Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

giovedì 16 agosto 2007

Riappaiono le "riflessioni"


Imprevedibile, come sempre, Fidel Castro è riapparso seppur non di persona con le sue "Riflessioni del Comandante" pubblicate sulla stampa nazionale.
Il silenzio di questi ultmi giorni che hanno coinciso anche col suo compleanno aveva fatto pensare a complicazioni dlla sua già grave situazione clinica e alcune frasi rilasciate, forse incautamente o forse a proposito, da famigliari...facevano pensare al peggio. "Rubare la scena" è un'azione che evidentemente non abbandonerà mai, proprio fino all'ultimo giorno.

mercoledì 15 agosto 2007

Posizione e proiezione della tormenta tropicale Dean


Questa la situazione alle ore 19 (italiane, 13 locali) del 15 Agosto.

martedì 14 agosto 2007

Aggravamento irreversibile per Fidel Castro?

Per il secondo anno consecutivo Fidel Castro "festeggia" il suo compleanno in ospedale e, a detta di attenti osservatori, ancora tra la vita e la morte che però sembrerebbe davvero vicina. I segnali vengono per "omissione", ovvero: la sua sparizione pressochè totale dopo l'intervista alla TV cubana del 5 Giugno scorso, il mancato intervento telefonico, la scorsa settimana, con il programma dell'amico Hugo Chàvez e la mancata pubblicazione, ormai da diversi giorni, delle sue "riflessioni" sul Granma.
Per la ricorrenza del suo 81 (o 80?) compleanno non ci sono state feste all'infuori di alcuni fuochi artificiali che hanno illuminato il malecòn avanero,ma che avevano anche, o sopratutto, il compito di annunciare la chiusura del Carnevale.
Fra le tante leggende e contraddizioni che riguardano il comandante, sembra che sia falso anche l'anno di nascita che in realtà sarebbe il 1927 e non il '26. Suo padre Angel avrebbe modificato i documenti per potergli fare il salto dalla terza alla quinta elementare nella scuola "La Salle" di santiago de Cuba, dove fece le elementari. Lui non ha mai confermato o smentito la circostanza e ci sarebbero testimonianze e fatti che dimostrerebbero questa alterazione dei dati anagrafici.
Secondo il più importante quotidiano del Messico, Reforma, Fidel Castro avrebbe nuovamente perduto molti chili di peso, rifiuterebbe ogni visita e si sarebbe sottoposto ad una chirurgia disperata. Sembra che ad una delle nipoti: Mariela, sia sfuggita la frase che "la paura di perdere il nostro lìder si approssima sempre più".

lunedì 13 agosto 2007

Liberato il più "antico" prigioniero di coscienza

La scorsa settimana è stato liberato, dopo 13 anni, tre mesi e tre giorni di prigione, Francisco Chaviano Gonzàles considerato il prigioniero di coscienza "più antico del Mondo" che era stato imprigionato nel Maggio '94 e condannato a 15 anni per reati contro la "sicurezza dello stato" come sono qualificati i reati di opinione a Cuba.
Nonostante questa, ed altre scarcerazioni avvenute ultimamente, i gruppi della dissidenza insistono nel sostenere che i diritti fondamentali non hanno subito miglioramenti, anzi sarebbero addirittura avversati maggiormante dall'ascesa al potere di Raul Castro.
Il numero dei prigionieri politici nelle carceri è diminuito, ma, secondo la dissidenza, la repressione nei confronti della popolazione invece è aumentata e non è da escludersi che si trasformi in nuove ondate di arresti. Lo hanno dichiarato in una conferenza stampa, tenuta nella residnza dell'Incaricato di Affari degli Usa, Martha Beatriz Roque e Vladimiro Roca, leaders "storici della dissidenza". Roca, fra l'altro è figlio del defunto Blas Roca Calderìo che fu il primo segretario del Partito Comunista Cubano, quando ancora Fidel Castro non era che uno studentello.

81esimo compleanno di Fidel Castro

Oggi, 13 Agosto si celebra (in sordina) l'ottantunesimo compleanno del Comandante, nel frattempo le aspettative delle "riforme strutturali" annunciate da Raul Castro, nel discorso del 26 di Luglio, sono sempre più nei pensieri e parole dei cubani.

Figlia del "Che" chiede cittadinanza argentina

Aleida Guevara March, figlia del "Che" Guevara e di Aleida March ha richiesto -e ottenuto-, in base alle leggi argentine, il passaporto e la cittadinanza del Paese di suo padre. La dottoressa in veterinaria, ha dichiarato di essere d'ccordo con il regime castrista, ma di voler agevolare i suoi figli nella libertà di entrata e uscita da Cuba che con il passaporto argentino risulterà certamente più agevole che con la cittadinanza cubana. Strano modo di "essere d'accordo" con gli altri cubani che non possono avere un passaporto che consenta di viaggiare liberamente. Chissà se suo padre sarebbe stato d'accordo...

giovedì 9 agosto 2007

Protesta a Miami per detenuti cubani a Guantanamo


Attivisti anticastristi e famigliari di 22 cubani detenuti nella base di Guantanamo (nella foto) sono scesi a protestare nelle strade nel "Downtown" di Miami. Attualmente nella base vi sono 44 cubani in attesa di conoscere se saranno inviati in un "Paese terzo" o negli stessi Stati Uniti. Le pratiche e le indagini però sono lunghe e complesse e richiedono anche qualche annocon la permanenza degli interessati nell'accampamento allestito nella base militare dove, comunque, non sono assolutamente a contatto con i detenuti islamici accusati di terrorismo.

La metà degli "ospiti" cubani è da qualche tempo in sciopero della fame oltre che per il lungo periodo di detenzione, senza prospettive certe di tempi, anche per il trattamento ricevuto che secondo loro sarebbe "crudele". Fra le accuse ci sarebbero quelle di essere soggetti a perquisizioni a sorpresa, avere limitazioni di movimento all'interno della base (che è comunque militare) e per le chiamate telefoniche.

I responsabili di "The GEO Group", un'azienda privata che si occupa dell'attenzione ai rifugiati nella base respinge le accuse ammettendo solo che alcune limitazioni di movimento sono necessarie per ragioni di sicurezza.

Alcuni degli scioperanti affermano di sentirsi "come prima, dall'altra parte della recinzione" e di ritenersi come prigionieri politici.

Cuba respinge le accuse in merito ai visti

Il responsabile dell'Ufficio di Interessi cubano a Washington, Dagoberto Rodrìguez, ha respinto nel modo più assoluto le responsabilità addebitate dagli Stati Uniti in merito alla vicenda del numero insufficiente d visti rilasciati dai loro funzionari all'Avana che risulatno essere, nel 2006/07, notevolmente inferiori alla quota prevista (20.000) dall'accordo migratorio del '94. Rodrìguez ha affermato che tutte le richieste di visto per i funzionari americani che ne hanno fatto richiesta sono state soddisfatte nei tempi e modi previsti pertanto non ci sarebbe stato nessun boicottaggio verso il personale diretto all'Avana per motivi di lavoro.

Esclusi dalla Nazionale







Rigondeaux e Lara sono stati esclusi dalla Nazionale puglistica cubana. La decisione è stata presa dal "Tecnico in Capo" Fidel Castro che ha anche praticamente escluso la partecipazione degli atleti antillani dai mondiali di boxe per dilettanti che si svolgeranno a Chicago nel prossimo mese di Ottobre.
Nonostante la Cina non sia da considerarsi proprio un Paese a rischio di defezioni è anche dubbia la partecipazione di atleti cubani alle prossime Olimpiadi...non ci sono voli diretti. Resta da chiedersi: che senso ha essere un Paese principe nello sport se poi i suoi atleti non possono misurarsi con gli altri? O forse si pretende di monopolizzare, nel futuro, qualunque attività sportiva internazionale?

lunedì 6 agosto 2007

Rientrati i due pugli "disertori"


Guillermo Rigondeaux e Erislandy Lara che avevano abbandonato la delegazione cubana a Rio de Janeiro sono stati rimpatriati, come previsto dal protocollo fra Cuba e Brasile dal momento che gli stessi non avevano i requisiti per richidere asilo politico, cosa che peraltro non avevano nemmeno fatto. I due atleti si sono dichiarati "pentiti" della loro azione già al momento della detenzione in Brasile.
La notizia è stata accompagnata dall'impegno a non punire i due in modo grave e che "saranno utilizzati nell'ambito dello sport in misura della loro esperienza".
Al momento del loro rimpatrio, i due sono stati accompagnati ad una casa dove hanno ricevuto la visita delle famiglie.
I commenti non ufficiali sono maggiormente orientati al fatto che la fuga è riuscita male perché mal pianificata e che si pentiranno di essere tornati dove "non sono nessuno, adesso ancor peggio di prima".

venerdì 3 agosto 2007

Arrestati i due pugili fuggiaschi

Oggi la polizia brasiliana ha arrestato i due pugili cubani che avevano abbandonato la delegazione durante i Giochi Panamericani di Rio. I due si trovavano nella località di Praia Seca nella città di Araruama, nello Stato di Rio.

giovedì 2 agosto 2007

Rissa in un carcere: 3 morti

Due detenuti per reati comuni nel carcere "Kilo 8" di Camaguey, Amaury Medina Puig e Carlos Rodriguez Labrada, hanno assalito un secondino per impadronirsi delle chiavi e penetrare nella cella di un altro detenuto, di cui non è stata resa nota l'identità, pugnalandolo a morte. L'intervento delle altre guardie presenti è sfociato in una violenta rissa nella quale i due detenuti sono stati percossi e bastonati fino alle estreme conseguenze.

lunedì 30 luglio 2007

Il discorso di Raul

Il discorso tenuto da Raul Castro per la commemorazione del 54mo anniversario dell'assalto alla caserma Moncada ha sollevato commenti contrastanti tra le fila della dissidenza, ma non solo. Dopo gli scontati inviti alla produttività e al risparmio, il comandante interinale ha ammesso le "gravi carenze" nella sfera alimentare ed economica facendo balenare la prospettiva di cambi di indirizzo anche se "non traumatici" e senza indicare di che tipo potrebbero essere. nel discorso vi è stato anche un accenno ad un auspicabile ripresa del dialogo con gli Stati Uniti che da parte loro hanno ignorato l'offerta.
L'opinione pubblica "pro" e "contro" al regime come la parte consistente dei "rassegnati" sta discutendo sulla reale volontà di modifica del sistema ed in quale misura potrebbe avvenire. E' fuori dubbio che da qualche anno a questa parte ci sono state delle modifiche "striscianti" che comunque fanno sentire il loro effetto specialmente nella Capitale.

Rientro anticipato

Dal suo posto di comando e degenza, il Comandante ha ordinato il rientro anticipato della delegazione cubana partecipante ai Giochi Panamericani di Rio de Janeiro. La decisione è stata presa per evitare defezioni dell'ultima ora dopo l'abbandono di quattro membri della spedizione. La squadra femminile di pallavolo ha dovuto rinunciare alla cerimonia per il ritiro della medaglia di bronzo conquistata e alla cerimonia di chiusura il drappello cubano non si sa da chi verrà rappresentato.
Per adesso si sono evitate nuove "diesrzioni", ma è la strada giusta anche per il futuro?

giovedì 26 luglio 2007

Nuovo disco di Gloria Estefan

Dopo sette anni di "silenzio" discografico Gloria Estefan torna con il nuovo album "90 millas". In un revival degno di Buena Vista Social Club si potranno ascoltare le performances del trombonista cubano Generoso Jimenez di 90 anni, del bassista Israel Lòpez "Cachao" e del flautista dominicano Jonny Pacheco di 72. Oltre a queste glorie della musica caraibica al progetto musicale partecipano: Carlos Santana, José Feliciano, Arturo Sandoval e Alfredo "Chocolate" Armenteros, mentre ci saranno pezzi alle percussioni suonati dalla "star" hollywodiana Andy Garcia.
Il disco sarà messo in vendita in contemporanea mondiale il prossimo 18 Settembre e verrà presentato la sera prima in anteprima mondiale al Lincoln Center di New York.

mercoledì 25 luglio 2007

54° anniversario del "Moncada"


Per la prima volta, salvo improbabile (ma non impossibile) sorpresa, si celebrerà il 26 di Luglio senza la presenza fisica di Fidel Castro. La manifestazione di domani a Camaguey sarà presieduta da Raul Castro che pur non amando come il fratello le apparizioni pubbliche non può esimersi dal celebrare questa data che ricorda una sconfitta militare trasformata in vittoria politica e conseguentemente la nascita del mito della Rivoluzione cubana.
Il 26 di Luglio del 1953 due gruppi di rivoluzionari comandati rispettivamente dai due fratelli Castro doveva prendere d'assalto la caserma Moncada a santiago di Cuba e il Palazzo di Giustizia di Bayamo, contando sul fattore sorpresa e sulla poca vigilanza dell'esercito di Batista intento a celebrare i festeggiamenti del Carnevale con relative libagioni.
Il Carnevale a Cuba si celebra tradizionalmente a cavallo dei mesi di luglio e agosto, secondo le zone, per festeggiare la fine della "zafra", il raccolto della canna da zucchero.
Gli attacchi fallirono e la maggior parte degli assaltanti della caserma Moncada vennero uccisi in combattimento o catturati e successivamente assassinati in un grottesca messa in scena simulando che anch'essi erano ancora intenti all'assalto armato. Stranamente i corpi erano crivellati di colpi...i vestiti no.
Altro fatto strano fu che Fidel Castro, capo indiscusso della sommossa "perse la strada" e non arrivò a combattere all'ingresso della caserma. Curioso, dal momento che conosceva bene la citta' avendovi frequentato le scuole, dalle elementari alle superiori e che Santiago (nel'53) non era certo una metropoli tentacolare, ma poco più di un paesotto di provincia.
Il segnale che doveva arrivare a Raul, una volta conquistata la caserma, non arrivò mai e quindi anche il secondo assalto abortì. Dopo alcuni giorni passati alla macchia anche i "dispersi" fra cui Fidel e Raul Castro furono catturati imprigionati e condannati nonostante la famosa autodifesa conosciuta come "La storia mi assolverà".
Fortunatamente anche fra gli sbirri sanguinari di Batista si trovavano ufficiali intellettualmente onesti che evitarono che si facesse giustizia sommaria prima di quella dei tribunali.
Condannati a 20 anni furno amniastiati dopo 2, trascorsi nel "Carcere Modello" dell'Isola dei Pini, oggi della Gioventù. Costretti all'esilio in Messico si riorganizzarono e conobbero un giovane argentino di nome Ernesto Guevara Lynch...e poi il mito si rafforzò nell'immaginario collettivo di milioni di giovani in tutto il Mondo.

martedì 24 luglio 2007

Fidel riconosce (e condanna) le "diserzioni"

Nella sua 31esima "riflessione" data alla stampa dal 29 Marzo scorso, Fidel Castro riconosce con rammarico e condanna i "tradimenti" compiuti da alcuni appartenenti alla delegazione cubana presente ai Giochi Panamericani di Rio de Janeiro (nella foto Guillermo Rigondeaux). Oltre ai due pugili, ultimi in ordine di tempo, avevano gia' abbandonato la comitiva il giocatore di pallamano Rafael da Costa e l'allenatore di ginnastica Lazaro Lamelas. Ovviamente Castro accusa le societa' sportive professionistiche e la grande offerta di dollari come cause scatenanti di queste diserzioni, ma evidentemente lui non fa parte di questo Mondo.
Nella pur sempre forte rappresentativa pugilistica amatoriale cubana ormai non ci sono piu' campioni in carica perche' altri tre pugili coronati avevano gia' abbandonato la squadra lo scorso dicembre durante uno stage di allenamenti in Venezuela.
Il Comandante accusa nemmeno tanto velatamente il Brasile che pur avendo dichiarato di concedere asilo politico solo dietro "comprovata necessita'", ha gi'a concesso a Rafael da Costa di essere tesserato per la squadra professionistica di San Paolo. Questo si che e' un record.

lunedì 23 luglio 2007

Il tempo all'Avana


Da martedì a venerdi minime e massime comprese tra i 22 e i 33 gradi con temporali pomeridiani

Presunta richiesta di intercessione di Maradona

In una intervista rilasciata alla rivista colombiana "Semana" e poi con dichiarazioni rilasciate al "Nuevo Herald" di Miami, alcuni famigliari del boss del cartello colombiano "Norte del Valle" Hernando Gómez Bustamante, hanno dichiarato che avrebbero consegnato 50 mila dollari a Diego Armando Maradona, durante il suo soggiorno a Cuba, perchè intercedesse presso Fidel Castro a favore del loro congiunto, ma che Maradona avrebbe incassato la somma senza aver tenuto fede all'impegno.
Una smentita a queste voci, di cui conoscevano l'esistenza, viene da Gabriel Buono che accompagnò Maradona durante un suo viaggio in Colombia dove visitò la città di Medellín. Buono assicura che si tratta di fandonie messe in circolazione ad arte.
Nel frattempo Gómez Bustamante, che aveva anche tentato il suicidio in cella, è stato estradato, lo scorso febbraio, in Colombia e nei giorni scorsi negli Stati Uniti dove dovrà affrontare giudizi per il traffico illegale di stupefacenti.

Continuano le defezioni di atleti

Due importanti pugili cubani componenti la squadra che partecipa ai Giochi Panamericani di Rio de Janeiro si sono assentati dal loro ritiro e non si conosce dove siano. Il peso gallo Guillermo Rigondeaux, due volte campione olimpico e campione del Mondo ed il welter Erislandy Lara, campione del Mondo, hanno fatto perdere le loro tracce prima di affrontare importanti incontri per i quali erano favoriti come la maggior parte dei pugili cubani.
Non passa occasione di appuntamento sportivo internazionale in cui non ci siano "diserzioni" nelle file degli atleti cubani, è un rito che si perpetua ormai da molti anni.