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giovedì 17 maggio 2012
Carlos Acosta e il centro multiculturale dell'Avana
Oggi dovrebbe rientrare dall'Inghilterra il grande ballerino Carlos Acosta, ormai convertitosi in una stella delle scene mondiali. Al suo rientro è legato il progetto di un grande centro multiculturale che indubbiamente darebbe prestigio e utilità all'Avana. Quello che lascia un po' perplessi è l'ubicazione del progetto: le Scuole d'Arte di Cubanacan. Nate in altri tempi e concepite a scopo didattico e ricreativo per gli studenti. Ad esso hanno contribuito con il lavoro e il loro talento di due architetti italiani e un argentino: Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e Riccardo Porro. Non credo che siano contenti di vedere la loro opera, in gran parte restaurata e recuperata, dopo anni di abbandono, finire come luogo unicamente dedicato allo svago, seppure "intelligente", ma sopratutto al lucro...Non credo manchino spazi in questa città per poter realizzare un'opera come quella progettata da Acosta e di cui la Capitale sente la necessità, ma perché utilizzare uno spazio e una struttura che non è stata realizzata per quello?
martedì 15 maggio 2012
Umore...incendiario
LA COLLETTA:
Il conducente di un autobus rimase coinvolto in un enorme ingorgo nel traffico, nella zona centrale di Roma.
Non c’era alcun modo di avanzare.
Un uomo che camminava per la strada tra i veicoli fermi si avvicinò al finestrino dell'autobus. Il conducente dell’autobus abbassò il finestrino e chiese: “Ma cosa succede?”
“Alcuni terroristi sono entrati al Parlamento ed hanno sequestrato tutti i Parlamentari. Se non raggiungeranno la cifra di 10 milioni di euro, li cospargeranno di benzina e poi appiccheranno il fuoco.
Così stiamo facendo una colletta tra i guidatori delle auto ferme”
Il conducente dell’autobus portando le mano alla tasca chiese:
“ E quanto stanno dando gli altri?”
Al che l’uomo a piedi rispose: “ Bè….alcuni mezzo litro, altri un litro…..”
domenica 13 maggio 2012
Festa della Mamma
Non sono amante delle ricorrenze, però oggi è la giornata di tutte le Mamme...faccio un'eccezione. Auguri e lunga vita a tutte le mamme, nonne e bisnonne.
sabato 12 maggio 2012
Aurora Basnuevo e Mario Limonta, una coppia inossidabile
Loro non li hanno mai sentiti nominare e penso che lo stesso sia valso per i compianti Sandra e Raimondo, ma ci sono analogie fra di loro che, fatte le debite proporzioni, un po' li ricordano.
Aurora Basnuevo e Mario Limonta, la coppia (intesa come tale) più popolare della “farandula” cubana. 52 anni di vita in comune, nel quotidiano e spessissimo sulla scena. Lui di Guantánamo, lei di Colón (Matanzas) si sono conosciuti in una trasmissione televisiva per dilettanti. Da li hanno cominciato la loro carriera, lei ha fatto l'attrice per caso: la sua vocazione era l'insegnamento e per questo aveva conseguito il diploma di maestra, però aveva una bella voce e si era presentata come cantante, senza nessuna velleità di attrice. Un giorno, andando a prendere Mario durante le prove di uno spettacolo teatrale lui la presentò ai compagni pregandola di far sentire che aveva una bella voce e la invitò a cantare. Il regista rimase favorevolmente impressionato e le offrì una parte musicale. Da quel momento partirono anche le offerte per la recitazione nella quale non si sentiva preparata, ma si iscrisse a un corso per apprendere il “mestiere”. Il talento lo aveva a sua insaputa. E' impossibile elencare tutti gli spettacoli ai quali hanno preso parte e tutti i loro grandi e meno grandi colleghi di lavoro di una, anzi due vite. Gli inizi professionali di Mario furono alla radio, grazie anche alla sua voce baritonale, poi venne la televisione, il teatro, il cinema. Anche Aurora lavorò alla radio e in modo determinante, basti pensare che un programma “principe” come “Alegría de sobremesa” la vide come fondatrice e attrice per la bellezza di quasi 47 anni, un vero record. Mario ne ha trascorsi “solo” 15 nel programma. Entrambi hanno anche la bellezza di 23 anni di lavoro in un altro programma di enorme audience, questa volta dei piccoli schermi. “San Nicolás del Peladero”.
Una vita costellata di successi, premi e, sopratutto, gratificazioni del pubblico, ma ci sono due risvolti duri in questo lungo percorso dei quali non rifiutano di parlare. Sandra e Raimondo non hanno avuto figli e sono ricorsi all'adozione. Loro hanno avuto un figlio: Maiyto che purtroppo è stato colpito da un grave menomazione psichica che si è manifestata con l'inizio dello sviluppo, fino ad allora era un bambino normale, anzi brillante che in qualche caso si era esibito con loro sulle scene. Oggi ha 50 anni e fa il pendolare tra la struttura che lo ospita e la casa dei genitori che lo ricevono, con tutto l'affetto di cui sono capaci, ogni fine settimana o durante il periodo di vacanza. L'altro aspetto triste e che aveva messo in pericolo l'unità famigliare è stato il periodo, a cavallo tra gli anni '80 e '90, in cui Mario si era lasciato prendere dal vizio dell'alcol. Fortunatamente ad un certo punto è riuscito, naturalmente anche con l'aiuto di Aurora, ad uscire dal tunnel e riprendere una vita normale e serena. Oggi tutti gli amici e parenti sanno che il “ron” non è gradito in casa Limonta-Basnuevo. Una coppia unita nella vita e che ha il coraggio di non nascondere i momenti brutti e i colpi che hanno ricevuto nella vita.
Attualmente, fra le altre attività sono protagonisti del siparietto comico contenuto nel popolare programma del sabato sera in TV: “La descarga”, recentemente terminato per la pausa estiva. L'ultimo film a cui hanno preso preso parte è stata una cooproduzione con l'Italia e precisamente “Faccio un salto a Cuba” con Enrico Brignano per la regia di Dario Baldi. Adesso Mario è impegnato in un'altra cooproduzione con l'Italia nel film “El ojo del diablo” che è ancora “tropp segret”, ma spero di poter sciogliere il muro di omertà durante il periodo di riprese.
L'angolo dei premi ricevuti
Sul balcone del loro appartamento al Vedado
Aurora Basnuevo e Mario Limonta, la coppia (intesa come tale) più popolare della “farandula” cubana. 52 anni di vita in comune, nel quotidiano e spessissimo sulla scena. Lui di Guantánamo, lei di Colón (Matanzas) si sono conosciuti in una trasmissione televisiva per dilettanti. Da li hanno cominciato la loro carriera, lei ha fatto l'attrice per caso: la sua vocazione era l'insegnamento e per questo aveva conseguito il diploma di maestra, però aveva una bella voce e si era presentata come cantante, senza nessuna velleità di attrice. Un giorno, andando a prendere Mario durante le prove di uno spettacolo teatrale lui la presentò ai compagni pregandola di far sentire che aveva una bella voce e la invitò a cantare. Il regista rimase favorevolmente impressionato e le offrì una parte musicale. Da quel momento partirono anche le offerte per la recitazione nella quale non si sentiva preparata, ma si iscrisse a un corso per apprendere il “mestiere”. Il talento lo aveva a sua insaputa. E' impossibile elencare tutti gli spettacoli ai quali hanno preso parte e tutti i loro grandi e meno grandi colleghi di lavoro di una, anzi due vite. Gli inizi professionali di Mario furono alla radio, grazie anche alla sua voce baritonale, poi venne la televisione, il teatro, il cinema. Anche Aurora lavorò alla radio e in modo determinante, basti pensare che un programma “principe” come “Alegría de sobremesa” la vide come fondatrice e attrice per la bellezza di quasi 47 anni, un vero record. Mario ne ha trascorsi “solo” 15 nel programma. Entrambi hanno anche la bellezza di 23 anni di lavoro in un altro programma di enorme audience, questa volta dei piccoli schermi. “San Nicolás del Peladero”.
Una vita costellata di successi, premi e, sopratutto, gratificazioni del pubblico, ma ci sono due risvolti duri in questo lungo percorso dei quali non rifiutano di parlare. Sandra e Raimondo non hanno avuto figli e sono ricorsi all'adozione. Loro hanno avuto un figlio: Maiyto che purtroppo è stato colpito da un grave menomazione psichica che si è manifestata con l'inizio dello sviluppo, fino ad allora era un bambino normale, anzi brillante che in qualche caso si era esibito con loro sulle scene. Oggi ha 50 anni e fa il pendolare tra la struttura che lo ospita e la casa dei genitori che lo ricevono, con tutto l'affetto di cui sono capaci, ogni fine settimana o durante il periodo di vacanza. L'altro aspetto triste e che aveva messo in pericolo l'unità famigliare è stato il periodo, a cavallo tra gli anni '80 e '90, in cui Mario si era lasciato prendere dal vizio dell'alcol. Fortunatamente ad un certo punto è riuscito, naturalmente anche con l'aiuto di Aurora, ad uscire dal tunnel e riprendere una vita normale e serena. Oggi tutti gli amici e parenti sanno che il “ron” non è gradito in casa Limonta-Basnuevo. Una coppia unita nella vita e che ha il coraggio di non nascondere i momenti brutti e i colpi che hanno ricevuto nella vita.
Attualmente, fra le altre attività sono protagonisti del siparietto comico contenuto nel popolare programma del sabato sera in TV: “La descarga”, recentemente terminato per la pausa estiva. L'ultimo film a cui hanno preso preso parte è stata una cooproduzione con l'Italia e precisamente “Faccio un salto a Cuba” con Enrico Brignano per la regia di Dario Baldi. Adesso Mario è impegnato in un'altra cooproduzione con l'Italia nel film “El ojo del diablo” che è ancora “tropp segret”, ma spero di poter sciogliere il muro di omertà durante il periodo di riprese.
L'angolo dei premi ricevuti
Sul balcone del loro appartamento al Vedado
giovedì 10 maggio 2012
Turismo specializzato a Cuba
E' iniziata l'attività di una nuova Agenzia per la ricezione del Turismo Specializzato a Cuba. L'ultima nata, in ordine di tempo, ma gestita e operata da personale che ha esperienza di molti anni sul campo. Le offerte sono riservate a chi debba o voglia venire a Cuba per un turismo non convenzionale, vale a dire che abbia aspetti sportivi, culturali o anche esplorativi nel campo economico, viaggi incentivi o per lo studio della lingua, le tradizioni, la musica e il ballo. Le prospettive sono ad ampio spettro e mirano al turista individuale, costruendogli un programma ad "hoc", fino ai gruppi omogenei con interessi specifici. Per informazioni si può visitare il sito (ancora in costruzione) www.latitudcuba.net o rivolgersi alle e-mail: latitudc@enet.cu opure latitudcuba@tc.co.cu oppure al corrispondente italiano: Jolly Roger Tour, www.jollyrogertour.it
martedì 8 maggio 2012
Conjunto Folklórico Nacional compie 50 anni - Francobolli commemorativi
Durante una cerimonia nella sede del Conjunto Folklórico Nacional per celebrarne il 50° anno di vita, il suo fondatore, Maestro Rogelio Martinez Furé ha provveduto all'annullamento dei francobolli emessi per l'occasione e acquistati dai presenti.
lunedì 7 maggio 2012
32ma Fiera Internazionale del Turismo di Cuba
Sono passati 32 anni da quella prima edizione tenuta nel "Salon des Embajadores" dell'Habana Libre, trasformato per l'occasione da ristorante a sala espositiva. Da allora dopo una lenta carburazione, nonostante le prime catene di voli charter dall'Europa (Italia e Austria per prime), il turismo è andato incrementandosi con i suoi pro e i suoi contro. Dopo le prime tre edizioni all'Habana Libre la Fiera si è spostata al Pabexpo, poi a Varadero e l'anno scorso al complesso "Morro-Cabaña", decisamente infelice per tale tipo di evento. Quest'anno si è scelto per la prima volta, da domani, di trasferire la kermesse a Cayo Santamaria, uno degli ultimi, in ordine di tempo, poli turistici creati a Cuba. All'epoca della prima "Convenzione", così si chiamava, non era nemmeno immaginabile che si potesse creare quello che si è creato per lo svago dei vacanzieri provenienti da latitudini più settentrionali, dove possono godere di sole e bagni di mare tutto l'anno.
sabato 5 maggio 2012
Umore cubano...diagnostico
Sindromes Cubanos no identificados por la OMS
1,.Descripción humorística de algunos términos médicos muy coloquiales, tanto en Cuba como en otros países de Latinoamérica.
2.-Destemplanza: Misteriosa temperatura del cuerpo, no tan alta como para ser considerada fiebre, pero suficientemente seria como para hacer
faltar a la escuela o al trabajo. Desconocida por la American Medical Association y exclusivamente comprendida por médicos de origen cubano.
3.-Patatús: Ataque de origen oscuro que puede presentarse en cualquier momento. Puede ser suficientemente serio como para motivar
hospitalización, y todavía es indetectable por la tecnología médica.
Las víctimas tienden a ser hombres o mujeres por arriba de los 50 años.
4.-Sirimba: Ataque con síntomas similares al patatús, pero no tan grave y de más corta duración. Puede ser aliviado con reposo en cama y humedeciendo la frente con un paño alcoholado.
5.-Empacho: Desorden digestivo que se presenta después de haber consumido una buena cantidad de alimentos (p. ej. en Nochebuena). La única cura conocida es por medio de la ingestión de "Sal de Fruta ENO", ya que el Alka-Seltzer es completamente inefectivo.
6.-Enfriamiento: Referente a la temperatura del cuerpo y metabolismo lento, causado también por episodios emocionales.
7.-Chichón: Protrusión craneal elevada usualmente causada por una sirimba o un patatús.
8.-Muñeca abierta: Dislocación de la muñeca. Causa desconocida, y algunos casos se pueden suceder después de intentar abrir -sin éxito- un frasco de aceitunas.
9.-Aire: Enfermedad muy común, que resulta al exponerse súbitamente, y particularmente de noche, a la intemperie, fuera de casa, sin la ropa adecuada. Caracterizado por un dolor agudo e intermitente, que puede afectar cualquier parte del cuerpo.
10.-Chochera: Síndrome que afecta a todos los cubanos durante su vejez, en mayor o menor grado. Caracterizada por un comportamiento irritable e intolerante.
11.-Punzada del Guajiro: Cefalea aguda y de corta duración que se presenta después de beber una bebida muy fría. Fue reportada por primera vez por los "guajiros" (campesinos rurales cubanos) después de haber experimentado por primera vez los líquidos refrigerados. Aunque es molesto, sus efectos son pasajeros y sin ninguna secuela.
12.-Cuerpo cortado: Condición de malestar leve y de aparición frecuente, de etiología desconocida. Los síntomas que incluye aunque no los únicos son: fatiga, falta de energía, gemidos y sollozos.
13.-Moño virado: Desequilibrio psicológico de corta duración caracterizado por cambios de humor frecuentes, comportamiento violento e irritante así como sensación de gran incomodidad. Padecimiento extremadamente común. Puede afectar a cualquier persona independientemente de su edad.
14.-¡De Repente!: Principal causa de muerte entre los cubanos
1,.Descripción humorística de algunos términos médicos muy coloquiales, tanto en Cuba como en otros países de Latinoamérica.
2.-Destemplanza: Misteriosa temperatura del cuerpo, no tan alta como para ser considerada fiebre, pero suficientemente seria como para hacer
faltar a la escuela o al trabajo. Desconocida por la American Medical Association y exclusivamente comprendida por médicos de origen cubano.
3.-Patatús: Ataque de origen oscuro que puede presentarse en cualquier momento. Puede ser suficientemente serio como para motivar
hospitalización, y todavía es indetectable por la tecnología médica.
Las víctimas tienden a ser hombres o mujeres por arriba de los 50 años.
4.-Sirimba: Ataque con síntomas similares al patatús, pero no tan grave y de más corta duración. Puede ser aliviado con reposo en cama y humedeciendo la frente con un paño alcoholado.
5.-Empacho: Desorden digestivo que se presenta después de haber consumido una buena cantidad de alimentos (p. ej. en Nochebuena). La única cura conocida es por medio de la ingestión de "Sal de Fruta ENO", ya que el Alka-Seltzer es completamente inefectivo.
6.-Enfriamiento: Referente a la temperatura del cuerpo y metabolismo lento, causado también por episodios emocionales.
7.-Chichón: Protrusión craneal elevada usualmente causada por una sirimba o un patatús.
8.-Muñeca abierta: Dislocación de la muñeca. Causa desconocida, y algunos casos se pueden suceder después de intentar abrir -sin éxito- un frasco de aceitunas.
9.-Aire: Enfermedad muy común, que resulta al exponerse súbitamente, y particularmente de noche, a la intemperie, fuera de casa, sin la ropa adecuada. Caracterizado por un dolor agudo e intermitente, que puede afectar cualquier parte del cuerpo.
10.-Chochera: Síndrome que afecta a todos los cubanos durante su vejez, en mayor o menor grado. Caracterizada por un comportamiento irritable e intolerante.
11.-Punzada del Guajiro: Cefalea aguda y de corta duración que se presenta después de beber una bebida muy fría. Fue reportada por primera vez por los "guajiros" (campesinos rurales cubanos) después de haber experimentado por primera vez los líquidos refrigerados. Aunque es molesto, sus efectos son pasajeros y sin ninguna secuela.
12.-Cuerpo cortado: Condición de malestar leve y de aparición frecuente, de etiología desconocida. Los síntomas que incluye aunque no los únicos son: fatiga, falta de energía, gemidos y sollozos.
13.-Moño virado: Desequilibrio psicológico de corta duración caracterizado por cambios de humor frecuentes, comportamiento violento e irritante así como sensación de gran incomodidad. Padecimiento extremadamente común. Puede afectar a cualquier persona independientemente de su edad.
14.-¡De Repente!: Principal causa de muerte entre los cubanos
mercoledì 2 maggio 2012
Burro-crazia all'italiana
L' ""organizzazione borbonica"" che spesso e volentieri si incontra a Cuba non risparmia nemmeno l'Ambasciata d'Italia che essendo "territorio europeo", credo, dovrebbe essere un po' più organizzata, ma evidentemente considerano che essendo, i cubani, avvezzi a fare la coda per qualunque cosa, non sarebbe giusto privarli della soddisfazione nel farne una bella lunga per la richiesta di visto.
Si richiede al cittadino cubano, con larghissimo anticipo di mesi, di prendere appuntamento per la pratica. Lo si cita, con largo anticipo di mesi, a un giorno e una ora precisa. Non si tiene però presente, con un minimo di logica, di scaglionare gli orari d'invito facendo arrivare tutti alle 8.45 del mattino per poi iniziare a gruppetti, la pratica richiesta, consegnando documenti da compilare e fotocopiare e chiedendo, una volta li, di esibire anche il passaporto anteriore, scaduto, (per chi lo avesse avuto) Perché non si avvisa prima? Le fotocopie (giustamente) non le fornisce l'Ambasciata, ma si permette di uscire, solo per quello, per andare a un edificio di fronte dove c'è chi si è organizzato per fornire tale servizio. Dopodiché l'uscita è vietata per qualsiasi altro motivo e all'interno della sede diplomatica non ci sono bagni accessibili al pubblico, pertanto chi ci deve rimanere anche oltre sei ore...peggio per lui/lei. Naturalmente il personale, che dovrebbe fare orario continuato, all'ora di pranzo chiude e se ne va a mangiare fregandosene tranquillamente della gente che aspetta da ore.
Non è male come esempio della colta, ricca e civile Europa.
Si richiede al cittadino cubano, con larghissimo anticipo di mesi, di prendere appuntamento per la pratica. Lo si cita, con largo anticipo di mesi, a un giorno e una ora precisa. Non si tiene però presente, con un minimo di logica, di scaglionare gli orari d'invito facendo arrivare tutti alle 8.45 del mattino per poi iniziare a gruppetti, la pratica richiesta, consegnando documenti da compilare e fotocopiare e chiedendo, una volta li, di esibire anche il passaporto anteriore, scaduto, (per chi lo avesse avuto) Perché non si avvisa prima? Le fotocopie (giustamente) non le fornisce l'Ambasciata, ma si permette di uscire, solo per quello, per andare a un edificio di fronte dove c'è chi si è organizzato per fornire tale servizio. Dopodiché l'uscita è vietata per qualsiasi altro motivo e all'interno della sede diplomatica non ci sono bagni accessibili al pubblico, pertanto chi ci deve rimanere anche oltre sei ore...peggio per lui/lei. Naturalmente il personale, che dovrebbe fare orario continuato, all'ora di pranzo chiude e se ne va a mangiare fregandosene tranquillamente della gente che aspetta da ore.
Non è male come esempio della colta, ricca e civile Europa.
martedì 1 maggio 2012
Morto Tomás Borge
E' deceduto, all'età di 81 anni il Comandante della Rivoluzione Sandinista Tomás Borges Martinez, fondatore del Movimento e streguo combattente contro la dittatura dei Somoza. Era ricoverato da alcune settimane per un affezione polmonare. Negli ultimi tempi Borges era stato designato come Ambasciatore del Nicaragua in Perù.
Il Comandante Borges, allora Ministro della Cultura, intervistato durante un Festival del Cine all'Avana
Il Comandante Borges, allora Ministro della Cultura, intervistato durante un Festival del Cine all'Avana
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