Rigondeaux e Lara sono stati esclusi dalla Nazionale puglistica cubana. La decisione è stata presa dal "Tecnico in Capo" Fidel Castro che ha anche praticamente escluso la partecipazione degli atleti antillani dai mondiali di boxe per dilettanti che si svolgeranno a Chicago nel prossimo mese di Ottobre.
Nonostante la Cina non sia da considerarsi proprio un Paese a rischio di defezioni è anche dubbia la partecipazione di atleti cubani alle prossime Olimpiadi...non ci sono voli diretti. Resta da chiedersi: che senso ha essere un Paese principe nello sport se poi i suoi atleti non possono misurarsi con gli altri? O forse si pretende di monopolizzare, nel futuro, qualunque attività sportiva internazionale?
Nonostante la Cina non sia da considerarsi proprio un Paese a rischio di defezioni è anche dubbia la partecipazione di atleti cubani alle prossime Olimpiadi...non ci sono voli diretti. Resta da chiedersi: che senso ha essere un Paese principe nello sport se poi i suoi atleti non possono misurarsi con gli altri? O forse si pretende di monopolizzare, nel futuro, qualunque attività sportiva internazionale?
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