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martedì 12 marzo 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


NON TUTTE LE CIAMBELLE RIESCONO COL BUCO, I SALVAGENTE, SÌ

lunedì 11 marzo 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


CHI VA AL PIANO, NON SUONA DA LONTANO

domenica 10 marzo 2013

Ora legale


Da oggi entra in vigore l'ora legale che durerà fino a metà novembre. Fino al cambio dell'orario europeo la differenza di fuso con l'Italia è di -5 ore.

una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


TANTO VA LA GATTA AL CARDO CHE SI PUNGE CON LE SPINE

sabato 9 marzo 2013

La magia, questa sconosciuta. Parliamone, se volete


Ho ricevuto un paio di lettere da un lettore che mi chiedeva notizie e informazioni sulla magia cubana, alle quali non sono stato in grado o non mi sentivo di rispondere in maniera corretta. In effetti è un argomento molto sentito e anche delicato, dal momento che penetra nel più intimo della persona. Credo comunque che si debba innanzitutto distinguere tra la "Santeria" che è una vera e propria religione e i riti magici che ne sono una derivazione. Probabilmente, almeno il 90% (stima del tutto personale) dei seguaci dei questa religione credono anche negli effetti magici o miracolistici offerti dai "Santi", però mi piacerebbe aprire un dibattito che contenga anche esperienze al fine di aiutare questo e, forse, altri lettori. Ecco quanto ricevuto oggi:

"A me farebbe molto piacere aprire questo dibattito. Le spiego le motivazioni. E' giusto far luce su un argomento che, bene o male, interessa tanti, ma non si arriva a comprenderlo bene. Esiste veramente la magia? Ci sono prove? Io sento racconti allucinanti di gente che si vede leggere da santero passato e futuro. Altri sostengono che chiedono chissà che cosa e l'ottengono, Alcuni dicono che la magia cubana collima con la religione tanto è vero che ci si rivolge anche a Santi. Insomma...una miriade di notizie che dicono tutto ed il contrario di tutto. Non capisco perché non si possa dire dove siano queste persone che effettivamente ottengono dei risultati e sono in grado di intuire tutto quanto detto prima. Forse si potrebbe far chiarezza se ognuno raccontasse davvero le sue esperienze (magari mantenendo l'anonimato!) e fornendo anche dati precisi. Si eviterebbe così la speculazione di tanti imbroglioni e poi resta un problema di chi vuole o meno servirsi della magia. Che ne pensa? Grazie grazie"

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


AMBASCIATOR NON PORTA PENNA, L'ALPINO SÌ

venerdì 8 marzo 2013

8 marzo


AUGURI A TUTTE LE LETTRICI (meglio tardi che mai)

Rientrato


Siamo arrivati ieri sera con il Paese in lutto per la scomparsa di Chávez e la televisione, naturalmente, non parla d'altro.
Il viaggio è stato ottimo e in perfetto orario, incredibilmente dopo 50 minuti dall'atterraggio eravamo già a casa ed abbiamo ritrovato l'amico Cane che per consolarsi della nostra assenza ha imparato a fumare gli "Avana".



Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno



LA VITA E' FATTA A SCALE, SE MOBILI MEGLIO

giovedì 7 marzo 2013

Una scemenza al giorno toglie il medico di torno


ANGUILLA VECCHIA, AMOR DI CAPITONE

mercoledì 6 marzo 2013

La morte di Chavez


Oggi non pubblicherò la "scemenza" per rispetto alla morte di Hugo Chavez. Non l'ho mai conosciuto personalmente, ma non lo ritenevo troppo "simpatico". Lontano dalle mie idee che vedono molto distanti il "comunismo" materialista e la religione, per esempio. Sta di fatto che ha portato avanti molte azioni per migliorare la vita di indigenti e degli strati più deboli del Venezuela che proseguiva, con un progetto più ambizioso, riguardante tutta l'America Latina. Nessuno è perfetto e certi metodi possono piacere o meno, così come le persone che li attuano, ma è anche importante (credo) saper scindere le azioni o intenzioni dagli individui. In ogni campo della vita si hanno esempi di persone eccezionali nei loro compiti lavorativi quotidiani che però sono di una pochezza spaventosa nel rapporto col prossimo.
Che Chavez fosse condannato da tempo, credo lo sapessero tutti anche se si è usata, nei comunicati ufficiali, la vecchia e ipocrita tattica di nascondersi dietro un dito. A che pro? Il discorso, coraggioso, che ha fatto in diretta TV alla vigilia del suo ultimo viaggio a Cuba, di per sé è stato un segnale forte e chiaro, chi non ha voluto intendere non ha inteso, fatto sta che il Presidente Comandante se n'è andato lasciando grande incertezza sul futuro prossimo del Venezuela e anche di Cuba...

martedì 5 marzo 2013

Una scemenza al giorno,toglie il medico di torno


I GUSTI NON HANNO MUTANDE

lunedì 4 marzo 2013

E’ quasi arrivato il giorno del ritorno all’Avana: giovedì prossimo, 7 marzo. Sono arrivato a Milano, scortato dalla signora, il 15 febbraio passando per Madrid/Barajas, un ‘aeroporto il cui ampliamento è stato contestato maggiormente e con maggior ragione che quello di Malpensa, manca poco che gli aerei entrino nelle case degli abitanti del paese, peraltro preesistente di molto, all’aeroporto.







Il volo transoceanico si è svolto tranquillamente e siamo arrivati nella capitale iberica con un’ora esatta di anticipo sull’orario previsto. Cambiato terminal e aereo, siamo partiti in orario e giunti a Milano con altri 25 minuti di anticipo rispetto alle previsioni. Air Europa percorre una rotta (per me) inedita raggiungendo i Pirenei e sorvolando il meridione della Francia, mentre Iberia abitualmente sorvola il Mediterraneo. La vista, prima dei Pirenei e poi delle Alpi coperti di neve ci hanno psicologicamente adattato al cambio di temperatura che abbiamo potuto assaggiare uscendo dal terminal milanese, dal momento che a Madrid il percorso è stato tutto al coperto.
Era venerdì sera e il sabato avevo preso l’impegno di recarmi alla BIT (Borsa Italiana del Turismo) dove ho ritrovato qualche vecchia conoscenza e preso nuovi contatti. Dalla domenica in poi le giornate sono state dedicate a visite e appuntamenti con amici e parenti, il tempo è peggiorato e la domenica successiva avevamo un’invito a Piacenza al quale non potevamo mancare e li ci ha accolto un’abbondante nevicata e un treno di ritorno senza riscaldamento...







Altre visite, pranzi e cene, una delle quali è stata una rimpatriata con alcuni degli amici d’infanzia sopravvissuti...Il venerdì ci siamo recati a Viareggio dove eravamo invitati da una cara amica cubana, figlia di un mio “fratello” scomparso ormai da 8 anni,sposata ad un italiano e che ci considera di famiglia avendola conosciuta che era bambina.





















Durante i giorni di permanenza nel “campo base”, abbiamo effettuato escursioni a Firenze, San Gimignano, Siena e... immancabilmente non si poteva rinunciare alla chiusura della 140ma edizione del Carnevale di Viareggio.
Rientro a Milano con 35 minuti di ritardo e ultimissimi giorni di permanenza per fare “rifornimento” di leccornìe introvabili a Cuba e per gli acquisti di prodotti utili e altrettanto carenti sull’Isola.






























Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


UNIAMO L'UMILE AL DILETTANTE

domenica 3 marzo 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


A BUON INTENDITOR, POCHE LE "SOLE"

sabato 2 marzo 2013

Viaggio elettorale


Prosegue la mia permanenza in Italia data dalle elezioni, con i risultati che tutti conosciamo. Ripartirò il prossimo 7 di marzo e penso di pubblicare un breve riassunto del mio soggiorno dove ho potuto visitare alcune località toscane che (ahimè!) non conoscevo. Per le prossime e quasi certe elezioni, non so se farò ancora oltre 8000 km. in andata e altrettanti in ritorno...

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


DIETRO OGNI GRANDE UOMO C'E' SEMPRE UNA GRANDE DONNA (magari un po' stronza...)

venerdì 1 marzo 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE...OVEST

giovedì 28 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


L'OCCHIO DEL CICCIONE, INGRASSA LA PANZA

mercoledì 27 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


SEGUIMI, VIENI CON ME CHE CONOSCO TUTTE LE SCOCCIATROIE

martedì 26 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


L'OCCHIO DEL PADRONE NON INGRASSA L'OPERAIO

lunedì 25 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


CUOR CONTENTO, IL CARDIOLOGO AIUTA

domenica 24 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


CHI LASCIA LA GALLINA VECCHIA PER LA NUOVA, HA MENO BRODO, MA PIU' UOVA

sabato 23 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


SE NATALE E' CON I SUOI, A SANTO STEFANO PIU' NON NE PUOI

venerdì 22 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


L'OSPITE E' COME IL PESCE: DOPO TRE GIORNI NUOTA (se hai la casa con piscina)

giovedì 21 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


SMETTILA!! O TI ROMPO IL MOUSE

mercoledì 20 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


PER FAVORE, NON USCIAMO DAL SEMINARIO

martedì 19 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


LA "BELLA" BATTE, SE IL MAGNACCIA VUOLE

lunedì 18 febbraio 2013

Yoani Sànchez in Brasile


Il lungo viaggio di conferenze della blogger Yoani Sànchez è iniziato dal Brasile dove è stata accolta non troppo amichevolmente, con fischi e grida di "Cuba sì, yanquis no"...

Film cubano vince il premio Goya


Il film cubano "Juan de los muertos", del genere "horror", ha vinto il Premio Goya come miglior pellicola latinoamericana. Il premio viene consegnato annualmente ddl''Accademia del Cinema Spagnolo. L'opera cubana è stata preferita, nell'ordine, alla paraguayana "7 cajas" di Juan Carlos Maneglia e Tana Schémbori, la messicana "Después de Lucìa" di Michel Franco e l'argentina "Infancia clandestina" di Benjamin Avila.

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno

GINOCCHIO NON CEDE, MENISCO NON DUOLE

domenica 17 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno

NON TUTTI I SALI VENGONO PER CUOCERE

sabato 16 febbraio 2013

Cuba e le telenovelas 2

Anche Cuba ha la sua produzione di telenovelas, in media 2/3 all’anno. Seppur seguite da una discreta parte del pubblico non hanno la “presa” che offrono quelle d’importazione. Sono, generalmente storie di vita quotidiana che non hanno il ritmo e le ambientazioni di queste ultime perciò il telespettatore non si sente attratto più di tanto dalle vicende. Fra quelle che ho avuto modo di vedere, le produzioni migliori sono state quelle in costume ed in modo particolare quella che ha riscosso maggior successo credo sia stata “Sol de batey”, una saga proposta nei primi anni ’80, alla quale hanno preso parte molti dei migliori attori del piccolo e grande schermo, far cui Veronica Lynn, Susana Pérez, Ramoncito Velòz e le giovani (allora) Luisa Maria Jimenez e Irela Bravo raccontando le scene di vita in una piantagione di canna da zucchero con gli intrecci di storie tra padroni bianchi, spagnoli e schiavi negri dalla più o meno recente origine africana. Quasi sempre le novlas cubane sono accompagnate da un’eccellente colonna sonora con musiche dei titoli di testa e di coda, composte ed eseguite dai migliori musicisti cubani che si trasformano in grandi successi con vita decisamente superiore alla telenovela che hanno presentato.

venerdì 15 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


OCCHIO NON VEDE, LENTE CI VUOLE

Carromero in libertà (con braccialetto elettronico)

Secondo quanto riferisce “El Pais” di ieri (15 febbraio), Angel Carromero, condannato a Cuba, il 22 luglio scorso, a 4 anni di detenzione per omicidio colposo, essendo stato ritenuto colpevole di aver causato l’incidente in cui morì il dissidente cubano Osvaldo Payà e risultarono ferite altre persone, fra cui lo stesso Carromero, dopo essere stato estradato, il 14 dicembre scorso, in Spagna per compiere la quasi totalità della pena nel suo Paese, è stato messo in libertà con l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico che segnali i suoi spostamenti. Carromero, già detenuto nel carcere di Victoria Kent, proveniente dal carcere di Segovia, godeva già da tempo del regime aperto di carcerazione per cui doveva solo rientrare la sera per dormire nel penitenziario, di giorno è impiegato presso il Comune di Madrid con uno stipendio di 4000 euro al mese.
La rapidità con cui Carromero è stato messo, praticamente, in libertà è stata giudicata “sorprendente” da diversi partiti politici ed associazioni di famiglie delle vittime della strada. Carromero, dopo mesi di “riflessione” ha presentato domanda di risarcimento allo Governo cubano per essere stato “condannato ingiustamente” e per aver presentato prove false a suo carico nel processo tenuto anche alla presenza dei diplomatici del suo Paese. In nome “della verità prima di tutto” chiede invece “un indennizzo prima di tutto”. Sembra proprio che i politici, abbiano molta somiglianza fra di loro e che alcuni, pur professandosi profondamente “democratici” e “cristiani” non abbiano ritegno a godere del proprio stato di privilegiati al contrario degli insegnamenti etici e morali proprio alla base della loro fede politica e religiosa.

giovedì 14 febbraio 2013

Viaggio a Milano


Da oggi, fino al 26 prossimo (forse anche primi di marzo) sono in trasferta a Milano per elezioni, dal momento che a Cuba non vi è seggio elettorale e lo Stato mette a disposizione, tramite l'Ambasciata, agevolazioni per i residenti all'estero.

mercoledì 13 febbraio 2013

Cuba e le telenovelas


Le telenovele sono identificate come prodotti televisivi dell’America Latina, in realtà vengono prodotte e “consumate” in tutto il mondo. Chi non ricorda le serie “Dallas”, “Dinasty” e più tardi “Beautiful” e “Sentieri” Made in Usa...?A Miami le “novelas” fanno faville ed è anche vero che ormai la maggioranza degli abitanti è di origine latina. Il telespettatore medio a Cuba non è differente dagli altri e se non ci sono grandi alternative anche chi non le predilige le segue più o meno assiduamente. Ricordo negli anni ’80 che quando si trasmettevano le telenovelas brasiliane o messicane, le strade erano deserte come stessero trasmettendo una importante finale di calcio in Italia. Allora non c’erano molte alternative nella TV cubana la disputa in famiglia era normalmente tra i maschietti che volevano vedere il baseball, quando c’era, e le signore che naturalmente adoravano le telenovelas. Spesso si raggiungevano compromessi con l’aiuto dei vicini. Personalmente non sono un appassionato del genere, ma in tanti anni ho avuto la possibilità di fare una certa esperienza, ricordo le lacrimose storie messicane tipo “Gotita de gente”, o anche l’epica e anteriore “La esclava” brasiliana. A quei tempi bisogna riconoscere che la qualità era veramente scadente in ogni senso, poi anche questo genere è progredito arricchendosi di riprese esterne, all’inizio completamente assenti, vestiti e o costumi di qualità, ma sopratutto con le prestazioni di ottimi attori e una miglior stesura delle storie. Per ciò che ho potuto e posso vedere le dividerei in categorie per luogo di origine: credo che le migliori siano le brasiliane che a parte un certo filone di storie d’epoca, raccontano vicende dei giorni nostri e uniscono il dramma alla commedia per alleggerire le (lunghe) vicende narrate. Impeccabile la fotografia e l’ambientazione. Molto vicina alla qualità brasiliana c’ quella colombiana con storie perlopiù di azione anch’esse ben strutturate e realizzate.
Il messico ha migliorato notevolmente la qualità e seppure prosegue nel suo cliché “tragico” ha alleggerito a sua volta i contenuti con qualche spruzzata di commedia. Stranamente a Cuba non si vedono novelas di produzione venezuelana, almeno io non ne ricordo nessuna in particolare. Giungono invece le argentine che sono sicuramente le meno attraenti nonostante vi lavorino attori di grande prestigio e talento. Poi vi sono le cooproduzioni fra diversi Paesi che in genere forniscono dei prodotti di buona qualità.
Comunque è certo che la telenovela a Cuba ha raggiunto importanza anche nel sociale, basta pensare ad esempio, che i ristoranti privati chiamati “paladares” che sono riconosciuti con tale nomenclatura anche negli atti ufficiali (addirittura nei testi di legge), hanno preso il nome da una telenovela brasiliana che ha spopolato negli anni ’80 del secolo scorso: “Vale todo”, in cui una donna in forti difficoltà economiche si mette a vendere panini, fatti da lei, sulla spiaggia di Rio conquistando il gusto dei clienti e allargando sempre di più il suo giro d’affari, fino a costituire una cooperativa di catering chiamata “paladar” (palato) e successivamente un ristorante di lusso seguito da tutta una catena di esercizi sotto le stesso marchio.
Infiniti sono gli esempi di nomi presi a prestito dalle varie “novelas” per definire personaggi o situazioni della vita quotidiana. Gli interpreti di queste vicende del piccolo schermo, a volte vengono in visita a Cuba per partecipare ad attività culturali o appoggiare il lavoro della Fondazione del Nuovo Cine Latinoamericano e TV e vengono accolti con grande simpatia da un pubblico che sa tutto, almeno della vita pubblica, di loro e lasciano un segno indelebile del loro passaggio sia come persona che come personaggio, ultimo o più popolare, che hanno interpretato.

Una scemenza al giorno, leva il medico di torno


NE UCCIDE PIU' LA GOLA CHE LA STRADA

martedì 12 febbraio 2013


Ricevo e pubblico:


Leggere fino in fondo…

Promesse elettorali di Berlusca:


Nel nostro partito politico manteniamo le promesse.

Solo gli imbecilli possono credere che

non lotteremo contro la corruzione.

Perché se c'e qualcosa di sicuro per noi è che

l'onestà e la trasparenza sono fondamentali

per raggiungere i nostri ideali.

Dimostreremo che è una grande stupidità credere che

la mafia continuerà a far parte del nostro governo come in passato.

Assicuriamo senza dubbio che

la giustizia sociale sarà il fine principale del nostro mandato.

Nonostante questo, c'è gente stupida che ancora pensa che

si possa continuare a governare con i trucchi della vecchia politica.

Quando assumeremo il potere, faremo il possibile affinché

finiscano le situazioni di privilegio.

Non permetteremo in nessun modo che

i nostri bambini muoiano di fame.

Compiremo i nostri propositi nonostante

le risorse economiche siano esaurite.

Eserciteremo il potere fino a che

Si capisca da ora che

Siamo il partito di FORZA ITALIA, la nuova politica


Ora, leggete tutto al contrario, vale a dire dal basso verso l’alto riga per riga…, non male eh??





Una scemenza al giorno, toglie un medico di torno


DIMESSO UN PAPA SE NE FA UN ALTRO

lunedì 11 febbraio 2013

Habemus Papam



Somiglia a qualcuno?


Ricevo e pubblico questo scritto:


Scrisse Elsa Morante

Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuol rappresentare.
Elsa Morante

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a Mussolini...

Le ricette dei lettori: Zucchine ripiene al tonno


Ricevo dall'amico Oldsailor, appassionato di gastronomia, una ricetta per fare le zucchine ripiene al tonno, la pubblico con un buon appetito a tutti invitando, chi lo desidera, a collaborare, anche con altri lavori, al blog.





Ingredienti: 4 zucchine tonde di medie dimensioni 1 scatoletta di tonno da 160 g. 3 cucchiai di pan grattato 3 cucchiai di salsa di pomodoro Olio evo 8-10 capperi Parmigiano
Preparazione:
Svuotate le zucchine usando uno scavino, mettete la polpa che avete tolto in una padella antiaderente e cuocetela con un pò di olio evo, aggiungete la salsa e salte. Continuate la cottura fino a quando la polpa delle zucchine diventerà tenera. Nel frattempo sgocciolate il tonno e mescolatelo al pan grattato indi aggiungete il tutto nella padella con la salsa, aggiungete i capperi e cucinate ancora per alcuni minuti in modo da amalgamare bene i sapori. Se vedete che l'impasto si è asciugato troppo, aggiungete un pò d'acqua. Le zucchine svuotate dovrete farle cuocere per 5 minuti in acqua bollente e salata; scolatele e asciugatele e quando saranno intiepidite riempitele sino al bordo. Mettetele in una teglia unta con un pò di olio, spolveratele con il parmigiano e mettetele in forno già caldo a 180 °C per circa 25 minuti.

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A CAVAL DOMATO PUOI SALTARE IN GROPPA

domenica 10 febbraio 2013

Il concerto di Zucchero in Cubavisión


Ieri sera hanno trasmesso, alla televisione cubana, la seconda parte del concerto di Zucchero Fornaciari all'ISA (la prima era stata trasmessa sabato scorso). Come ho detto, non ero andato a vederlo dal vivo perché non ho più l'età per certe sfacchinate, ma sono convinto che chi vi ha partecipato ne è rimasto più che soddisfatto. Ho aspettato di vederlo per poter esprimere la mia opinione che conferma ciò che avevo detto in risposta a chi lo vedeva come una manovra politica e a beneficio di una piccola élite. È stato un vero bagno di folla e il cantante non si è risparmiato sulla scena per compiacere il pubblico presente e quello che lo avrebbe visto successivamente, prima in Italia e poi a Cuba sugli schermi della TV. L'artista potrà piacere o meno, ma bisogna dire che è un grande show man ed ha regalato uno spicchio di intrattenimento diverso al pubblico cubano, oltre ai beni materiali che ha lasciato per effettuare questa performance a titolo gratuito e con accesso libero a chiunque. Hanno risposto in oltre 40 mila all'appello.

Una scemenza al giorno, toglie il medico di trono


CHI VA PIANO, NON ABITA A MILANO

sabato 9 febbraio 2013

Inaugurata la XXII edizione della Fiera del Libro


Con un'anteprima al "Pabellón Cuba" della Rampa si sono aperte le attività collegate alla XXII edizione della Fiera del Libro dell'Avana che sarà ufficialmente aperta, nella sua sede tradizionale del complesso "Morro-Cabaña" il prossimo 14. La Fiera è dedicata agli scrittori Daniel Chavarría, uruguayano residente da molti anni a Cuba, e Pedro Pablo Rodriguez titolari di premi letterari e rende omaggio a José Martí nel 160° della nascita. Il Paese invitato speciale di questa edizione è l'Angola.

Una scemenza al giorno, leva il medico di torno


SE MANGI LA MINESTRA, TI SALTI LA PALESTRA

venerdì 8 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


IL DADO È ESTRATTO

giovedì 7 febbraio 2013

Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno


RIDE BENE CHI SGHIGNAZZA