Ricevo dall’amico Luca Lombroso questo articolo
pubblicato da Repubblica che molti avranno già letto, ma non tutti...
Qua la situazione è peggio di quello che si sperava
con oltre 600 casi positivi, ma comunque si cerca di fare il possibile per
limitare i contagi.
Nei vicini Stati Uniti, com’è riportato da tutti i
media del Pianeta il fenomeno è fuori controllo per i ritardi nei provvedimenti
e le carenze del sistema sanitario, non idoneo a contenere grandi epidemie,
seppure sia il Paese più potente del mondo e uno dei più avanzati nella scienza
e tecnologia. Strump si preoccupa più di aumentare minacce e aggressioni contro
i Paesi “nemici” e diffondendo notizie false come quella che Cuba avrebbe
comprato medicine e apparecchi medici nel suo Paese, mentre mantiene sanzioni
ferree, anacronistiche e contro ogni diritto Internazionale o Umano. Adesso ha
spostato la “ripresa” dal 12 aprile ai primi di maggio, ma ha detto che (bontà
sua) sentirà le autorità sanitarie. Speriamo che quando cessi veramente lo
stato di allarme mondiale, le pressioni di compagnie di navigazione e linee
aeree lo costringano a riprendere le rotte su Cuba.
Coronavirus: un Boeing per portare in Piemonte delegazione di 38 medici e
infermieri cubani
di PAOLO VIOTTI12 Aprile 2020
Arriveranno
domani a Caselle: saranno impiegati alle ex Ogr trasformate in ospedale da
campo
Sono attesi
domani, Pasquetta, all'aeroporto di Caselle i 38 medici e infermieri della
Brigada Henry Reeve che il Ministero della Salute di Cuba ha destinato al
Piemonte, accogliendo la richiesta formulata nelle scorse settimane dal
presidente della Regione Alberto Cirio attraverso l'Ambasciata di Cuba in
Italia. Si tratta di 21 medici e 16 infermieri, accompagnati dal loro
coordinatore logistico, che resteranno ad operare gratuitamente in Piemonte
fino a quando l'emergenza lo renderà necessario.
"La
nostra riconoscenza va innanzitutto a Cuba e agli operatori sanitari che hanno
accettato di aiutare il nostro territorio in un momento così difficile -
spiegail governatore Cirio -. Desidero ringraziare la Farnesina, il ministro
della Salute Speranza e la Protezione civile per aver appoggiato la nostra
richiesta, ma anche l'ambasciatore Jose Carlos Rodriguez Ruiz e il
consigliere regionale Marco Grimaldi che insieme all'Aicec, l'Agenzia per l'Interscambio
Culturale ed Economico con Cuba, ci hanno supportato nei contatti con il
governo cuban. Essere da subito presenti come 'sistema Italia' nella sua
completezza è stato un elemento di forza".
Tra gli
operatori sanitari in arrivo da Cuba ci sono epidemiologi, anestesisti,
rianimatori, medici di medicina generale e infermieri specializzati in terapia
intensiva. Personale di estrema competenza, appartenente alla stessa ' Brigada'
già operante in Lombardia e specializzata in interventi di emergenza. Dopo
qualche giorno di conoscenza delle principali strutture sanitarie piemontesi in
cui si sta lottando contro il Covid 19, la squadra opererà presso la nuova area
sanitaria temporanea in fase di allestimento alle Ogr.
Luca Lombroso
Meteorologo AMPRO e divulgatore ambientale
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