Cinehavana Film Festival

Il film cubano "Boleto al Paraiso" ha vinto il primo premio all'Havana Filme Festival di New York, chiuso la scorsa settimana dove si esibiscono film non solo cubani, ma anche latinoamericani.

Il ministro della Cultura Abel Prieto escluso da incarichi di Partito

 Nel guardare attentamente le liste dei nuovi membri eletti negli organi del Partito non si trova più il nome di Abel Prieto, Ministro della Cultura e uno dei giovani  o ormai ex tali,"rampanti" all'interno del sistema.
La diminuzione (ragionevole) da 24 a 15 membri del Burò Politico potrebbe giustificarne la esclusione da questo organo, ma come mai è scomparso anche dal molto più ampio Comitato Centrale? Che anche il suo futuro prossimo di ministro sia compromesso a favore dell'intellettuale e attuale Presidente dell'UNEAC: Miguel Barnet?

Non dovrebbe passare molto tempo per saperlo. I peccati di Abel sono quelli di essere troppo tenero con alcuni artisti eccessivamente critici? Si sa che l'intellettualità è difficile da controllare e zittire totalmente, ovunque.

Fidel alla chiusura del 6° Congresso

Con l'ingresso in sala, al fianco del fratello Raul, di un Fidel Castro evidentemente provato, appoggiato a un bastone e sorretto dai membri della scorta, si è aperta la cerimonia di chiusura del 6° Congresso del PCC. Con questa presenza si è veramente chiuso il ciclo che lo vedeva come numero uno della politica ufficiale del Paese. Per sua espressa volontà ha rinunciato anche agli incarichi di Partito trasformandosi veramente nel “compañero Fidel”.

Dopo l'Inno nazionale è stata data lettura a un messaggio inviato dal presidente venezuelano Hugo Chàvez e quindi la lunga lista di nomi dei componenti il “nuovo” Comiatato Centrale, quindi del “nuovo” Burò politico e della Segreteria del Partito. Superfluo dire che l'incarico di 1° Segretario è stato conferito a Raul Castro. 

Sicuramente le novità attese non sono state espresse in questi casi dove sono riapparsi tutti i componenti della “vecchia guardia” ancora vivi. C'è ancora tempo per l'annunciato cambio generazionale dei 5 anni “al potere” rinnovabili, al massimo, per altri 5...

Adesso resta da conoscere quali saranno i reali ed effettivi cambi sociali ed economici con i quali il Partito orienterà il Governo e il Parlamento nei prossimi mesi e che per adesso sono solo “sussurrati” senza reale riscontro.

Fidel spiega la sua assenza

In un'intervista concessa alla stampa nazionale, Fidel Castro, ha spiegato il motivo della sua assenza alla manifestazione dicendo che il suo stato di salute non gli permette più di fare quello che faceva prima e che probabilmente avrebbe potuto sopportare mezz'ora o un'ora sotto il sole della piazza, ma non le tre ore di durata della sfilata. Si è detto dispiaciuto di aver notato, seguendo l'evento in televisione, che molti cercavano la sua presenza ed ha aggiunto: "Ho promesso che sarò un soldato delle idee e questo lo mantengo, visto che lo posso ancora fare".
Va bene, ma una presenza seppure minima non poteva farla? Al congresso il sole non c'era...

Primo Congresso senza Il Comandante

Anche all'apertura del 6° Congresso del Partito non c'era Fidel Castro. Come previsto dalle forme il 1° Segretario è Raul Castro e a lui tocca condurre la riunione di partito.
Un discorso senza onore né gloria fornito di dati storici legati anche al fatto che in seguito all'invasione della Baia dei Porci è stato dichiarato il proposito Socialista della Rivoluzione Cubana, ma con la speranza di avere un Congresso che nella pratica comincia oggi, che proponga valide alternative a molte situazioni divenute ormai insostenibili. Nel contesto però è stato lanciato un messaggio chiaro, forte e inaspettato: le cariche pubbliche importanti, nel futuro potranno essere ricoperte solo per 5 anni, a partire da adesso? Pare di si.
Il 19 si chiude, nella stessa data in cui si è chiusa la storia della Brigata 2506 a Cuba.

Cinquantesimo della vittoria di Giron senza Fidel

Il grande assente alla celebrazione dei 50 anni della vittoria di Playa Girón è stato “lui”: Fidel. Resta da vedere se ci sarà all'apertura del 6° Congresso del Partito o si defilerà, probabilmente per ragioni di “opportunità” anche in questa occasione per non fare ombra al fratello ormai subentratogli in tutto e per tutto, almeno formalmente.

La sfilata militare cominciata con le classiche 21 salve di cannone,è durata un'ora circa ed è stata aperta dal passaggio dello storico battello “Granma”, preceduto dai "pioneros", per l'occasione prelevato dal suo ricovero abituale nel parco delle gesta rivoluzionarie tar le Calles Monserrate e Zulueta. Un fatto davvero eccezionale. Dopo il Granma sono passati due veicoli che trasportavano i due carri armati usati per respingere l'invasione, uno dei quali usato dalo stesso Fidel Castro, poi le uniformi delle Guerre d'Indipendenza e via via le specialità delle forze armate chiuse dal passaggio di una squadriglia aerea. Poi i rappresentanti della società civile.

Adesso tutta l'attenzione è su quello che verrà determinato dal Congresso che si apre in giornata. Con o senza la presenza del Comandante en Jefe.

Baia dei Porci, 50 anni dopo

L'Avana si sta preparando per celebrare il 50mo anniversario della vittoria sugli invasori della Brigata 2506, avanguardia di una possibile occupazione americana.

Sabato ci sarà una grande sfilata militare e popolare a cui seguirà l'apertura del 6° Congresso del Partito Comunista di Cuba.

Habanavieja una ciudad en movimiento - Festival Cultura Celtica

Dal 13 al 17 prossimi si svolgerà il Festival della danza "callejera" nelle strade e vicoli del centro storico dell'Avana. La manifestazione che è alla sua 16ma edizione vedrà la partecipazione di 22 gruppi stranieri e 35 nazionali. Ci saranno eventi collaterali come seminari, conferenze, una mostra fotografica anche a carattere estemporaneo e la presenza di cornamuse provenienti da diverse parti del Mondo in occasione del II Festival delle Tradizioni Culturali Celtiche che si sovrapporrà dal 15 al 20 dello stesso mese.
Per l'occasione non parteciprà il gruppo americano di John Mc Auliff a cui il Dipertimento del Tesoro ha negato il permesso di recarsi a Cuba. Grazie Obama, ricordi qualcuno non proprio del tuo partito...

Ciak su Leonardo

Il quotidiano Juventud Rebelde di oggi ha pubbllicato un lungo articolo relativo alle riprese del film "Vinci", diretto da Eduardo del Llano, che racconta un episodio del 1476 quando Leonardo fu imprigionato in compagnia di due malviventi. Si tratta solo di un episodio, ma significativo della vita del Genio.

Senza pudore

L'assoluzione di Posada Carriles non è certamente una sorpresa, è solo una vergogna di lesa umanità e un ulteriore schiaffo alle centinaia di vittime e loro parenti.  Le "prestazioni" di Posada sono state particolarmente pesanti in Venezuela e contro Cuba, ma ha "lavorato" in diversi altri Paesi dell'America Latina.
La sua assoluzione e protezione è forse esempio di "democrazia"?