Nella ricorrenza del 165°
anniversario della nascita dell’Eroe cubano e Apostolo dell’indipendenza, José
Martí, è stata inaugurato il monumento equestre che lo raffigura al momento
della sua morte sulla spiaggia di Dos Ríos il 19 maggio 1895.
Questa statua è la riproduzione
esatta nei minimi dettagli di quella originale che si trova al Central Park di
New York, tra quelle di altri due grandi della storia del’America Latina:
Bolívar e San Martín.
Grazie al lavoro intenso, durato 22
anni, l’Historiador dell’Avana Eusebio Leal Spengler è riuscito a portare
l’opera all’Avana, grazie alla collaborazione del Museo del Bronx, le autorità
municipali della metropoli nordamericana e all’aiuto di oltre un centinaio di
donatori di ogni ceto, statunitensi o cubani residenti in quel Paese che hanno
contribuito a raccogliere i due milioni di dollari necessari per l’operazione,
gestita dal Museo del Bronx, in quanto Cuba non poteva raccogliere e gestire i
fondi negli Stati Uniti. Una somma non precisata, ma abbastanza ingente è stata
donata da una cittadina messicana che ha voluto rimanere rigorosamente anonima
e che ha completato il capitale necessario, chiedendo quanto mancasse per
completare la somma.
Questa mattina, con una cerimonia
ufficiale alla presenza del Capo dello Stato e di tutte le Autorità cubane, gli
inviati dal sindaco di New York e i rappresentanti del Museo del Bronx si è
svolta la cerimonia ufficiale di battesimo del monumento, situato nell’Avenida
de las Misiones, di fronte al Museo della Rivoluzione (già Palazzo
presidenziale).
La statua originale è opera della
scultrice statunitense Anna Hyatt Huntington che l’ha scolpita all’età di 83
anni, nel 1965, su incarico del municipio di New York. Le particolarità di
questo splendido monumento equestre sono due: la prima è che è un esempio raro
e forse unico al mondo, di un Eroe raffigurato al momento della sua morte e che
è l’unico monumeto che raffigura Martí a cavallo.
(Foto tratte dalla Televisione Cubana)