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martedì 30 dicembre 2008

In rete l'archivio di hemingway


Il sito "cubaweb" ha annunciato che tutto l'archivio storico di Ernest Hemingway, conservato e restaurato, sarà disponibile in rete a partire dal prossimo 5 Gennaio. Il materiale pubblicato conterrà anche documenti finora inediti dello scrittore, fra quelli rinvenuti nella sua casa dell'Avana: la "Finca la Vigía" di San Miguel del Padron, uno dei quartieri periferici dell'Avana.

martedì 23 dicembre 2008

Buon Natale


Un felice Natale e un prospero Anno Nuovo a tutti gli Amici del Blog.


Aldo.

mercoledì 17 dicembre 2008

San Lazzaro

Come ogni anno, nella notte di vigilia del 17 Dicembre giorno di San Lazzaro, sono stati numerosi i fedeli che si sono recati in pellegrinaggio al Santuario del Rincòn dedicato al Santo protettore dei lebbrosi e per estensione, nella religione afrocubana, dei deboli e derilitti in generale. Animali compresi.
Durante tutta la notte sono state migliaia le persone che hanno percorso a piedi i 17 chilometri che separano il centro della città dal Santuario. Molti di loro strisciando, camminando sulle ginocchia, flagellandosi, portando pesi o mortificando comunque il proprio corpo.
San Lazzaro è uno dei santi più venerati proprio nel culto "yoruba", dove è stato sincretizzato nella figura di Babalù Ayé.
Anche fra i cubani residenti a Miami si è svolta la commemorazione con meta il Rincòn di Hialeah.

venerdì 12 dicembre 2008

La CNN e Fidel Castro


Durante un'intervista rilasciata al canale TV Fox News, il proprietario della CNN Ted Turner ha svelato che la dimensione internazionale della sua emittente si è sviluppata durante il suo primo viaggio a Cuba dove ha trascorso alcune giornate in compagnia di Fidel Castro che lo ha ospitato in un isolotto nella zona della Baia dei Porci, dove hanno avuto lunghe conversazioni.

Turner ha appreso che Fidel seguiva con attenzione il suo canale di news 24 ore su 24 che allora trasmetteva su scala nazionale dal Giugno del 1980. Il segnale veniva ricevuto a Cuba tramite parabole fatte installare dal Comandante e che servivano anche per captare in modo "pirata" films che venivano sottotitolati e commercializzati a Cuba, nel mercato in valuta, dalla Impresa Omnivideo e anche trasmessi nel circuito alberghiero per turisti stranieri dalla TV "Canal del Sol".

Questo interesse ed alcuni suggerimenti, hanno fatto scattare un impulso nell'imprenditore che nel 1985 iniziò a trasmettere le notizie su scala internazionale e oggi viene ricevuta in oltre 200 Paesi.

Durante l'intervista, rilasciata per la presentazione del suo libro "Call me Ted", messo alle strette dal conduttore Bill O'Reilly che lo accusava di "parteggiare" troppo per Fidel Castro, Turner ha risposto seccato che non era sua intenzione né di andare a vivere a Cuba né di essere un "amichetto" di Castro, ma che comunque aveva rispetto di certe cose che questi aveva realizzato.
Dal 1997 la CNN ha aperto un ufficio di corrispondenza all'Avana, diventando così la prima impresa informativa statunitense tornata a Cuba e seguita poi dalla AP.

Nella foto: Ted Turner con Fidel Castro nel 1982

Ridotto il costo per accesso a cellulari

La Impresa ETECSA, gestore del servizio telefonico a Cuba ha comunicato di aver ridotto i costi di attivazione al servizio dei telefoni cellulari che da 120 dollari passa a 60.
Dai primi mesi di quest'anno il servizio è accessibile anche ai cittadini cubani. La riduzione di prezzo è conseguente anche ad un miglioramento nell'efficenza della rete.

lunedì 8 dicembre 2008

Proiettato all'Avana il film sul "Che"

L'attore portoricano Benicio del Toro che ha materialmente portato all'Avana il film, composto da due parti, El argentino e El guerrillero ha avuto parole commosse ed entusiastiche dopo aver assistito al successo della proiezione del lavoro, fuori concorso, nell'ambito del XXX Festival del Nuovo Cine Latinoamericano avvenuta lo scorso sabato. L'artista ha dichiarato di provenire da Miami dove il film del regista americano Steven Soderbergh è stato proiettato, nei giorni scorsi, in un locale di Miami Beach suscitando violente proteste di una parte dei cubani residenti in Florida.

mercoledì 3 dicembre 2008

Sondaggio sui rapporti USA-Cuba

Un sondaggio promosso dall'università Internazionale della Florida, tra gli immigrati cubani, ha dato i seguenti risultati:

il 55% degli intervistati si è dichiarata favorevole all'abolizione dell'embargo e restrizioni economiche verso Cuba. La percentuale sale al 65 fra gli appartenenti alla fascia di età compresa tra i 18 e i 44 anni mentre fra i maggiori di 65 anni scende al 44%.

Alla domanda se fosse possibile instaurare un dialogo col Governo cubano e riallacciare le normali relazioni diplomatiche ha risposto di "no" il 55% percento di coloro che sono arrivati negli USA prima del 1980, mentre ha risposto "si" l'80% di quelli che vi sono giunti dopo il 1988.

I rappresentanti dello "zoccolo duro" hanno detto di considerare insignificante il sondaggio effettuato su un "campione" di 800 intervistati.

52mo anniversario dello sbarco del "Granma"

Il 2 Dicembre si è celebrato il 52° anniversario dello sbarco dello yacht "Granma" nei pressi della Playa las Coloradas nella parte meridionale dell'antica Provincia di Oriente in una zona che oggi invece è la Provincia che porta il medesimo nome dello storico battello.
Fidel Castro, unitamente ad altri 81 compagni fra cui il fratello e attuale Presidente Raul, Ernesto Guevara e l'italiano Gino Donné, dopo aver intrapreso un'avventurosa traversata da Puerto Cabezas in Nicaragua alle coste cubane diede inizio, nel 1956, a quella che fu la guerra civile culminata con la sconfitta e successiva fuga di Fulgencio Batista y Zaldivar che avvenne il 31 Dicembre del 1958.

giovedì 20 novembre 2008

Ritornano le immagini di Fidel

Visibilmente in buona salute, Fidel Castro torna a far circolare pubblicamente la sua immagine. In questo caso ripresa il 18 Novembre in occasione della visita del Presidente cinese Hu Jintao.




lunedì 17 novembre 2008

Fidel pronto per rientrare (se volesse)


Secondo il medico spagnolo José Luis Garcia Sabrido, in un'intervista rilasciata al quotidiano argentino Perfil, il leader cubano è in condizione di riprendere il suo posto se e quando lo desidera dal momento che "vive in condizioni di salute normali". sembra però che Fidel Castro sia intenzionato, almeno per il momento, a rimanere dietro le quinte lasciando il potere formale al fratello Raul ed al Governo nominato dallo stesso.
Nella foto l'ultima immagine, resa pubblica il 13 Novembre, di Fidel Castro scattata il 20 Ottobre in seguito alla visita del Metropolita Ortodosso Kirill Gundaev in occasione dell'inaugurazione della nuova cattedrale ortodossa dell'Avana.

domenica 16 novembre 2008

Festeggiamenti per il "natalizio" dell'Avana

Iniaziano i festeggiamenti per il 489* anniversario della fondazione dell'Avana con il tradizionale girotondo, ripetuto tre volte, attorno alla "ceiba" piantata nella Piazza dei Capitani Generali. La tradizione vuole che compiere i tre giri e lasciare un obolo ai piedi dell'albero sia di buon auspicio per la realizzazione di tre desideri che si devono esprimere durante il "rito".
Come sempre, assieme agli habaneros, prendono parte attiva a questa cerimonia anche molti turisti e visitatori stranieri.
La città, fondata nel 1519, è al suo terzo insediamento. Infatti le due precedenti "San Cristobal de La Habana" erano state situate in posizioni più meridionali ed all'interno dell'Isola per evitare attacchi di pirati e corsari. Fu solo con lo sviluppo delle fortificazioni che gli spagnoli decisero di stabilire in quel punto della costa la futura capitale della Colonia prima, e della Repubblica poi.

Ex moglie di Fidel in visita a Cuba


Mirtha Diaz Balárt, la prima moglie di Fidel Castro, è tornata a Cuba in coincidenza del seminario sulla Nanoscienza e Nanotecnologia e per la prima volta si è fatta ritrarre con il suo primogenito avuto da Fidel Castro, la cui somiglianza è notevole, durante i sette anni di matrimonio con l'allora studente in legge e poi giovane avvocato. Le nozze avvennero l'11 Ottobre del 1948 e il 1* Settembre del '49 nacque "Fidelito" Castro Diaz. Dopo il divorzio Mirtha si trasferì negli Stati Uniti e non rientrò a Cuba fino al 2006 in occasione della crisi che portò al bordo della morte Fidel Castro, ma di quella visita non esistono immagini pubbliche. Nel frattempo si era trasferita a Madrid dove si risposò e proprio durante la sua precedente visita a Cuba, rimase vedova dovendo rientrare precipitosamente a Madrid per assistere al capezzale del suo secondo marito e padre di delle loro due figlie, Emilio Nuñez Portuondo, al quale era stata legata per 45 anni.
La famiglia Diaz Balart è fra le più acerrime avversarie politiche della Rivoluzione cubana fra quelle radicate negli USA e il suo fratello Lincoln è senatore nelle fila del Partito Repubblicano.

venerdì 14 novembre 2008

Paulito FG crea scompiglio a Miami

Il famoso musicista ed interprete di "Salsa", Paulito FG, è stato contrattato per una turnée in alcuni locali di Miami dove è stato intervistato in un programma di una TV locale (Gen TV) nel programma "Entre nos", condotto dalla giornalista peruviana Patricia Arbulù. Durante l'intervista, terminata prima del previsto per l'abbandono della emittente da parte di Paulito, molti dei cubani residenti da anni a Miami sono sobbalzati dalle sedie quando, a precise domande, il cantante ha esaltato la figura di Fidel Castro sottolineando il fatto di aver potuto riuscire nella professione grazie al sistema sociale cubano.
Un atto indubbiamente coraggioso e che sarebbe stato anche corente, visto le domande postegli, se...Paulito non fosse residente e cittadino italiano, non registrasse e commercializzasse la sua musica fuori da Cuba e non avesse un contratto di lavoro proprio nella città dei "nemici viscerali" della Rivoluzione cubana.

Il film sul "Che" sarà presente all'Avana

Il direttore del Festival del Nuovo Cine Latinoamericano, Ivan Giroud, ha confermato che il film sul "Che" Guevara di Steven Soderbergh verrà proiettato nella "Sezione speciale" dell'evento. La pellicola è composta da due parti: "El argentino" e "El guerrillero". Si tratta, in pratica, di due film che potrebbero essere visti anche separatamente. In uno degli episodi sarebbero affrontate presunte discrepanze di Fidel Castro nei confronti dell'operato del "Che" e questa parte è quella che ha sollevato perplessità sul fatto della possibile presentazione al Festival e più in generale a Cuba.
La "Sezione speciale" del Festival sarà particolarmente nutrita dal momento che in totale verrano proposte ben 503 opere di cui solo 114 in concorso.
Il Premio Nobel Gabriel Garcia Marquez che è anche il Presidente della Fondazione del Nuovo Cine Latinoamericano ha garantito la sua presenza anche se probabilmente non per la serata di apertura.

mercoledì 12 novembre 2008

XXXIII Festival del Nuovo Cine Latinoamericano

Il Presidente del Festival del Nuovo Cine Latinoamericano, l'82enne Alfredo Guevara (non parente) che è stato anche il suo "inventore" e fondatore, ha invitato tutti i cineasti americani a partecipare, ormai fuori concorso, alla 33ma edizione del Festival che si terrà all'Avana dal 2 al 12 Dicembre. Sull'onda della vittoria elettorale di Barak Obama Guevara ha teso una mano ai produttori e registi di New York, Hollywood, indipendenti o anche cubani esiliati che vogliano esibire i loro films contenenti tematiche latinoamericane, a partecipare alla manifestazione cubana.
Guevara ha dichiarato che saranno accettate anche pellicole "non in linea" con l'attuale Governo cubano, per contro però ha dichiarato che il film "Che" del regista statunitense Steven Soderbergh e interpretato da Vinicio del Toro, sarà accettato solo se non vi saranno espresse divergenze nella relazione trascorsa tra il "Che" Guevara e Fidel Castro. (!?) Lo stesso Soderbergh, però, dopo aver esibito l'opera nel Festival di Toronto si è detto certo che questa verrà esibita anche all'Avana. Sicuramente fuori concorso perchè non è giunta nessuna iscrizione di films americani alla data del 10 Settembre, termine ultimo per l'adesione alla sezione competitiva.
Verrebbe comunque accettata la presenza, sempre fuori concorso, di "Shooting Michael Moore" di Kevin Leffler dove si mostrano dei back stage sul controverso documentario girato da Moore nell'ambito della sfera della Sanità cubana e dove non appaiono le problematiche affrontate dalla popolazione nel campo della salute.
Su un migliaio di richeste di partecipazione, i films selezionati per competere all'assegnazione dei premi sono 114 di cui: 20 lungometraggi, 19 corti, 29 documentari, 24 animati e 22 "opere prime".
Le presenze più numerose, come sempre, sono di Brasile, Argentina e Messico rispettivamente con 23, 21 e 19 opere e come ogni anno l'Avana si veste di gala per ricevere cineasti e intellettuali da tutto il Mondo, anche non latinoamericano.

venerdì 7 novembre 2008

Paloma a forza 2/3

Tra sabato e domenica prossima Paloma dovrebbe abbattersi nella zona centrale di Cuba come uragano di forza 2/3. È interessata tutta la regone centrale del Paese.

giovedì 6 novembre 2008

Allarme per tormenta tropicale Paloma

Stato di allerta per la formazione, al largo delle coste tra Honduras e Nicaragua, della tormenta tropicale Paloma che procede in direzione della regione centrale di Cuba e minaccia di trasformarsi in uragano prima di toccare terra. Paloma è la sedicesima perturbazione ciclonica di questa stagione.

lunedì 3 novembre 2008

Leggende metropolitane elettorali: Obama sarebbe cubano

Il cattivo gusto non ha, davvero frontiere. Adesso circola la voce che Barak Obama possa essere figlio di un cubano. La leggenda metropolitana narra che la madre di Barak, Ann Durham, abbia sempre nutrito idee progressiste e che nel Dicembre del 1960, compiendo i 18 anni, si sarebbe recata con una "brigata" di simpatizzanti della Rivoluzione cubana a Sagua la Grande dove avrebbe "fraternizzato" intimamente col giovane cubano Francisco Cundo ed al suo ritorno alle Hawaii, dove risiedeva la sua famiglia si sarebbe sposata con Barak Obama padre pur essendo incinta da due mesi. Si dice pure che lo stesso Barak figlio andasse dicendo che i suoi genitori si sposarono quando la madre era in "attesa" da quattro mesi ovvero sarebbero la somma dei due, passati prima del ritorno da Cuba, con altri due trascorsi prima del matrimonio.
La storia è bella e anche verosimile, ma come mai è uscita solo a ridosso delle elezioni?
Meditate, gente, meditate.

domenica 2 novembre 2008

Le Costituzioni a Cuba

Prima della Costituzione vigente della Repubblica Popolare di Cuba scaturita dopo il primo Congersso del PCC del 1975 ed in vigore dal 24 Febbraio 1976, ve ne sono state altre due: la prima approvata immediatamente dopo l'indipendenza, nel 1901, prevedeva il famigerato Emendamento Platt che consentiva ogni tipo di intervento degli Stati Uniti sul suolo cubano. Questo emendamento fu abolito nel 1934 e il 1* Luglio del 1940 venne presentata una nuova Carta Costituzionale, estremamente avanzata per i tempi e i luoghi che entrò in vigore dal 10 Ottobre dello stesso anno.

mercoledì 29 ottobre 2008

Assemblea Generale dell'ONU condanna l'embargo

Con una votazione quasi plebiscitaria, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato una risoluzione che condanna l'embargo economico che gli Stati Uniti mantengono verso Cuba da 46 anni. I voti a favore sono stati 185, 3 i contrari (USA, Israele e Palau), 2 le astensioni (Micronesia e Isole Marshall). Singolare il voto contrario di Israele che in questi anni ha avuto una presenza economica nel territorio cubano.
È la 17ma volta che l'Assemblea si esprime in tal senso dal 1992, anno in cui i voti favorevoli furono "solo" 59 con massiccia presenza di astensioni.

516 anni dallo sbarco di Colombo

Sarebbe stato il 28 Ottobre del 1492 il giorno in cui Cristoforo Colombo mise piede sull'isola di Cuba, da lui chiamata Juana in onore alla Infanta di Spagna e della quale scrisse sul diario di bordo di essere giunto "ad una terra che mai occhio umano vide più bella".

giovedì 9 ottobre 2008

10 di Ottobre 1868

Ricorre il 140* anniversario di quel 10 di Ottobre del 1868 in cui iniziò la prima delle guerre di indipendenza cubane. Con un decreto chiamato "Grito de Yara", dal nome della località in cui fu emanato, il Padre della Patria Carlos Manuel de Cespedes decretò la libertà dei suoi schiavi ed incitò il popolo cubano alla rivolta contro la potenza coloniale spagnola. La guerra terminò nel 1878 con la sconfitta militare degli insorti che però ottennero la liberazione degli schiavi negri e cinesi. L'abolizione definitiva venne formalizzata, però, solo nel 1887. Solamente una frangia di "irriducibili", guidati dal Generale Antonio Maceo soprannominato "el Titán de Bronce", riprese le armi nel 1979 per una guerra limitata territorialmente alla zona orientale dell'Isola che durò circa un anno, ma che rimase nella memoria come il segno della "resistenza" e viene ricordata come "Protesta de baraguá".

mercoledì 8 ottobre 2008

41° anniversario della morte del "Che" Guevara

Sono passati 41 anni dalla cattura e l'uccisione di Ernesto "Che" Guevara. Ferito e in preda a forti attacchi di asma fu giustiziato dai militari boliviani su ordine della CIA. Il suo corpo venne sepolto in una fossa comune con gli altri compagni uccisi nel combattimento previo alla sua cattura. L'esatta ubicazione della tomba è rimasta ignota per una trentina d'anni e anche dopo il suo ritrovamento non sono mancate le polemiche sulla presunta "autenticità" della zona in cui è stato effettuato e dei resti rinvenuti.

lunedì 6 ottobre 2008

Cuba e i suoi Presidenti

Dall' indipendenza ottenuta dalla Spagna all'arrivo al potere di Fidel Castro (1902-1959), Cuba ha avuto ben 23 Presidenti della Repubblica. Dopo il primo: Tomàs Estrada Palma che ha governato dal 20/5/1902 al 28/9/1906 vi sono state alternanze tra elezioni democratiche e colpi di Stato che hanno portato a delle vere e proprie curiosità nella durata del mandato presidenziale. fra coloro che hanno mantenuto la carica per il minor tempo spiccano:
Alberto Herrera y Franchi 12-13/8/1933,
Carlos Hevia y de los Reyes Gavilàn: 15-18/1/1934,
ma un vero e proprio record da Guinnes è quello di Carlos Manuel Augustin Marquez Sterling y Loret de Mola che aveva il nome e i cognomi più lunghi del suo mandato, durato soltanto poche ore, il 18/1/1934. designato per le dimissioni di Hevia si dimise a sua volta, nella stessa giornata, per cedere il potere a Carlos Mendieta y Montefur (18/11934-11/12/1935).

venerdì 19 settembre 2008

Cuba, USA e Uragani

Sta circolando questo "documento" pubblicato (dove?) l'11/9 da tale Sergio Delgado dove si pretenderebbe che gli USA avrebbero il controllo degli uragani. Siamo veramente al cattivo gusto. Che gli americani abbiano colpe veramente indecenti, non solo verso Cuba, non si può negare, ma da qua ad applicare metodi da fantascienza che fra l'altro danneggiano pesantemente anche il loro Paese, mi sembra francamente fuori luogo.

LO QUE VAN A LEER A CONTINUACIÓN

En la comunidad científica comienzan a ganar fuerzas las sospechas que el Gobierno de Estados Unidos inyectó energía a la ionósfera, para que los huracanes Gustav e Ike ganaran en intensidad antes de tocar las costas de Cuba.

Se denuncia que a través de gigantescas antenas instaladas en sus portaviones de la IV Flota del Caribe, inyectó esas cargas al ojo de ambos huracanes y que diseñaron el rumbo del mismo. Indicaron que a través de aviones de reconocimiento con el aparente propósito de medir la fuerza del viento en ambos huracanes y sus respectivos radios de acción, fueron colando las cargas energéticas diseñadas para ese proyecto.

No habían calculado que ante la enorme fuerza suministrada de forma intencional al huracán Ike, desde supuestos aviones de reconocimiento éste demoró el ritmo de traslación, de 24 kilómetros por hora a 13, hasta poder asimilar la energía extra, lo que provocó que descargara con intensidad sus fuertes lluvias sobre el empobrecido Haití y las continuara sobre Cuba.

Experimentados científicos saben que el gobierno de Estados Unidos está poniendo a prueba una tecnología muy avanzada para controlar el clima y que los huracanes que azotaron a Cuba es una muestra de ello. Esa energía descomunal las fortalecen intencionalmente en los mares cercanos a las costas de Cuba y las disminuyen cuando se aproximan a las costas de Estados Unidos. Esos antiguos experimentos fueron retomados después del huracán Katrina que devastó a Nueva Orleans.

Expertos recordaron que desde finales de la década de los 60 y principio de los 70 la NASA realizó los primeros experimentos. El huracán Mith fue uno de ellos, que se convirtió muy rápidamente en un potente meteoro que asoló las tierras centroméricanas. Se plantea que científicos norteamericanos perdieron el control de la naturaleza y el rumbo calculado y diseñado y que en lugar de afectar las costas de Cuba como eran los propósitos, se dirigió a Honduras y México, con una enorme secuela de muertos, desaparecidos y daños materiales.

Según los medios informativos por aquellos días, un especialista de la NASA reportó que desde 1970 se realizaban estos experimentos. Fueron paralizados cuando dos científicos mexicanos, uno de ellos de apellido Vivó Escoto, denunciaron los experimentos de la NASA en un Congreso sobre el Clima realizado en Nueva Delhi, capital de la India. Ante la denuncia y las pruebas mostradas por los investigadores mexicanos, los voceros de la NASA anunciaron que los experimentos fueron paralizados.

Se añade que manejar la ionósfera, esa sería la nueva forma de dominio del gobierno de Estados Unidos, resulta más económico para sus fines, que utilizar ejércitos o bombas atómicas, porque obtienen los mismos resultados a muy bajo costo. No por casualidad Fidel Castro consideró a Gustav como una bomba nuclear.

La opinión pública debe solicitar a la NASA y al Gobierno de Estados Unidos que pongan a disposición de la comunidad científica todas las informaciones que posean sobre estos planes macabros.

Igual solicitud se debe formular al Gobierno de México y a la Universidad Autónoma de ese país, para que hagan publicos los trabajos investigativos del Dr. Vivó Escoto. También a las autoridades de la India sobre los planteamientos de esos científicos mexicanos en el Congreso de Nueva Delhi. Finalmente les recomendamos leer el artículo de Sergio Delgado publicado el 11 de septiembre del presente año.

Los huracanes de laboratorio de EE UU

Por: Sergio Delgado
Fecha de publicación: 11/09/08

El ex presidente cubano Fidel Castro llamó hoy a los cubanos a estar "preparados siempre para luchar y vencer" luego de que dos huracanes, con 10 días de intervalo entre uno y otro, causaron gran devastación en Cuba. En una carta, leída en el programa de actualidad política La Mesa Redonda de la televisión cubana, Castro expuso que los cubanos deben estar "preparados siempre para luchar y vencer sin desanimarnos jamás ante las adversidades de hoy o de mañana".

Verdaderamente que el mensaje de un líder como Fidel es importante en estos momentos de crisis , esta vez no fue el imperio que ocupo la isla, ni mucho menos, fue la Naturaleza ciega, un descomunal huracán que arrasó la isla. No solo a Cuba sino también a Haití.

La presencia de EEUU con sus portaviones en el Caribe, en todos estos meses era extraño, no podemos afirmar que los provocó, pero si estaba al tanto de lo que ocurriría. EEUU es una potencia demasiado grande, capaz de avanzar y renovar sus métodos imperialistas de dominio.

Con sus portaviones en el Caribe, ofrecerá su ayuda "solidaria y desinteresada" a Cuba, Haití, y los otros países centroamericanos que serán desvastados por sus ciclones de laboratorio.

Queda la duda, por lo menos en mi caso particular, científicos de todo el mundo saben que EEUU está poniendo a prueba una tecnología muy avanzada para controlar el clima. Eso lo saben muchos estudiosos del tema.

Manejar la ionosfera, esa sería la nueva forma de dominio. EEUU lo esta haciendo desde hace años. No se utilizan ejércitos ni bombas atómicas, pero se obtienen los mismos resultados.

Después de una devastación como esa, viene una construcción de los países aniquilados, ¿quiénes lo harían? La potencia Imperial, tiene la tecnología a su disposición, de paso lo ha hecho en otras oportunidades. Los políticos, los gobernantes de estos países arrasados por los ciclones serán incapaces de escoger otra solución para construir sus Naciones, que no sea EEUU. Esta es la manera de meter sus garras en el Continente.

"Nuestro deber es vencer"

, expuso en su misiva. Castro se mantiene alejado de la vida pública desde que enfermó gravemente en julio de 2006. Desde marzo de 2007 mantiene un vínculo con la actualidad cubana y universal con artículos titulados como Reflexiones del Compañero Fidel, que publica la prensa local.


En la carta elogió la actuación ante los huracanes y de ayuda a la población de dirigentes del Partido Comunista y de las Fuerzas Armadas Revolucionarias de Cuba." Dijo que en las imágenes que vio por televisión durante el azote de los huracanes Gustave Ike vio "con más claridad que nunca el valor de los símbolos". "Las banderas cubanas brillaban como nunca antes sobre los hombros de los cuadros del partido", subrayó."

¿Cómo se puede vencer con semejante poder de destrucción? Ningún pueblo, ni siquiera Cuba. Uno de los científicos que mas avances realizó fue Nicolás Tesla, el fue pionero de esta tecnología. Lo cierto es que con ella, el hombre puede a voluntad crear terremotos dirigidos a una localidad precisa, por eso es que EEUU tiene sus antenas apuntando a la atmósfera, ¿qué hacen esas antenas apuntando a la atmosfera? De la misma manera EEUU tiene control de otros fenómenos como los huracanes. Una noticia que salió en prensa, pone a pensar a mas de uno es el siguiente:

"EEUU y Chile atacaron con satélites sismológicos el Sur del Perú, el pasado 15 de Agosto ... Desde comienzos de julio del presente año, los agentes de la CIA y de la Agencia Nacional Inteligencia de Chile (ANI) preparaban un "plan secreto de ataque con armas satelitales sismológicas contra Perú", porque sabían que el gobierno peruano publicaría una cartografía peruana relacionada con el límite marítimo con Chile. La que fue dada a conocer el12 de agosto.

Ese mismo día hasta el 14 de agosto; .la Presidenta chilena Bachelet y su canciller Foxley con gestos airados y destemplados dijeron en Santiago, que ejercerían plenamente todos los derechos de los espacios y soberanía bajo su jurisdicción.

Al día siguiente, el 15 de agosto, se produjo un terremoto cuyo epicentro fue en el mar de Pisco, del Dpto. Ica. Creado por el programa satelital HARRP, tras generar ondas de alta frecuencia y grandes cantidades de energía. Provocando también fogonazos de luz en el cielo.

Parecía un ataque de guerra, donde el sismo creado: eran los misiles lanzados por los cazas F16 chilenos; y las luces: las ciudades donde detonaban, casi toda destruida; y los más de 500 muertos y - miles de heridos: resultado de las bajas de guerra. ¿Que estaba sucediendo? *EEUU y Chile estaban atacando al Perú con armas sismológicas; y al mismo tiempo, estaban midiendo la reacción de las FFAA peruanas ante un ataque aéreo chileno.

Por un lado, los satélites psicotrónicos estadounidenses, veían el miedo de los cobardes peruanos que sirven a Chile y EEUU (agentes dobles y agentes pro chilenos, que laboran en el Estado peruano "incomunicados por un supuesto colapso telefónico"). También, la dirección de las Operaciones - Simuladas "OpSims" del Pentágono y del Ministerio de Guerra de Chile, demostraba que si las FF.AA. chilenas atacaban al Perú, los peruanos perdían inmediatamente la guerra. Por la sencilla razón que el Ministerio de Defensa, el Comando Conjunto, las Bases militares y las Fuerzas Policiales peruanas no podían comunicarse.

Por otro lado, en la zona Sur donde era atacada por el HARRP, satélites electromagnéticos sabotearon el funcionamiento de un helicóptero de la Marina de guerra del Perú, cuando se encontraba en pleno vuelo, aterrizando de emergencia sobre una casa. Mientras el resto de la población no sabían nada de lo que realmente estaba sucediendo, sólo pensaban que era un terremoto.


En los días siguientes, EEUU y Chile con los satélites del HARRP estaban causando pequeños 'temblores, tratando de tenerlos controlados produciendo una psicosis en masa. Al mismo tiempo, la CIA y la ANI estaban manipulando a los medios de comunicación con falsas teorías sísmicas de un lugar ya conocido por" los sismólogos (todo un plan estratégico psicosocial), con el objeto de hacer creer que fue un desastre natural, cuando en realidad no fue así. "

No es fantasía, la tecnología HARRP existe, la aplica EEUU con otros países aliados.

Me podrían decir ustedes, con razón que estos ciclones están dañando también a EEUU a su paso, es verdad, pero EEUU es una potencia y puede superar estos conflictos, estos desastres en su territorio, tiene la tecnología y los recursos. Después de los ciclones vendrán los terremotos para los otros países incómodos a la potencia imperial.

Lo cierto es que todos estamos en peligro. EEUU controla el clima

. Por eso las informaciones secretas que se han colado a la prensa mundial, que hablan de catástrofes globales, EEUU y países Europeos se preparan con sus bunkers para hacerle frente a estos fenómenos naturales. ¿de laboratorio?



__________ Información de NOD32, revisión 3438 (20080912) __________

Este mensaje ha sido analizado con NOD32 antivirus system
http://www.nod32.com



__________ Información de NOD32, revisión 3442 (20080915) __________

Este mensaje ha sido analizado con NOD32 antivirus system
http://www.nod32.com

giovedì 18 settembre 2008

Aiuti e provvedimenti

Nelle sue "Riflessioni del compañero Fidel", l'ex presidente cubano giustifica il rifiuto dei 5 milioni di dollari offerti dagli USA come una "questione di principio verso un Paese ipocrita"...
Dall'altro canto gli stessi Stati Uniti stanno organizzando l'invio di altri 2 milioni di dollari in aiuti attraverso ONG di entrambi gli Stati.
Molti "mafiosi" cubanoamericani si stanno operando per fare in modo di inviare aiuti e cercare di ammorbidire, almeno provvisoriamente, l'embargo economico vigente.
Intanto a Cuba ci sono lunghe code agli uffici competenti per avere in affidamento parcelle di terra incolta la cui consegna, peraltro già programmata, è iniziata sollecitamente con vista ad incrementare la produzione agroalimentare duramente colpita dagli ultimi eventi atmosferici.

Addio a Humberto Solas

Uno dei più eminenti registi della cinematografia cubana moderna: Humberto Solas è morto all'età di 66 anni, stroncato da un cancro che gli era stato diagnosticato solo da poche settimane.
Nella sua lunga filmografia si distingue in modo particolare "Lucia" del 1968 ed in seguito, fra le altre, "Un hombre de exito" dell'86 e "El siglo de las luces" del '92, tratto dall'omonimo romazo di Alejo Carpentier.

martedì 16 settembre 2008

Il passaggio di Gustav e Ike

Il governo cubano stima che il passaggio ravvicinato degli uragani Gustav e Ike abbia causato danni per 5 miliardi di dollari. In modo particolare l'Isola è stata duramente colpita da Ike che la ha percorsa pressoché completamente con la sua traiettoria da oriente ad occidente.
Tra i primi Paesi ad inviare aiuti umanitari vi sono il Brasile e la Bolivia, mentre sono stati respinti quelli offerti dagli Stati Uniti perché provenienti da uno Stato che mantiene l'embargo economico ed in alternativa è stata presentata la richiesta che questo provvedimento venga, almeno, sospeso per sei mesi in modo di poter trovare crediti per la ricostruzione.
Il Vice Presidente russo Igor Sechin, in visita a Cuba ha assicurato che il suo Paese concorrerà in modo sostanzioso nell'invio di aiuti.
Nel frattempo comincia a farsi sentire la scarsità di prodotti carnici in commercio e diverse zone del Paese sono prive di corrente, includendo alcuni quartieri della capitale.
Intanto il governo ha deciso di velocizzare la consegna ai contadini delle terre "improduttive" per incrementare il recupero delle risorse agroalimentari.

giovedì 4 settembre 2008

Centenario della nascita per l'autore della Guantanamera

Domani ricorre il centenario della nascita di Joseito Fernandez (5/9/08 - 11/10/79), l'autore dell'inno non ufficiale cubano: la Guantanamera o Guajira Guantanamera da lui composta nel 1928 come melodia per l'accompagnamento di stornelli. Fu negli anni '60 che il trovatore americano Pete Seeger lanciò la canzone com'è conosciuta oggi in tutto il Mondo inserendo come testi i Versi Semplici di José Martì, uomo simbolo dell'indipendenza cubana dal colonialismo spagnolo.
L'immagine di Joseito rimane impressa nella memoria collettiva per il suo sempiterno sorriso, scolpito nella faccia smunta del "flaco" e l'immancabile "guayabera", la camicia tradizionale cubana.

mercoledì 3 settembre 2008

Crisi alimentare?

Esperti agronomi dell'Università della Florida prevedono gravi difficoltà nella produzione agroalimentare in seguito al passaggio dell'uragano Gustav che ha flagellato duramente la zona meridionale dell'arcipelago cubano ed in particolar modo l'Isola della Gioventù e tutta la provincia di Pinar del Rio che oltre ad essere la maggior produttrice, per quantità e qualità, di tabacco è anche una delle province più dedicate alla diversificazione del prodotto agricolo. I provvedimenti adottati recentemente da Raul Castro sono stati frustrati sul nascere dall'incombere di Gustav.
Per contro, un gruppo di esiliati cubani residenti a Miami ha inoltrato al presidente Bush una richiesta di poter inviare aiuti umanitari a Cuba in deroga alla Legge sull'embargo.

martedì 2 settembre 2008

Pubblicate foto inedite di Korda

L'Editrice "La Fabrica" di Madrid ha pubblicato, questa settimana, un libro dal titolo "Conocido desconocido" che contiene ben 437 fotografie inedite di Alberto Diaz Gutierrez, conosciuto come "Korda" (1928-2001), autore della fotografia più famosa del "Che" Guevara: quella scattata nel marzo del 1960 durante i funerali delle vittime causate dall'esplosione, nel porto dell'Avana, del mercantile belga "La Couvre".
Il comandante, febbricitante e vittima di uno dei suoi frequenti attacchi di asma, fece una breve apparizione sulla tribuna delle autorità preparata all'intersezione delle calli 23 e 12, a poche decine di metri dall'ingresso del cimitero di Colòn. Korda ebbe l'intuizione e (detto da lui) la fortuna di poter immortalare quell'attimo con la sua Leica. La foto il cui negativo originale è di taglio orizzontale, venne poi stampata con un ingrandimento dal taglio verticale e tenuta, come cimelio personale, nel suo studio. Fu durante una visita di Inge Feltrinelli che la vide e le piacque che Korda glie ne fece omaggio. Il marito di Inge, l'editore Giangiacomo, pure amico di Korda e simpatizzante della rivoluzione cubana la pubblicò come poster che divenne il simbolo della lotta sociale degli anni '60 e '70, non solo in Italia, ma nel Mondo. Purtroppo l'immagine venne degradata sempre più fino a diventare un gadget produttore di enormi profitti di cui a Korda non arrivò mai niente.
Indubbiamente questo omaggio postumo all'amico Alberto è una ghiotta occasione per i collezionisti e amatori di foto d'epoca. Vi troveranno i principali artefici della rivoluzione cubana in compagnia di altri grandi personaggi del secolo scorso.

venerdì 25 luglio 2008

Festa per il 26 di Luglio

Domani, 26 di Luglio, si festeggia il 55mo anniversario dell'assalto alla caserma Moncada di Santiago de Cuba da parte di Fidel Castro. L'evento che fu una sconfitta dal punto di vista militare si trasformò in vittoria politica e segnò l'inizio delle lotte che portarono all'abbattimento del regime di Fulgencio Batista.
La manifestazione politica verrà tenuta appunto nella città di Santiago.

giovedì 24 luglio 2008

Pescato grosso squalo di fronte all'Avana

Lo scorso 15 Luglio, due fratelli pescatori: Wilbur e Javier Marzo Companioni, di 37 e 35 anni, mentre si trovavano a poco più di tre miglia dalla costa dell'Avana dell'Est a bordo della loro barca a motore di soli tre metri di lunghezza hanno agganciato al loro amo, a circa 200 metri di profondità, un pescecane della lunghezza di 4 metri e del peso di 370 kg.
Hanno detto di non aver liberato l'animale, dopo la cattura, dal momento che comunque era condannato a morte per le ferite riportate all'apparato digerente per la voracità con cui aveva inghiottito l'amo penetrato in profondità.
La preda era una femmina del tipo "ventre bianco".

domenica 6 luglio 2008

Ricordo di Hemingway

Tutti i lavoratori della "Finca la Vigía", di san Miguel del Padron hanno ricordato, il 2 scorso, il 47mo anniversario della morte di Ernest Hemingway. Molti di loro raccontano che lo spirito dello scrittore continua ad aleggiare nella proprietà che aveva acquisito nel 1939, nella quale passava buona parte dell'anno e dove aveva completato buona parte dei suoi romanzi. Rimane indelebile il ritratto di una certa Cuba dell'epoca, raccontata ne "Il vecchio e il mare" che gli valse il Premio Nobel per la letteratura del 1954, la cui medaglia commemorativa fu donata da Papa's al Santuario della Virgen del Cobre, ove si trova la Patrona di Cuba, nei pressi di Santiago.
Hemingway, in preda a una forte crisi depressiva, si tolse la vita nel 1961 in una sua proprietà dello Iowa. Il suo grande amico e collaboratore di molti anni, Gregorio Fuentes, raccontava di essere in possesso di una lettera dello scrittore nella quale transpariva l'intenzione di suicidarsi in quanto si credeva ammalato di cancro e quindi privato della possibilità di continuare a scrivere.

mercoledì 2 luglio 2008

Riflessioni del Compañero Fidel

In questi ultimissimi giorni sono scomparsi dalle pagine della stampa cubana le "Riflessioni del Compañero Fidel", già "Riflessioni del Comandante en Jefe".
Dopo aver ceduto il comando al fratello Raúl, in modo provvisorio nel 2006 e definitivamente dallo scorso Febbraio, era abitudine del leader storico della Rivoluzione di pubblicare colonne di opinione sulla carta stampata, ma le ultime 4 "riflessioni" sono state pubblicate solamente dai media accessibili via Internet, ovvero leggibili solo dagli stranieri e da pochissimi e selezionati cittadini cubani. Tutto farebbe supporre che i punti di vista dell'ex Capo di Stato non coinciderebbero sempre e comunque con la linea ufficiale dell'attuale Governo, pertanto non "idonee" ad essere lette all'interno del Paese. O si tratta solo di una causa contingente?
Il mistero, comunque, non dovrebbe durare a lungo....

giovedì 26 giugno 2008

Cuba registra un nuovo farmaco antitumorale

Gli scienziati del centro di Immunologia Molecolare hanno presentato per la registrazione un farmaco che serve come vaccino e terapia del cancro dei polmoni. Il ritrovato nominato CimaVax EGF è allo studio dal 1992 e lo scorso 12 Giugno è stato registrato dopo aver superato tutte le prove cliniche necessarie alla sua messa sul mercato. Perú, Malaysia e Cina potrebbero essere i primi mercati a vederlo commercializzare. A Cuba si sta distribuendo gratuitamente. Senza essere un rimedio definitivo il prodotto, associato alla tradizionale cura chemioterapica ha prolungato di almeno altri 5 mesi la vita di pazienti le cui patologie davano una prospettiva di vita non superiore a un anno. Il farmaco è composto dal Fattore di Crescita Epidermica (EGF) unita alla proteina chiamata P-64 che facilita il fattore immunitario.
Non si esclude che il ritrovato cubano possa avere la possibilità di introduzione negli Stati Uniti in deroga all'embargo commerciale che limita drasticamente la vendita di prodotti americani all'Isola e impedisce nel modo più assoluto gli acquisti di prodotti cubani nel territorio degli USA o da parte delle proprie aziende in qualsiasi parte del Mondo.

Traffico di clandestini

Si stanno conducendo, tra Messico e USA, le indagini sul sequestro di 34 cubani entrati clandestinamente nel Paese azteca e che erano trasportati su un veicolo del servizio di Immigrazione dal balneario di Cancún alla città di Tapachula per l'ingresso ad un campo di accoglienza. Il veicolo venne assaltato da una banda armata che sequestrò i passeggeri 18 dei quali apparvero dopo alcuni giorni nel Texas.
Le indagini riguarderebbero organizzazioni criminali radicate negli Stati Uniti e finora dedite al traffico di stupefacenti che starebbero ampliando la loro sfera di azione anche nel campo del contrabbando di esseri umani con complicità all'interno del servizio di Guardiafrontiera messicano.

sabato 14 giugno 2008

E Lara stavolta ce l'ha fatta

Erislandy Lara di 24 anni, uno dei due pugili cubani coinvolto nel tragicomico tentativo di fuga mentre si trovava in Brasile, poi fallito in circostanze da commedia, è riuscito a raggiungere la Germania dove debutterà prossimamente nella boxe professionistica. Non si hanno notizie certe su come Lara sia riuscito a lasciare il Paese questa volta, anche se si ha il sospetto che abbia utilizzato la "rotta messicana" dei traghettatori clandestini.
Nel frattempo il suo compagno nell'avventura brasiliana, Guillermo Rigondeaux, continua ad allenarsi da solo nel patio della sua casa con la speranza, praticamente vana, di poter tornare a gareggiare nello sport cubano.

Pedofilo estradato negli U.S.A.

Un'altro raro caso di cooperazione in materia di estradizione, fra due Paesi che non hanno relazioni diplomatiche, si è verificato con la consegna agli Stati Uniti di uno degli uomini più ricercati dall'FBI con accuse di pedofilia, abuso di minori e turismo sessuale.
Il cittadino statunitense Leonard B. Auerbach di 61 anni che si trovava a Cuba dallo scorso 8 di Aprile è stato arrestato su richiesta delle Autorità nordamericane che hanno informato i colleghi cubani delle "attività" svolte dall'Auerbach in passato.
L'uomo è stato scoperto dall'invio di corrispondenza elettronica con cui comunicava ad amici della California di trovarsi in un "luogo sicuro e con un controllo risibile". La decisione di estradare il ricercato è stata presa in quanto non ci sono prove che durante il suo soggiorno a Cuba questi abbia compiuto dei reati, ma essendo la pedofilia fortemente combattuta a Cuba, il Governo ha deciso di accedere alla richiesta nonostante non ci siano obblighi giuridici tra i due Paesi.
Singolare è che tale fatto sia accaduto a pochi giorni dalle dichiarazioni del Governo nordamericano con cui si accusa Cuba di favorire il turismo sessuale.

Spariti 34 immigranti cubani in Messico

Il gruppo di 34 cubani sbarcati recentemente sulle coste dello Yucatan è stato sequestrato da misteriosi rapitori armati che hanno fermato il veicolo, lungo una strada del Chiapas, mentre venivano trasferiti all'interno del Paese.
Le autorità messicane sospettano che ci possano essere connivenze tra le forze di polizia di frontiera che avevano in custodia i clandestini e gruppi di trafficanti che operano in Messico per il trasferimento dei profughi verso gli Stati Uniti, pertanto si presume che il sequestro sia stato orchestrato attraverso dei "basisti" all'interno delle istituzioni.
Da parte loro, le autorità cubane hanno sequestrato, solo nel 2008, ben 17 imbarcazioni che venivano usate per il contrabbando di persone. La maggior parte degli equipaggi è stata arrestata e solo pochi sono riusciti a sfuggire alla cattura. Quasi tutti gli implicati sono cubani residenti o con cittadinanza degli Stati Uniti, ma fra di loro vi sono anche alcuni cittadini messicani.
Si presume che il centro balneare di Cancún si sia convertito in una importante base operativa dei trafficanti di persone in alternativa alla rotta diretta delle Keys.

venerdì 13 giugno 2008

Invio cellulari a Cuba

È in vigore da oggi la disposizione che permette l'invio di telefoni cellulari dagli Stati Uniti a Cuba.

compleanno del "Che"

Domani, 14 di Giugno ricorre l'80mo anniversario della nascita di Ernesto Guevara de la Serna, universalmente conosciuto come "Che" Guevara, soprannome affibbiatogli dai cubani per il suo intercalare "che", nei discorsi, che è tipicamente argentino/uruguayo.
Nel ricordare la ricorrenza, monsignor Carlos Manuel de Céspedes ha avuto parole di apprezzamento per il Guerrigliero Eroico scomparso 41 anni orsono. Sintomo cristiano di perdono e assoluzione per i peccati o memoria corta?

domenica 8 giugno 2008

Esodo incessante

Nonostante le recenti misure economiche dirette ad aprire possibilità, finora dirette a pochi, l'insoddisfazione continua a serpeggiare fra la popolazione e molti continuano a cercare la fuga verso il continente nonostante i rischi e le difficoltà che questa comporta.
Un gruppo di 34 cubani è stato detenuto sulla costa di Cancún (Stato di Q. Roo, Messico) ed un altro di 28 ha raggiunto le spiagge dell'Honduras con esito incerto per il futuro. Nei giorni scorsi una imbarcazione di fortuna era riuscita a giungere fino a Kay Biscaine (Miami) con 7 persone a bordo di cui 6 non hanno nemmeno atteso l'arrivo delle autorità, dandosi alla fuga.´
È giunta anche la notizia che la maggior "promessa" del baseball cubano ha disertato: aprofittando di un viaggio con la famiglia in Messico, Dayán Viciedo di 19 anni, dopo una decina di giorni ha attraversato la frontiera con gli USA chiedendo asilo politico. Il giovane e`stato spesso paragonato ad una leggenda della "pelota" cubana come Omar Linares.

venerdì 6 giugno 2008

Sondaggio (clandestino)

Tra il 14 di Marzo e il 12 di Aprile l'Istituto Internazionale Repubblicano, legato al Partito Repubblicano statunitense, ha effettuato un sondaggio clandestino tra la popolazione cubana.
L'indagine è stata effettuata nelle 14 province dell'Isola Grande escludendo, quindi, l'Isola della Gioventù che peraltro è un "Municipio Speciale" e non Provincia. Sono stati interpellati 587 adulti di ambo i sessi, maggiorenni, su un totale di circa 11 milioni e mezzo di abitanti (minori inclusi), pertanto agli esperti di sondaggi giudicare se il campione è sufficientemente rappresentativo. Il periodo indicato è quello in cui si sono date ufficialmente le prime "aperture" agli elettrodomestici, cellulari e computers.

La maggior preoccupazione è data dai salari bassi e il costo della vita elevato (43%) seguono: l'embargo economico (8,5) , la mancanza di libertà politica (8.9), i trasporti (4.1) la casa (4.1).

Il 70,5% non crede che il Governo di Raul Castro possa risolvere i grandi problemi del Paese nei prossimi 5 anni. Il 29,6 lo crede possibile e il 2,6 non lo sa.

Secondo il 53,8% i problemi potrebbero essere risolti da un Governo eletto liberamente, il 42,6 è di parere opposto e il 3,6 non ha dato risposta.

Per fasce di età il 68,8% fra i 18 e 29 anni e il 69,4 fra i 30 e i 39 sarebbero favorevoli a un sistema multipartitico, mentre il 47% degli "over" 60 sarebbero contrari.

Alla domanda se voterebbero per Raul Castro o per un leader oppositore il 69,6% tra i 18 e i 29 anni e il 75,7 fra i 30 e i 39 hanno detto che voterebbero per l'opposizione, mentre il 48,3% dei maggiori di 50 anni e il 60% dei maggiori delle 60 primavere voterebbero per Raul.

Alla domanda se in un'ipotetica elezione multipartitica voterebbero un candidato del Partito Comunista, il 61,3% ha detto di no e il 36,1 sarebbe favorevole. Il rimanente 2,6 non sa.

(Fonte: El Nuevo Herald - Miami).

Incontro tra Bertone e Machado Ventura

Giovedì il Segretario di Stato del Vaticano, Cardinale Tarcisio Bertone, ha ricevuto il Vice Presidente cubano José Ramón Machado Ventura. Nella riunione, durata 35 minuti, si sarebbero affrontati temi di interesse bilaterale...ovviamente.

sabato 31 maggio 2008

Biogas

Cuba sta costruendo nella maggior discarica del Paese un generatore di biogas che permetterà la produzione di energia elettrica e contribuirà a diminuire la contaminazione prodotta da rifiuti organici.
Secondo il responasbile del progetto: Alejandro Fernandez, si calcola che almeno il 60% delle 3000 tonnellate quotidiane di rifiuti potranno essere convertite in energia.

Delegazione texana a Cuba

In questi giorni è in corso, all'Avana, la visita di una delegazione proveniente dal Texas e capeggiata dal Commissario per l'Agricoltura di quello Stato: Todd Staples. La delegazione si aggiunge a quelle di California, Nuovo Messico e Minnesota che hanno visitato Cuba dallo scorso Gennaio.
La delegazione texana vorebbe firmare un convegno con l'impresa statale Alimport per l'acquisto da parte di quest'ultima di prodotti agricoli come riso, cotone, soia, grano, fagioli e bestiame.
Secondo dati forniti da Alimport, nel 2007 gli acquisti a imprese statunitensi hanno superato i 600 milioni di dollari.

venerdì 30 maggio 2008

Sito dedicato al "Che"

In vista del prossimo 80mo anniversario della nascita di Ernesto "Che" Guevara, il Governo cubano ha dedicato al guerrigliero argentino un sito: www.che80.co.cu

giovedì 22 maggio 2008

Telefonini dagli U.S.A.

In deroga alla legge sull'embargo e in virtù delle nuove norme sul possesso di telefoni cellulari a Cuba, Bush ha concesso ai cubani naturalizzati o residenti negli Stati Uniti di poter inviare alle loro famiglie, residenti sull'Isola, apparecchi telefonici acquisiti negli U.S.A.

lunedì 19 maggio 2008

20 di Maggio

Il 20 di Maggio del 1902 Cuba cessava formalmente di essere una colonia spagnola. Con Cuba la Spagna perdeva Guam, Portorico e le Filippine che entravano nella sfera economica e amministrativa degli Stati Uniti grazie al Trattato di Parigi frmato dopo la guerra hispano-americana.

martedì 13 maggio 2008

Niente Internet a breve termine

Il Ministro dell'Informatica e delle Comunicazioni, Ramòn Linares Torres, ha dichiarato che non è possibile fornire l'accesso a Internet agli utenti privati stante la situazione tecnologica estremamente limitata per gli effetti dell'embargo imposto dagli USA. L'attuale rete telefonica è incapace di poter sopportare una eventuale domanda di migliaia di utenze e le prospettive immediate non consentono di avere previsioni di miglioramento del servizio e abbassamento dei prezzi nel breve termine.
Al momento il servizio, esasperatamente lento, è disponibile per alcuni Organismi dello Stato, installazioni turistiche e stranieri residenti. Alcuni cubani con certa possibilità economica, comprano a questi ultimi frazioni di connessione per cui ad un certo orario del giorno (o della notte) possono accedere attraverso la chiave di accesso dell'abbonato legale. In altri casi c'è chi riesce a "mimetizzarsi" per accedere a qualcuno degli Internet Center a disposizione dei turisti.
Intanto sono in esecuzione i lavori per allacciare Cuba al Venezuela con un cavo di fibra ottica che potrà fornire, entro un paio d'anni, l'accesso alla banda larga.

mercoledì 7 maggio 2008

A Cuba si cambia?...o no?

E' la domanda che si pongono tutti coloro che guardano con interesse all'Isola caraibica, simpatizzanti, detrattori o indifferenti al regime governante. I cambiamenti effettuati o annunciati, finora, sono stati di carattere puramente economico e/o pratico nella vita quotidiana. Di fronte all'immobilismo di molti anni sono certamente risultati "rivoluzionari", ma non hanno, ancora, intaccato la sfera dei diritti individuali e collettivi se non in minima parte.
Avrà ragione l'Arcivescovo dell'Avana, Cardinale Jaime Ortega, nel definire "promettenti" questi cambiamenti? Certo le promesse, prima o poi, devono essere mantenute.
In questa ottica la TV cubana ha mandato in onda un dibattito sull'omofobia che solo qualche tempo fa era inimmaginabile. Non sarà certo casuale che una paladina dei diritti degli omosessuali sia Mariela Castro, una delle figlie di Raul.
Per contro non è stato concesso il permesso provvisorio di espatrio alla "bloguera" Yoanis Sanchez per andare a ritirare, a Madrid, il premio Ortega y Gasset assegnatole dall'associazione della stampa spagnola. Probabilmente avrà influito la nomina, abbastanza strumentale, di Yoanis nella classifica di Time che la vede tra le 100 persone "più influenti al Mondo". Con tutto il rispetto per la brava e coraggiosa Yoanis credo che nel Pianeta ci sia qualcun altro che potrebbe essere classificato "più influente" di lei.
Comunque, in previsione di una prossima abolizione dei permessi di uscita dal Paese, mi sembra si sia persa un'ottima occasione di "assaggio".

martedì 29 aprile 2008

Computers si, internet no

In un servizio su Cuba, il TG3 oggi ha annunciato il via di uno dei provvedimenti adottati da Raul Castro: la comparsa dei PC per la vendita al pubblico con riprese e interviste effettuate nel centro commerciale di Carlos Tercero ed è la conferma dell'attuazione di quanto annunciato.
Nel servizio si affermava però che vi sarebbe, contestualmente, anche il libero accesso a Internet, ma ciò non è certo, almeno per il momento. Se si devono dare le notizie che si diano certe.

Si prepara il VI Congresso del PCC

Dopo la raffica di provvedimenti adottati e annunciati, durante il plenum del Partito Comunista di Cuba tenutosi ieri, Raul Castro ha annunciato la necessità di convocare il VI Congresso del Partito entro il 2009 per tracciare la futura rotta da seguire.
Nel frattempo si sta prendendo in considerazione la commutazione della pena di morte di alcuni condannati che riceverebbero una sanzione da 30 anni all'ergastolo.
La pena di morte, comunque, è in moratoria di fatto dal 2003 quando vennero giustiziati, dopo un brevissimo iter giudiziario, tre elementi che si erano infiltrati clandestinamente nell'Isola causando la morte di un funzionario del PCC di Santa Clara.
I condannati in attesa di esecuzione capitale, per delitti comuni, sono 30 e alcuni di loro sono in attesa da diversi anni.
Sarà invece stralciata e valutata dal Consiglio di Stato la posizione di due guatemaltechi e un salvadoregno, legati a Luis Posada Carriles condannati per atti di terrorismo per aver collocato ordigni esplosivi in alcune installazioni turistiche. Nel caso più grave, avvenuto all'Hotel Copacabana della capitale, perse la vita l'italo-canadese Fabio di Celmo. Forse per loro non ci sarà la commutazione della pena.

martedì 22 aprile 2008

Repressa una manifestazione de las Damas de Blanco

Le forze di sicurezza dello Stato, nella fattispecie composte da una maggioranza femminile, hanno disperso e arrestato le partecipanti ad una manifestazione avente lo scopo di richiedere la liberazione dei prigionieri politici ed organizzata dal gruppo delle "Damas de Blanco" che fino ad ora avevano marciato senza grossi problemi con le Autorità. Evidentemente l'assembramento, organizzato nella Plaza de la Revoluciòn proprio davanti ai principali palazzi del Governo, non è piaciuto. Le macchine qua si sono fermate? Speriamo almeno che non vadano indietro...

lunedì 21 aprile 2008

In preparazione un nutrito pacchetto di provvedimenti

A quanto pare le macchine da "avanti adagio" si stanno spostando verso "mezza forza". Fonti ufficiali informano che sono allo studio una serie di riforme delle leggi che regolano le proprietà private e legalizzerebbero la compra vendita di auto e moto, quella delle case e della possibilità di affittare le medesime a chiunque, oltre alla ulteriore liberalizzazione di attività che comprenderebbe anche la piccola impresa artigianale e commerciale. Allo studio anche la prima fase di una marcia verso il livellamento della doppia moneta con un possibile prossimo cambio di 19 pesos nazionali per l'acquisto di un peso converitbile contro i 24 attuali e l'eliminazione di un "tetto" ai guadagni individuali. Sono norme sulle quali, in passato, Raul Castro, aveva alluso alla "legalizzazione di situazioni illegali incontrollabili e ineliminabili". Oltre a questi provvedimenti, alcuni di prossima attuazione ed altri che dovrebbero entrare in vigore entro il 2009, vi sono quelle più rilevanti che riguardano le libertà di movimento all'interno del Paese e con relazione all'espatrio.
Sono segnali di un'accelerazione verso una miglior qualità della vita per moltissimi cubani che, in gran parte, svolgevano comunque le attività economiche di cui sopra in modo clandestino o sommerso. Mentre la libertà di movimento rientra in una serie di impegni presi dal Governo cubano verso le Nazioni Unite in tema di Diritti Umani. Non è ancora tutto...ma meglio di niente.

sabato 19 aprile 2008

In arrivo la liberta' di movimento?

In soli due mesi di governo Raul castro ha dato vita a una serie di riforme che seppure non essendo "profonde", incidono notevolmente nel quotidiano di molti cittadini cubani. Adesso si sta annunciando un'altra riforma che è da considerarsi veramente sostanziale: la liberta' di espatrio. Verrebbero abolite le restrizioni e snellita la burocrazia per coloro che vogliano e possano recarsi all'estero. Dal provvedimento sarebbero escluse le persone ocupate in campi "sensibili", ovvero militari e personale che opera nel campo della salute pubblica.
Forse non saranno gli "sfracelli" che vorrebbero quasi tutti gli oppositori del regime, ma i segnali sono forti e chiari. D'altra parte un cambio repentino potrebbe causare problemi veramente incontrollabili. Adesso aspettiamo la liberalizzazione delle parabole satellitari, dell'accesso a Internet, della liberta' di riunione e di stampa. E' chiedere troppo? Forse si, ma con la filosofia delle "macchine avanti adagio" si puo' aspettare...

mercoledì 2 aprile 2008

Riforma della Riforma Agraria

Dopo la famosa Riforma Agraria del 1959 si sta procedendo ad una nuova ridistribuzione delle terre, in particolare quelle appartenenti ad imprese statali e che si trovano in stato di abbandono e, quindi, improduttive. Questi terreni saranno parcellizzati e distribuiti a chi è disposto a lavorarli specialmente con particolare riferimento a colture di tabacco e caffé. Il tutto accompagnato da un aumento dei compensi per la produzione agricola.
In poco più di un mese il nuovo Presidente ha fatto piccole riforme, non traumatiche e nemmeno risolutive, ma ha cancellato almeno 15 anni di stasi burocratica. Sempre avanti adagio...ma la nave si muove.

lunedì 31 marzo 2008

Hotel Habana (finalmente) Libre

Sempre per la serie "avanti adagio, ma avanti" si è tolta la proibizione, per i cubani, di alloggiarsi negli alberghi dedicati al turismo internazionale. I prezzi, in CUC (pesos cubani convertibili) non saranno certo alla portata di tutti...ma il principio è stato stabilito, poi si vedrà...

sabato 29 marzo 2008

Viva Cubacel Libre

Sempre avanti adagio...ma avanti.

venerdì 14 marzo 2008

Rivoluzione e tecnologia

Ha destato scalpore in tutto il Mondo la notizia che sarà liberalizzata la vendita di attrezzature elettriche ed elettroniche a Cuba. La loro diffusione è, finora, molto limitata e si spera che molte persone possano venire in possesso degli anelati prodotti che vanno dal PC alla bicicletta con motore elettrico, dal DVD al forno a microonde eccetera.
Sembra banale, ma è una piccola "rivoluzione" nella Rivoluzione, certo non si parla ancora di decoder satellitari e di accesso a Internet, ma anche a Porta Pia i Bersaglieri sono entrati da una breccia...Macchine avanti adagio...ma avanti.

mercoledì 27 febbraio 2008

Discorso d'insediamento del nuovo Capo dello Stato

In momenti di "riflessione" mi permetto di pubblicarne una mia in relazione al discorso d'insediamento pronunciato da Raul Castro lo scorso 24 Febbraio. Un giorno potrò raccontare ai miei nipoti che durante i momenti storici della rinuncia dell'ex Comandante en Jefe e oggi "compañero Fidel" e la nomina a Capo dello Stato dell'ex Ministro della Difesa...ebbene: io c'ero.

Il discorso di Raul Castro e’ stato all’insegna della "continuità nella diversita’". Nella prima parte si e’, doverosamente, riferito al fratello elogiando la sua storia e la sua caratteristica di "unico e indiscusso leader della rivoluzione" e dicendo di volerne seguire i principi e le indicazioni, specialmente nel campo della politica estera e della difesa chiedendo con una mozione approvata all’unanimita’ che il parlamento gli consentisse di avvalersi delle indicazioni di Fidel, fino a che il suo stato di salute glie lo permettera’, prima di prendere decisioni in questi campi. Decisamente diverso il tono che ha preso il discorso affrontando i progetti futuri riguardo l’economia ei diritti fondamentali. Premettendo che ci "vorra’ tempo per poter riformare seriamente e senza commettere errori" l’organizzazione dello Stato che pur mantenendo intatto il concetto di "socialismo" deve provvedere a fare correzioni che consentano un maggior benessere generale dei cittadini senza dover piu’ ricorrere a sistemi di sussidio costosissimi e inefficaci come la "libreta de abastecimiento" ovvero la tessera annonaria. Ha parlato di un riequilibrio e di una "prudente e progressiva" rivalutazione del Peso cubano con relativa rivalutazione dei salari per arrivare, pur senza dirlo chiaramente, ad una abolizione delle due monete circolanti che hanno una disparita’ di valore di 24 a 1.

Sempre senza fare citazioni per nome e cognome ha lasciato intendere che si studieranno provvedimenti per rimuovere molti "divieti e proibizioni" attualmente in vigore ma che si dovra’ operare con tempo e cautela a causa delle continue aggressioni da parte degli Stati Uniti oltre a dover intervenire su leggi e normative complesse attualmente in vigore. In questo paragrafo potrebbero essere contemplate le difficolta’ burocratiche per il libero movimento dei cittadini cubani per e dall’estero.

In merito al rinnovo delle cariche istituzionali ci sono state alcune novita’ che per altro in effetti non lo sono, come la rielezione nel Consiglio di Stato e dei Ministri (leggi Governo) di figure storiche come Ramiro Valdes, Juan Almeida, Guillermo Garcia che dopo essere state riesumate politicamente nel periodo interinale di governo di Raul hanno avuto la consacrazione ufficiale. Nel nuovo Gabinetto e’ entrato uno scrittore, poeta e intellettuale come Roberto Fernandez Retamar che, ormai in eta’ avanzata, e’ entrato a far parte della stanza dei bottoni, presumibilmente in sostituzione del Ministro della Cultura, in carica finora, Abel Prieto. Scomparso anche il Ministro dello Zucchero uscente ed ex Capo di Stato Maggiore dell’esercito Ulisse Rosales del Toro.

In riassunto il discorso di investitura del nuovo capo dello Stato cubano potrebbe definirsi come il comando marinaresco: "macchine avanti adagio". Ma comunque avanti…

martedì 8 gennaio 2008

Sospensione post

Purtroppo non ho molto tempo da dedicare al Blog, ma chi è interessato può seguire le notizie di agenzia che vengono aggiornate di spalla a sinistra, oppure i video che yotube aggiorna con frequenza.

Grazie a tutti per l'affetto e l'attenzione dimostrata e che sono certo continuerà.

Un felice anno a tutti quanti, io sono prossimo a partire per l'Avana e porterò i saluti di tutti voi.

Aldo.