Una volta di più i Paladini dei Diritti Umani, impersonati dal sistema giudiziario degli Stati Uniti ha mostrato quanto questi "diritti" siano invece "distorti". Al di la di proteggere a oltranza connotati terroristi, confessi, come Posada Carriles & soci, applicano le leggi con molti pesi e diversissime misure. E' filtrata la notizia che uno dei 5 cubani incarcerati per spionaggio, da oltre 11 anni: Gerardo Hernandez, si trova in condizioni di isolamento e trattamento carcerario che non "sfiora", ma è una vera e propria tortura: cella di 2m x 1, niente aria, ammanettato e privo di assistenza medica. Allora, Sig. Obama, premio Nobel per la pace, come la mettiamo?
Vero è che nessuno può svolgere lavori di intelligence in un Paese straniero senza informare ed essere autorizzato dalle Autorità. Questi 5, però svolgevano un lavoro di infiltrazione nei gruppi che operano contro il Governo (che piaccia o no) legittimo di Cuba. E' anche probabile che fossero in possesso di armi che ovviamente, sarebbero servite da legittima difesa in caso di delazione all'interno dei gruppi in cui erano infiltrati. Certo è una chiarissima situazione di illegalità, ma....due ergastoli più 15 anni di prigione dura, non sono un po' troppi? Spie di calibro ben superiore e che attentarono direttamente contro lo Stato hanno subito condanne molto più lievi e dopo qualche tempo rilasciate, magari in contropartita di qualcuno o qualcosa. Quindi Sig. Nobel, come la mettiamo? non è sufficiente la pena che hanno scontato e il trattamento disumano ricevuto?
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venerdì 30 luglio 2010
martedì 27 luglio 2010
Il recupero di Fidel
Il prodigioso recupero di Fidel Castro gli permette di partecipare a varie attività tra cui la commemorazione del 26 di Luglio in compagnia di alcuni reduci dell'assalto alla caserma "Moncada". Oggi, poi, sfidando il solleone è andato ad offrire un omaggio al monumento a José Martì sulla Plaza de la Revoluciòn. Ci ero stato un paio d'ore prima e non lo sapevo, altrimenti aspettavo....ero rimasto stregato dalla luna del mattino, purtroppo velata quando sono arrivato.
Per il momento riesco ancora ad accedere al servizio, pur con difficoltà.
sabato 24 luglio 2010
Difficoltà
Cari amici e lettori, causa difficoltà di accesso, dovrò rimanere qualche tempo fuori dalla "rete", speriamo non sia molto.....hasta pronto, Aldo.
venerdì 23 luglio 2010
Febbre di "futbòl"
Ormai spente da tempo le luci (e i suoni assordanti) del Mundial Sudafrica 2010, a Cuba si respira aria di calcio come non si era mai respirata in precedenza. Le strade dell'Avana sembrano quelle di una qualsiasi città italiana con squadrette improvvisate che si sfidano con porte e palloni altrettanto improvvisati o avuti chissà come. Il merito di questa "scoperta" è della TV cubana che per la prima volta ha trasmesso integralmente e in diretta tutti gli incontri della fase finale utilizzando, quando necessario, due canali per la coincidenza di alcune partite. I giovani sono molto interessati a questo gioco e molti lo preferiscono addirittura all "pelota" come si chiama qua il Baseball che è lo sport nazionale ricco di trionfi. Parte del merito l'ha anche la Federazione calcistica che dopo anni di immobilismo ha stretto accordi di collaborazione e accettato aiuti dalla FIFA e anche, per esempio, dall'Internazionale f.c. che ha creato un "Inter Campus" con tecnici italiani.
Il tifo durante i mondiali è dilagato ovunque e si sono attrezzate sale cinematografiche o altri centri di ritrovo per trasmettere gli incontri su grande schermo. Ha vinto la Spagna, ma curiosamente, prima di questo Mundial l'Italia era tra le preferite dagli appassionati subito dopo a Brasile e Argentina, più vicine per geografia, politica e cultura in generale. Facendo i "conti della serva" credo però che la "Madre Patria" col suo successo possa aver aperto a vecchi e nuovi tifosi una breccia a suo favore a danno della deludente Italia, vista in Africa. Il Brasile rimane il preferito, ma l'Argentina di Maradona è altrettanto ben radicata. Vedremo se questa "febbre" riuscirà a dare risultati concreti nello sviluppo agonistico di questo sport a Cuba dove il potenziale atletico e tecnico è veramente elevato.
Il tifo durante i mondiali è dilagato ovunque e si sono attrezzate sale cinematografiche o altri centri di ritrovo per trasmettere gli incontri su grande schermo. Ha vinto la Spagna, ma curiosamente, prima di questo Mundial l'Italia era tra le preferite dagli appassionati subito dopo a Brasile e Argentina, più vicine per geografia, politica e cultura in generale. Facendo i "conti della serva" credo però che la "Madre Patria" col suo successo possa aver aperto a vecchi e nuovi tifosi una breccia a suo favore a danno della deludente Italia, vista in Africa. Il Brasile rimane il preferito, ma l'Argentina di Maradona è altrettanto ben radicata. Vedremo se questa "febbre" riuscirà a dare risultati concreti nello sviluppo agonistico di questo sport a Cuba dove il potenziale atletico e tecnico è veramente elevato.
domenica 18 luglio 2010
ultime dall'Avana
Cari amici e lettori (se ci siete ancora), forse riuscirò a farmi vivo ancora, di tanto in tanto, su queste pagine dal momento che ho visto la possibilità di connettermi al blog anche da qua.
Devo dire che siamo stati (e lo siamo ancora) molto preoccupati per la catastrofe ecologica avvenuta nel Golfo del Messico e anche se la BP ha annunciato la chiusura della "falla" il disastro occasionato è immane e non risarcibile. Per nostra fortuna (e di gran parte del Mondo) le correnti hanno spinto al nord la immensa marea di catrame e idrocarburi, in caso contrario, se fosse venuta verso sud, oltre a danneggiare in modo irreparabile molte spiagge dei Caraibi sarebbe stata trasportata dalla Corrente del Golfo nell'Atlantico fino al Mare del Nord. Inimmaginabile....
L'anno scorso Madre Natura ci ha risparmiato gli uragani, in compenso è iniziato un lungo periodo di siccità che quest'anno sembra interrompersi...il primo "piccolo" uragano è passato al Sud ed ha colpito lo Yucatan e altre zone del Centroamerica. Adesso si sono formate delle "onde tropicali" che potrebbero organizzarsi in forma molto pericolosa, ieri una di queste si è trasformata in "tormenta severa" rovesciando immense quantità di acqua dal cielo. In certo modo è stata anche utile, ma speriamo che S. Antonio non faccia troppa grazia....
Per chi volesse avere una copia del mio romanzo: oltre che all'amico Roberto può provare a richiederlo direttamente a me con la mail del blog.
Un saluto caldo e umido dall'Avana anche se so che in Europa non si scherza, ma non c'è paragone per intensità e durata....
Non mi sembra il caso di soffermarmi sulla riapparizione in pubblico di Fidel Castro, tutti i media del Mondo ne hanno parlato a sufficienza.
Hasta pronto. Aldo.
Devo dire che siamo stati (e lo siamo ancora) molto preoccupati per la catastrofe ecologica avvenuta nel Golfo del Messico e anche se la BP ha annunciato la chiusura della "falla" il disastro occasionato è immane e non risarcibile. Per nostra fortuna (e di gran parte del Mondo) le correnti hanno spinto al nord la immensa marea di catrame e idrocarburi, in caso contrario, se fosse venuta verso sud, oltre a danneggiare in modo irreparabile molte spiagge dei Caraibi sarebbe stata trasportata dalla Corrente del Golfo nell'Atlantico fino al Mare del Nord. Inimmaginabile....
L'anno scorso Madre Natura ci ha risparmiato gli uragani, in compenso è iniziato un lungo periodo di siccità che quest'anno sembra interrompersi...il primo "piccolo" uragano è passato al Sud ed ha colpito lo Yucatan e altre zone del Centroamerica. Adesso si sono formate delle "onde tropicali" che potrebbero organizzarsi in forma molto pericolosa, ieri una di queste si è trasformata in "tormenta severa" rovesciando immense quantità di acqua dal cielo. In certo modo è stata anche utile, ma speriamo che S. Antonio non faccia troppa grazia....
Per chi volesse avere una copia del mio romanzo: oltre che all'amico Roberto può provare a richiederlo direttamente a me con la mail del blog.
Un saluto caldo e umido dall'Avana anche se so che in Europa non si scherza, ma non c'è paragone per intensità e durata....
Non mi sembra il caso di soffermarmi sulla riapparizione in pubblico di Fidel Castro, tutti i media del Mondo ne hanno parlato a sufficienza.
Hasta pronto. Aldo.
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