Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

domenica 30 aprile 2023

1° Maggio sottotono

Il tradizionale raduno per la Festa del Lavoro, quest'anno non si svolgerà nell'altrettanto tradizionale sede della Plaza de la Revoluciòn, ma in altra sede pure emblematica però con meno capienza e "fascino": la spianata de "La Piragua", sul fianco dell'hotel Nacional e con vista sull'Ambasciata degli Stati Uniti luogo, peraltro, dove si sono svolti numerosi raduni. Certo la capienza è di gran lunga inferiore, ma una delle necessità di questa scelta è la mancanza di mezzi di trasporto, pubblici e privati, per poter accorere in massa coe succedeva negli anni scorsi. Per questo nei centri di lavoro e nelle scuole, si è svolto un appello a partecipare comunque raggiungendo A PIEDI la località della manifestazione. Per non parlare del clima che non invita certo, sopratutto, a un ritorno a casa sotto un soile massacrante in casi di percorrenza di decine di chilometri da oltiplicare per due...Risponderanno positivamente le "masse" spronate dai CDR (Comitati per la Difesa della Rivoluzione)? Vederemo.

Intanto, la crisi del carburante automotore e del gas liquido per la cucina si fa sempre più acuta e senza mostrare una luce in fondo al tunnel.

sabato 22 aprile 2023

Si stava meglio quando si stava peggio

 La crisi del carburante a Cuba non lascia intravvedere una via d'uscita. Le code sono immense e vengono dati i cartoncini con i numeri progressivi per l'attesa di "quando ci sarà". Intanto come era prevedibile, spunta il mercato nero con prezzi di 500 Pesos al litro contro quello ufficiale 30 della "especial" e 25 della "regular". Ma dove vanno a prendere questo carburante? Ovviamente chi ha scoperto che può guadagnare molto di più che andando a lavorare si "sacrifica" nelle code e poi succhia dal serbatoio la quantità che vuole rivendere. E' assolutamente vietato riempire recipienti extra al serbatoio del veicolo.

Per la serie si stava meglio quando si stava peggio, ricordo che fino all'avvento del Periodo Especial, parlo degli anni '80, la benzina veniva razionata e io avevo i buoni per l'acquisto di 120 litri al mese per la mia Lada 2105 di allora.
Perché, quindi, non si torna al razionamento? Poco o tanto carburante si abbia a disposizione almeno ci si regola e le code sarebbero molto più "umane". Misteri cubani.

giovedì 13 aprile 2023

ETECSA, il gigante nano

 Ogni mese la compagnia telefonica di Stato, Etecsa, lancia promozioni allettantiper chi riceve una ricarica telefonica all'estero che comprende anche il srvizio di internet nella modalità "Nauta Hogar" che è il sistema di navigazione su Internet con modalità ADSL. Peccato che con gli spropositati prezzi normali di attivazione e navigazione e una "garanzia" solo che si rivela solo virtuale, non si occupi di fornire il mercato, senza obbligo di gratuità che comunque dovrebbe essere compreso per il periodo di garanzia, di ricambi per accessori necessari e sembra, di frequente danneggiamento come gli "splitter" per la separazione dati/voce, costringendo alla scelta di navigazione o uso del telefono alternativamente ovvero senza il vantaggio ADSL che comunque il cliente continua a pagare se non vuole la disconnessione.

martedì 11 aprile 2023

Meditate gente, meditate

Questo articolo è apparso su un quotidiano della località toscana.ualcosa però non torna: o l'interessato non si è interessato, passi il gioco di parole, a suo tempo debito. Se come si dice è sposato (legalmente) ha sbagliato a non trascrivere tempestivamente il matrimonio ove la signora avrebbe automaticamente ricevuto la cittadinanza italiana e quindi non necissitava di visto. Queste cose le conosce perfettamente chi frequenta o risiede a Cuba. Se invece il matrimonio è "di fatto" e non legalizzato, la procedura per i cittadini cubani è sempre stata irta di ostacoli. Altro discorso è comunque l'attenzione umanitaria in caso di effettiva gravità.


Poggibonsese è bloccato a Cuba, la moglie necessita di cure urgenti. Negato il visto d’ingresso in Italia

Collegandosi con il sito ufficiale dell’Ambasciata Italiana non è stato possibile fissare l’appuntamento

Poggibonsi (Siena), 11 aprile 2023 – Odissea burocratica di un poggibonsese a Cuba. "Per un cittadino che si trova all’estero, l’Ambasciata del proprio Paese rappresenta un punto fondamentale nel caso abbia bisogno di aiuto - scrive - ma spesso accade che i servizi non siano accessibili, a meno che non si decida di sottostare a pratiche non del tutto lecite". La storia arriva da L’Avana, città nella quale Mario, nome di fantasia, originario della Valdelsa, si trova alle prese con ostacoli difficili da superare. Vive quasi stabilmente a Cuba, è sposato con una cittadina cubana, e per necessità di cure urgenti nel nostro Paese si è recato presso gli uffici consolari per richiedere il visto di ingresso per la moglie in Italia, in quanto ha bisogno di assistenza sia durante il viaggio che nella permanenza sul nostro territorio. Ha raccontato di essersi recato presso il Consolato in preda alla disperazione, perché "collegandosi al sito ufficiale dell’Ambasciata italiana a Cuba, il sistema continuava a fornirgli il messaggio che non erano disponibili al momento appuntamenti".

Non potendo ottenere un appuntamento via internet, ha tentato più volte di contattare per telefono il Consolato a L’Avana. Risultato? "Una linea sempre occupata o un risponditore automatico che invita a riprovare più tardi". Non sapendo cosa fare, considerata l’urgenza del caso, ha deciso di andare presso gli uffici consolari sperando di essere ricevuto oppure di avere un appuntamento. Il personale gli ha ripetuto che non era possibile e che per l’assistenza doveva continuare la procedura online. Nessuna sua richiesta è stata esaudita e così ha desistito. Allontanatosi di pochi metri dall’ingresso del Consolato, è stato avvicinato da un giovane. Mario ha spiegato la sua necessità e l’interlocutore candidamente ha risposto che "per 600 euro gli avrebbe procurato un appuntamento in Ambasciata in pochi giorni".

Il giovane che ha consigliato Mario aveva al petto un cartellino di una delle agenzie che a L’Avana si occupano di pratiche migratorie. "Non sappiamo come il tizio possa procurare dietro pagamento di 600 euro un appuntamento in Ambasciata. Ma soprattutto: è legale tale procedura?". Il poggibonsese chiude con un auspicio: "Speriamo che qualcuno dei funzionari italiani presso l’Ambasciata a L’Avana, oppure un funzionario del Ministero degli Esteri, possa dare spiegazioni".