Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

lunedì 26 maggio 2025

Se almeno si vergognassero

 Domani sera parto per Milano e questa mattina mi sono recato per la quarta volta in Banca per incassare 1500 Euro che avevo “prenotato”, dal mio c/c in questa valuta, oltre un mese fa dietro presentazione dei biglietti aerei. Da tener presente che i miei Euro, come tutti quelli degli stranieri residenti, vengono trasformati, senza aver chiesto nessun permesso in MLC (Moneta Liberamente (sic!!!!) Convertibile che si usa negli appositi esercizi con una tessera apposita. Peccato che questi esercizi vanno scomparendo per essere sostituiti da altri dove si paga solo in contanti con Dollari USA (altro sic!!!). Anche questa mattina, quasi a mezzogiorno a poco più di 24 ore dalla partenza, dopo una lunga attesa e dopo una telefonata alla Sede Centrale dell’Avana Vecchia, dove anche mi ero recato nei giorni scorsi con un lungo “viaggio”, Il solito ritornello: “Non abbiamo disponibilità la chiameremo”. Quando?

In un Paese “normale” questo sarebbe considerato, oltre maltrattamento al cliente e abuso, un’appropriazione indebita e forse anche con gli estremi per una truffa.

POST SCRIPTUM

Alle 15.10 mi ha chiamato la Banca dicendo che c'era la disponibilità per la riscossione, peccato che chiudesse alle 15.30 e domani mattina all'apertura delle 8.30 devo esser lì perché più tardi se ne va la corrente...

A Milano questa la chiamano: voeja de ciapà per el cü

venerdì 23 maggio 2025

Una vita difficile

 E’ veramente frustrante ritrovarsi, dopo aver passato gran   della vita produttiva, in un Paese allo sfascio per cause non solo esterne, ma anche per l’ostinazione a seguire un sistema che dove non è fallito è stato profondamente modificato.

La settimana scorsa ho avuto un disgusto con la Banca in cui ho il io c/c in Euro che vengono trasformati, senza aver chiesto nessuna autorizzazione in MLC, la moneta virtuale che avrebbe dovuto sostituire all’interno la valuta estera, ma che sta perdendo sempre più la possibilità di essere utilizzata negli appositi mercati che vanno trasformandosi in esercizi dove si compera con moneta straniera contante.

Questa mattina il disgusto si è ripetuto con l’aggiunta del danno. Dopo un’attesa abbastanza prolungata, la facente funzione di Direttrice mi ha comunicato che non c’era ancora la disponibilità di darmi una parte dei MIEI SOLDI che i servono per il prossimo viaggio in Italia in vista delle votazioni per i Referendum dell’8 e 9 di giugno.

Premesso che come da prassi ho presentato la richiesta oltre un mese fa con l’accompagnamento dei biglietti aerei a conferma che il ritiro era motivo del viaggio per la copertura delle piccole spese. Alla mia obiezione che non mi sembrava possibile che l’Agenzia, una delle maggiori dell’Avana, non avesse in cassa la piccola somma richiesta, la mia interlocutrice mi ha detto che in effetti la giacenza esiste, ma che “loro” non avevano l’autorizzazione a darmi quello che è mio, dicendo che “mi avrebbero chiamato quando ci fosse la disponibilità”, consigliandomi di andare alla sede centrale e chiedere del Servizio Assistenza Clienti, come mi era già successo in occasione di un precedente viaggio in cui sono stato rifornito in extremis rispetto al giorno di partenza.

Non avendo disponibile il mio bolide Fiat Polsky 126, in carrozzeria da mesi e non so fino a quando…e data la quasi inesistente rete di trasporto pubblico, mi sono avvalso di un autista che svolge funzioni da taxista privato, per andare alla sede centrale della Banca che si trova nel centro dell’Avana, distante una buona mezz’ora d’auto per andata e altrettanto per il ritorno, dall’Agenzia “vicino” a casa dove ho il conto.

Una volta arrivato, l’addetta al ricevimento clienti mi ha chiesto la copia della richiesta da me fatta alla mia Agenzia che l’incaricata si era ben guardata da darmi, in ogni caso con una telefonata interna si è saputo che in effetti la mia pratica era di loro conoscenza, ma…gli addetti all’Assistenza Clienti a quell’ora (circa le 11 di mattina) non ricevevano più il pubblico perché erano impegnati in riunioni di lavoro e che comunque “mi avrebbero chiamato quando ci fosse la disponibilità e per dirmi dove avrei potuto ritirare i MIEI SOLDI”.

Da notare che oggi è venerdì e io devo essere in aeroporto martedì mattina…resta soltanto lunedì con i problemi di trasporto e di possibile mancanza di energia che non consente agli sportelli di lavorare.

Non ho veramente parole per definire l’amarezza e la frustrazione per vedere questi risultati che non avrei mai immaginato, nonostante i pesanti interventi esterni, ma che all’interno non si pensa minimamente di rinegoziare in qualche modo che naturalmente prevede concessioni.

martedì 20 maggio 2025

La crisi. Senza fine?

 La attuale crisi cubana, apparentemente e molto probabilmente irreversibile, senza l’ingresso di fattori nuovi e/o esterni, ha avuto fondamentalmente quattro eventi che ne hanno causato l’inizio e il proseguimento fino a raggiungere i livelli d’allarme di oggi.

Indubbiamente il colpo più pesante è stata l’applicazione dell’Embargo economico, finanziario e commerciale imposto dagli Stati Uniti nell’ottobre del 1960, a carattere extraterritoriale e tutt’ora vigente dopo la bellezza di 65 anni e che con un primo saliscendi delle sanzioni si è andato inasprendo nel tempo con sempre nuove iniziative atte a incidere negativamente sull’Economia cubana. Di contorno a questa Legge, poi, ci sono stati eventi non strettamente economici, ma restrittivi o con limitazioni di alcuni fatti accessori, a seconda dell’alternarsi dei Presidenti USA. Con il primo e secondo Governo Trump si è raggiunto il massimo.

Il secondo Evento negativo importantissimo è stata la dissoluzione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche e relativa caduta di tutto il campo comunista europeo, l’8 dicembre del 1991.

Il terzo evento, certamente meno distruttivo dei precedenti, è stato diviso in due parti con un finale comune: l’“abdicazione” di Fidel Castro nel 2008 e la successiva morte nel 2016. A sua volta il successore designato, il Fratello Raul, si è defilato dagli incarichi ufficiale per rimanere dietro le quinte di un Governo orfano e lasciato in mani incompetenti o poco preparate con la “vecchia guardia” ormai allo stremo dei suoi pochi superstiti che servono da decorazione, mentre la nuova generazione non ha la capacità, il potere e il carisma internazionale di cui godeva Fidel.

Il colpo definitivo (?) è arrivato con l’Epidemia della Covid del 2019  che ha drasticamente ridotto, in modo progressivo, date le condizioni economiche ambientali, l’ingresso del turismo internazionale che era diventato una delle maggiori fonti, se non la maggiore, di captazione di valuta pregiata. Anche Fidel che all’inizio era contrario all’ingresso di “stranieri guardoni e portatori di inquinamento ideologico”, aveva capito che non c’era alternativa, nonostante ci fosse ancora il grosso appoggio dell’URSS.

Le domande che tutti ci facciamo è: fino a quando? E come?

 

martedì 6 maggio 2025

I DILEMMI, ridiamoci sopra

 Dopo l'annullamento dell'inutile Conclave, la Santa Sede traslocherà a Washington o il Governo degli Stati Uniti al Vaticano?

I visitatori stranieri potranno entrare ancora in Piazza San Pietro o si costruirà un muro? Lo Stato Città del Vaticano sarà il 51mo della Confederazione? In questo caso il Vessillo Pontificio verrà sostituito da quello a Stelle e Striscie.

Ai Trump l'ardua risposta, sempre che non lo ricoverino, prima, in un Reparto Neurodeliri.

lunedì 5 maggio 2025

Veramente da perdere il sonno

  •