In un articolo apparso ieri sul "Curierùn" di ieri Claudio del Frate annuncia la lettera di quattro esponenti di Strasburgo al Presidente Occhiuto con motivo al contratto stipulato tra la Regione Caabria e la Sociedad Comercializadora de Servicios Medicos all'Università Cubanos in merito alla prossima entrata in servizio di 497 professionisti cubani nella Regione meridionale. L'argomentazione sarebbe quella di "moderna schiavitù" per il fatto che il 75% del capitale sborsato, su 4700 Euro, 3500 verrebbroe intascati dal Governo Cubano.
Ora si può opinare sulla percentuale che magari poteva essere almeno
fifty-fifty, ma se si pensa che nel Paese da dove giungono questi medici non
guadagnerebbero nemmeno il 10% della cifra dove c'è penuria di tutto e l'inflazione
è.galoppante, se si considera che i professionisti sono diventati tali
frequentando dal Nido d'Infanzia alle Università e corsi di specializzazione a
titolo completamente gratuito avere un "argent de poche" che
aiuterebbe le famiglie in Patria, vito e alloggio in luoghi decorosi e non
certo in baracche trattenuti da grilletti, non mi pare proprio una
"schiavitù" seppure moderna. Si potrebbe discutere sullo sfruttamento
del lavoro, ma anche qua ci sarebbe da analizzare bene la situazione, sia per i
candidati che per i benefici della Regione Calabria.
Nessun commento:
Posta un commento