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lunedì 10 giugno 2024

E questo come si chiamerebbe?

 Tra le “stranezze” di questo Paese, ormai ridotto al lumicino, c’è quella che chi ha un ingresso in valuta con relativo c/c in banca locale non può usufruire liberamente dei SUOI soldi che vengono accreditati in Euro, Franchi, Sterline eccetera, ma restituiti sotto forma di moneta virtuale (MLC - Moneta Liberamente Convertibile, sic!!! da chi e come?) che è utilizzabile solo negli esercizi, abbastanza sforniti, di proprietà statale.

Chi ha bisogno della (sua) valuta, la deve prenotare con mesi di anticipo e con una valida giustificazione che normalmente coincide con la prenotazione di un viaggio all’estero e presentazione delle relative ricevute di alberghi e/o biglietti aerei. Il problema è che nessuna compagnia aerea o agenzia turistica accetta MLC come pagamento, quindi se la persona non ha chi gli fornisce questa pezza giustificativa pagando il viaggio ed eventualmente il soggiorno in un Paese terzo, come fa?

Nel mio caso, avendo maturato più che il minimo di pensione in Italia e dal momento che l’INPS manda a ME Euro reali, perché non ne posso usufruire a mio piacimento? Anche prima di questo provvedimento non credo di averne mai abusato e adesso se devo organizzare un viaggio sono sulla corda tesa.


sabato 8 giugno 2024

Europei di serie A e B

 Sono arrivate le elezioni europee 2024  e non si è ancora stabilito un metodo per far votare i cittadini europei all’estero. Nel caso italiano, quando si vota per le Amministrative non ci sono problemi in quanto è ovvio, per la loro natura, che questo tipo di elezioni siano per i cittadini residenti in un Comune specifico. Chi risiede all’estero non ha diritti o doveri verso quell’Amministrazione locale, Comune, Provincia o Regione che sia. In merito alle Politiche la situazione è diversa perché, come dice la parola stessa, si tratta di dare un indirizzo politico al Paese e questo sì riguarda anche i residenti all’estero. Nel caso di Cuba e credo di altri paesi dove la presenza italiana è relativamente bassa, l’Ambasciata non dispone di un Seggio Elettorale e il cittadino che lo desideri può recarsi in Italia con un rimborso delle spese del 75% relativo al biglietto aereo. Un sistema che unisce l’utile (voto) al dilettevole (riunione con parenti e amici) ad un prezzo agevolato.

Nel caso delle Elezioni Europee non ci sono disposizioni in merito, ma credo che questo tipo di Elezione abbia indubbiamente un carattere politico, più che amministrativo.  Un piccolo esempio di quanta strada si debba ancora fare per avere un’Europa veramente unita: gli Stati Uniti d’Europa.

Non si potrebbe valutare una legge che possa fare in modo di creare un Seggio Elettorale in ogni Paese che abbia relazioni diplomatiche con l’Unione? Molto probabilmente, anzi quasi certamente, il numero di elettori europei giustificherebbe la costituzione di un Seggio Elettorale. Si potrebbe stabilire un calendario per il quale, a turno, ad ogni tornata sia un Paese Membro diverso ad occuparsene.

A quanto pare, però, questo forte richiamo politico al voto è ancora subordinato a una struttura amministrativa  Si arriverà veramente a un’Europa unita o succederè prima una catastrofe mondiale? La risposta mi fa paura.

domenica 2 giugno 2024

Giorno della Repubblica

 Speriamo regga la Democrazia.

sabato 1 giugno 2024

Sogno o incubo americano?

 Recentemente una persona vicina a me, residente in Florida e di cui non voglio e non posso rivelare l’identità, si è sottoposta a un intervento, innecessario, di liposuzione per compiacere il suo compagno. Purtroppo qualcosa è andato storto e le è stata forata l’aorta. Solo dopo inutili e affannosi tentativi di intervento per fermare l’emorragia è stata chiamata un’ambulanze per il ricovero in ospedale dove è rimasta tra la vita e la morte per 2 ore in interventi di rianimazione. Una volta stabilizzata è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva per circa una settimana prima di essere passata ad altro reparto per degenze “normali”. Il fatto è che dopo il danno sono venute le beffe. Dopo il rientro a casa si è dovuta sottoporre a visite di controllo dove le sono state, provvisoriamente, due borse di sangue nero che era rimasto nell’addome dopo la sutura e la produzione di piastrine nel suo organismo è più che raddoppiata, da una normalità di 200 a oltre 400. Il tutto sotto la supervisione di chi...aveva procurato le lesioni, dal momento che seppure a pagamento in quello Stato non si può liberamente scegliere un medico, ma bisogna sottostare a liste di attesa anche di diversi mesi. Non solo, ma interpellato un’avvocato per un eventuale risarcimento, questi ha detto che sarebbe stata  una causa persa perché non ci sono state lesioni permanenti!!

Negli USA ci sono piccole differenze, ma negli Stati del Sud la situazione è la peggiore e in particolare la Florida è quello dove i disagi sociali sono maggiori.

Sicuramente per le masse di disperati latinoamericani, asiatici o africani, quello americano  è ancora un sogno come lo era stato per tanti europei, ma oggi non sembrerebbe più tale per chi vive nelle nostre latitudini. Al di là delle differenze fra Stato e Stato e la vita abbastanza agiata per la maggioranza che lavora, magari in situazioni comunque precarie e/o provvisorie ci sono le minoranze che seppure non tutte soggette a casi come quello descritto i servizi sociali sono praticamente nulli o quasi appena si presenta una difficoltà

Per quello che riguarda l’assistenza sociale, compresa quella sanitaria, può veramente diventare un incubo ed è quello verso il quale ci vogliono indirizzare le nostre destre europee. Quella italiana fa fatica a dichiararsi antifascista, però dimentica che la buonanima del defunto Duce qualche provvedimento sociale a favore dei più deboli lo aveva preso. I suoi eredi moderni non ci pensano proprio e il modello è quello americano del più sfrenato capitalismo e il taglio risoluto per le spese a favore dei più deboli.

Ma davvero la vecchia Europa va in quella direzione? Se è così mi spiace per i posteri.


mercoledì 29 maggio 2024

Paragoni improponibili

 Siamo bombardati da quotidiani bollettini di guerra dall’Ucraina che la Russia ha invaso per "denazificarla", ma dove non si sono trovati campi di sterminio come quelli dove erano stati "ospitati" i parenti di Zelensky e soprattutto dalla striscia di Gaza. Le altre scaramucce mondiali non interessano l’Occidente opulento.

In merito alle notizie sulla striscia di Gaza fanno particolarmente spicco quelle provenienti dai “progressisti” che continuano a fare paragoni improponibili per cause ed effetti tra lo Stato d’Israele e il regime nazista (non merita maiuscola). Purtroppo è vero che l’esercito israeliano ha passato abbondantemente i limiti per cadere in crimini di guerra, ma altrettanto vero, purtroppo, che è uno degli effetti collaterali di qualsiasi guerra per non dire che questa guerra, Israele non l’ha di certo cercata.

Il paragone che vorrebbero far passare è veramente assurdo non solo per le proporzioni delle vittime: 6 milioni di ebrei e decine o centinaia di migliaia di omosessuali e zingari. Annientati e torturati fisicamente e psichicamente solo perché “diversi”, non per cause di guerra. Probabilmente la “diversità” riscontrata dai nazisti è che queste etnie erano molto più intelligenti di loro e ne avevano invidia (mortale). Quindi numeri e motivazione non sono assolutamente paragonabili parificando le ex vittime ai loro aguzzini.

Umanamente non è giusto che nemmeno una persona adulta, minore o lattante debba subire angherie, sofferenze e/o una morte inutile, sempre ammesso che le guerre siano “utili”, ma senza questo pretesto ancora meno.

Se da una parte quale che sia, ci sono errori o soprusi è giusto denunciarli, giudicarli, condannarli e sanzionarli, ma non con il terrorismo.

Purtroppo la mia è una voce nel deserto e gli amici “progressisti” continueranno nei loro paragoni impresentabili, ma di sicuro effetto appoggiando fra l’altro, una fazione che di “progressismo” ne ha ben poco.


martedì 28 maggio 2024

Due Stati daranno la pace?

 Se devo essere sincero, non amo svisceratamente i palestinesi, ma condivido la via dei due Stati sugli stessi territori dove le due etnie hanno avuto origine da tempi immemorabili e poi sono stati separati dall’ingiustizia umana. Quello che ho sempre trovato sbagliato è stata la suddivisione delle terre al momento della (ri) nascita dello Stato d’Israele, fatta con i classici metodi coloniali privi di logica e raziocinio. Si sono ricreati due mini Pakistan assegnati ai palestinesi anzi, al momento, alla Giordania.

Credo però che la soluzione migliore sia comunque la creazione di due Stati, seppure uno dei due mutilato. Con quello si spera che si metta fine alle prepotenze di privati cittadini israeliani e al terrorismo islamico dal quale i palestinesi non hanno saputo separarsi chiaramente. Soprattutto che sia il segnale di una rapida fine del conflitto, giustamente iniziato da Israele, ma poi finito in una carneficina non più giustificabile. 


venerdì 17 maggio 2024

La grande teleillusione

 La catena televisiva spagnola Antena 3 deve disporre di eccellenti chiaroveggenti dal momento che il popolarissimo presentatore Pablo Motos che conduce l’altrettanto popolare talk show  “El hormiguero” (Il formicaio) che va in onda dal lunedì al giovedì, lo scorso giovedì 9, aveva annunciato per il mercoledì 15 “degli invitati a sorpresa” poi, lunedì 13, ha annunciato che gli invitati erano i due partecipanti al gioco “Passaparola” nell’edizione spagnola dal momento che uno dei due si sarebbe aggiudicato il monte premi. Come faceva a saperlo? Evidentemente perché il programma è registrato con diversi giorni di anticipo dalla messa in onda. Quello che meraviglia è come mai, con tante persone a conoscenza, il fatto non sia trapelato prima. Antena 3, meglio del KGB. 


domenica 12 maggio 2024

Valuta sì, valuta no

 Dopo 46 anni di conoscenza di Cuba, tra i primi viaggi e le successive residenze, compresa l’attuale, è normale che non i meravigli più di niente, ma ho ancora i sensi per vedere e sentire, si sa, il Paese è in una profonda crisi economica e ogni tipo e quantità di valuta che entra è fagocitata dal sistema bancario, comprese le pensioni da Paesi esteri. C’è stato un disastroso riordinamento monetario con la presunzione di “riunificazione monetaria” ed è stato abolito il cartaceo CUC (Peso Cubano Convertibile) per sostituirlo con la virtuale MLC (Moneda Libremente Convertible) cosa che non ha “riunificato” la  moneta in quanto il doppio mercato continua ad esistere ed in modo peggiore. Il CUC aveva un’applicazione pratica molto più ampia, in cambio la MLC si utilizza solo nei supermercati in valuta e poco più. Le aziende estere o che lavorano con l’estero non la accettano. Ma il bello è che ci sono luoghi riservati (o dovrebbero esserlo) agli stranieri dove si paga in moneta nazionale!!! La riunificazione monetaria dove non era necessaria e che anzi è un danno. Faccio due esempi pratici: ll Club Havana che un tempo era rigorosamente riservato a Diplomatici e Impresari stranieri oggi è aperto a chiunque abbia un passaporto estero (esclusi i cubani con doppi nazionalità), ma grazie a una “tessera di cortesia i titolari possono portare una persona accompagnante anche cubana. Il bello è che l’iscrizione e le consumazioni vengono pagate in moneta nazionale.

Altro esempio viene dalla vicina Marina Hemingway anch’essa un tempo riservata agli stranieri e oggi, giustamente, aperta a tutti dove però ci sono i negozi che esigono il pagamento in MLC mentre i bar e ristoranti funzionano con moneta nazionale, ma...il mercatino riservato riservato ai visitatori straniero che attraccano qui le loro barche, lavora in moneta nazionale seppur vendendo anche prodotti d’importazione! Questo potrebbe andare bene se non ci fosse un florido mercato di cambio “parallelo”.

Questi sono solo due esempi che ho toccato con mano, abitando a metà strada tra i due Club ed essendo socio del primo. Non ci sono parole. Poi uno va in banca a chiedere i SUOI Euro e non ci sono perché vengono convertiti arbitrariamente in MLC, nemmeno per comprarsi un biglietto aereo e gli vengono dato solo DOPO la presentazione del biglietto che giustifica il viaggio, ma se uno non ha chi glie lo procura dall’estero come fa? Le Agenzie di viaggio non accettano MLC.

Qualcuno ha detto che dove finisce la logica comincia Cuba...purtroppo ci si innamora di lei come delle belle e non propriamente virtuose donne. O uomini...


giovedì 9 maggio 2024

Spagna e la memoria corta di ex emigranti

 Via via che ci si avvicina alle imminenti elezioni catalane, stanno emergendo posizioni xenofobe e anti immigrazione, ma non solo in Catalogna se non anche nel resto della Spagna. Sembra proprio che gli spagnoli siano di memoria corta o nulla se non si ricordano delle recenti emigrazioni massicce in Europa (quando non c'era ancora la EU) o in America in cerca di lavoro. Qualche secolo fa le “emigrazioni” spagnole erano conquiste qua e là per il Mondo di cui larga parte del lascito rimane nell’America Latina, ma non solo. Anche nel Nord del continente o in Asia (es. Filippine) rimangono tracce e discendenze spagnole. 

Adesso, sotto la spinta dei neofascisti o neofranchisti di VOX, anche altri partiti si schierano dalla parte di chi vuole dichiarare la guerra agli immigranti. Proprio vero che l’uomo è un animale dalla memoria corta, specie parte degli spagnoli.

P.S.: Anche l'Italia non scherza come xenofobia ed ha avuto a sua volta una bella dose di emigrazione specialmente nei secoli XIX e XX.

lunedì 29 aprile 2024

Che figura...

 Non so come ne uscirà il Presidente del Consiglio spagnolo, Pedro Sánchez, dopo la pantomima dei "quattro giorni di riflessione" annunciati in una lettera pubblica, sul fatto se si dovesse dimettere o meno. Una formula assolutamente inedita dove un Presidente annuncia pubblicamente, non la volontà di dimettersi, ma quella di riflettere sul da farsi. Dopo la "pausa di riflessione", il Nostro ha annunciato che resterà al suo posto di Capo di un Governo raffazzonato con l'appoggio di partiti che hanno poco da vedere con lui e anche con la Spagna intesa come unità nazionale. Dopo la discussa legge sull'amnistia, pro domo sua, adesso questo numero che avrebbe avuto certo più senso, aleno, se avesse annunciato le sue dimissioni. Credevo che le comiche politiche ci fossero solo in Italia...