Ha appena cominciato il suo secondo quadriennio e sta già sconvolgendo il Pianeta. È vero che è stato liberamente eletto in uno Stato Libero e democratico, ma vorrei fare un sondaggio fra i suoi elettori per vedere quanti di loro lo voterebbero ancora. Certo avrebbe ancora una buona parte di sostegno perché di trogloditi è pieno il Mondo e gli Stati Uniti in particolare. Tradizionalmente, per i Presidenti nordamericani, il secondo mandato è quello dove danno il “meglio” di loro stessi e qua il Nostro si sta superando pur essendo solo agli inizi.
Se è
vero che Lui non ha mai avviato una guerra tradizionale e al contrario ne ha
fatta cessare qualcuna in corso, è anche vero che le guerre non si combattono
solo con le armi da fuoco, esistono anche quelle economiche e finanziarie,
oltre ai provvedimenti che si possono prendere e questo tipo di guerre uccidono
ugualmente, specie negli strati più deboli. Chi ha tenuto il conto di quante
persone sono morte o stanno per morire per mancanza di cure mediche con
relativi farmaci e/o alimenti adeguati, specialmente fra gli anziani e i
bambini? Questo è grazie alla guerra non convenzionale aperta o inasprita dal Nostro
contro alcuni Paesi che non gli sono simpatici. Cosa significano e che benefici
portano le deportazioni di massa di immigrati, anche e soprattutto legali?
Che
senso hanno le limitazioni di ingresso al Paese di cittadini anche di Paesi
“amici”? Un triste ricordo degli aspetti peggiori di politica estera
dell’estinta Unione Sovietica.
Non
parliamo dei Paesi “nemici”, nel caso di Cuba che solo ha sofferto il
terrorismo nordamericano senza mai contraccambiare, ricordiamo solo i casi più
eclatanti: L’invasione alla Baia dei Porci, l’affondamento della nave francese
La Coubre nel porto dell’Avana, l’esplosione in volo dell’aereo di Cubana de Aviación nei cieli di Barbados, oltre a molti
altri minori, è stata nuovamente inserita nei paesi presuntamente
patrocinatori del terrorismo e già nel suo primo mandato, per questo motivo,
aveva fatto cancellare gli “Esta” agli europei che avessero rapporti con Cuba.
Con il secondo, il documento viene cancellato o non concesso soltanto se un
europeo sia passato da Cuba anche per pochi giorni o addirittura ore. Ma per
Lui, questa è Democrazia. Facendo un esempio personale, con le precedenti
amministrazioni, come cittadino italiano, non avevo problemi ad entrare ed
uscire dagli Stati Uniti essendo in possesso dell’Esta. Con la sua prima
Amministrazione questo permesso mi è stato revocato e Biden non ha mai invertito
il provvedimento, però mi ha concesso di ottenere un visto valido 10 anni,
ottenuto all’Ambasciata USA di Roma un paio di anni fa. Adesso anche con questo
visto, l’ingresso negli States è seriamente compromesso. Fra l’altro ha già
avviato un piano per ridurre, quasi a zero, i voli tra Cuba e la Florida che
sono un’ancora per la visita ai parenti di entrambi i lati.
Al di
là di questi aspetti burocratici che comunque coinvolgono esseri umani, ci sono
quelli politici e specialmente economici con “trovate” grottesche e dannose per
tutti che mettono a rischio una lunga e solida amicizia e collaborazione con
l’Europa. Tutto per compiacere Putin, altro dittatore “in pectore” come lui.
Nel
frattempo le guerre in Ucraina e Medio Oriente proseguono seppure avesse
annunciato di farle terminare in pochi giorni se non ore…