Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

mercoledì 11 gennaio 2017

Mondo bestia, con finale triste

SECONDA EDIZIONE, RIVEDUTA, CORRETTA E AMPLIATA
MONDO BESTIA, CON FINALE TRISTE
Oca gatto a letto, diceva quel porco di un cane, puzzolente come un pesce e dalla pelle di cappone, matto come un cavallo, ostinato come un mulo e ignorante come un asino. Ovviamente era sempre nudo come un verme, non usava giacche di renna, cappotti di cammello, golf di alpaca, copricapi di astrakan o scarpe di coccodrillo, però era pieno di pregi e difetti, contraddizioni che apparivano secondo le circostanze: paziente come un bue, forte come un toro, quasi sempre era muto come un pesce o si ripeteva a pappagallo, coraggioso come un leone o pauroso come un coniglio, veloce come una lepre o un furetto, oppure lento come una tartaruga o lumaca, secondo i casi. Aveva una memoria da elefante, le orecchie da pipistrello, naso da tapiro e denti da castoro. Il pelo liscio come una foca, bianco e nero che lo faceva sembrare un pinguino, specialmente quando camminava sulle due zampe posteriori.
Feroce come una tigre o mite come un agnello. Aveva una barba caprina e dormiva sopra la panca per non rischiare di crepare, occhi di lince, ogni tanto da triglia, ma a volte era cieco come una talpa. Furbo come una volpe o tonto come una cernia. Agile come una scimmia, elegante come una gazzella. Faceva il galletto, alzando la cresta e cercava di conquistare le cagnette, ma restava sempre con un pugno di mosche, mentre le sue amichette razzolavano come galline. Ebbe una compagna che gli mise le corna come un cervo o un’alce.
Nuotava come uno squalo anche se era grasso come una balena, seppure da giovane era stato magro come un’acciuga. A volte era strisciante come un serpente, scontroso come un orso e affamato come un lupo, piombava sulle prede come un falco, ridendo come una iena e poi banchettava come un avvoltoio.
Laborioso come una formica o pigro come un bradipo, aveva la saggezza di un vecchio gufo, era acuto come un’aquila o ottuso come una trota. Cantava come un usignolo o stonava come una cornacchia, dormiva come una marmotta, russando come un ghiro o saltava come un grillo. Quando ci si metteva era noioso e fastidioso come una zanzara. Stando al sole diventava rosso come un gambero e vergognandosi, nascondeva la testa sotto la sabbia come uno struzzo.
Purtroppo un brutto giorno di pioggia, bagnato come un pulcino, attraversando l’autostrada l’hanno schiacciato come uno scarafaggio rendendolo piatto come una sogliola. Vacca rana che sfortuna. Amen.
C’è qualche umano che gli assomiglia?
Questa è farina del mio sacco e quindi posso dire gatto, come insegnava  il buon Trap.
©®ÐØ#@&%$µ§¥¢Ø.Tutti i diritti, curvi, o storti, sono di Aldo Abuaf.


Nessun commento:

Posta un commento