Ciao Antenore, ti ricorderò sempre con la tua allegria da “caciarone”, però mi mancherai. Anche da lontano.
Con la moglie Carla, erano assieme fin da ragazzi
lunedì 28 novembre 2011
Ciao Antenore, mi mancherai, anche da lontano
Oggi è una bruttissima giornata, ho appena ricevuto la notizia che è mancato un caro amico: Antenore Lipari, alla soglia dei 60 anni. Ho conosciuto poche persone così allegre e amanti della vita, forse un presentimento. Una buona forchetta, eccellente cuoco e buon bevitore, in senso positivo, gli piaceva il vino, ma quello buono. Erano due anni che non lo vedevo, l'ultima volta è stata quando sono arrivato a Milano, nel Dicembre 2009. All'inizio di quest'anno gli avevo scritto che sarei stato nuovamente a Milano in Giugno e lui mi ha risposto insistendo perché mi fermassi a casa sua. Dopo poche settimane mi ha mandato un altro messaggio, scusandosi profondamente perchè non era in grado di mantenere la parola: doveva iniziare una cura per un piccolo tumore rilevato in un polmone. Una notizia incredibile dal momento che era il ritratto della salute. Al mio passaggio per Milano non mi è stato possibile vederlo perchè era in pieno ciclo di chemioterapia. Le notizie che mi arrivavano erano un alternarsi di speranza e sconforto. L'ultima, prima di questa, non lasciava presagire il peggio in tempi così rapidi.
Ciao Antenore, ti ricorderò sempre con la tua allegria da “caciarone”, però mi mancherai. Anche da lontano.
Con la moglie Carla, erano assieme fin da ragazzi
Con l'amico e collega Marco Polo (veneziano e omonimo dell'esploratore: alpinista e scalatore dell'Everest)
Ciao Antenore, ti ricorderò sempre con la tua allegria da “caciarone”, però mi mancherai. Anche da lontano.
Con la moglie Carla, erano assieme fin da ragazzi
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Capitiamo più o meno casualmente sul tuo blog e leggiamo le belle parole che hai postato a ricordo di papà.
RispondiEliminaTi ringraziamo per l'affetto che ancora una volta hai dimostrato.
Un abbraccio a te e Cecilia
Fulvio & Carla
Caro Fulvio...e Carla, ho semplicemente esternato i miei sentimenti. Nonostante la poca frequenza con cui ci vedevamo, con Antenore, c'è sempre stato un rapporto di intesa forte e di simpatia e affetto reciproco. Era il minimo che potessi dire per ricordarlo e ancora adesso mi sembrebbe impossibile tornare a Milano senza poterlo rivedere.
RispondiEliminaUn abbraccio forte a nche a voi.
Aldo.
P.S.: ho visto il tuo invito per restare in contatto su facebook, purtroppo ti devo dire che non lo apro praticamente più per ragioni "tecniche2, "pratiche" e anche perché non è un "mezzo" che mi stimoli più di tanto. In ogni modo, sistemi per rimanere in contatto ce ne sono anche altri e ne sarei contento.