La montagna ha partorito il topolino. Così si potrebbe riassumere l'atteso discorso di George W. Bush alla Nazione cubana. Di sostanziale ha detto che "non si migliorano le condizioni passando da un dittatore all'altro", che manterrà l'embargo fin che Cuba non sarà libera e democratica e che "i dissidenti di oggi saranno i dirigenti di domani e si ricorderanno di chi è stato a loro vicino". Per il resto tutto un dejà vue che non apporta niente di nuovo.
Forse non hanno torto i dirigenti cubani dicendo che quello di Bush è un disco scheggiato...
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mercoledì 24 ottobre 2007
Oggi il discorso di Bush con relazione a Cuba
Nel suo discorso previsto per oggi, Bush chiarira' che per lui la liberta' e' piu' importante della stabilita' e quindi non ci sara' nessun accordo politico con l'attuale dirigenza cubana. Il testo che verra' trasmesso verso Cuba tramite Radio e TV Marti', sembra contenere un messaggio diretto alle forze di polizia e di sicurezza ove si chiede un ammorbidimento della repressione garantendo loro che ci sara' spazio per tutti in una Cuba democratica.
Nel testo ci saranno anche promesse di aiuti economici a partire da borse di studio e computers per garantire gli accessi a internet.
Questo discorso e' il quarto, inerente a Cuba da quando e' stato eletto Presidente ed il primo dal 2003. La scelta di pronunciarlo dal Dipartimento di Stato fa pensare che sia diretto ad un'amplia platea di ascoltatori "eccellenti" fra cui Congressisti, Senatori
e Diplomatici di tutto il Mondo ai quali si dirigera' per avere un appoggio nella sua politica diretta ad un cambio di regime a Cuba.
Da parte loro le autorita' cubane, con in testa lo stesso Fidel Castro, nelle sue "riflessioni" hanno deriso le parole e intenzioni di Bush, specialmente in questi momenti di vigilia della votazione annuale dell'Assemblea Generale dell'ONU sull'embargo USA a Cuba dove, sono certi, ricevera' una sonora sconfitta.
Nel testo ci saranno anche promesse di aiuti economici a partire da borse di studio e computers per garantire gli accessi a internet.
Questo discorso e' il quarto, inerente a Cuba da quando e' stato eletto Presidente ed il primo dal 2003. La scelta di pronunciarlo dal Dipartimento di Stato fa pensare che sia diretto ad un'amplia platea di ascoltatori "eccellenti" fra cui Congressisti, Senatori
e Diplomatici di tutto il Mondo ai quali si dirigera' per avere un appoggio nella sua politica diretta ad un cambio di regime a Cuba.
Da parte loro le autorita' cubane, con in testa lo stesso Fidel Castro, nelle sue "riflessioni" hanno deriso le parole e intenzioni di Bush, specialmente in questi momenti di vigilia della votazione annuale dell'Assemblea Generale dell'ONU sull'embargo USA a Cuba dove, sono certi, ricevera' una sonora sconfitta.
martedì 23 ottobre 2007
Miscellanea
Cattedratici di 11 Paesi americani più la Spagna partecipano al v° Congresso Internazionale di Lettura che si tiene all'Avana dal 23 al 27 di Ottobre. Alla manifestazione prenderanno parte inoltre tutte le categorie legate direttamente o indirettamente all'editoria.
Il Ministro degli Esteri colombiano Fernando Araùjo Perdomo, in visita ufficiale all'Avana auspica che l'incontro sia di buon auspicio per un miglioramento e rafforzamento dei vincoli fra i due Paesi.
Il Presidente dell'Assemblea Nazionale di Cuba, Ricardo Alarcòn, ha dichiarato che le parole pronunciate di recente da Bush sono "quelle di un disco rotto" e che non turbano minimamente il Governo cubano ed è certo che durante le votazioni dell'Assembea Generale dell'ONU riceverà la sconfitta che si merita.
Il Ministro degli Esteri colombiano Fernando Araùjo Perdomo, in visita ufficiale all'Avana auspica che l'incontro sia di buon auspicio per un miglioramento e rafforzamento dei vincoli fra i due Paesi.
Il Presidente dell'Assemblea Nazionale di Cuba, Ricardo Alarcòn, ha dichiarato che le parole pronunciate di recente da Bush sono "quelle di un disco rotto" e che non turbano minimamente il Governo cubano ed è certo che durante le votazioni dell'Assembea Generale dell'ONU riceverà la sconfitta che si merita.
Espulsi due europei
Il cittadino slovacco Peter Novotny e il ceco Pavel Res sono stati espulsi da Cuba la scorsa domenica dopo essere stati fermati per aver partecipato a una manifestazione promossa dai dissidenti per il monitoraggio delle elezioni dal momento che entrambi apparterrebbero ad una Ong europea che si dedica a questo tipo di attività.
i due avrebbero partecipato ad un'attività promossa dal dissidente Guillermo Fariñas a santa Clara.
Al primo turno delle elezioni amministrative avrebbe partecipato il 95,44% degli aventi diritto al voto. Fidel Castro ha votato nel luogo di degenza.
i due avrebbero partecipato ad un'attività promossa dal dissidente Guillermo Fariñas a santa Clara.
Al primo turno delle elezioni amministrative avrebbe partecipato il 95,44% degli aventi diritto al voto. Fidel Castro ha votato nel luogo di degenza.
Allarme "dengue" all'Avana
Le autorità sanitarie e i CDR dell'Avana si sono mobilitate per contrastare una eventuale epidemia di dengue, la febbre emorragica trasmessa da alcuni tipi di zanzare. Sono stati segnalati diversi casi nel quartiere centrale del Vedado, ma anche in altre zone della città e del resto del Paese.
Nonostante le raccomandazioni e gli sforzi per evitare il diffondersi di questa grave malattia, l'insistente permanenza delle piogge ha creato molti e incontrollabili residui di acque stagnanti che sono un vero brodo di coltura per le larve.
Nonostante le raccomandazioni e gli sforzi per evitare il diffondersi di questa grave malattia, l'insistente permanenza delle piogge ha creato molti e incontrollabili residui di acque stagnanti che sono un vero brodo di coltura per le larve.
sabato 20 ottobre 2007
Domenica i cubani alle urne...
Inizia domenica la prima tornata riguardante le elezioni amministrative che nominerranno i 15.236 delegati locali che avranno un mandato di due anni e mezzo nei municipi (che equivalgono all'incirca alle nostre circoscrizioni). Domenica 28 si svolgerà io ballottaggio fra coloro che non raccolgano oltre il 50% dei suffragi.
Il processo elettorale 2007/08 si concluderà tra febbraio e marzo con l'elezione dei consiglieri provinciali (grosso modo le nostre regioni) e dei delegati all'Assemblea Nazionale. Al momento non è ancora stato comunicato se Fidel Castro verrà presentato nelle liste con conseguente possibilità di riassumere pienamente i poteri per ora delegati al fratello Raul.
Naturalmente il grosso delle liste è formato da rappresentanti del Partito Comunista che è l'unico consentito dalla costituzione, anche se vi sarà una piccola quota di "indipendenti", attentamente selezionati, che possono competere.
Da oltre 30 anni non viene presentato nessun membro dell'opposizione interna.
Il processo elettorale 2007/08 si concluderà tra febbraio e marzo con l'elezione dei consiglieri provinciali (grosso modo le nostre regioni) e dei delegati all'Assemblea Nazionale. Al momento non è ancora stato comunicato se Fidel Castro verrà presentato nelle liste con conseguente possibilità di riassumere pienamente i poteri per ora delegati al fratello Raul.
Naturalmente il grosso delle liste è formato da rappresentanti del Partito Comunista che è l'unico consentito dalla costituzione, anche se vi sarà una piccola quota di "indipendenti", attentamente selezionati, che possono competere.
Da oltre 30 anni non viene presentato nessun membro dell'opposizione interna.
Nuove iniziative di Bush contro Castro
Il Presidente George W. Bush ha annunciato che in un discorso previsto per mercoledì prossimo annuncerà nuove iniziative per accelerare la transizione a Cuba dove, a suo dire, il popolo è già pronto per i cambiamenti necessari in merito alle libere elezioni pluraliste, libertà di riunione ed espressione e tutte le altre carenze di democrazia esistenti.
Durante il suo ultimo discorso alle Nazioni Unite aveva dichiarato che "il regime di un dittatore crudele è prossima alla fine".
Durante il suo ultimo discorso alle Nazioni Unite aveva dichiarato che "il regime di un dittatore crudele è prossima alla fine".
Cuba calcola una perdita di circa 17 milioni di dollari
Bancarelle per la vendita di souvenirs, un "mercato" relativamente recente a Cuba
Come conseguenza del ritiro dall'Isola della compagnia di crociere Pullmantur, acquistata da un gruppo statunitense, si calcola in oltre 19 milioni la perdita di entrate legate al turismo e al suo indotto, oltre alla perdita di 230 posti di lavoro.
Molti armatori vorrebbero includere Cuba nelle loro crociere, ma per effetto della legge Helms-Burton le navi che toccassero porti cubani non potrebbero attraccare negli Stati Uniti nei successivi 6 mesi e il porto di Miami è troppo appetitoso per essere "perso".
mercoledì 17 ottobre 2007
Statistiche del 1958...
Naturalmente questi dati non sono un "merito" del non compianto Batista che fra l'altro ha governato solo 6 anni, ma indicano che Cuba è stata storicamente fra i Paesi più "avanzati" dell'America Latina, ricordiamoci che erano gli anni '50 e chi c'era già ricorderà cos'era l'Italia a quel tempo... Para los que no conocieron lo que fué CUBA en el ayer (léase antes de 1959, fecha en que tomó el poder Fidel Castro y Cia, aquí van algunos datos, que , aunque parezcan mentira, son rigurosamente ciertos). La Cuba que conocemos hoy, no es la Cuba que durante mucho tiempo fué tierra para INMIGRANTES. Y se emigra a lugares referentes de progreso. Solo una nota: si tiene un poco de paciencia (y de interés) podrá verificar los datos que aquí se exponen, procedentes de fuentes totalmente fidedignas: Datos y estadísticas de la Cuba Republicana hasta 1958 vs Cuba Comunista desde 1959 a la fecha. Usamos 1958 como fecha de referencia para Cuba Republicana, pues algunas datas son de 1954, o 1956.Nota: En 1958 Cuba tenía una población aproximada de 6,200,000 de habitantes. Estos datos son de las Naciones Unidas, y otros organismos internacionales. Medios de comunicación masivos. Todos estos medios se los robaron los comunistas - socialistas al tomar el poder.
¿Si cuba era como dicen los comunistas, un país lleno de analfabetos antes de 1959, por que tantos periódicos y revistas de primera calidad?
En 1958 habían 28 receptores de televisión por cada 1000 habitantes. Segundo lugar de América. -----(Tener en cuenta que la televisión comercial de venta al público, había salido 8 años antes de 1958).
En 1958 Cuba contaba con 600 salas de cine (Referencia: En La Habana unas 40, y el resto repartidas por la república. En Aguada con 8,000 habitantes habían dos cines con modernos proyectores). Transporte. (Cifras redondas) En 1958 automóviles circulando unos 270,000. Tercer lugar de América.
En 1958 camiones y rastras de todo tipo 53,500 En 1958 Cuba tenia un kilometro de línea férrea por cada 8 kilómetros cuadrados. Primer lugar de América.
En 1958 los pueblos de mas de 5,000 habitantes estaban unidos por carreteras de primer orden en un 99%. Los poblados por los que no pasaban cerca las carreteras, se unían por medio de carreteras de segundo orden, o caminos vecinales. Cuba se independizó de España en 1902, cuando el automóvil prácticamente comenzaba a ser un medio de transporte popular. En 1906 Cuba constaba con unos 950 Km de carreteras. En 1956 habían unos 7,100 Km de carreteras, y para finales de 1958, o sea en 50 años de república eran 7,500 Km. En referencia Cuba es una isla larga y estrecha de unos 1,200 Km. De costa a costa lo mas ancho 210 Km, y la mínima 32 Km. Del hogar. En 1958 un refrigerador por cada 18 habitantes. En 1958 un teléfono por cada 28 habitantes. En 1958 según los archivos de la Compañía Cubana de Electricidad, habían 732,000 suscriptores, los cuales consumían once millón ochocientos mil Mw/h al año per cápita. Cuba en Latinoamérica era el primer país en consumo de electricidad de acuerdo a la población, y el 25 a nivel mundial. En 1958 el cubano era el tercer consumidor de carne en América (res, cerdo, avícola). En 1958 cosecheros cubanos ya estaba en vías de suplir el mercado nacional. En el año 1957 habían producido 182,000 toneladas métricas de arroz, y de frijoles 56,000 toneladas métricas. Los marxistas después de robarse las arroceras, con sus ideas de disecar la Ciénaga de Zapata, y otros experimentos en la isla, al final destruyeron todo lo que había avanzado la república. En 1958 pastaban en Cuba mas de 6 millones de reses, casi una por habitante. El ganado bovino era de primera calidad. Hoy en Cuba comunista hay unos dos millones de reses, con una población de 11 millones de habitantes. A principio de la revolución, como a los comunistas no les había costado un centavo, pues se robaron las fincas, sacrificaron toros de cría que costaban hasta $30,000 dólares. Los comunistas llegaban a una de estas fincas de ganado, y pese a que los campesinos se lo advertían, araban el campo de pangola para sembrar arroz, y cuando el arroz no se daba, volvían a sembrar pangola. Tal parece que querían destruirlo todo, como al final lo hicieron.
En 1958 Cuba unas 2,800 calorías promedio. Cuarto lugar de América. Argentina 3,300; USA 3,100; Canadá 3,050. Hoy en Cuba socialista, después de mas de 40 años construyendo el comunismo, las calorías promedio del cubano es de unas 1,500, exceptuando a los mayimbes (gobernantes). En Cuba no se puede hacer una encuesta creíble, pero médicos que llegan al exilio, expresan que la anemia por deficiencia de hierro es la deficiencia específica más extendida en Cuba y los grupos más afectados son las embarazadas, mujeres en edad fértil y niños menores de 2 años. También la deficiencia de yodo (la sal está racionada), entre otros nutrientes de los que carece el cubano. El Tirano en un discurso reciente en Santiago de Cuba (2002), se le fue que el cubano había disminuido en tamaño. En 1958 entre las factorías nacionales de calzados (de excelente calidad, y con una gran producción), y los importados de marcas conocidas, eran mas de 14 millones de pares de zapatos al año. Recordemos que Cuba tenía un poco mas de 6 millones de habitantes. Actualmente con el comunismo, es sumamente difícil para el pueblo conseguir por medio de la libreta de racionamiento, aunque sea una alpargata. La salud. -- En 1958 Cuba 1 dentista por cada 2,900 habitantes. Referencia: En Aguada de Pasajeros con una población de unos 8,000 habitantes, habían 5 dentistas. En 1958 médicos 1 por cada 980 habitantes. En proporción al número de habitantes, Cuba tenía mas médicos, y dentistas que USA. Referencia: En Aguada no obstante ser prácticamente un pueblo de campo, habían varios médicos, y una casa de socorro con una enfermera fija, en que los médicos se turnaban para atender gratis a los pacientes. También se disponía de ambulancia para trasladar el paciente a Cienfuegos, Colón, o La Habana, según el caso. --En 1958 varias farmacias (boticas) en cada pueblo, con todo tipo de medicinas de ese tiempo. En los pueblos pequeños las boticas se turnaban para mantenerse abiertas las 24 horas. Después que los comunistas se apoderaron de todas la farmacias, no se encuentran en la boticas ni los mas populares analgésicos, sin embargo, en las que sirven a extranjeros si hay de todo, siempre que presente su pasaporte de extranjero, y pague en divisas. El ciudadano cubano aunque tenga dólares, no puede adquirir ni aspirinas en estos recintos médicos dedicados solamente a extranjeros. -- En 1958 existían en Cuba hospitales en las principales ciudades del País. Referencia: En La Habana, por ejemplo en el Calixto García operaban médicos que eran eminencias a nivel mundial. Cuando el comunismo puso sus siniestras manos sobre Cuba, unos 10,000 galenos escaparon de la isla. En el destierro estos médicos hicieron el Colegio Médico Cubano en el Exilio, reconocido por organismos a nivel mundial, y que dan una vez al año simposios, en los cuales asisten afamadas figuras internacionales en el campo de la medicina. También en Cuba existían las clínicas, que por dos o tres pesos al mes, daban un servicio completo en el campo de la salud. En Cuba comunista, la mejor atención médica es para los llamados Turistas de la Salud que pagan en dólares, o a los miembros del gobierno, donde el cubano de a pie no tiene derecho a entrar en esos buenos hospitales que poseen adelantos científicos.
Educación
Del obrero
La posesión de la tierra. -- Según el último censo agrícola de Cuba republicana (1948, doce años antes de que los comunistas tomar el poder), habían 159,900 fincas que variaba en tamaño desde menos de 4 caballerías, hasta los latifundios. De este total de fincas, 2,336 eran latifundios, y el resto (156,664) de propietarios que la trabajaban directamente, la arrendaban, o eran precaristas, entre otros estatus. Estas de 4 caballerías o menos, eran unas 135,000 fincas (pequeños propietarios). En 1958 el arar la tierra se estaba mecanizando, pues ya habían 15,500 tractores. Referencia: En la zona de Aguada de Pasajeros eran varios los dueños de fincas menores de 4 caballerías que tenían tractores y alquilaban sus servicios a otras pequeñas fincas. Castro al principio de asentarse en el trono de tirano, en una de sus diatribas por televisión, expresó que los campesinos iban a tener tractores con aire acondicionado, y lo que hizo no solamente fue intervenir los latifundios, sino también robarse las pequeñas fincas, y poner a los campesinos a trabajar en comunas del gobierno. Hoy con el comunismo en un 75% la cosa es a nivel de bueyes, regresando al tiempo de cuando Cuba era colonia de España. Azúcar
Estos son algunos datos que demuestran contrario a la propaganda de los comunistas, que Cuba no era un país de analfabetos, gente en la absoluta pobreza, una explotación acentuada del trabajador, etc., etc. Cuba aunque habían injusticia (¿donde no las hay?), en lo general era una nación progresista antes de 1959 en que llegó el comunismo. | |||||||||||||||||||||||||||||||
La SIP chiede la liberazione dei giornalisti prigionieri e il libero accesso a Internet
Nella sua ultima assemblea, recentemente conclusa, la "Sociedad Interamericana de Prensa" ha rivolto un appello al Governo cubano perche' metta in liberta' tutti giornalisti attualmente in carcere per delitti di opinione e ha invitato a concedere la possibilita' di accesso libero alla Rete che soffre di pesantissime limitazioni.
I giornalisti degli organi ufficiali hanno diritto di accesso per 1 ora al giorno, ai privati e' vietato e chi viene sorpreso ad allacciarsi clandestinamente ad accessi statali rischia una condanna da 5 a 10 anni di carcere.
Nel Maggio scorso i gionalisti e gli altri dipendenti dell'Istituto Cubano della Radio e Televisone (ICRT) hanno ricevuto una circolare in cui gli si vieta l'accesso al server di "Yahoo" e a tutti i servizi ad esso correlati.
Nei "Cybercafe" e "Internet Point" degli alberghi, dedicati solo agli stranieri, l'accesso ha un costo tra i 6 e i 10 dollari l'ora con una connessione estremamente lenta.
I giornalisti degli organi ufficiali hanno diritto di accesso per 1 ora al giorno, ai privati e' vietato e chi viene sorpreso ad allacciarsi clandestinamente ad accessi statali rischia una condanna da 5 a 10 anni di carcere.
Nel Maggio scorso i gionalisti e gli altri dipendenti dell'Istituto Cubano della Radio e Televisone (ICRT) hanno ricevuto una circolare in cui gli si vieta l'accesso al server di "Yahoo" e a tutti i servizi ad esso correlati.
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