Chiedo umilmente scusa se questo mio sfogo avviene in un momento in cui il Mondo è in serio pericolo e ci sono popoli che per motivi giusti o sbagliati che siano stanno soffrendo pene incredibili, specialmente dopo le due Guerre Mondiali e con lo spettro di una Terza col nucleare...
Oggi sono andato alla Marina Hemingway dove resistono le rivendite in MLC per i poveracci che ricevono le rimesse bancarie in valuta che non vedranno se non col binocolo. Un centro turistico molto importante e luogo di attracco per le imbarcazioni dei visitatori che arrivano via mare. Le rivendite in MLC all’Avana stanno scomparendo a vista d’occhio e di questo passo non so cosa ne faremo dei nostri NON soldi. Quello che è strano è che un posto così, se non il primo, avrebbe dovuto essere fra i primi a subire questa trasformazione proprio in virtù delle persone che riceve, attrezzate di valuta contante e di carte di credito che però se rilasciate da banche statunitensi non si possono usare per effetto dell’embargo.
A
parte questa singolarità non da poco, visto che stanno “dollarizando” il resto
dell’Avana dove possono accedere tutti, dopo aver camminato per quasi mezz’ora
sotto il sole cocente e con carrello della spesa al traino, arrivando alle
17.15 ho trovato i negozi chiusi e con le luci spente. Pensando fosse causa di
un “apagòn” seppure pensai che fosse strano dato che la Marina è nel mio stesso
gruppo e a noi è toccato questa mattina, ho chiesto informazioni e mi hanno
detto che lì i negozi (prevalentemente per turisti) chiudono alle 17…senza
parole, anzi parolacce.
Ma è
possibile?
Un’altra
delle tante “perle” cubane è quella dell’uso di Internet, dopo gli annunciati
aumenti delle tariffe sui cellulari con paventato arrivo del pagamento in
valuta…c’è quello della telefonia fissa e con modem. Siccome non esistono
tariffe “flat” si deve pagare una quota che varia a seconda di quante ore, al
mese, si prevede di usare la connessione, ma se uno cerca di non restare corto
e chiede il massimo, pari a 120 ore, non si vede accreditato l’eventuale
restante per il mese successivo, ma semplicemente lo perde. Adesso con i tagli
di energia che impediscono l’uso del modem per molte ore al mese diventa
praticamente una truffa. Io poi che sono stato via poco più della metà del mese
per il viaggio in Italia, faccio un bel regalo a Pantalone. Non ho potuto
chiedere meno ore perché avevo già fatto un versamento precedente per diversi
mesi, senza immaginare la possibilità del viaggio in Italia.
Allora:
diamo tutta la colpa all’embargo o alle teste di economisti e responsabili
economici dei servizi e dei politici che dovrebbero emettere leggi e
regolamenti ragionevoli? Possibile che la Rivoluzione sia diventata solo
Involuzione?
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