15 anni per l'ex direttore del “Mazorra”, come viene chiamato l'Ospedale Psichiatrico dell'Avana, 14 per il vice direttore amministrativo e 12 alla specialista principale in dietetica, sono le pene inflitte dal Tribunale Penale di questa città per appropriazione indebita, malversazione e abbandono di incapaci più altri reati minori con l'aggravante della morte sopravvenuta. Altre tre condanne a 10 anni, una a 9, una a 7, quattro a 6 e una a 5, oltre a pene accessorie e pecuniarie sono state inflitte ad altri 10 imputati di “rango inferiore”, ma sempre con responsabilità dirigenziali o comunque dirette all'attenzione dei degenti.
Si chiuso così il primo capitolo giudiziario della triste vicenda, adesso gli imputati hanno 10 giorni lavorativi per presentare appello...attenzione che non sia peggio...