Oggi ricorre il 50° della caduta in combattimento di
Ernesto Guevara de la Serna, dai cubani soprannominato "Che", per
quel suo intercalare tipico argentino. Catturato e ferito in un'imboscata dell'esercito
boliviano venne rinchiuso nella piccola scuola della località di Higueras e
ucciso a sangue freddo. Famosa è la foto che ha circolato nel mondo che lo vede
nella posizione del "Cristo" del Mantegna.
Passato alla posterità, a dispetto dei suoi nemici,
sopratutto nella zona di Valle Grande, dove è stato sepolto in una fossa comune
scoperta 20 anni fa, viene addirittura santificato e posto sugli altari con
altri simboli della religione cristiana.
Nessun commento:
Posta un commento