Recentemente una persona vicina a me, residente in Florida e di cui non voglio e non posso rivelare l’identità, si è sottoposta a un intervento, innecessario, di liposuzione per compiacere il suo compagno. Purtroppo qualcosa è andato storto e le è stata forata l’aorta. Solo dopo inutili e affannosi tentativi di intervento per fermare l’emorragia è stata chiamata un’ambulanze per il ricovero in ospedale dove è rimasta tra la vita e la morte per 2 ore in interventi di rianimazione. Una volta stabilizzata è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva per circa una settimana prima di essere passata ad altro reparto per degenze “normali”. Il fatto è che dopo il danno sono venute le beffe. Dopo il rientro a casa si è dovuta sottoporre a visite di controllo dove le sono state, provvisoriamente, due borse di sangue nero che era rimasto nell’addome dopo la sutura e la produzione di piastrine nel suo organismo è più che raddoppiata, da una normalità di 200 a oltre 400. Il tutto sotto la supervisione di chi...aveva procurato le lesioni, dal momento che seppure a pagamento in quello Stato non si può liberamente scegliere un medico, ma bisogna sottostare a liste di attesa anche di diversi mesi. Non solo, ma interpellato un’avvocato per un eventuale risarcimento, questi ha detto che sarebbe stata una causa persa perché non ci sono state lesioni permanenti!!
Negli USA ci sono piccole differenze, ma negli Stati del Sud la situazione è la peggiore e in particolare la Florida è quello dove i disagi sociali sono maggiori.
Sicuramente per le masse di disperati latinoamericani, asiatici o africani, quello americano è ancora un sogno come lo era stato per tanti europei, ma oggi non sembrerebbe più tale per chi vive nelle nostre latitudini. Al di là delle differenze fra Stato e Stato e la vita abbastanza agiata per la maggioranza che lavora, magari in situazioni comunque precarie e/o provvisorie ci sono le minoranze che seppure non tutte soggette a casi come quello descritto i servizi sociali sono praticamente nulli o quasi appena si presenta una difficoltà
Per quello che riguarda l’assistenza sociale, compresa quella sanitaria, può veramente diventare un incubo ed è quello verso il quale ci vogliono indirizzare le nostre destre europee. Quella italiana fa fatica a dichiararsi antifascista, però dimentica che la buonanima del defunto Duce qualche provvedimento sociale a favore dei più deboli lo aveva preso. I suoi eredi moderni non ci pensano proprio e il modello è quello americano del più sfrenato capitalismo e il taglio risoluto per le spese a favore dei più deboli.
Ma davvero la vecchia Europa va in quella direzione? Se è così mi spiace per i posteri.