E' disarmante il silenzio assordante sia delle Ambasciate che fino a un certo punto potrebbe essere compensibile, ma peggio e' quello dei mezzi di informazione, esclusi naturalmente quelli degli Stati Uniti e in particolare le reti sociali, attorno all'appropriazione indebita delle pensioni e altro a Cuba.
Capisco che il Mondo sta attraversando un periodo molto difficile e turbolento che probabilmente non si e' mai visto, per un perido cosi' lungo, dopo la seconda Guerra Mondiale e che un pugno di pensionati che hanno scelto, per diversi motivi, di vivere in un Paese tanto discusso e tanto "difficile" possa non interessare il gran pubblico, ma credo che al di la' di chi o quanti siano danneggiati, resta il principio che un Governo non puo' e non deve permettersi azioni di pirateria come questa e mi sembra che sia doveroso informare l'opinione pubblica internazionale, almeno con due righe.
Nel frattempo il Belgio, evidentemente non credo sia per questo, ha chiuso la sua Ambasciata all'Avana.
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