Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

domenica 6 gennaio 2013

sabato 5 gennaio 2013

Conferenza internazionale sull'energia eolica


Il prossimo mese di giugno si svolgerà a Cuba una conferenza sull'energia eolica che ha raccolto finora l'adesione di 45 Paesi. Per la prima volta un evento di questo tipo e dimensione si svolge nell'area caraibica.


"Opening Doors to Caribbean Winds"
Havana, Cuba, 3-5 June 2013


Call for Papers


The World Wind Energy Association WWEA and CETER are pleased to invite papers and presentations for the 11th World Wind Energy Conference and Exhibition WWEC2012, taking place 3-5 June 2013 in Havana, Cuba. The conference is aimed at presenting, exchanging and discussing the latest knowledge on the state of wind energy and renewable energy in general, including the state of the technology.


WWEC2013 will have a special focus on the Caribbean and Central American region and will hence feature the special topic of "Opening Doors to Caribbean Winds". The region is just about to start using wind power on a large scale, the first wind farms have been implemented. WWEC2013 aims at developing comprehensive strategies for businesses, governments as well as for local communities in order to make use of its vast wind potentials, together with the other renewable energies.


WWEC2013 is comprised of a three-day program of panels and presentations focused on ownership and business models, policy, financing, local and regional renewable energy integration, technology, governance and capacity building. The meeting will provide ample opportunities to present and discuss research results which will be supported by various panels and several keynote speeches with special emphasis on public dialogue. A trade show exhibition will showcase new technologies, suppliers and manufacturers in the renewable energy sector.


The WWEC2013 venue will be the Convention Palace of Havana where the National Assembly of Cuba meets twice per year.


The official conference languages will be English and Spanish.


Conference topics


Abstracts are invited on the following topics:


Local, national and regional policies, barriers, incentives


International frameworks and programmes


Community power, poverty alleviation and further strategies to optimize social benefits of wind power and other renewable energies


Local and regional plans for 100 % renewable energy supply


Capacity building, training and education


System integration and optimization, grid connection


Decentralised and distributed energy generation


Wind turbine technology, systems, and components


Wind resource assessment and prediction


Wind farm planning


Wind farms under extreme climate conditions


Wind in the built environment: energy, habitability and vulnerability.


Monitoring, operation and maintenance of wind farms


Wind power and tourism


Energy and water


Food and energy


Energy supply for communities in rural areas


Small wind energy systems, their potential role, and what policies are necessary


Hybrid systems, offgrid systems and storage


Financing: Equity, loans and other measures including international funds like CDM, Green Climate, Global FIT, etc.


Industrial strategies, cost optimization and creation of local manufacturing capacities


Energy culture and communication


Abstracts format:


All abstracts should be concise and clearly state results, objectives or key components of the paper. They should not exceed 500 words and should contain a list of key words. An electronic copy (in doc format) must be submitted before 15 January 2013 to: wwec2013@wwindea.org



Important Dates:



Call for Papers 22 November 2012


Deadline for Paper Abstract Submission 15 January 2013


Deadline for Paper Abstract Reviews 15 February 2013


Notification of the Accepted Papers to the first Author 28 Februar 2013


Deadline for Submission of the Full Papers and Pre-registration of the Authors 15 March 2013


Publication of the Official Conference Programme 20 March 2013


Deadline for the receipt of presentation material electronically 30 April 2013



Organized by:

World Wind Energy Association WWEA

Center for the Study of Renewable Energy Technologies CETER of the Polytechnic Institute Jose Antonio Echeverria CUJAE

In conjunction with:

Ministry of the Basic Industry MINBAS of Cuba

Latin American Wind Energy Association LAWEA


Cuban Society for Renewable Energy Promotion and Environmental Respect CUBASOLAR


Conference Chairs:

He Dexin, WWEA President

Prof. Conrado Moreno, CETER; Fernando Tejeda, LAWEA President




Executive Chairs:

Stefan Gsänger, WWEA Secretary General

Prof. Conrado Moreno, CETER




Programme Chairs:

Prof. Dr. Chuichi Arakawa, Japan

Prof. Dr. Everaldo Feitosa, Brazil

Prof. Monica Oliphant, Australia

Prof. Woldemariam Wolde-Ghiorgis, Ethiopia



Supported by:


Global Policy Network for the 21st Century REN21


International Renewable Energy Alliance


International Hydropower Association IHA


International Solar Energy Society ISES


World Bioenergy Association WBA


Renewable Energy Policy Network for the 21st Century REN21


World Future Council




Contact information:


www.wwec2013.net


www.cubasolar.cu/wwec2013


wwec.cujae.edu.cu


WWEA Head Office
Charles-de-Gaulle-Str. 5
53113 Bonn, Germany
Tel. +49-228-369 40-80
Fax +49-228-369 40-84
wwec2013@wwindea.org
www.WWindEA.org

venerdì 4 gennaio 2013

Registrato, a Cuba, il CIMA vax EGF


Il vaccino per il cancro ai polmoni, già da tempo in fase sperimentale è stato registrato, a Cuba, come farmaco.



giovedì 3 gennaio 2013

Cucina italiana



Ieri sera sono tornato a Las Tres Medallas e in poco tempo ho trovato significativi cambiamenti che secondo Giancarlo non sono ancora terminati. Il "paladar" vero e proprio è adesso esterno mentre la sala interna si sta preparando come piano bar e luogo di ritrovo. Un'altra delle novità introdotte è quella della cucina da asporto con specialità italiane tipiche. Come sempre la presenza incantevole di Mireya è stata utile e piacevole per le signore che erano con noi.
Qualche imbecille che non sa nemmeno dove si trovi il locale, lo ha descritto come luogo di ritrovo di "turisti tedeschi ubriachi" serviti tristemente ai tavoli da Mirella Luis. Credo che non immagini nemmeno il livello qualitativo del locale e dei suoi frequentatori. Naturalmente risponderà di quanto scritto pubblicamente. Nella sua confusione mentale non si è reso conto di aver coinvolto nei suoi deliri persone reali con fatti inventati. Naturalmente ho chiesto a Mireya se avesse mai sentito parlare di questo "personaggio" nella sua città natale, dove è giustamente considerata intoccabile. La risposta è stata: "Ma è un cubano o italiano? Mai sentito nominare, però deve pentirsi di aver detto cose come quelle che ha detto sul mio conto".
E' proprio vero che nel web, come nella vita "reale" se ne trovano di tutti i colori e il peggio è che qualcuno gli da anche credito.







lunedì 31 dicembre 2012

Italiani a Cuba


Parafarasando un famoso proverbio, si potrebbe dire che “il Sergio ha perso il pelo, ma non il vizio”. Il pelo lo ha perso da molti anni, addirittura da quando, giovanissimo, ha lasciato la casa natìa nella provincia piacentina per frequentare un corso per direttori di albergo organizzato dalla Compagnia Italiana Grandi Alberghi. Al diploma di computista, acquisito in precedenza, aggiunse l’abilitazione alla professione e gli venne offerta la possibilità di avviare un nuovo centro turistico in una località sperduta, nell’allora provincia di Sassari: un luogo chiamato Porto Rotondo, dove la natura selvaggia dell’Isola era ancora ben intatta e “turismo” era una parola sconosciuta. Si cominciarono a costruire le infrastrutture del centro turistico e degli appartamenti e villette che lo integravano. In pochi anni fu il successo per una clientela di alto livello. Quello che è la Sardegna di oggi è sotto gli occhi di tutti, ma si può dire che quella fu la “genesi”.
Il “vizio” invece si mantiene ancora dopo anni densi di soddisfazioni e lavoro incessante. Un bel giorno decise di prendersi una vacanza, ma non una “normale”, accalappiato dal cugino praticamente “fratello” scelse un soggiorno a Cuba con una brigata di lavoro in condizioni che definire “spartane”, sarebbe un eufemismo. Sarà stato lo spirito dell’ambiente, la “magìa” che sprigiona Cuba, ma il posto lo colpì anche perchè per certi aspetti gli ricordava la Sardegna a cui è sempre rimasto legato e nella quale torna ancora oggi, quando ne ha l’occasione. Fu così che giusto all’inizio della decade degli anni ’80 decise di trasferirsi con armi e bagagli per mettere a disposizione la sua esperienza nel settore turistico.
Un discreto impulso glie lo offrì anche la sua passione per le immersioni e lo sport in generale. L’occasione glie la offerse un Tour Operator torinese, legato alla maggior azienda italiana, di cui divenne rappresentante e fiduciario sull’Isola. Con loro lanciò quella perla che si chiama Cayo Largo che ebbero in esclusiva per l’Italia per diversi anni. Il suo naturale istinto imprenditoriale però lo spinse oltre: tra le pieghe delle prima possibilità offerte dalle ristrette leggi cubane, specialmente dell’epoca, riuscì ad aprire per primo come straniero, e per un certo tempo unico, un’agenzia privata per il Turismo Specializzato giocando anche con l’acronimo spagnolo (Turismo ESpecializado) e il suo nome: TErni Sergio, la TES. Naturalmente la TES continuò a rappresentare il Tour Operator creando anche una sinergia comune. Oltre alla principale attività prettamente turistica, si dedicò anche a promuovere iniziative economiche e culturali allacciando preziose e importanti relazioni con istituzioni e personalità.
Tra le attività “collaterali” proposte spiccano i raduni di prestigiosi fotografi subacquei professionisti, in simbiosi con semplici dilettanti: “fotosub”, continuando l’idea del compianto Antonio Soccol. Da qua nacquero le amicizie e iniziative intraprese con famosi immersionisti come “Pipín” Ferrera, Deborah Andollo e Gianfranco Pellizzari, i giri turistici di Cuba in bicicletta ai quali partecipò anche il campione del Mondo Michele Dancelli, i rallie di auto d’epoca cui hanno preso parte personaggi di spicco nel mondo dei motori come Clay Regazzoni, Andrea Merzario, Nelson Piquet, Giacomo Agostini e Marco Lucchinelli, fra gli altri.
Arrivando alla fine del secolo e millennio, optò per nuove iniziative che lo portarono in un’altra isola dei Caraibi, molto più piccola, Los Roques e in Africa: Madagascar. Purtroppo il clima e lo stress gli procurarono problemi di salute consigliandogli il rientro in Italia, ma...il “vizio”, non perso come il pelo, lo ha spinto a tornare a Cuba e cimentarsi nuovamente nel settore del turismo, certamente più affollato di concorrenti e momentaneamente, si spera, in crisi come l’economia mondiale. Una nuova sfida per rilanciare LatitudCuba, affrontata con la consueta caparbietà, ma...la Sardegna rimane sempre in fondo al cuore.










domenica 30 dicembre 2012

63° Trofeo Hemingway


E' stato annunciato che la prossima edizione del Torneo di pesca al marlin, sul litorale habanero si terrà dal 20 al 25 maggio del 2013.

giovedì 27 dicembre 2012

Cinema cubano: Daniel Díaz Torres


Daniel Díaz Torres ha percorso una strada poco abituale per arrivare ad essere uno dei più conosciuti cineasti cubani. La passione per il grande schermo e la celluloide l’ha sempre avuta fin da bambino, ma i suoi inizi furono da critico cinematografico, alla fine degli anni ’60 del secolo scorso. La svolta nella carriera avvenne nel 1970 quando il regista Manuel Octavio Gómez lo chiamò per essere il suo assistente in uno dei grandi film che pur essendo molto “schierati”, davano mostra del grande talento dei cineasti ed attori cubani: “El hombre de Maisinicú”, con Sergio Corrieri e Reynaldo Miravalles. La storia, allora recente, di bande armate e infiltrati nelle montagne dell’Escambray. Successivamente realizzò diversi documentari e scrisse anche per altri registi fino al passaggio, nel 1977, nelle file del “Notiicero ICAIC” come regista di filmati relativi alle news, montatore e vice direttore del grande Santiago Alvarez, responsabile della testata.
Nell’85 realizzò un ‘altro film di successo: “Jibaro” seguito poi, circa un anno dopo, da “Otra Mujer” protagonizzato da Mirtha Ibarra, una delle più grandi interpreti cubane che il pubblico, anche italiano, ha potuto conoscere nel film “Fresa y chocolate” nei panni della “jinetera” vittima di grandi sensi di colpa, amica del protagonista. Mirtha fu anche compagna del grande Tomás Gutiérrez Aléa.
Con l’apertura della Fondazione del Nuovo Cine Latinoamericano e la Scuola di S. Antonio de los Baños, venne incaricato dell’insegnamento ai giovani aspiranti cineasti del continente. Ruolo che ricopre tutt’ora.
Nel 1989 iniziò a filmare quello che fu uno dei film più polemici del nuovo cinema cubano: “Alicia en el pueblo de Maravillas” che esordì nel Festival del Nuovo Cine Latinoamericano del 1991. La pellicola, al di la delle intenzioni del regista, coautore anche del soggetto e sceneggiatura, venne interpretato come una caricatura del regime e del suo capo e dopo pochissime esibizioni pubbliche venne ritirata, ma venne esibita e apprezzata da pubblico e critica al festival di Berlino dove fu anche riprodotta commercialmente.
Nel 1995 fu la volta di “Quiereme y verás”, mentre “Hacerse el sueco” è del 2001, Lisanka del 2010 e quest’anno è stato premiato come coautore con Eduardo del Llano per il soggetto de “La pelicula de Ana” a cui è stato anche riconosciuto il premio per la miglior protagonista femminile a Laura de la Uz.
Tra un lungometraggio di fiction e l’altro, Daniel non ha dimenticato l’arte del documentario e del reportage con una lunga serie di realizzazioni. Soddisfatto, ma non appagato, sta ancora pensando a prossimi impegni.


martedì 25 dicembre 2012

Chiarimento su MSN


MSN Messenger, al momento funziona ancora per chi non ha fatto l'ultimo aggiornamento richiesto da Microsoft che lo trasforma automaticamente in Skype. Chi ha sistemi operativi "vecchi" oppure non scarica l'aggiornamento può continuare a usarlo. La domanda è: fino a quando? L'altra domanda è: ma tutti conoscono la differenza tra "messaggeria istantanea" e "chat"? sembra di no.

domenica 23 dicembre 2012

Vive l'Hollande et la France



Ricevo e pubblico...Possiamo suggerirlo ai nostri "tecnici" ?

Ecco il perché, in Italia, nessuno parla più della Francia.
"Evidenziamo cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo”:
ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.
Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto.
La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”.
Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”.
Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.
Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro utilizzati per finanziare licei privati esclusivi, ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.
Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.
Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.
Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.
Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finché il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.
Risultato: ma guarda un po’…….. SURPRISE!! Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101. L’inflazione non è salita.
La competitività e la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.

venerdì 21 dicembre 2012

MSN Messenger a Cuba è defunto


Dopo l'acquisizione di "Skype" da parte di Microsoft e l'incorporazione della piattaforma con MSN Messenger, questo sistema di messaggeria istantanea non è più utilizzabile a Cuba ed era l'unico che funzionasse, finora. Questa ulteriore limitazione alle comunicazioni si aggiunge all'impossibilità di aggiornare plug in importanti come "Flash Player", "Shockwave" o "Java" oltre ad alcuni servizi del "rivale" Google. Qualcuno dice che il "bloqueo" non esiste, qualcun'altro, me compreso dice che è una stupidaggine anacronistica che colpisce solo alcuni settori, specialmente finanziari e delle comunicazioni e in modo particolare, chi ne soffre le maggiori conseguenze è la popolazione.