Dietro segnalazione di alcuni conoscenti, mi sono recato ad un supermercato aperto di recente in Calle 84 all'angolo con l'Avenida 15 nel Municipio Playa dell'Avana, dove si trova quasi tutto quello che si potrebbe trovare in un supermercato di qualunque Paese ad economia libera, fatta esclusione per frutta e verdura. La prima cosa che mi ha colpito, naturalmente, sono i prezzi esposti in CUP (Pesos cubani) e abbastanza salati anche per alcuni prodotti reperibili altrove sia in moneta nazionale oppure in MLC (moneta liberamente convertibile) dove si usa questo tipo di pagamento. Detto questo ho deciso comunque di comperare alcuni prodotti non reperibili altrove o comunque di difficile reperimento. Arrivato alla cassa...sorpresa! Il pagamento poteva essere effettuato solo in contanti in barba ai provvedimenti presi recentemente per evitare la circolazione di banconote a favore dei pagamenti elettronici. Uno di essi, precisamente la risoluzione 93/2013 del Mincin (Ministero del Commercio Interno) stabilisce che da oggi 2 febbraio 2024 TUTTI gli esercizi iscritti e con licenza di detto Ministero DEVONO abilitare tutte le forme di pagamento previste, ovvero contanti ed elettroniche. Come mai questo esercizio commerciale non ottempera a ciò che è previsto dalla Legge anche per i più piccoli operatori privati?
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venerdì 2 febbraio 2024
mercoledì 31 gennaio 2024
Rimandato l'aumento dei carburanti, speriamo lo applichino con criterio
Il previsto aumento di prezzo della benzina e altri prodotti derivati dal petrolio previsti per questo mese, con incrementi del 500%, sono stati rinviati sine die. Dicono "per problemi informatici"...???!!! in compenso qualche genio delle alte sfere ha detto che nel "resto del Mondo" il carburante costa attorno a 1.30 dollari, nentre a Cuba si pagano solo 30 Pesos cubani, pari a cicrca 40 centesimi di dollaro. Verissimo, ma gli stipendi medi nel "resto del Mondo" e quelli di Cuba a quanto ammontano? Non mi sembra che per i pochi turisti che ormai visitino il Paese, si debba castigare l'utenza domestica. Magari alle auto con targa "T" si può far pagare a prezzo maggiorato e in valuta, ma il lavoratore cubano perché deve essere ulteriormente penalizzato? Speriamo non succeda un'altra debacle come quella seguita all'unificazione monetaria.
venerdì 26 gennaio 2024
Casa, dolce casa
Sono, finalmente, tornato e fra gli ltri problemi c'era anche quello i non avere linea telefonica sulla quale è "ancorato" il mio servizio Internet che ho potuto riutilizzare slo oggi, dopo oltre una settimana.
lunedì 15 gennaio 2024
La rinascita del turismo a Cuba disponibile su Amazon
Ho letto con stupore e soddisfazione che il mio libro "La rinascita del turismo a Cuba", scomparso misteriosamente da questo blog nella sua versione italiana gratuita, è ancora disponibile su Amazon. Ma non gratis...
Che faccia tosta, per non citarne una più odorosa
Sono lontano da tempo e non solo fisicamente dalla politica italiana, ma nelle rare occasioni in cui ne vengo a contatto tramite i media rimango sempre più sbalordito. Doo la ormai lontana conversione di Matteo Salvini che l'aveva duro chiedendo la secessione dei mai ben identificati, geograficamente, Padani da "Roma Ladrona", adesso è il paladino del costruendo ponte sullo Stretto che unirà ancor più fisicamente "il Nord Africa" siciliano alla terra ferma. Non è mai troppo tardi per ravvedersi, se sinceramente e non solo per conquistare e mantenere il potere.
Un'altra ipocrisia ancora peggiore è quella del Presidente del Senato, Ignazio Larussa, che pur idolatrando il busto di Mussolini che ha in bella mostra a casa sua considerandolo sempre "l'uomo della Provvidenza", adesso ha la faccia tosta per non citarne una più odorosa, di andare a ricordare le vittime italiane della Shoà al binario 21 della Stazione Centrale di Milano con parole che avrebbe potuto pronunciare il più grande antifascista. Non importa se il suo idolo ha avuto la maggior responsabilità di quelle deportazioni verso una fine atroce.
sabato 30 dicembre 2023
Arrivati alla nuova Terra Promessa (da chi e perché?), quella dell’American Dream che per noi è stato un American Incube.
Come se non fossero bastate le disavventure per ottenere i visti con i viaggi Avana/Milano/Roma e ritorno per l’intervista consolare, rivelatasi insufficiente e costringendoci a un seguito epistolare con spedizione dei passaporti via DHL con identico itinerario, finalmente ci saremmo imbarcati, all’Avana, sul volo 3925 con destino Orlando via Fort Lauderdale, non essendoci più voli diretti tra le due città. La partenza era prevista per le 12.55 con arrivo a Orlando alle 19.50 per un viaggio di circa un’ora e mezza prevedendo una coincidenza in partenza alle 18.50 dopo una sosta di 5 ore nella ridente cittadina balneare. Giunta l’ora della partenza però non si era ancora visto atterrare l’aereo proveniente dalla Florida e solo molto tempo dopo ci hanno annunciato che il volo era stato ritardato per “motivi operativi” non meglio specificati. Successivamente il ritardo era aumentato, teoricamente, alle 16.30 cosa che ci avrebbe impedito di prendere la coincidenza visto il ritiro bagagli e le formalità di dogana e immigrazione arrivando negli Stati Uniti. Fortunatamente South West aveva un altro volo previsto con partenza dall’Avana alle 15.55 e il Capo Scalo della Compagnia ha cambiato il volo a tutti quelli che avessero il nostro stesso itinerario. Questo volo era comunque in leggero ritardo decollando alle 16.25 quando non si era vista nemmeno l’ombra di arrivo del volo precedente. Grazie a questo imprevisto e fortunato cambio di programma siamo arrivati a Fort Lauderdale in tempo per imbarcarci all’ultimo minuto sulla coincidenza per Orlando, quasi mentre stavano chiudendo i portelloni dell’aereo.
Per addolcire ancora di più il viaggio, oltre ai controlli di immigrazione e al ritiro bagagli c’era anche il controllo di sicurezza dal momento che passando il controllo passaporti siamo entrati in territorio nazionale dove confluivano anche passeggeri provenienti dall’esterno, seppure non siamo usciti dall’aeroporto né abbiamo cambiato terminal. In questo controllo mi hanno sequestrato una bottiglia di rum comprata e sigillata nel free shop dell’aeroporto dell’Avana. Un sopruso evidente, probabilmente dovuto alla nostra provenienza. Poi, affrettandoci, abbiamo raggiunto la porta d’imbarco indicata sulla d’imbarco: A5. Dopo la galoppata per raggiungerla abbiamo scoperto che la A5 imbarcava passeggeri per New Orleans e che noi dovevamo imbarcarci alla B9. Altra corsa per raggiungere la porta indicata dove siamo arrivati buoni ultimi o quasi, assieme a noi è arrivato un giovane in partenza per New Orleans e naturalmente spedito alla A5!!!!!
Queste sono alcune delizie della Compagnia South West che fra l’altro non assegna preventivamente i posti in aereo, ma ricorda i voli antidiluviani delle compagnie dell’Europa dell’Est, con l’unica differenza che imbarca a gruppi, indicati sulla carta d’imbarco, con chiamata. Ma non sarebbe più semplice oltre che più pratico e comodo dare i posti assegnati?
domenica 24 dicembre 2023
Che fine ha fatto Jet Blue?
Come nelle fiabe, c'era una volta Jet Blue, una Compagnia aerea che operava tra la Florida e Cuba anche con voli diretti tra Orlando e l'Avana. Adesso è misteriosamente scomparsa e delle tre Compagnie che operano su Cuba nessuna effettua il volo diretto Orlando/Avana, ma con sosta e conseguente cambio di aereo a Miami o a Fort Lauderdale. Così che per un volo di meno di due ore dovremo stare in ballo almeno mezza giornata con una sosta di quasi 5ore all'andata e di oltre tre al ritorno.
Il bello è che Jet Blue non è fallita e continua ad operare su rotte nazionali e internazionali degli Stati Uniti, non credo che abbia ritenuto non redditizie le rotte su Cuba che attualmente sono suddivise tra altre tre potenti Compagnie: American Airlines, Delta e South West che ha un volo diretto bisettimanale anche su Tampa.
Che ci sia lo zampino del Lupo Cattivo?
sabato 23 dicembre 2023
Eutanasia
Dopo "soli" 64 anni di Rivoluzione, un Paese laico come Cuba ha approvato la Legge sull'eutanasia rendendo possibile, volontariamente, il termine delle sofferenze a chi è vittima di mali in fase terminale o comunque non ha più speranze di una vita intesa come tale. Meglio tardi che mai.
venerdì 22 dicembre 2023
Buone Feste e felice Anno Nuovo
Come da tradizione è d'obbligo augurare a tutti i lettori un felice Natale e finale di Anno con gli auguri, spesso solo pieni di speranze inattese, di un miglior Anno Nuovo. Questo che sta passando è stato davvero brutto.
giovedì 21 dicembre 2023
Anno nuovo, aumenti nuovi
Con un comunicato ufficiale sono stati annunciati gli aumenti di alcuni prezzi e tariffe per il prossimo anno, senza peraltro quantificarli al momento. Subiranno ritocchi l’introvabile benzina e gli altri carburanti, compreso il GPL domestico anche lui diventato quantomeno laborioso da conseguire oltre all’elettricità, dove e quando c’è.
Il risultato sarà certamente un’ulteriore, innecessaria, spinta inflazionistica che colpirà ancora più duramente la maggior parte della popolazione che lavora a stipendio fisso.
Viene proprio voglia di gridare: “arridatece er puzzone”, non inteso come “Cavaliere”, ma come CUC (Peso Cubano Convertibile) che quantomeno manteneva stabile il mercato.