Abbiamo lasciato Cancùn dopo una settimana passata bene eccetto l’ultimo giorno rovinato dalla pioggia, col ricordo di un volo di andata disastroso e di quello di ritorno eccellente con partenza in orario e arrivo in anticipo, il volo previsto come da itinerario per la durata di 1 ora e dieci minuti è stato coperto in soli 50 minuti.
L’arrivo a Cuba, attualmente, è stato facilitato molto rispetto al passato potendo compilare la modulistica richiesta online dalle 72 alle 24 ore prima dell’arrivo e che comprende una dichiarazione giurata che evita il passaggio alla dogana. Rapido anche il controllo passaporti, ma...dopo, ci si deve sottoporre al controllo di sicurezza evidentemente inutile per chi sbarca da un volo internazionale dove è già stato abbondantemente controllato all’imbarco. Non si potrebbe evitare?
Altr delizia è stata la mancanza di connessione fino alle 5 del pomeriggio del 1° luglio.
Come già detto il soggiorno a Cancùn è stato piacevole all’hotel Selina Laguna, installazione che si trova in un’ottima posizione, ma è abbastanza spartana e con un servizio che lascia a desiderare, ma se vogliamo, è giustificato da un prezzo contenuto. Una sistemazione ideale per giovani, magari con pochi mezzi. Errore di valutazione da non ripetere e consiglio agli amici che volessero recarsi a Cancún di evitarlo dal momento che la scelta è infinitamente amplia per prezzi e ubicazione.