Si è concluso ieri il dibattimento contro i responsabili del decesso, lo scorso Gennaio 2010, di 26 pazienti dell'ospedale psichiatrico dell'Avana, fra cui vi erano anche dei minori.
Per gli imputati, fra i quali l'ex direttore, diversi dirigenti amministrativi e medici oltre a personale ausiliario sono state richieste pene (secondo me miti) varianti tra i 4 e i 14 anni a seconda delle responsabilità.
I decessi sono avvenuti per ipotermia dovuta a scarsa alimentazione. Gli imputati sono stati ritenuti responsabili, fra le altre cose, di malversazione per aver deviato risorse alimentari e altri generi di conforto che si erano resi particolarmente necessari nei giorni dei fatti accaduti in quanto la temperatura si era notevolmente abbassata per l'arrivo di una perturbazione frontale dal nord e la scarsa alimentazione unita alla mancanza di coperte e giacigli adeguati hanno portato alla tragedia.
La sentenza si dovrebbe conoscere fra pochi giorni.