Votare oh, oh...nel blog dipinto di blog

Esprimere una o più opinioni sul blog non toglie le macchie più ostinate, non fa brillare le stoviglie, non fa nemmeno bere un caffè in Paradiso, ma non costa proprio niente.

Prossima visita di Lula a Cuba

Il Presidente brasiliano Ignacio Lula da Silva sara' in visita ufficiale a Cuba il prossimo 22 e 23 Novembre. Questa sara' la sua seconda visita ufficiale dopo quella effettuata nel 2003.

La stampa cubana accusa i diplomatici USA

In un editoriale del sito ufficiale dell'Unione Giornalisti e scrittori di Cuba vengono rivolte accuse ai diplomatici statunitensi di strumentalizzare la Stampa estera nel voler divulgare notizie di presunte manifestazioni antigovernative, come nel caso degli arresti dei giovani con al polso il braccialetto con la scritta "cambio". Accusa inoltre i diplomatici di essere loro stessi ad organizzare i disordini particolarmente in occasioni come quelle delle scorse elezioni per poter poi far diffondere notizie tendenziose.

Fidel Castro teme per la vita di Chavez

Il convalescente Comandante, ha manifestato la sua preoccupazione per il fatto che Hugo Chavez, per le sue aperte posizioni "antimperialiste", possa essere oggetto di attentati alla sua persona anche perche' il Presidente venezuelano si espone con frequenza a bagni di folla nei quali potrebbe celarsi (secondo Fidel) "un assassino al soldo dell'impero o un perturbato mentale che potrebbero mettere fine alla sua vita. E' impossibile distogliersi dal pensiero che l'impero e le oligarchie stiano conducendo Chavez in un vicolo senza uscita con la possibilita' di essere alla portata di uno sparo".
Fra le altre cose, Fidel, ha detto che la disputa del Presidente venezuelano con il Re di Spagna verra' ricordato in America Latina come "il giorno della verita'" appoggiando, naturalmente, la posizione di Chavez.

Truffe a danno di famiglie di "balseros"

Secondo un articolo del "Miami Herald" ci sarebbero in atto azioni fraudolente da parte di qualche avvocato messicano ai danni delle famiglie di coloro che fuggono da Cuba cercando di raggiungere il Messico.
Secondo le leggi di questo Paese, i cubani che raggiungono la terraferma hanno diritto di permanere fino a 30 giorni e poi raggiungere un altro Paese di loro scelta, invece coloro che vengono ritrovati in mare devono essere rispediti a Cuba.
Si verificherebbero molti casi di disperati che vegono raccolti dalla guardia costiera messicana e dopo un periodo di "custodia" rispediti a Cuba. In alcuni di questi casi i famigliari, residenti negli Stati Uniti, si rivolgerebbero ad avvocati messicani che dietro il pagamento di migliaia di dollari garantiscono di evitare la deportazione dei loro parenti a Cuba con possibilita' di farli, invece, raggiungere gli USA.
Naturalmente, trascorso il periodo di "custodia" i malcapitati vengono trasferiti a Cuba, come previsto dalle leggi e convenzioni internazionali, senza che gli avvocati abbiano mosso un dito pur avendo incassato laute parcelle.

Vandalo condannato

José Veloz Garcìa, di 18 anni, è stato condannato dal Tribunale Penale di Marianao a due anni di carcere per aver rotto a sassate il finestrino di uno dei nuovi autobus acquistati dalla Cina.
Il Codice Penale, in vigore dal 1987, prevede una pena da 1 a 3 anni per daneggiamento che pregiudichi gravemente la proprietà pubblica.
Perché non organizziamo un bel viaggio premio per gli ultràs della domenica?

Diritti ai transessuali

Con un articolo pubblicato sabato scorso Juventud Rebelde si e' schierato a favore del riconoscimento dei diritti per i transessuali annunciando la prossima circolazione di materiale informativo ed educativo che invita al rispetto quotidiano di queste persone.
La psicologa Mariela Castro, figlia del Presidente interinale, e' impegnata da tempo nella lotta per l'uguaglianza di diritti per tutti i cittadini incluso gli omosessuali e transessuali, compreso il diritto di avvalersi del servizio sanitario nazionale, gratuito, per le operazioni di cambio del sesso.
L'articolo del giornale della Gioventu' Comunista critica fortemente l'ignoranza in materia sessuale, frutto della cultura eterosessuale dominante e dei suoi silenzi in materia di diversita'.

Votare oh, oh...nel blog dipinto di blog

Esprimere una (o più) opinione sul blog non da una spallata al Governo, non modifica la finanziaria, non cambia la legge elettorale, ma in fondo: cosa ti costa?

Si lancia "Operacion milagro" con la Cina - varie

Un'impresa mista con partecipazione dei due Paesi sta lanciando un'operazione di medicina oftalmologica simile a quella realizzata con alcuni Paesi latinoamericani per diagnosticare e curare le patologie oftalmiche. Cuba sta inviando in Cina circa 500 persone tra cui 16 oftalmologi, 12 medici generici ed il resto composto da personale tecnico e infermieristico.

Cuba ha acquistato circa 300 milioni di dollari in prodotti alimentari con i contratti firmati nell'ambito della Fiera dell'Avana. L'importo degli acquisti ad imprese degli Stati Uniti è risultata essere di circa 106 milioni, ovvero: "Una cifra sensibilmente inferiore all'anno scorso". Come ha dichiarato Pedro Alvarez, presidente dell'impresa Alimport.


Il Vice ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodriguez Parrilla, ha dichiarato che non potrà esserci dialogo politico fra la Comunità Europea e Cuba, se prima non verranno tolte le sanzioni applicate contro l'Isola nel 2003 seguite all'arresto dei 75 dissidenti e successivamente sospese, nel 2005, ma mai formalmente tolte.

Fidel parla al telefono con Chavez durante il vertice

Mentre pronunciava il suo discorso di chiusura al XVII vertice dei capi di Stato e di Giverno latinoamericani, Hugo Chàvez è stato raggiunto dal capo della Delegazione cubana Crlos Lage che gli ha consegnato un telefono sul qual era giunta una chiamata di Fidel Castro. Chavez ha ascoltato per un breve tempo e poi ha riportato le parole di Fidel che erano prvelantemente rivolte a rendere omaggio ai martiri cileni della resistenza a Pinochet ed a quelli caduti in Nicaragua.
Il Presidente venezuelano ha invitato i presenti a "far sentire le loro voci al Presidente cubano" e dall'assemblea si è elevato un coro di "Fidel, Fidel, cos'avrà Fidel che gli imperialisti non riscono a domarlo..."
Poco prima Chavez è stato protagonista di uno scontro con la delegazione spagnola quando il Re Juan Carlos gli si è rivolto irosamente dicendogli: "Perché non stai zitto?" Riferendosi al fatto che Chavez stava interrompendo continuamente il discorso del premier Zapatero e chiamando in causa Aznar come "fascista". Dopo questo incidente il Re, ha abbandonato la sala.