Punti di Vista: Nautica nell'ambito dello sviluppo turistico
di Cuba
Secondo i dati ufficiali Cuba ha 39 centri
internazionali di nuoto subacqueo, 11 centri nautici e 12 marine.
Cuba
Contemporanea, Da Venus Carrillo Ortega
Nello sforzo
di rendere più attraente e diverso il prodotto turistico, Cuba si lancia in questo momento allo
sviluppo della nautica, un’attività ricreativa con un gran potenziale, ma con
poco sfruttamento per la mancanza dell’equipaggiamento, le tecnologie, le risorse
finanziarie ed incluso una normativa che non è molto favorevole.
Non è un
caso che la nautica sia la protagonista della XXXV Fiera Internazionale di
Turismo, FITCuba 2015, che si terrà dal 5 al 7 maggio a Jardines del Rey, destinazione tra le preferite
degli gli amanti del mare e gli sport nautici.
Le autorità
del Ministero del Turismo (Mintur) e delle imprese associate hanno offerto a
Cuba Contemporanea il loro parere sulle opportunità e le sfide dello sviluppo
di quest’attività turistica nel paese.
Alexander
Sierra, direttore generale dello Sviluppo del ramo pensa che la nautica sia una
delle priorità strategiche nel piano progettato fino al 2030 per rendere più dinamico
un settore che pretende d’essere il pilastro dell`economia nazionale, e che ha
raggiunto per la prima volta i tre milioni di visitatori alla fine del 2014.
“In questo
momento il nostro lavoro si concentra sulla conoscenza della situazione
esistente in questo scenario per identificare le opportunità ed essere capaci
di proporre i progetti d’investimento che dinamizzino il miglioramento dell’infrastruttura,
le condizioni ed i servizi nelle marine, le basi nautiche, gli attracchi, i
canali, le marine secche e le zone di pesca e di nuoto subacqueo”, è stato
spiegato dal funzionario.
Questo è un
processo graduale, è stato manifestato da Sierra, perciò deve essere
armonizzato con altre politiche e piani che in questo momento si stanno
modificando, come la Legge sui Porti e quella della Pesca, il programma di
recupero dei cantieri navali, o la promozione delle operazioni di crociera.
In
conformità a queste proiezioni, il Consiglio di Ministri, nell’ottobre 2013, ha
messo in atto il Decreto No. 314 che ha istituito un ambito legale per
stabilire, controllare e promuovere il funzionamento delle marine dell’Isola ed
in questa maniera, rendere più forte la competitività di questi posti a livello
caraibico.
Secondo
Domingo Cisneros, direttivo del Gruppo Imprenditoriale di Nautiche e Marine,
Marlin S.A., con questo processo di riordinamento il paese pretende di proporre
prodotti più attraenti per un settore del turismo d’alto livello che possano
contribuire ad introiti importanti. È proprio per questo che adesso si lavora
sulla promozione della pesca sportiva, il nuoto subacqueo, il kitesurf, il
seakayak ed lo yachting, che sono attività con potenzialità per captare
l`attenzione degli amanti della vita a bordo. Al tempo stesso si preparano le
condizioni tecniche navali per promuovere il boat-adventure (passeggiate in
lance a motore tra i canali marittimi vicino alle coste), soprattutto nei poli
di Varadero e Cayo Coco, è stato detto da Cisneros.
Per quanto
riguarda il kitesurf, Franklin Marín, specialista commerciale dell`agenzia di
viaggi Ecotur S.A. ha commentato che lo scorso novembre due scuole a Jardines
del Rey hanno cominciato il loro funzionamento, una delle quali è operata dal
tour operatore Ola Sportreisen, della Germania e si trova nell`albergo Sol Cayo Guillermo. L’altro spazio si trova nella
Villa Cojimar ed è gestito dalla compagnia Destino World.
Nel 2014 è
stata inaugurata la scuola nella zona di Punta Blanca, Varadero, la quale è operata dalla compagnia
Travelnet, mentre che nel 2015 si prevede l`apertura di nuovi impianti
nell`Avana, Santa Lucía (Camaguey), e Guardalavaca (Holguín).
Avere le
risorse finanziarie è anche molto importante, sul questo tema José R. Daniel,
direttore degli Affari del Mintur, ha spiegato che si cerca di avere soci
stranieri per l`approvvigionamento dell’equipaggiamento e delle tecnologie
avanzate, che sono necessari per avere un prodotto più completo.
Inoltre,
dentro il pacchetto di opportunità che il settore offre agli investitori
stranieri, ci sono i contratti per l’amministrazione di servizi nelle marine
con alcune compagnie di noto prestigio che contribuiscono ad avere uno standard
di qualità più alto, è stato aggiunto dal funzionario.
Un
avanzamento potrebbe essere il progetto che proprio adesso si negozia con una
compagnia cinese per la costruzione d`un albergo vicino al Residencial Marina
Hemingway, secondo è stato detto a questa reporter da Ma Kequian, consulente
economico e commerciale dell`ambasciata della Cina a Cuba. In questi momenti si
definisce la struttura finanziaria dell`impresa a capitale misto che sarà
costituita, oltre a fare gli studi del terreno -secondo la pianificazione
prevista- e si spera che nell’anno in corso si comincino i primi lavori a terra
nella zona.
Da una
prospettiva commerciale, José M.Bisbé, presidente del Gruppo Internazionale di
Tour operator ed Agenti di Viaggi Havanatur, ha manifestato che
Cuba possiede fondi marini eccellenti con una concentrazione di specie
coralline che non è frequente nella regione, per il loro ottimo stato di
conservazione e la diversità di esse.
Inoltre,
abbiamo un`ampia rete di marine in tutto l’arcipelago, e da un po’ più d’un
anno abbiamo come parte di questa rete il progetto della Marina Gaviota
Varadero, la quale ha una capacità di più di mille attracchi. “Questa è la
prova di che ci stiamo preparando bene per consolidarci come meta delle
destinazioni di attività come il nuoto subacqueo, ed lo yachting, i quali
possono essere il pilastro della campagna promozionale Autentica Cuba nel
mondo”, è stato detto da Bisbé.
Secondo i
dati ufficiali Cuba ha 39 centri internazionali di nuoto subacqueo, 11 centri
nautici e 12 marine, 9 delle quali operano con imbarcazioni straniere. Per la maggioranza sono gestite dai gruppi
imprenditoriali Marlin S.A. e Gaviota.
Tra le
principali destinazioni dove il visitatore può accedere a questi servizi si
distingue Jardines de la Reina (Camaguey), posto d`una bellezza singolare e ben
posizionato sul mercato internazionale, con clienti con le tasche abbastanza gonfie
che vengono qui ogni anno.
Senza
dubbio, Cuba si apre a nuovi progetti, come quelli legati alla creazione di
campi da golf, l’ecoturismo ed i circuiti, per poter posizionare sul mercato
internazionale una destinazione che offra qualcosa in più che sole e spiaggia.
Intanto
alcune domande siano già presenti: dopo il 17 dicembre, quale sarà l’impatto
sull`attività nautica delle possibili autorizzazioni dei viaggi turistici dei
cittadini statunitensi a Cuba? Cosa potrebbe sucedere con l’eliminazione, da
parte della Casa Bianca, delle proibizioni alle imbarcazioni statunitensi da
diporto di attraccare nei porti cubani?