confini dell’allora Unione Sovietica.

Se nel 1962 Khruscëv ha fatto un passo indietro, anche perché sapeva di essere inferiore nell’armamento nucleare e Cuba è molto distante da Mosca e dintorni, oggi probabilmente la storia e la geografía sono molto diverse pertanto ben venga il senso di responsabilità di Vladimir Putin che sicuramente non è un Angelo e smettiamola con i gazzettieri lacché, foraggiati dagli Stati uniti e suoi satelliti, sempre pronti a fare dell’Orso russo un nemico sanguinario seppure non sia più comunista.

domenica 23 gennaio 2022

Umorismo e mancanza di senso del medesimo

 Credo che l’umorismo sia un mezzo se non necessario, utile ad alleggerire situazioni difficili e a volte anche drammatiche nella nostra esistenza. Esiste da sempre ed ha avuto auge particolare nel tardo medio evo con i giullari di Corte. Oggi si è evoluto così come la Scienza e la Ricerca, di pari passo alla Tecnología.

Ho pubblicato su FB una vignetta satirica diretta ai no vax più renitenti ed ho avuto una risposta, evidentemente piccata, da un amico di gioventù che mi chiedeva se fossi stato disposto a ridere sulle scoperte del Talidomide, DDT, fertilizzanti nocivi, plastiche inquinanti, eccetera. Credo che nel suo momento sia esistito qualche tipo di umorismo, più o meno di buon gusto,ma in ogni caso non credo sia paragonabile deridere fatti concreti e specifici comprovati e messi al bando,con ilrifiuto ad accettare un vaccino che ha comprovato la sua utilità, se non ancora a sconfiggere, quantomeno a contenere una Pandemia come il Covid-19.

Per tutta risposta mi ha “invitato” a dare tempo al tempo, sottintendendo che le complicazioni potrebbero sorgere col tempo.

Al di là del fatto che come detto, la Ricerca ha vatto passi da gigante rispetto ai tempi del Talidomide e sopratutto del DDT, rimane il fatto che gli effetti positivi del principio attivo presente nei vaccini anticovid ha un effetto veramente utile nell’arco di 5/6 mesi per poi declinare la sua effettivitá che altri effetti potrebbe lasciare nel tempo?

Oltre ai prodotti negativi segnalati, quanti al tri prodotti, se non usati con cautela e buon senso sono potenzialmente negativi? Prendiamone qualcuno ad esempio: il petrolio con i suoi derivati tra cui le famigerate plastiche, il gas, l’elettricità,  l’automobile, l’alcol e perfino caffé e tabacco, assieme a chissà quanti altri. Allora dobbiamo azzerare tutto e tornare all’età della pietra?







sabato 15 gennaio 2022

Prepotenza, ipocrisia e affari multimilionari

 Uno dei pretesti per escludere i residenti a Cuba e di altri Paesi dall’accesso agli Stati Uniti è quello che “non sono protetti con un vaccino riconosciuto” contro il Covid-19. Ma riconosciuto da chi? È vero che l’OMS non ha ancora dato il visto ufficiale ai tre vaccini cubani: Abdala, Soberana 02 e Soberana plus, così come ai “canditati” a vaccino Soberana1 e Mambisa. I tempi, specie quando si è ostacolati o non si è  multimilionari come le Case farmaceutiche europee o statunitensi, non sono brevi. Nel frattempo però il Paese, con tutte le difficoltà di un’economia strangolata e asfittica, ha raggiunto praticamente il 90% di vaccinati con un effetto eccezionale di risposta immunitaria.

Dopo il picco registrato tra luglio e settembre quando i vaccini non erano ancora disponibili o erano nella fase iniziale di inoculazione, da ottobre in poi c’è stato un crollo esponenziale dei contagi che è arrivato molto vicino alla scomparsa totale fino alla fine del 2021. Adesso, con la riapertura massiccia ai voli internazionali e all’avvento della famigerata variante Omicron, anche qua la tendenza è al rialzo come ovunque, ma comunque tenuta sotto controllo, pertanto non ancora preocupante, così come si prevede per il futuro.

Nel frattempo, sotto il silenzio internzionale, il quotidiano economico “Sole 24 Ore”, ha pubblicato un articolo elogiando la Sanità cubana con gli aiuti prestati in tutto il Mondo e i successi pratici riportati dalla campagna di vaccinazione. Il suo autore ha commesso solamente due piccole inesattezze: ha indicato solo due vaccini e non tre, non ha tenuto in considerazione gli altri due “candidati” ad esserlo sul piano nazionale e ha riferito che il 90% della popolazione ha compiuto il ciclo completo di vaccinazione con due dosi. In realtà il ciclo completo è di tre dosi a distanza di 14 giorni, si è poi aggiunta una quarta dose di richiamo dopo 5/6 mesi. Il vaccino è applicato a partire dai 2 anni di età in poi.

Ma tornando all’ipocrisia nordamericana in merito all’approvazione (di chi?), i Nostri trascurano completamente il fatto che nel luglio 2020 l’allora presidente Donald non Duck, ma Trump, ha fatto uscire gli Stati Uniti anche dall’OMS come aveva fatto anche da altre Organizzazioni Internazionali.

domenica 2 gennaio 2022

L'Isola dei misteri

 Oltre ai problemi quotidiani causati dall’infame “bloqueo”, ci sono comunque tanti misteri veramente difficili da svelare che vanno dallacronica mancanza di latte e suoi derivati, magari attribuibile alla scarsa dieta di sola erba delle mucche, alla penuria di pesce e prodotti del mare. Cose che ho notato già da 43 anni fa,alla mia prima conoscenza con Cuba. Dei prodotti del mare posso capire la necessità di esportazione per acquisire valuta a favore di prodotti più necessari, ma c’è un prodotto del mare di cui mi sfugge la cronica mancanza da mesi e comunque la sempre scarsa presenza: il sale! Mi domando come sia possibile che in un’isola ci possa essere la scomparsa del bianco e indispensabile, all’organismo, alimento.

Il sale dovrebbe essere distribuito ogni 3 mesi con la tessera annonaria in ragione di mezzo kg. a persona sono più di 4 mesi che non appare. In certi momenti era anche distribuito in forma ”libera”, seppure come prodotto di minor qualitàdi raffinazione e ad un prezzo superiore a quello annonario. Sparito anche quello, così come quello di miglior qualità è scomparso, pure da mesi, anche nei supermercati che vendono in “moneta convertibile” overo in dollari tramite una specie di “carta di credito” per chi ha un conto in questa valuta, ormai accessibile anche ai cittadini cubani da diversi anni. Che gli yankee abbiano invaso anche le saline di Guantánamo ampliando il perimetro della loro illegittima base?