Da oltre una decina di giorni ricevo un nuero di visite giornaliere da Singapore che va dagli oltre 400 a oltre 600. Aldi là di essere contento del fatto, mi risulta comunque strano che tanti amici del Sud Est Asiatico si siano messi d'accordo contemporaneamente per consultare il mio blog, fra l'altro senza rilasciare nessun commento che mi possa indicare quali sono i post di loro interesse. Dove sarà il mistero?
Translate
Il tempo all'Avana
Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
+28° | +29° | +29° | +28° | +29° | +29° |
+24° | +24° | +24° | +24° | +24° | +24° |
martedì 27 giugno 2023
lunedì 26 giugno 2023
Siamo al lumicino. O no?
Le agenzie bancarie cubane non stanno rilasciando contante in moneta convertibile (Euro o Dollari) a chi ne avrebbe il sacrosanto diritto, semplicemente presentandosi allo sportello come stava avvenendo fino a pochi giorni fa. Per avere il contante bisogna andare all'agenzia in cui si è aperto il conto che nella fattispecie è una sola per tutti e fare una prenotazione per l'importo che si vuole riscuotere allegando la giustificazione per cui si vuole ritirare il contante.
Al
di là della effettiva carenza di moneta convertibile nel sistema bancario che
indubbiamente è in sofferenza, suppongo che sia una misura per limitare il
circolante nel mercato nero che sta quotando l'Euro a 208 Pesos e il dollaro a
200 contro il poco più di 120 di entrambe le valute al cambio ufficiale.
Sarà
questa l'unica e miglior opzione per mettere un freno al cambio nero? Magari
applicare un cambio ufficiale più vicino alla realtà e meno speculativo non
sarebbe sufficiente?
In
ogni caso le autorità finanziarie locali possono sempre obbiettare che in
questo Paese si paga in moneta nazionale se in contanti, o con la scheda
comprovante un conto in valuta e NON SI USA LEGALMENTE il pagamento o in
contanti, pertanto se non si ha un giustificato bisogno come, per esempio, un
viaggio all'estero non si vede la necessità di avere in possesso valuta
convertibile da usare a Cuba. Se non per il cambio in nero…e il Sistema si salva
come può.
Avana Vecchia, Eusebio Leal e Fidel Castro
Mi
hanno mandato un articolo tratto dal Venerdì di Repubblica, scritto da Fabio
Bozzato, dove si descrive lo stato di abbandono dell'Avana Vecchia.
Indubbiamente il deterioramento non è solo di oggi, un male che viene da molto
tempo e dovuto soprattutto alla mancanza di mezzi materiali e finanziari.
L'Autore richiama la figura di Eusebio Leal che si rivolterebbe nella tomba e
questo è vero. L'ho conosciuto ed ho avuto modo di parlare con lui in più
occasioni, sia nel suo studio dove limitava le visite, salvo rare eccezioni, a
un quarto d'ora scandito dalla clessidra che aveva sulla scrivania, sia in
altre occasioni dove non c'era lo strumento diabolico. Nei suoi ultimi anni
coincidevamo, spesso la domenica, da Santi dove si mangia il miglior pesce
dell'Avana. Un piccolo grande uomo, con la sua statura non eccelsa, era
veramente un gigante intellettuale e non solo. Da "semplice"
Historiador de La Habana era diventato anche il responsabile degli interventi
di restauro dove necessario, al di là che si trattasse di opere d'arte o
immobili civili. La sua mano si vedeva ovunque ci fosse il pericolo di un
crollo o un deterioramento grave. Eusebio era una "creazione" di
Fidel Castro che ne intuì la grande potenzialità intellettuale e umana. A lui
non negava niente che fosse nel limite del possibile, magari togliendo risorse
ad altri settori secondo loro meno importanti. Era il braccio destro del
Comandante nella Capitale. Che Fidel fosse a sua volta tutt'altro che perfetto
e criticabile da diversi punti di vista, in una cosa non si sbagliò: nella
scelta di Eusebio.
Effettivamente
chi amministra adesso si è buttato ciecamente nella costruzione di nuovi
alberghi che sono cattedrali nel deserto, specialmente dalla pandemia in poi.
Invece che prendersi cura del patrimonio turistico esistente e già più che
sufficiente per le potenzialità con la manutenzione, il restauro e il
miglioramento dei servizi in generale si sono buttati nella costruzione di
grattacieli, in qualche caso anche anacronistici e anti estetici, per tenerli malinconicamente
vuoti o quasi. La domanda è: che interesse hanno i partner stranieri nel
finanziare queste opere sapendo di non avere un mercato sufficiente a renderli
veramente attivi?
mercoledì 21 giugno 2023
Cuba e la logica
Una volta di più ho constatato che la logica (si scrive così anche in spagnolo) è un termine sconosciuto a Cuba. Ieri mi sono recato al Bancomat del quartiere per estrarre contante dal mio conto in moneta nazionale. Imposto 10 mila pesos e la macchina mi dice che la mia scheda non è abilitata per un prelievo di tale somma. Provo con 5 mila e il risultato è lo stesso. Andando a scalare sono riuscito a operare con mille per 10 volte. All'undicesima la suddetta macchina mi ha comunicato che avevo raggiunto il limite consentito. Ma allora non era più semplice consentire i prelievi FINO a 10 mila? Questo lo suggerirebbe la logica, termine sconosciuto a Cuba e che si scrive allo stesso modo anche in spagnolo.
martedì 13 giugno 2023
Ci salvi chi può
Siamo proprio messi male se nel Paese più potente del Mondo esiste una maggioranza relativa, ma pur sempre maggioranza, di persone, almeno di fede repubblicana, che difende a spada tratta un personaggio che ha comunque commesso dei reati non presunti, ma reali ed evidenti. Sono disposti, per effetto di Leggi contorte, ad avere un Presidente avanzo o addirittura ospite delle Patrie Galere.Già si è avuto l'esempio con l'assalto al Campidoglio col pretesto di presunti, non provati né provabili, brogli elettorali trascurando il fatto che sarebbe stato molto più agevole per chi era al Governo che all'opposizione, ordire eventuali brogli di che cosa è capace la macchina propagandistica di Trump. E' vero che ognuno ha il Presidente che si merita, purtroppo però gli effetti trascendono il contorno domestico.
D'altra parte non ci si può aspettare molto da una società che accetta almeno un conflitto a fuoco al giorno e vende armi al supermercato. La legge del più forte: i fabbricanti di armi, ma non solo, è quella in vigore.Uno degli elementi che potrebbero portare alla condanna di Trump è, secondo la procedura penale americana, "se il fatto è stato compiuto volontariamente". Credo che uno che si porta a casa quintali di documenti lo faccia inavvertitamente…ergo la condanna dovrebbe essere inevitabile…
sabato 10 giugno 2023
Quando volano le bufale
venerdì 2 giugno 2023
2 Giugno, 77 anni di democrazia
In questo giorno del 1946, l'Italia diventava una Repubblica e noi, avevo due anni, da sudditi diventavamo cittadini. Era il giorno di compleanno di mio fratello Roberto che gigionava sul fatto che la festività fosse stata creata per lui, peccato che fosse venuta 11 anni dopo la sua nascita. Credo che con tutta la buona volontà e la "costituzionalità" delle tante monarchie sopravvissute non dovrebbero avere ancora spazio dei regimi che datano dalla notte dei tempi con i loro privilegi, nonostante gli inevitabili cambiamenti. E come diceva il buon Giuseppe Saragat: viva l'Italia, viva la Repubblica!
lunedì 29 maggio 2023
Il (dis)ordinamento monetario
Non si stava meglio quando si stava peggio?
domenica 21 maggio 2023
Solidarietà con l'Emilia Romagna
"L' Emilia Romagna è quel pezzo di terra voluto da Dio per permettere agli uomini di costruire la Ferrari. Gli Emiliani-Romagnoli sono così.
FORZA BOLOGNA
FORZA ROMAGNA
FORZA EMILIA ROMAGNA
NOI POSSIAMO CADERE MA CI ALZEREMO PIÙ FORTI DI PRIMA
NOI NON MOLLIAMO MAI❤
La carriola per fare acquisti
Indubbiamente
il maggior problema provocato dall'inflazione è il costante aumento dei prezzi
al consumo, ma a Cuba se ne aggiunge un altro che seppure meno grave è senza
dubbio scomodo. Le banconote circolanti sono suddivise in tagli da 5 – 10 – 20
– 50 - 100 – 200 – 500 e 1.000 Pesos, quelle da 1 e da 3 sono ormai un ricordo
e seppure non abbiano perso il loro valore legale sono state da tempo
sostituite dalle monete metalliche. Il problema che si è creato è che c'è una
enorme circolazione di biglietti del taglio di 10 e specialmente di 20 Pesos.
Siccome le spese ordinarie si fanno praticamente nell'ordine delle centinaia,
bisogna circolare con un enorme fascio di biglietti, senza trascurare il tempo
e la scomodità del conteggio. Cuba non ha una Banca Centrale che stampa ed
emette le banconote e questo è un problema oggettivo dato che bisogna dipendere
dall'estero, ma…quanto tempo ci vorrà perché vengano gradatamente e
parzialmente ritirati i biglietti di taglio inferiore ai 200 Pesos per rimpiazzarli
proporzionalmente con quelli da 500 e 1.000 non trascurando di pensare anche a
un 5.000 e magari un 10.000 seppure in quantità limitata?
Inutile
andare in banca perché gli Istituti di Credito sono sprovvisti dei tagli
maggiori che vengono prevalentemente introdotti nei bancomat, ma non sempre e
non in tutti… succede così che se si devono ritirare somme di qualche decina di
migliaia di Pesos bisogna fornirsi di una borsa capiente e di molta pazienza da
compartire con i fornitori o creditori.