In questo “bisesto” 2016,
continuano i lutti nel campo della Cultura cubana e in particolare nella
Cinematografia, dopo la scomparsa la settimana scorsa del regista, soggettista
e sceneggiatore Rogélio París, ieri
pomeriggio è mancato, all’età di 89 anni, Julio García Espinosa. Uno dei
grandi, tra i primissimi fondatori del nuovo cinema cubano, assieme ad Alfredo
Guevara e Tomàs Gutiérrez Alea (Titón) ed Enrique Pineda Barnet e Santiago
Álvarez.
Julio ha frequentato il CSC
di Roma tra il 1951 e il 1954, dove ha incontrato Gabriel García Márquez col
quale ha conservato un’amicizia per la vita e con lui ed altri, come Alfredo,
ha creato la Fondazione del Nuovo Cine Latinoamericano e la Scuola
Internazionale di Cine e TV di San Antonio de los Baños.
A Roma ha anche stretto una
lunghissima amicizia con Cesare Zavattini che è proseguita epistolarmente per
molti anni.
È stato fondatore e
presidente dell’ICAIC e del Festival del Nuovo Cine Latinoamericano che già da
oltre tre decadi, porta il Cinema di questo continente, ma non solo, in una
grande festa con centinaia di proiezioni nei cinema di tutto il Paese,
accompagnate da eventi, conferenze e dibattiti, dove non mancano prestigiosi
esponenti della cinematografia mondiale.
Nel 2013, Julio ha ricevuto,
per mano dell’Ambasciatore italiano, la Stella al merito della Repubblica
Italiana, in occasione del suo 83° compleanno.
Alla sua compagna di vita,
per tantissimi anni, Dolores Calviño “Lola”, vadano le più sentite
condoglianze.
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