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martedì 22 settembre 2015

Viaggio del Papa, questo mi sembra buon giornalismo e sopratutto onesto

Fonte: El nuevo Herald
SEPTIEMBRE 22, 2015
El Papa pide más espacio para la Iglesia en Cuba
Francisco quiere que la Iglesia “salga a la calle” y acompañe al pueblo
Dijo que “lo revolucionario pasa por la ternura”

Destacó la centralidad de la devoción a la Virgen de la Caridad en la identidad cubana
El papa Francisco instó a “sembrar reconciliación” en su última homilía antes de abandonar hoy Cuba y dijo en una misa en el santuario de la patrona de la isla que la Iglesia quiere “tender puentes” y “romper muros”. FILIPPO MONTEFORTE AFP/Getty Images

NORA GÁMEZ TORRES Y SERGIO N. CÁNDIDO
ngameztorres@elnuevoherald.com

En su tercera y última misa en Cuba, oficiada en la Basílica del Santuario de Nuestra Señora de la Caridad del Cobre, el Papa Francisco pidió un papel más protagónico para la Iglesia Católica en la isla.
“Queremos ser una iglesia que salga de casa para tender puentes, romper muros, sembrar reconciliación. Como María, queremos ser una iglesia que sepa acompañar todas las situaciones embarazosas de nuestra gente, no borrándonos, sino caminando con nuestros hermanos, todos juntos”, recalcó el pontífice argentino el martes por la mañana, ante las miradas del gobernante Raúl Castro, el canciller Bruno Rodríguez, y cientos de feligreses que siguieron la misa a través de una pantalla fuera del recinto.
“Queremos ser una iglesia que sirve, que sale de casa, que sale de sus templos para acompañar la vida, sostener la esperanza, ser signo de unidad de un pueblo noble y digno”, reiteró el Santo Padre.
Francisco dio también su propia definición de lo “revolucionario”, en un país donde este ha sido un tema central en los últimos 50 años.
“Cada vez que miramos a María volvemos a creer en lo revolucionario de la ternura y del cariño,” dijo. “Invitamos a salir de casa, a tener los ojos y el corazón abierto a los demás. Nuestra revolución pasa por la ternura, por la alegría que se hace compasión”, señaló.
El Pontífice aprovechó la misa en el Santuario que acoge la imagen de la patrona de Cuba para destacar el papel de la devoción a la Virgen de la Caridad en la identidad nacional cubana.
“La patria cubana nació y creció a través de la devoción de la Virgen de la Caridad. Ha dado una forma propia y especial al alma cubana, suscitando los mejores ideales de amor a Dios, a la familia y a la patria en el corazón de los cubanos”, señaló.
“En este santuario que guarda la memoria del santo pueblo, María es venerada como madre de la caridad, desde aquí ella custodia nuestras raíces, nuestra identidad, para que no nos perdamos en caminos de desesperanza”, agregó el Santo Padre.
Un mensaje similar envió el arzobispo de Santiago de Cuba al finalizar la liturgia.
“La Virgen es fuente de unión, consuelo y esperanza. Los cubanos en la patria o lejos de ella la llevamos en el corazón porque sabemos que es la madre de todos, sin hacer distinción”, dijo visiblemente emocionado.
“La consideramos un símbolo evidente de cubanía, pues en ella vemos reflejados los anhelos de nuestro pueblo”, añadió.
Unos niños entregaron al Papa una copia de la petición que enviaron los veteranos de la Guerra de Independencia al Papa Benedicto XV en 1915 para proclamar a la Virgen de la Caridad del Cobre como patrona de Cuba. Por su parte, el Papa ofreció un cáliz de plata como regalo al Santuario.
El Arzobispo aprovechó para reconocer nuevamente a las casas de misión en “comunidades sin templos” y a los misioneros laicos, que “son los verdaderos protagonistas de la nueva evangelización en Cuba”. Un grupo de ellos participó en la misa, muchos siguiéndola desde la plaza en las afueras del Santuario.
En su homilía, el Papa reconoció también el rol de madres y abuelas en el sostenimiento de la fe católica en la isla, “quienes mantuvieron abierta una hendija pequeña como un grano de mostaza”.
“El alma del pueblo cubano fue forjada entre dolores, penurias que no lograron apagar la fe, que se mantuvo viva gracias a tantas abuelas que pudieron mantener viva la presencia de Dios”, dijo.
Durante décadas, el Estado comunista y ateo persiguió las prácticas religiosas y la fe se conservó en gran parte en el espacio doméstico.
El Santo Padre sostendrá un encuentro con familias, antes de volar esta tarde hacia Washington D.C. para una gira por el territorio estadounidense.


Il viaggio del Papa, giornalismo e prostituzione

Ho conosciuto fior di giornalisti, perlopiù inviati speciali che hanno rischiato la vita in Paesi nei quali non andrei oggi nemmeno come turista. Tra di loro nessuno si è mai permesso di riferire notizie tendenziose, ma solo realtà obbiettive, nonostante avessero (e hanno) giustamente, i loro personali punti di vista.
Girellando fra le rassegne stampa di ieri ho visto estrapolazioni vergognose dall'omelia del Pontefice. Innanzitutto che sia omelia o qualsiasi altro discorso non è onesto estrapolare singoli passaggi e farli passare come per fini sfacciatamente politici. 
Non credo che Sua Santità, in modo particolare Francesco, abbia bisogno di mandare "messaggi fra le righe" dopo l'accoglienza riservatagli dal popolo e dai governanti cubani.
Nei suoi discorsi ha giustamente affermato principi universali validi ovunque e per chiunque, sia credente o no.
Purtroppo non ho salvato le frasi "incriminate" che sono state estrapolate dal Pontefice da discorsi di Matteo con relazione allo sfruttamento e il maltrattamento del prossimo. Non si trovano più. Che ci sia lo zampino della Santa Sede? Non credo proprio che ai tempi della vita terrena di Matteo si sapesse nemmeno geograficamente dove fosse Cuba. Inoltre credo che quello che aveva da dire al Presidente Raúl e al fratello leader storico della Revolución, Fidel Castro, lo abbia detto, non "fra le righe", nei suoi incontri privati.
Oggi parte per gli Stati Uniti, chissà se "fra le righe" possa citare una frase che immagino non potrebbe aver detto Matteo, tipo: "se hai la pelle bianca, non uccidere, gratuitamente, a revolverate o per linciaggio chi l'ha più scura della tua". Personalmente ritengo che qualcosa lo dica, Sempre tenendo conto dei valori universali e non in singole frasi. Vedremo.
Oggi sono riuscito a "salvare" un titolo che ritengo abbastanza strumentale: vale per Cuba o per tutto il pianeta?
Guarda caso "fra le righe" la si mette in relazione alla visita Pastorale a Cuba...


Papa a Cuba, messa a Holguin
«Non si abusa dei propri cittadini»
Anche Raul Castro tra la folla.



lunedì 21 settembre 2015

Aperta l'esposizione meteofotografica di Modena e Cuba





Inaugurazione mostra:
luca lombroso

 20/09/2015

A: ilvecchioeilmare@outlook.com
Caro Aldo,
la mostra di meteo e fotografia Modena e Cuba è aperta!
Qui alcune immagini. Numerosi i presenti tanto che il piccolo buffet, giusto per farti gola, è andato a ruba e si è presto esaurito.
Molta curiosità su José, Cuba e uragani e anche sul tuo blog, di cui ho parlato.

Ora attendiamo, come da programma l'incontro congiunto Lombroso&rubiera domenica 27 alle ore 18 in via Peschiera 6 a Modena e quindi il convegno in Università di lunedì 28
A presto. Luca.



Un grande Papa, una persona gigantesca

Per un non credente come me è difficile ascoltare le parole di sacerdoti di varia categoria gerarchica a qualunque religione appartengano. Devo però riconoscere che Papa Francesco ha veramente un carisma, una volontà e una forza d'animo incredibili. Peccato che, come temo, la sua grande intelligenza bontà e volontà  di "riaggiustare" il mondo vada a cadere nel vuoto, una volta passata la grande emozione e la riflessione delle sue parole. E la "colpa" non è certo sua, ma di un essere umano per cui la Chiesa prega da oltre due mila anni per la salvezza dell'anima, ma con poco risultato per il corpo.
Indubbiamente oltre alle parole, per quello che gli compete e può fare, ha dato e darà un vero e proprio terremoto nell'ambito di una istituzione indubbiamente e abbondantemente macchiata da peccati gravissimi da parte di chi invece dovrebbe dare il buon esempio.
Ieri mattina verso le 7, mi sono recato in una Plaza de la Revolución che ha cominciato a vedere l'afflusso delle persone che volevano essere più vicine già da prima delle due di notte. Ho avuto la fortuna di poter intrufolarmi fino alle prime file del secondo recinto, separato dal primo per un tracciato dove sarebbe passata la "Papamobile". Arduo lavoro che ha avuto il premio di poter scattare almeno un'istantanea nel rapido passaggio del Pontefice. Per il resto era impossibile "lavorare" anche col teleobiettivo, tra le migliaia di teste, molte più alte della mia e i parasole aperti che non lasciavano intravvedere l'altare dove il Papa stava officiando la messa.
Oggi è partito per Holguin e domani per Santiago da dove proseguirà per gli Stati Uniti, in territorio cubano non gli mancherà l'affetto e l'ammirazione che ha manifestato ancor più che per gli altri due.
Durante il suo soggiorno, al di fuori del programma ufficiale, ha avuto l'occasione di dedicare un'oretta all'incontro, con pochi intimi, col leader storico della Rivoluzione cubana, nella casa di Fidel Castro. Sicuramente, per carattere e attitudini, personalmente ritengo assomigli di più a Raùl, fatte le debite proporzioni e i contesti delle loro vite e  responsabilità. Questo almeno in una parola: riformisti.








                                                        (Foto dell'autore)





                                                    Foto Alex Castro - AP


venerdì 18 settembre 2015

Queste sono alcune delle risoluzioni annunciate e che avranno vigore da lunedì, qualcosa si muove davvero...

Fonte: El Nuevo Herald

SEPTIEMBRE 18, 2015
Empresas de EEUU podrán abrir sucursales en Cuba
Nuevas regulaciones permiten establecer oficinas, almacenes y contratar a cubanos
Se elimina el límite al envío de remesas a Cuba
Se abre la puerta a los servicios de ferry y crucero


Los familiares de viajeros autorizados en determinadas categorías de viaje (por ejemplo, educativas, periodísticas o religiosas), podrán acompañarlos en sus actividades en Cuba.Miami
NORA GÁMEZ TORRES

o  
Compañías de viajes y telecomunicaciones, empresas periodísticas, organizaciones religiosas, universidades y otras entidades estadounidenses autorizadas, podrán abrir oficinas o almacenes en Cuba y contratar a cubanos, según las nuevas regulaciones anunciadas este viernes por el Departamento del Tesoro y el Comercio de los Estados Unidos.
Compañías que provean servicios de Internet y telecomunicaciones pueden ahora establecerse en la isla a través de subsidiarias o incluso empresas mixtas con entidades cubanas, incluidas compañías estatales como el monopolio de las telecomunicaciones ETECSA.
“Tomamos estas medidas en parta por la retroalimentación que hemos recibido de compañías de EEUU...En permitir esto, sí contemplamos que ese sería una potencial empresa mixta que podría surgir con ETECSA”, comentó una funcionaria de alto rango de la Administración de Obama durante una conferencia telefónica con periodistas.
Asimismo, compañías bajo jurisdicción de EEUU podrán importar aplicaciones para móviles producidas en Cuba y contratar a desarrolladores cubanos de ese tipo de software. Los dispositivos móviles que pueden ser exportados ahora a Cuba no solo pueden ser vendidos o donados, sino también arrendados o “financiados”.
Las modificaciones a varias leyes que controlan las transacciones con Cuba permiten además a las empresas y organizaciones en rubros específicos abrir y mantener cuentas bancarias en la isla. Asimismo, los bancos ya pueden abrir cuentas a nacionales cubanos en terceros países sin temor a pagar multas millonarias. También podrán abrir cuentas bancarias a cubanos que se encuentren en EEUU temporalmente mientras permanezcan en el país.
Las nuevas medidas también eliminan impedimentos para establecer vuelos regulares a Cuba así como servicios regulares de ferry y crucero. El transporte de pasajeros por vía marítima será autorizado a través de una licencia general. Se permitirá que barcos autorizados (de carga y de transporte de pasajeros) permanezcan en Cuba por un total de catorce días, mientras los aviones podrán permanecer siete.
Los familiares de viajeros autorizados en determinadas categorías de viaje (por ejemplo, educativas, periodísticas o religiosas), podrán acompañarlos en sus actividades en Cuba. Todos los viajeros autorizados podrán abrir cuentas bancarias en Cuba para realizar transacciones permitidas.
Una funcionaria dijo que no consideraba que la medida “se deshacía de la prohibición de viajes de turismo”. Aseguró que este continuaba prohibido y que la Oficina de Control de Activos Extranjeros, que supervisa las regulaciones del embargo a Cuba, continuaría haciendo cumplir la ley.
Una fuente informada en el tema y que pidió no ser identificada, dijo a el Nuevo Herald que cambios en las regulaciones de viajes podrían esperarse antes de fin de año. Los funcionarios no descartaron que la administración estuviera considerando nuevas medidas de flexibilización.
La eliminación de los límites para el envío de las remesas a Cuba es otro cambio significativo anunciado este viernes, aunque se mantiene la prohibición de envío a miembros del gobierno y funcionarios del Partido Comunista. Igualmente se elimina el límite en las remesas que los viajeros pueden llevar a Cuba. También se autoriza el envío de remesas desde Cuba hacia los Estados Unidos, así como el establecimiento de servicios financieros para esa actividad.
Funcionarios de alto rango de la Administración de Obama calificaron los cambios de “significativos” pero reconocieron que el gobierno cubano tendría que hacer cambios simultáneos para aprovechar todo el potencial de las nuevas medidas.
Entre los cambios que las compañías estadounidenses estarían solicitando para hacer negocios con Cuba estaría la posibilidad de contratar directamente a los trabajadores cubanos y la necesidad de reunificar la moneda, dijeron los funcionarios durante la teleconferencia. Hasta ahora el gobierno cubano no permite la contratación directa de sus nacionales por parte de compañías extranjeras, aunque una funcionaria mencionó que tienen información de “algunas operaciones de ese tipo con los burós de prensa” extranjeros en Cuba.
“Creo que esa es una opción”, dijo.
Las nuevas regulaciones entrarán en vigor el lunes.
Esta historia será actualizada
Nora Gámez Torres: 305-376-2169@ngameztorres



Topografia

TOPOGRAFIA: scrittura dei ratti

Sembra che oggi Obama dia il via all'apertura di agenzie aeree e di altro tipo, statunitensi a Cuba

Una notizia che se portata a complimento e con tutti gli "annessi e connessi", ovvero la possibilità di autentici voli commerciali, consentiti a chiunque abbia il permesso di entrata nei due Paesi, non è certo di secondaria importanza...aspettiamo gli eventi...

L'altra notizia è che al di la dell'apertura dell'Abasciata a Washington, ieri ha preso possesso ufficialmente come Ambasciatore il signor José Ramón Casañas.

Un'altra ancora è la possibile visita, con concerti, dei "Rolling Stones" durante la loro tourneé in America Latina nei prossimi mesi di febbraio e marzo. Non so se e quanto successo possano avere a Cuba, specialmente tra i giovani e giovanissimi. Comunque ben vengano, è sempre un avvenimento importante.

giovedì 17 settembre 2015

Luca Lombroso e José Rubiera vi aspettano a Modena



http://www.emiliaromagnameteo.com/jose-rubiera-a-modena/

  JOSÉ RUBIERA A MODENA: FOTO, CUBA E URAGANI

 Di Luca Lombroso

Nel 2012, durante un viaggio a Cuba ebbi il piacere di incontrare e conoscere José Rubiera, direttore del Centro Nazionale di Previsione dell’Istituto di Meteorologia di Cuba e noto presentatore della TV Cubana. Il suo volto “buca” letteralmente il video, in occasione, anche degli uragani, per i quali la televisione interrompe le trasmissioni per dare ampio spazio all’informazione meteo e allertare i cittadini.


In quell’occasione, oltre a visitare la sede del Servizio Meteorologico, passeggiammo per l’Avana fra i saluti e le richieste di autografi a José da parte dei cubani e visitammo anche la mostra di fotografie di José, che oltre che meteorologo è anche fotografo. Così, appreso di un suo viaggio in Italia, ci siamo sentiti e con piacere ha accettato l’invito a Modena, dove si svolgeranno due iniziative: una mostra fotografica e un evento-seminario presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

La mostra fotografica, dal titolo ”METEOROLOGIA E FOTOGRAFIA SENZA CONFINI: DA MODENA A CUBA” si svolge presso la PRESSO LA GALLERIA PHOTOGALLERY DELLO STUDIO SARA CESTARI, VIA PESCHIERA 6, MODENA. La mostra si inaugura DOMENICA 20 SETTEMBRE 2015 ALLE ORE 17 e sarà visitabile fino al 30 settembre dalle 16 alle 19 (chiuso il lunedì), ma il momento di INCONTRO E DI DISCUSSIONE CON LUCA LOMBROSO E JOSÉ RUBIERA sarà DOMENICA 27 SETTEMBRE 2015 alle ORE 18. La mostra è curata dalla fotografa Sara Cestari, per info: email da.sara.c@alice.it . Alla mostra ha collaborato, da Cuba, il blog “il vecchio e il mare" o "Cuba a 360 gradi", di Aldo Abuaf. 
Nella mostra Josè Rubiera espone scorci di vita, paesaggi e ritratti di Cuba, Luca Lombroso cieli, nubi, nevi e temporali di Modena.
Nella mattinata di lunedì 28 settembre A PARTIRE DALLE ORE 9 in poi, si svolgerà un interessante incontro meteorologico dal titolo “METEOROLOGIA E SICUREZZA DEL TERRITORIO”, nell’ambito delle celebrazioni del venticinquennale della Facoltà di Ingegneria (ora DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ENZO FERRARI) dell’Università di Modena e Reggio Emilia, PRESSO IL TECNOPOLIO DI VIA VIVARELLI 10.
Dopo i saluti del prof. Alessandro Capra, Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, del Rettore prof. Angelo O. Andrisano e dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giulio Guerzoni, si svolgerà il SEMINARIO DEL PROF. JOSÉ RUBIERA, Direttore del Centro di Previsione dell’Istituto Nazionale di Meteorologia di Cuba e presentatore delle notizie meteo alla TV Cubana DAL TITOLO “GLI URAGANI: PREVISIONE E PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE”. Oltre alle normali previsioni del tempo. 
Al proposito,Cuba ha un sistema di previsione, prevenzione e protezione della popolazione all’avanguardia, tanto che ha ricevuto riconoscimenti internazionali, è il caso di dirlo, al di sopra delle parti, da parte delle Nazioni. 
Unite attraverso l’Agenzia per la riduzione dei rischi dalle catastrofi e nella relazione il prof. Rubiera (che è anche docente nella laurea in Meteorologia dell’INSTEC) parlerà anche di questo.
A seguire si svolgerà una tavola rotonda con interventi e approfondimenti di Pierluigi Randi (Meteocenter srl), Cristiano Bottone (Transition Italia), Carlo Cacciamani, (direttore Servizio Idro Meteo Clima ARPA Emilia R.), del Prof.Stefano Orlandini e del prof.Sergio Teggi del DIEF UNIMORE, condotta da Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico del DIEF UNIMORE.

 Per ulteriori dettagli o aggiornamenti vedi e segui:

* Blog Il vecchio e il Mare
* Meteorologia e fotografia senza confini: Evento FB per inaugurazione
Meteorologia e fotografia senza confini: evento FB per incontro con Rubiera e Lombroso
* Sito del DIEF UNIMORE e del “venticinquennale”

Link:

http://www.emiliaromagnameteo.com/wp-content/uploads/2015/09/Jos%C3%A8Hurricane.jpg

http://ilvecchioeilmare.blogspot.it/2012/07/luca-lombroso-cuba.html

http://ilvecchioeilmare.blogspot.ca/2012/07/incontrometereologico.html

http://www.icsu.org/icsu-latin-america/what-we-do/priority-areas/natural-hazards/steering-committee-for-disaster-risk-reduction/biographies/jose-rubiera

http://www.met.inf.cu/

http://ilvecchioeilmare.blogspot.ca/2012/01/un-fotografo-prestatoallametereologia.html 

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mercoledì 16 settembre 2015

Per Lucia, Tinino e tutti quelli che hanno creduto alla scomparsa di Giustino Ippolito

Sono veramente desolato, ma nello stesso tempo felice di smentire il decesso del Tino. Purtroppo ho avuto la notizia, peraltro senza dettagli da un vigile urbano (capo!!!!!???? e scemo) in pensione. Spero tanto di avergli allungato la vita poterlo riabbracciare. Sarà difficile, ma non impossibile a Milano, però una vacanza a Cuba con la famiglia potrebbe anche farla...
Purtroppo da qua non posso avere notizie certe se non da persone informate, veramente dei fatti. Grazie!!!!!!!! Con questo, almeno, spero di avergli prolungato la vita.
Il post è stato eliminato e chiedo scusa, ma la distanza e il non avere comunicazioni dirette a volte è fatale...
Fra l'altro avevo inviato diverse mail, tempo fa senza mai ricevere risposta.
 In una cosa ha ragione: sono una grandissima cucuascia, ma lo ricordo sempre con affetto e nonostante tutto, credo di averlo dimostrato.
Spero che mi contatti direttamente e mi spieghi come mai non mi ha risposto....

Ancora grazie per la bellissima notizia e chiedo profondamente scusa per il malinteso. Ovviamente il post è stato eliminato.

E i fedeli aspettano...

La popolazione cubana non è al 100% cattolica secondo la liturgia romana, ha una forte influenza la Chiesa Battista per non dire la religione Yoruba i cui fedeli in molti casi "abbracciano" entrambe le fedi, riconoscendo in molti Santi le loro divinità e credono in Cristo.
Ieri, intanto, sono rimasto bloccato al semaforo della calle 42 con la 5ta avenida, in quanto per questa stava passando un lunghissimo corteo di auto che presumibilmente saranno al servizio del Papa e della sua delegazione. Nel centro del corteo è sfrecciata la "papamobile" che ho visto diversa dalle precedenti: più piccola, arrotondata...e non blindata, ma solo con un parabrezza ricurvo. La situazione stradale e la sorpresa mi hanno impedito di fotografarla in anteprima...peccato.
Personalmente non sono credente e naturalmente non condivido molti punti di vista del Pontefice, almeno per ciò che rappresenta, ma lo apprezzo come persona e devo dire che la sua genialità, secondo me, comincia dal nome che ha scelto: Francesco.
Possibile che nei circa mille anni trascorsi dalla vita del Santo che era il più vicino agli esseri viventi non ci abbia mai pensato nessuno?