Anche il 2023 comincia con morti, feriti e incendi dovuti a risse o resse, uso imprudente di petardi o fuochi artificiali e manco a dirlo uso di armi in una ricorrenza che dovrebbe essere di festa e di pace. Infatti le guerre o minacce di tali non mancano. Meno male che oltre due millenni orsono l’Onnipotente (sic!) ha inviato sulla Terra suo figlio come Salvatore.
Non si sa bene che cosa abbia salvato in tutto questo tempo.Oltre alla cronaca nera, sempre attiva in qualsiasi data, ci sono vergognosi atteggiamenti della politica come il Somaro Bolso che è corso dal suo degno compare Strump a consolarsi per non essere riuscito a mantenere la presidenza nonostante i brogli elettorali che imputa al suo avversario, violando la tradizione del passaggio di consegne. Guarda caso nelle due elezioni, USA e Brasile, la vittoria dei presidenti eletti è stata di misura quando, fino alla vigilia, i sondaggi più seri e credibili vedevano un vantaggio di questi di almeno 10 punti.
Potrebbe essere più facile fare brogli a chi detiene il potere o al candidato rivale?
Vabbé,
consoliamoci con la speranza di aspettare il 2024 come “buon anno”. O no?