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mercoledì 29 maggio 2024

Paragoni improponibili

 Siamo bombardati da quotidiani bollettini di guerra dall’Ucraina che la Russia ha invaso per "denazificarla", ma dove non si sono trovati campi di sterminio come quelli dove erano stati "ospitati" i parenti di Zelensky e soprattutto dalla striscia di Gaza. Le altre scaramucce mondiali non interessano l’Occidente opulento.

In merito alle notizie sulla striscia di Gaza fanno particolarmente spicco quelle provenienti dai “progressisti” che continuano a fare paragoni improponibili per cause ed effetti tra lo Stato d’Israele e il regime nazista (non merita maiuscola). Purtroppo è vero che l’esercito israeliano ha passato abbondantemente i limiti per cadere in crimini di guerra, ma altrettanto vero, purtroppo, che è uno degli effetti collaterali di qualsiasi guerra per non dire che questa guerra, Israele non l’ha di certo cercata.

Il paragone che vorrebbero far passare è veramente assurdo non solo per le proporzioni delle vittime: 6 milioni di ebrei e decine o centinaia di migliaia di omosessuali e zingari. Annientati e torturati fisicamente e psichicamente solo perché “diversi”, non per cause di guerra. Probabilmente la “diversità” riscontrata dai nazisti è che queste etnie erano molto più intelligenti di loro e ne avevano invidia (mortale). Quindi numeri e motivazione non sono assolutamente paragonabili parificando le ex vittime ai loro aguzzini.

Umanamente non è giusto che nemmeno una persona adulta, minore o lattante debba subire angherie, sofferenze e/o una morte inutile, sempre ammesso che le guerre siano “utili”, ma senza questo pretesto ancora meno.

Se da una parte quale che sia, ci sono errori o soprusi è giusto denunciarli, giudicarli, condannarli e sanzionarli, ma non con il terrorismo.

Purtroppo la mia è una voce nel deserto e gli amici “progressisti” continueranno nei loro paragoni impresentabili, ma di sicuro effetto appoggiando fra l’altro, una fazione che di “progressismo” ne ha ben poco.


martedì 28 maggio 2024

Due Stati daranno la pace?

 Se devo essere sincero, non amo svisceratamente i palestinesi, ma condivido la via dei due Stati sugli stessi territori dove le due etnie hanno avuto origine da tempi immemorabili e poi sono stati separati dall’ingiustizia umana. Quello che ho sempre trovato sbagliato è stata la suddivisione delle terre al momento della (ri) nascita dello Stato d’Israele, fatta con i classici metodi coloniali privi di logica e raziocinio. Si sono ricreati due mini Pakistan assegnati ai palestinesi anzi, al momento, alla Giordania.

Credo però che la soluzione migliore sia comunque la creazione di due Stati, seppure uno dei due mutilato. Con quello si spera che si metta fine alle prepotenze di privati cittadini israeliani e al terrorismo islamico dal quale i palestinesi non hanno saputo separarsi chiaramente. Soprattutto che sia il segnale di una rapida fine del conflitto, giustamente iniziato da Israele, ma poi finito in una carneficina non più giustificabile. 


venerdì 17 maggio 2024

La grande teleillusione

 La catena televisiva spagnola Antena 3 deve disporre di eccellenti chiaroveggenti dal momento che il popolarissimo presentatore Pablo Motos che conduce l’altrettanto popolare talk show  “El hormiguero” (Il formicaio) che va in onda dal lunedì al giovedì, lo scorso giovedì 9, aveva annunciato per il mercoledì 15 “degli invitati a sorpresa” poi, lunedì 13, ha annunciato che gli invitati erano i due partecipanti al gioco “Passaparola” nell’edizione spagnola dal momento che uno dei due si sarebbe aggiudicato il monte premi. Come faceva a saperlo? Evidentemente perché il programma è registrato con diversi giorni di anticipo dalla messa in onda. Quello che meraviglia è come mai, con tante persone a conoscenza, il fatto non sia trapelato prima. Antena 3, meglio del KGB. 


domenica 12 maggio 2024

Valuta sì, valuta no

 Dopo 46 anni di conoscenza di Cuba, tra i primi viaggi e le successive residenze, compresa l’attuale, è normale che non i meravigli più di niente, ma ho ancora i sensi per vedere e sentire, si sa, il Paese è in una profonda crisi economica e ogni tipo e quantità di valuta che entra è fagocitata dal sistema bancario, comprese le pensioni da Paesi esteri. C’è stato un disastroso riordinamento monetario con la presunzione di “riunificazione monetaria” ed è stato abolito il cartaceo CUC (Peso Cubano Convertibile) per sostituirlo con la virtuale MLC (Moneda Libremente Convertible) cosa che non ha “riunificato” la  moneta in quanto il doppio mercato continua ad esistere ed in modo peggiore. Il CUC aveva un’applicazione pratica molto più ampia, in cambio la MLC si utilizza solo nei supermercati in valuta e poco più. Le aziende estere o che lavorano con l’estero non la accettano. Ma il bello è che ci sono luoghi riservati (o dovrebbero esserlo) agli stranieri dove si paga in moneta nazionale!!! La riunificazione monetaria dove non era necessaria e che anzi è un danno. Faccio due esempi pratici: ll Club Havana che un tempo era rigorosamente riservato a Diplomatici e Impresari stranieri oggi è aperto a chiunque abbia un passaporto estero (esclusi i cubani con doppi nazionalità), ma grazie a una “tessera di cortesia i titolari possono portare una persona accompagnante anche cubana. Il bello è che l’iscrizione e le consumazioni vengono pagate in moneta nazionale.

Altro esempio viene dalla vicina Marina Hemingway anch’essa un tempo riservata agli stranieri e oggi, giustamente, aperta a tutti dove però ci sono i negozi che esigono il pagamento in MLC mentre i bar e ristoranti funzionano con moneta nazionale, ma...il mercatino riservato riservato ai visitatori straniero che attraccano qui le loro barche, lavora in moneta nazionale seppur vendendo anche prodotti d’importazione! Questo potrebbe andare bene se non ci fosse un florido mercato di cambio “parallelo”.

Questi sono solo due esempi che ho toccato con mano, abitando a metà strada tra i due Club ed essendo socio del primo. Non ci sono parole. Poi uno va in banca a chiedere i SUOI Euro e non ci sono perché vengono convertiti arbitrariamente in MLC, nemmeno per comprarsi un biglietto aereo e gli vengono dato solo DOPO la presentazione del biglietto che giustifica il viaggio, ma se uno non ha chi glie lo procura dall’estero come fa? Le Agenzie di viaggio non accettano MLC.

Qualcuno ha detto che dove finisce la logica comincia Cuba...purtroppo ci si innamora di lei come delle belle e non propriamente virtuose donne. O uomini...


giovedì 9 maggio 2024

Spagna e la memoria corta di ex emigranti

 Via via che ci si avvicina alle imminenti elezioni catalane, stanno emergendo posizioni xenofobe e anti immigrazione, ma non solo in Catalogna se non anche nel resto della Spagna. Sembra proprio che gli spagnoli siano di memoria corta o nulla se non si ricordano delle recenti emigrazioni massicce in Europa (quando non c'era ancora la EU) o in America in cerca di lavoro. Qualche secolo fa le “emigrazioni” spagnole erano conquiste qua e là per il Mondo di cui larga parte del lascito rimane nell’America Latina, ma non solo. Anche nel Nord del continente o in Asia (es. Filippine) rimangono tracce e discendenze spagnole. 

Adesso, sotto la spinta dei neofascisti o neofranchisti di VOX, anche altri partiti si schierano dalla parte di chi vuole dichiarare la guerra agli immigranti. Proprio vero che l’uomo è un animale dalla memoria corta, specie parte degli spagnoli.

P.S.: Anche l'Italia non scherza come xenofobia ed ha avuto a sua volta una bella dose di emigrazione specialmente nei secoli XIX e XX.

lunedì 29 aprile 2024

Che figura...

 Non so come ne uscirà il Presidente del Consiglio spagnolo, Pedro Sánchez, dopo la pantomima dei "quattro giorni di riflessione" annunciati in una lettera pubblica, sul fatto se si dovesse dimettere o meno. Una formula assolutamente inedita dove un Presidente annuncia pubblicamente, non la volontà di dimettersi, ma quella di riflettere sul da farsi. Dopo la "pausa di riflessione", il Nostro ha annunciato che resterà al suo posto di Capo di un Governo raffazzonato con l'appoggio di partiti che hanno poco da vedere con lui e anche con la Spagna intesa come unità nazionale. Dopo la discussa legge sull'amnistia, pro domo sua, adesso questo numero che avrebbe avuto certo più senso, aleno, se avesse annunciato le sue dimissioni. Credevo che le comiche politiche ci fossero solo in Italia...

mercoledì 24 aprile 2024

Arrangiatevi!

 I giovani di qualche anno fa, diciamo anni ‘60  ‘70, ricorderanno un film di mario Bolognini interpretato dall’indimenticabile Principe di Bisanzio Antonio Comneno ecc. ecc. De Curtis, in arte Totò dove, al finale, arringava una folla di militari riuniti sotto le finestre del suo appartamento, recentemente assegnato, che era in precedenza una di quelle “case” che vennero fisicamente chiuse nel 1959, convinti di trovare ancora la maitresse e le sue signorine.Alla fine della sua arringa terminava con le parole: “...e sapete cosa vi dico? ARRANGIATEVI!”

Adesso a Cuba seppure in altro contesto e nessuno a pronunciare “sapete cosa vi dico?” la situazione, naturalmente per motivi completamente diversi è simile. Uno dei motivi che spingono all’arrangiamento è il rifornimento di valuta anche pe chi ha un conto in moneta estera. Non si possono comprare biglietti aerei e fare prenotazioni per viaggi all’estero, come ho gi detto in altro post, dal momento che le agenzie non accettano pagamenti in MLC e non si possono fare pratiche con le varie ambasciate per lo stesso motivo. A parte le rare possibilità con pezza giustificativa “a posteriori” offerta dalle banche non c’è altra soluzione che ricorrere, potendo, al cambio nel ”mercato parallelo”, cosa per altro illegale e allora? ARRANGIATEVI!


venerdì 19 aprile 2024

Terrorismo, "terrorismo" o altro?

 DATO PER SCONTATO: che l’attacco israeliano all’Ambasciata iraniana in Siria è un fatto inaccettabile dato che le Ambasciate di qualunque Paese in qualunque Paese, comprese quelle israeliane, sono sacre e inviolabili, protette dal Trattato di Venna e la sola violazione senza vittime come quella ecuatoriana nell'Ambasciata del Messico sono atti di estrema gravità e questi assalti hanno creato due precedenti pericolosissimi, c’è da dire che qualche giornalista con un prestigio e un seguito infinitamente più grandi dei miei ha definito un atto di terrorismo l'assalto israeliano. Secondo me, se vogliamo usare questo termine dovremmo metterlo, almeno, tra virgolette dal momento che le Ambasciate con tutta la loro sacra inviolabilità, sono comunque soggette a complotti politici e/o militari ospitando persone non certo immacolate, diversa quindi la coparazione con atti di violenza criminale  contro luoghi di intrattenimento dove si raduna gente completamente innocente e senza nessuna intenzione politica o militare, ma solo per un sano momento di svago. Pertanto non saprei se il vocabolo “terrorismo”, con o senza virgolette, sia equiparabile a un assalto a un evento pacifico e festoso.


Embargo o bloqueo si o no?

 C’è chi dice che l’Embargo o Bloqueo come si chiama qua non esiste, invece purtroppo c’è e nonostante qualche deroga nel ramo commerciale è molto efficace. Ad esempio Cuba può comprare generi alimentari negli Stati Uniti, però...deve pagare in anticipo ed esistono alcuni voli da e per Cuba negli USA. Per contro, è proibito, dall’embargo, comprare prodotti cubani per non trasferire denaro all’Isola. Nel campo finanziario poi non ci sono deroghe nemmeno per le più piccole operazioni, faccio un esempio personale: volendo andare in Messico nei prossimi mesi ho cercato un’agenzia che fornisse pacchetti turistici, ma non ne ho trovate che accettassero pagamenti in MLC (Moneda Libremente Convertible), la moneta virtuale nella quale vengono trasformate tutte le entrate di valuta pregiata dall’estero e le banche cubane  non danno contante in valuta se non a determinate condizioni. Ad esempio io potrei averla presentando i biglietti che certificano la mia partenza per l’estero, ma...senza valuta non posso avere i biglietti. Da notare che il mio conto è in Euro che vengono religiosamente convertiti in MLC al loro ingresso.

Sono in possesso di una carta di credito Visa su banca nordamericana ed ho cercato di effettuare l’acquisto online. Respinto. Dagli Stati Uniti hanno cercato di farmi la prenotazione da lì, ma online non risultano nemmeno disponibili viaggi con partenza da Cuba. Solo la tedesca Condor riesce a fare biglietteria per l’Europa con carta di credito americana.

Sempre nel mio piccolo, su questo Blog, a quando sono tornato dal'Italia, non posso più inserire immagini e volendonon potrei nemmeno inserire annunci pubblicitari.

Nel frattempo gli statunitensi sono in procinto di votare il prossimo Presidente con la scelta fra un delinquente e potenziale dittatore e un vecchio rincoglionito che ultimamente si è distinto per scendere la scaletta dell’aereo presidenziale come se si trovasse smarrito nel deserto e per aver confuso, in un annuncio Rafah con Haifa...ottime prospettive anche per il resto del Mondo.


venerdì 12 aprile 2024

Una situazione senza apparente via d'uscita

 Pur riconoscendo che lo Stato d’Israele e in molti casi, suoi cittadini che restano impuniti se non appoggiati, compie atti gravissimi e per alcuni versi imperdonabili, devo dire che il problema va visto in un contesto molto più amplio e complicato. Un popolo che esce da un olocausto, non da tempo di guerra, con 6 milioni di morti che sono qualcosa in più di 30 0 40 mila, con una disputa sul “diritto” di occupare terre atavicamente sue (il Tempio di Salomone di cui resta solo il muro conosciuto come “del pianto”il chi lo aveva costruito?) Una volta ottenuta la ri-nascita, dopo la diaspora non certo volontaria su quegli stessi territori nel 1948, si è trovato circondato da centinaia di milioni!!!! di esseri ostili e che ne vogliono un ulteriore annientamento. Tutti gli immediati, o meno, vicini a cui si aggiungono Paesi meno vicini di Africa e Asia. Mi sembra la “sindrome dell’animale in gabbia”. Soltanto dopo anni ha avuto un rapporto civile solo con Egitto e Giordania. Non voglio dare un’assoluzione, ma almeno riconoscere le attenuati.

Per altro verso non capisco la sviscerata simpatia dei “compagni” per le kefiàh e i loro indossatori per la maggior parte peggio che selvaggi che lapidano le donne adultere, oltre alle altre “normali” angherie e frustano i giocatori di calcio che perdono un incontro. Ma se potessi lo farei anch’io un muro pur di non mischiarmi con loro.

Se dovessimo buttarla in tifo tipo Milan-Inter io partecipo per un Paese democratico e civile che non ha velleità di prevaricare altre confessioni religiose e se lo fa in modo “fisico” la considero legittima difesa. Se vogliamo con eccesso.