Translate
Il tempo all'Avana
+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
+28° | +29° | +29° | +28° | +29° | +29° |
+24° | +24° | +24° | +24° | +24° | +24° |
lunedì 6 luglio 2015
domenica 5 luglio 2015
sabato 4 luglio 2015
Dal prossimo dicembre fino a maggio crociere italiane nei Caraibi con partenza dall'Avana
Fonte: Vanity Fair
Nota dell'autore: Attenzione al "cappello" di sottotitolo, non si tratta di partenze settimanali PER l'Avana, ma come si legge poi nel testo, le partenze settimanali saranno DALL'Avana per altre mete dei Caraibi, fino a maggio quando si potrà rientrare in Italia per mare.
Già in passato gli armatori Cosulich avevano provato a fare dell'Avana il punto di partenza per crociere nei Caraibi contando su un "mercato" locale o di turisti che trovandosi in luogo ne avrebbero approfittato...Nella presentazione , all'hotel Nacional, esposi loro le mi perplessità, mi risposero con un sorriso di scherno dicendosi certi del successo. Non fu così.
Certamente oggi le condizioni sono cambiate e la prospettiva del mercato nordamericano è allettante, inoltre la crociera è proposta con il "pacchetto" comprendente il volo.
Nota dell'autore: Attenzione al "cappello" di sottotitolo, non si tratta di partenze settimanali PER l'Avana, ma come si legge poi nel testo, le partenze settimanali saranno DALL'Avana per altre mete dei Caraibi, fino a maggio quando si potrà rientrare in Italia per mare.
Già in passato gli armatori Cosulich avevano provato a fare dell'Avana il punto di partenza per crociere nei Caraibi contando su un "mercato" locale o di turisti che trovandosi in luogo ne avrebbero approfittato...Nella presentazione , all'hotel Nacional, esposi loro le mi perplessità, mi risposero con un sorriso di scherno dicendosi certi del successo. Non fu così.
Certamente oggi le condizioni sono cambiate e la prospettiva del mercato nordamericano è allettante, inoltre la crociera è proposta con il "pacchetto" comprendente il volo.
E ora a Cuba arriva la crociera!
Dopo internet e la coca cola, sull'isola caraibica
arriva anche la crociera. Ora Cuba si potrà raggiungere navigando su Msc Opera.
Appena rinnovata, partirà ogni settimana per tutto l'inverno, destinazione:
L'Avana
Next destination? L'Avana. Dopo la
riapertura dei consolati e l'arrivo di internet, il nuovo corso arriva anche su
una nave da oltre 2.000 passeggeri. Msc Opera, appena rinnovata
e allungata di 24 metri negli stabilimenti Fincantieri di Palermo, è
già pronta ad arrivare dall’altra parte del mondo. Il 22 dicembre 2015 la prima
partenza, proprio dal porto di L'Avana che sarà l'homeport per tutta la
stagione invernale, per crociere settimanali nei Caraibi più belli vendute con
pacchetti Fly & Cruise (si possono prenotare dal 9 luglio).MSC Opera,
una nave bellissima e enorme, da 2120 passeggeri, che si prepara
alla traversata atlantica per raggiungere l’Avana, che sarà l’homeport per la
stagione invernale 2015/2016: da qui infatti partiranno 16 nuovissime
crociere nei Caraibi.
«L’ arrivo di MSC Crociere a Cuba» ha commentato Gianni Onorato, «testimonia il nostro costante impegno nell’offrire ai nostri ospiti un prodotto eccellente e destinazioni uniche non appena queste diventano accessibili, migliorando così ulteriormente la nostra offerta globale e fornendo ai viaggiatori il meglio delle esperienze e dei servizi disponibili sul mercato».
MSC Opera, una nave bellissima e enorme, da 2120 passeggeri, dal porto di L'Avana farà rotta verso la Giamaica, le Isole Caiman e il Messico con, ciliegina sulla torta, 2 notti e 2 giorni e mezzo di sosta nella capitale cubana. Per prenotare:www.msccrociere.it
«L’ arrivo di MSC Crociere a Cuba» ha commentato Gianni Onorato, «testimonia il nostro costante impegno nell’offrire ai nostri ospiti un prodotto eccellente e destinazioni uniche non appena queste diventano accessibili, migliorando così ulteriormente la nostra offerta globale e fornendo ai viaggiatori il meglio delle esperienze e dei servizi disponibili sul mercato».
MSC Opera, una nave bellissima e enorme, da 2120 passeggeri, dal porto di L'Avana farà rotta verso la Giamaica, le Isole Caiman e il Messico con, ciliegina sulla torta, 2 notti e 2 giorni e mezzo di sosta nella capitale cubana. Per prenotare:www.msccrociere.it
venerdì 3 luglio 2015
giovedì 2 luglio 2015
2 luglio 1961
Un giorno come oggi, di 54 anni or sono, Ernest Hemingway si toglieva la vita nella sua residenza dell'Ilinois. Ha voluto morire com'era vissuto con un colpo di fucile da caccia di cui si era introdotto in bocca la canna.
Anni dopo, a Cojimar, parlando con l'ormai anziano skipper della sua barca "Pilar", il canario naturalizzato cubano Gregorio Fuentes, fedelissimo amico dello scrittore, fra le storie di cui ricordava, mi parlò di una lettera che gli scrisse Hemingway poco tempo prima del fattaccio, in cui si diceva fortemente abbattuto per aver saputo di essere affetto da un male incurabile che oltre alle sofferenze quotidiane, gli avrebbe impedito di scrivere, cosa che per lui era la vita stessa e senza poterlo fare, diceva, non aveva senso continuare a stare al mondo.
Non sono un particolare ammiratore dell'opera omnia dello scrittore nordamericano, lo trovo prolisso e abbastanza noioso nelle sue pedanti descrizioni. Mi piacciono però i suoi romanzi brevi o racconti lunghi dove c'è azione e "colore", in modo particolare quelli scritti o ispirati a Cuba. Specialmente "Avere e non avere" e naturalmente, "Il vecchio e il mare" a cui ho "usurpato" il nickname. Questo libro fece ottenere a Hemingway i premi Pulitzer e Nobel, rispettivamente nel 1953 e '54.
Del primo venne girato un film, con Humphrey Bogart che fu ambientato in Messico, forse perché girato in tempi in cui a Cuba non era possibile per i moti rivoluzionari. Il secondo, invece, fu girato nei luoghi descritti con un grande Spencer Tracy nelle vesti del pescatore Santiago e dal piccolo Manolo che poi divenne chéf del ristorante La Terraza di Cojimar. Luogo abitualmente frequentato, ai tempi, dallo scrittore e per lungo tempo dopo, da Gregorio.
Anni dopo, a Cojimar, parlando con l'ormai anziano skipper della sua barca "Pilar", il canario naturalizzato cubano Gregorio Fuentes, fedelissimo amico dello scrittore, fra le storie di cui ricordava, mi parlò di una lettera che gli scrisse Hemingway poco tempo prima del fattaccio, in cui si diceva fortemente abbattuto per aver saputo di essere affetto da un male incurabile che oltre alle sofferenze quotidiane, gli avrebbe impedito di scrivere, cosa che per lui era la vita stessa e senza poterlo fare, diceva, non aveva senso continuare a stare al mondo.
Non sono un particolare ammiratore dell'opera omnia dello scrittore nordamericano, lo trovo prolisso e abbastanza noioso nelle sue pedanti descrizioni. Mi piacciono però i suoi romanzi brevi o racconti lunghi dove c'è azione e "colore", in modo particolare quelli scritti o ispirati a Cuba. Specialmente "Avere e non avere" e naturalmente, "Il vecchio e il mare" a cui ho "usurpato" il nickname. Questo libro fece ottenere a Hemingway i premi Pulitzer e Nobel, rispettivamente nel 1953 e '54.
Del primo venne girato un film, con Humphrey Bogart che fu ambientato in Messico, forse perché girato in tempi in cui a Cuba non era possibile per i moti rivoluzionari. Il secondo, invece, fu girato nei luoghi descritti con un grande Spencer Tracy nelle vesti del pescatore Santiago e dal piccolo Manolo che poi divenne chéf del ristorante La Terraza di Cojimar. Luogo abitualmente frequentato, ai tempi, dallo scrittore e per lungo tempo dopo, da Gregorio.
mercoledì 1 luglio 2015
La dichiarazione ufficiale di Obama
Fonte: El Nuevo herald
CINCO DÉCADAS DESPUÉS, EEUU Y CUBA ABRIRÁN EMBAJADAS
Estados Unidos y Cuba tendrán embajadas, luego de 54
años de ruptura en las relaciones diplomáticas. “Tomó tiempo, pero ese momento
ha llegado”, anunció el presidente Barack Obama este miércoles, desde el jardín
de la Casa Blanca, en Washington, junto al vicepresidente Joe Biden.
Il 20 luglio si riaprono le ambasciate
Fonte: Granma
Restablecen relaciones diplomáticas Cuba y
Estados Unidos
Las embajadas se abrirán a partir del 20 de julio de este año. La prensa
estadounidense ha reportado que el presidente Obama hablará en la mañana de
hoy
Autor: Redacción Nacional | internet@granma.cu
1 de julio de 2015
09:07:35
Jeffrey DeLaurentis, jefe de
la Sección de Intereses de los Estados Unidos en La Habana entregó carta de
Obama al presidente cubano Raúl Castro a Marcelino Medina González, ministro
interino de Relaciones Exteriores de Cuba. Foto: Juvenal Balán
El ministro interino de Relaciones Exteriores de Cuba,
Marcelino Medina González, recibió en horas de la mañana en la Cancillería al
Jefe de la Sección de Intereses de los Estados Unidos en La Habana, Sr. Jeffrey
DeLaurentis, quien entregó una carta del presidente Barack Obama dirigida al
General de Ejército Raúl Castro, Presidente de los Consejos de Estados y de
Ministros, en la que confirma la decisión de restablecer relaciones
diplomáticas entre los dos países y abrir misiones diplomáticas permanentes en
las respectivas capitales a partir del 20 de julio de 2015, según un comunicado
publicado en el sitio web oficial del Minrex.
De acuerdo con la misma fuente, el jefe de la Sección
de Intereses de Cuba en Washington, Ramón Cabañas Rodríguez fue recibido en la
mañana de hoy en el Departamento de Estado de Washington por el secretario de
Estado interino Anthony Blinken, a quien hizo entrega de una carta de Raúl a
Obama, en la cual confirma la decisión de la República de Cuba de restablecer
las relaciones diplomáticas con los Estados Unidos.
La prensa estadounidense reporta que el presidente
Obama hablará en la mañana de hoy respecto al cambio de política hacia Cuba.
Los diplomáticos cubanos y estadounidenses estuvieron
trabajando desde enero pasado para cumplir el acuerdo anunciado por los
respectivos presidentes el 17 de diciembre del año pasado respecto a
restablecer los lazos diplomáticos rotos en enero de 1961.
Se llevaron a cabo tres rondas de conversaciones en
las respectivas capitales, entre otros encuentros para tratar temas
específicos.
Según han expresado las autoridades de los dos países,
contar con misiones diplomáticas plenas en La Habana y Washington es solo un
paso en un proceso mucho más largo y complejo: la normalización de relaciones.
Informaciones relacionadas
- Ministro de Relaciones Exteriores
interino recibió carta de Presidente de los EE.UU. dirigida al presidente
de Cuba
- Jefe de la Sección de Intereses de Cuba
en Washington entrega carta del Presidente de Cuba al Presidente de los
EE.UU.
Luce verde sulla riapertura delle ambasciate?
È stato ufficialmente dichiarato che questa mattina il Responsabile della dell'Ufficio d'Interessi degli Stati Uniti d'America all'Avana, sig.Jeffrey de Laurentis, sarà ricevuto dal Ministro degli Esteri ad interim Marcelino Medina González, al quale consegnerà una lettera del Presidente Obama con relazione alla riapertura delle ambasciate nei rispettivi Paesi.
È stata anche annunciata una dichiarazione dello stesso Presidente Barak Obama nella mattinata di oggi.
(Ricordiamo la differenza di fuso orario: - 6 ore)
È stata anche annunciata una dichiarazione dello stesso Presidente Barak Obama nella mattinata di oggi.
(Ricordiamo la differenza di fuso orario: - 6 ore)
Iscriviti a:
Post (Atom)