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sabato 11 maggio 2013
Prossima apertura del Meliá Marina Varadero
Contrariamente a quanto annunciato dall'autorevolissimo canale spagnolo della CNN, il complesso turistico Meliá Marina Varadero, annesso alla Marina Gaviota, verrà inaugurato e aperto al pubblico dal prossimo mese di luglio e non lo è stato durante la FIT, trattandosi solo di una “presentazione”. L’albergo, della categoria 5 stelle, conta di 423 camere a cui si aggiunge a un residence di 126 appartamenti da una o due camere da letto e soggiorno. Per la gastronomia ci sono ben 6 ristoranti al suo interno dei quali 4 sono specializzati rispettivamente nella cucina latina, italiana, francese e orientale. Per gli snack ci sono 3 caffetterie e per le bevande 7 bar: lobby, piano bar, bar per aperitivi, ron bar, acquabar, “tapas” bar, bar playa e cigar bar.
Per lo svago e ricreazione c’è una piscina per adulti e due per i bambini, una delle quali in un apposito spazio “club per l’infanzia”. Le aree di piscina sono collegate alla spiaggia da un apposito sentiero. Si forniscono lezioni per apprendere la tecnica delle immersioni, animazione notturna. Tuti i servizi per cambio di valuta, negozi di souvenirs e articoli da regalo, possibilità di noleggio auto o servizio taxi oltre al servizio medico. Saloni per riunioni, sala per internet dotata di servizio wireless, saloni per i trattamenti di bellezza e cura del corpo, con massaggi, servizi di estetica facciale, parrucchiere per uomo e donna e idromassaggio.
Gli appartamenti, pur essendo indipendenti possono usufruire dei servizi dell’albergo e inoltra hanno a disposizione quelli della marina per l’ormeggio della propria imbarcazione con servizio di acqua, elettricità e rifornimento carburante. La marina fornisce anche escursioni giornaliere con catamarani della capacità di 12 persone a tutti gli ospiti del complesso che ne vogliano usufruire.
Insomma, una vera piccola città sulle rive di uno splendido mare.
venerdì 10 maggio 2013
33 edizione della Fiera (ex Convenzione) del Turismo di Cuba
Sono tornato a Varadero, dopo circa 25 anni, in occasione della 33ma edizione della Convenzione Internazionale del Turismo, oggi battezzata “Fiera” e così com’è cambiato il nome della manifestazione ho trovato una Varadero completamente cambiata, direi stravolta. Al di la delle nostalgie, di un attempato signore, per i tempi del turismo romantico e politicizzato di quando andava bene tutto: dalle camere impresentabili al servizio approssimativo ed un menù povero e ripetitivo all’assoluta mancanza di luoghi di svago e ritrovo al di fuori del mitico “Cabaret Internacional”, all’interno dell’omonimo albergo e aperto solo di sera, fino a notte inoltrata, mi sono reso conto che il progresso era ed è necessario anche nella sfera turistica. Sono finiti i tempi in cui erano disponibili solo gli alberghi Oasis, Arenas Blancas, Internacional e Villa Cuba. Con l’incremento del turismo internazionale la ricezione alberghiera è andata aumentando e anche i servizi migliorando seppur non con lo stesso ritmo. La zona alberghiera era compresa nel limite urbano della cittadina e il resto della penisola era praticamente deserta con la sola eccezione della Villa Dupont che fungeva da “ristorante di lusso” con il suo parco a campo da golf. Oggi quello che era una lingua di terra vergine tra due specchi d’acqua è un pullulare di grandi complessi alberghieri, già costruiti e funzionanti, in costruzione avanzata o meno ed in progettazione. Mi ricorda molto la “Zona Hotelera” di Cancún, come concezione e strutture edificate. Fortunatamente più “piccole” nelle dimensioni, soprattutto in altezza, tanto da non svilire l'ambiente circostante.
Nell’ambito della Fiera ho potuto anche avere notizie che cercherò di approfondire sul “Turismo per la Salute” che offre l’impresa Servimed con un’assistenza specializzata di prim’ordine e con offerte “mirate” alle varie terapie anche tenendo presente le varietà di problemi sanitari presenti nei diversi continenti. Servimed non è ancora in grado di garantire “tutti” i servizi possibili, ma garantisce il miglior risultato per quelli che offre e che saranno oggetto di una prossima analisi dettagliata.
La “parte del leone” è toccata alle imprese miste con la Spagna, in particolare la catena Meliá, ma non mancano anche partners di altri Paesi, particolarmente dell’America Latina e dei Caraibi. Certamente, oggi, Varadero è in grado di soddisfare le esigenze a qualunque livello, da quello “famigliare” a quello di lusso e superlusso, nel suo territorio ci sono ben due “marine” già collaudate da anni e una che verrà aperta nel prossimo mese di luglio e sarà dotata di servizio di immigrazione e dogana per chi volesse approdare con la propria barca, proveniendo dall’estero.
giovedì 9 maggio 2013
mercoledì 8 maggio 2013
Attività congiunte di scienza e cultura
Giornate particolarmente ricche di attività scientifiche e culturali che vedono la presenza a Cuba di prestigiose personalità e istituzioni italiane. Dopo le giornate dedicate, dagli architetti, alla presenza italiana a Santiago de Cuba, si sta svolgendo all'Avana il V° Congresso Internazionale di Chirurgia Italia-Cuba. Per l'occasione una equipe di chirurghi italiani effettuerà un trapianto renale, con donatore vivo,
utilizzando un sistema di laparoscopia minimamente invasivo. L'operazione sarà trasmessa a circuito chiuso nel sistema ospedaliero cubano. Oltre a questo intervento, effettuato per la prima volta a Cuba, l'incontro presenterà diverse occasioni di intercambio di esperienze e notizie nel campo medico e in particolare quello chirurgico. Ad entrambi gli incontri era presente l'Ambasciatore italiano a Cuba: Sig. Carmine Robustelli.
martedì 7 maggio 2013
Addio a Ferruccio Mazzola
A 64 anni e tre giorni dalla scomparsa del padre Valentino, perito con il Grande Torino nella tragedia di Superga se n'è andato, a soli 68 anni, anche una altro Mazzola: Ferruccio. Più piccolo, anagraficamente e morfologicamente del fratello Sandro aveva anche un carattere opposto, "difficile" per il mondo del calcio di allora, ciononostante arrivò a giocare nella Lazio in serie A. Non li ho conosciuti personalmente, Sandro l'ho visto in un paio di occasioni, ad Appiano Gentile, quando era dirigente del settore giovanile interista e Ferruccio l'ho avuto come avversario in un'occasione a un Torneo Scarioni. Perdemmo 2 a 0 con i ragazzi nerazzurri che all'epoca erano dispensatori di un minimo di 5 o 6 reti agli avversari del settore giovanile milanese (Milan escluso, ovviamente). Grande padronanza tecnica, secondo molti e anche per me, superiore a quella del fratello che aveva in più la velocità che a lui mancava e che il "mago" HH seppe trasformare in campione o..."mezzo" secondo la teoria degli "abatini" del compianto Gianni Brera.
Nessuno, purtroppo, ricorda che la vedova di Valentino con due bambini di 4 e 7 anni fu aiutata da Benito "Veleno" Lorenzi col quale ebbi una discreta amicizia. Dopo qualche anno dalla tragedia la madre si risposò e non ebbero più bisogno dell'aiuto amorevole e disinteressato di Benito che comunque mantenne i contatti con loro ed appena ebbero l'età li fece inserire nel "vivaio" dell'Internazionale. Le loro strade poi si separarono, non senza pesanti polemiche, sia sul campo che nella vita quotidiana e oggi il più "piccolo" è arrivato alla fine della sua storia.
Nessuno, purtroppo, ricorda che la vedova di Valentino con due bambini di 4 e 7 anni fu aiutata da Benito "Veleno" Lorenzi col quale ebbi una discreta amicizia. Dopo qualche anno dalla tragedia la madre si risposò e non ebbero più bisogno dell'aiuto amorevole e disinteressato di Benito che comunque mantenne i contatti con loro ed appena ebbero l'età li fece inserire nel "vivaio" dell'Internazionale. Le loro strade poi si separarono, non senza pesanti polemiche, sia sul campo che nella vita quotidiana e oggi il più "piccolo" è arrivato alla fine della sua storia.
lunedì 6 maggio 2013
domenica 5 maggio 2013
Cambio climatico...
Ricevo e pubblico quanto inviatomi da un indiscutibile esperto in meteorologia...
Ciao aldo
I tropici sono qui
Tecnicamente non è un uragano ma un tornado, comunque roba del genere a modena e in Emilia era inimmaginabile... Almeno prima del global warming
Luca Lombroso www.Lombroso.it
E' certo che l'Emilia, recentemente non è stata favorita da Madre Natura...
Ciao aldo
I tropici sono qui
Tecnicamente non è un uragano ma un tornado, comunque roba del genere a modena e in Emilia era inimmaginabile... Almeno prima del global warming
Luca Lombroso www.Lombroso.it
E' certo che l'Emilia, recentemente non è stata favorita da Madre Natura...
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: DEVI ASSOLUTAMENTE VENIRCI A TROVARE, QUANDO VUOI, SEI NOSTRO GRADITO OSPITE
SI PENSA: SPERIAMO CHE SI DIMENTICHI O NON LO PRENDA SUL SERIO
Addio a César Portillo de la Luz
Dopo la scomparsa di Alfredo Guevara, in pochi giorni, un altro lutto ha colpito la Cultura cubane non solo: è deceduto, ieri, il Maestro Portillo de la Luz, uno dei massimi autori della canzone melodica cubana. Le sue melodie sono state cantate da tutti i più grandi interpreti nazionali e da molte vedettes internazionali come Nat "King" Cole, Lucho Gatica, Pedro Vargas, Luis Miguel, Placido Domingo, Cristina Aguilera, Caetano Veloso, Maria Bethania e l'Orchestra Sinfonica di Londra, fra gli altri. Fra i successi più noti si ricordano "Noche cubana", "Contigo en la distancia" e "Son al Son", ma sono stati innumerevoli i suoi successi cantati quotidianamente nei locali del Paese e anche all'estero.
sabato 4 maggio 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: TUO FIGLIO E' DAVVERO ADORABILE
SI PENSA: QUEL MOSTRICIATTOLO NON C'E' PROPRIO CHI LO SOPPORTI
René González potrà rimanere a Cuba
I giudici americani hanno accettato la richiesta presentata da René González di poter rimanere a Cuba rinunciando alla cittadinanza americana che aveva per diritto di nascita. Si chiude così il primo dei 5 capitoli aperti a causa di condanne veramente spropositate e trattamenti indegni da un Paese che si erge come "difensore dei diritti umani".
venerdì 3 maggio 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: NON PREOCCUPARTI, SAI CHE SE HAI BISOGNO DI UNA MANO TE LA DO PIU' CHE VOLENTIERI
SI PENSA: ECCO, CI MANCAVA ANCHE STO ROMPI...
giovedì 2 maggio 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: SIETE PROPRIO PERSONE MERAVIGLIOSE
SI PENSA: CI VUOLE PROPRIO UN BELLO STOMACO A SOPPORTARVI
SI PENSA: CI VUOLE PROPRIO UN BELLO STOMACO A SOPPORTARVI
Concerto di Zucchero a Verona
Ricevo dal nostro inviato speciale a Verona (scherzo naturalmente):
Ciao Aldo,
ieri bellissimo concerto di Zucchero Session Cubana a Verona, comodamente seduto in terza fila, ottimo punto di vista.
Bello spettacolo, ha detto che "ho fatto questo perché amo il Popolo Cubano" e citato una frase che ha detto José Martí "La vita ci porterà a indurirci ma non dobbiamo mai perdere la tenerezza".
A seguire provo a inviarti un paio di foto, ridotte il più possibile così forse riesci a scaricarle, a tua libera disposizione per blog o altro.
Saluti, Luca Lombroso
mercoledì 1 maggio 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: SEI PROPRIO COME IL BUON VINO, COL TEMPO MIGLIORI
SI PENSA: PECCATO CHE LA DAMIGIANA SIA LOGORA E PIENA DI RAGNATELE
Primo Maggio, Festa del Lavoro e dei Lavoratori
In un mondo in cui la ”classe operaia” si sta sempre più sottilizzando, perlomeno nel cosiddetto “primo mondo” o “mondo industrializzato” che chiude a ritmo battente le fabbriche per aprire altrettanto velocemente istituti finanziari e bancari, a Cuba e in relativamente pochi altri Paesi, il 1° Maggio continua ad essere una festa molto sentita e non solo per l’uso politico di cui indubbiamente se ne fa.
Quest’anno erano presenti delegazioni sindacali e di categoria di 73 Paesi con oltre duemila invitati. Fra di loro anche una delegazione della Türk Telekom.
Non essendo più titolare della credenziale per accedere all tribuna, mi sono mescolato al fiume di gente in uscita, risalendo faticosamente contro corrente e dribblando i poliziotti che sbarravano l’accesso in direzione della Plaza sono riuscito a giungere fino all’Avenida de la Independencia, conosciuta come Boyeros, proprio sull’angolo della pla za de la Revolución, più avanti era impossibile.
Prima e dopo dell’inizio della sfilata e conseguente esodo, ho scattato alcune foto del “back stage” nelle strade adiacenti trasformate in parcheggio, del punto di ristoro della Avenida 20 de Mayo e di un venditore del classico “cucurucho de maní” (cartoccio di noccioline americane) che sicuramente oggi ha fatto “affari d’oro” per arotondare la sua non certo pingue pensione.
Le sfilate, effettuate in tutto il Paese, sono iniziate con quella di Santiago de Cuba che tradizionalmente parte per prima, alle 7 del mattino. La principale, ovvero questa dell’Avana, è iniziata alle 7.30 e già alle 9.30 non c’era più traccia dell’evento, organizzato nei dettagli per regolare afflusso e deflusso disciplinato e scorrevole.
Per la cronaca, a Camagüey era presente una folta delegazione italiana.
Quest’anno erano presenti delegazioni sindacali e di categoria di 73 Paesi con oltre duemila invitati. Fra di loro anche una delegazione della Türk Telekom.
Non essendo più titolare della credenziale per accedere all tribuna, mi sono mescolato al fiume di gente in uscita, risalendo faticosamente contro corrente e dribblando i poliziotti che sbarravano l’accesso in direzione della Plaza sono riuscito a giungere fino all’Avenida de la Independencia, conosciuta come Boyeros, proprio sull’angolo della pla za de la Revolución, più avanti era impossibile.
Prima e dopo dell’inizio della sfilata e conseguente esodo, ho scattato alcune foto del “back stage” nelle strade adiacenti trasformate in parcheggio, del punto di ristoro della Avenida 20 de Mayo e di un venditore del classico “cucurucho de maní” (cartoccio di noccioline americane) che sicuramente oggi ha fatto “affari d’oro” per arotondare la sua non certo pingue pensione.
Le sfilate, effettuate in tutto il Paese, sono iniziate con quella di Santiago de Cuba che tradizionalmente parte per prima, alle 7 del mattino. La principale, ovvero questa dell’Avana, è iniziata alle 7.30 e già alle 9.30 non c’era più traccia dell’evento, organizzato nei dettagli per regolare afflusso e deflusso disciplinato e scorrevole.
Per la cronaca, a Camagüey era presente una folta delegazione italiana.
martedì 30 aprile 2013
I pesci marini di Cuba
Ecco due tavole con le specie ittiche endemiche dei Caraibi:
Per ingrandire le immagini, cliccare sulle tavole.
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: MA GUARDA CHE COMBINAZIONE STAVO PROPRIO PENSANDO A TE E A DOVE FOSSI FINITA/O
SI PENSA: MA PENSA SE DOVEVO INCONTRARE PROPRIO ADESSO STA/O PELLEGRINA/O
domenica 28 aprile 2013
Cambio delle targhe dei veicoli a motore
Dal prossimo 27 di maggio inizierà il processo di cambio per le targhe di veicoli a motore, rimorchi e semirimorchi. Le nuove targhe identificative non conterranno più l'iniziale della provincia di appartenenza, ma solo una lettera a caso accompagnata da due serie di tre cifre (per le moto 5 in totale invece di 6) ed avranno, tutte, lettere nere su fondo bianco. Saranno identificabili a vista solo le categorie con le lettere C,D ed E che apparterranno al Corpo Diplomatico, F per le Forze Armate, M per il Ministero degli Interni, K per stranieri residenti temporanei e T per il turismo. Sul lato sinistro sarà stampigliata verticalmente su fondo blu la scritta "Cuba".
Non saranno utilizzate le lettere I,O,Q,S,W e Z. Le vetture di Protocollo avranno un'adesivo con i bordi blu, nella parte alta al centro del parabrezza e la scritta: "Protocolo", mentre quelle della Stampa Estera lo avranno bordato di verde con la scritta: "P. Ext".
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: NON POTEVI AVER FATTO UNA SCELTA MIGLIORE
SI PENSA: TI ACCORGERAI LA FREGATURA CHE HAI PRESO
sabato 27 aprile 2013
Sport e professionismo
Chi ha letto (e si ricorda), o ha la curiosità di andarlo a cercare, un mio post del 16 agosto 2012 ha avuto una previsione di quello che sta accadendo oggi e 8 mesi circa (con i tempi cubani non mi sembrano molti). E' stato annunciata l'apertura alla possibilità di partecipare a tornei professionistici per i pugili cubani, dopo aver perso per "diserzione" ottimi atleti ed aver lasciata cadere (allora) la possibilità di un incontro Mohammad Alì/Cassius Clay- Teófilo Stevenson. Meglio tardi che mai, per ora, lo sport cubano si adegua alle esigenze del 21° secolo, molto probabilmente è solo l'inizio di un'apertura graduale, ma completa a tutti gli altri sport. Si sbalio mi corigerete.
René González è di nuovo a Cuba
Uno dei 5 agenti cubani infiltrati nei gruppi terroristici di Miami e condannati a pene, quantomeno, sproporzionate e l'unico ad essere fuori dal carcere dopo 13 anni scontati, ma con una pena accessoria di 3 anni di libertà condizionata, ha avuto il suo secondo permesso per viaggiare a Cuba a causa di lutti familiari. Dopo la morte del fratello avvenuta l'anno scorso, quest'anno è stato colpito dalla morte del padre e l'unica cosa che ha potuto ottenere è una visita "a posteriori" per partecipare a cerimonia in suffragio. Il suo viaggio è condizionato da condizioni severe di sorveglianza, pur trovandosi in territorio cubano deve mettersi in contatto quotidianamente con il suo agente di custodia, effettuare un itinerario prestabilito ed evitare contatti con i servizi di ntelligenza e/o altre persone o entità stabilite dal giudice di sorveglianza americano. Tutto lascia prevedere che René compirà quanto richiesto e tornerà, anche in questa occasione, negli Stati Uniti per ultimare il suo periodo di condanna.
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: TI RINGRAZIO, I TUOI CONSIGLI SONO SEMPRE PREZIOSI PER ME
SI PENSA: SE DO RETTA A TE FINISCO, COME SEMPRE, NELLA CACCA
venerdì 26 aprile 2013
Franco Lucchetta dona una scultura alla Casa di Hemingway
Il connazionale e amico, Franco Lucchetta ha donato un busto di Ernest Hemingway da aggiungere alla collezione di trofei presente nella casa che fu dello scrittore nordamericano e che è stata posta sulla poppa dello yacht "Pilar"che è "rimessato" all'ingresso della grande villa museo di San Francisco de Paula. L'opera è stata scolpita dallo scultore ed ex partigiano Renzo Orvieto (Torino 1922 - San Remo 1999). Acquisita da Lucchetta nel 1989 come Trofeo in Palio nell'annuale gara di pesca al marlin, grande appassionato di Hemingway e vice Commodoro del Club nautico con sede nella marina che porta il nome dello scrittore, è stato uno dei fondatori dell'Associazione d'Amicizia Italia Cuba negli anni '60 ed è insignito della medaglia dell'Amicizia rilasciata dal governo cubano, ne ha fatto dono attraverso l'ICAP (Istituto Cubano per l'Amicizia fra i Popoli) al Museo. Franco risiede ormai da moltissimi anni a Cuba, dove ha dato impulso ad iniziative commerciali e all'introduzione di imprese italiane appartenenti a diversi settori merceologici.
Il Primo vice Presidente dell'ICAP, Elio Gámez, ringraziando per il gesto ha detto che non c'è miglior luogo, per l'esibizione dell'opera, che all'interno del Museo Hemingway.
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: SCUSAMI TANTO, MA NON VORREI SOTTRARTI TEMPO PREZIOSO
SI PENSA: TANTO PER QUEL CAZZO CHE HAI DA FARE...
mercoledì 24 aprile 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: CHE FORTUNA HAI AD AVERE UNA CUOCA COSI' IN CASA
SI PENSA: PEGGIO DI COSI', NEMMENO IN MENSA
SI PENSA: PEGGIO DI COSI', NEMMENO IN MENSA
L'altra sponda: Key West
La grande boa posta sul molo annuncia che quello è “il punto più meridionale degli Stati Uniti continentali” e segna la distanza di 90 miglia all’Avana, il punto di minor distanza tra i due Paesi. Chi si trova a Key West è più vicino, geograficamente e fisicamente, all’Avana che a Miami da cui è separata da una distanza quasi doppia e percorribile, tra un’isola e l’altra, su ponti e viadotti che uniscono le “Keys” con la terraferma.
Pur essendo così vicina all’Avana, la presenza cubana e latina è meno numerosa, proporzionalmente, a quella di Miami. Key West è un’isola/città prevalentemente anglosassone con qualche ricordo dei primi colonizzatori europei della Florida: i francesi. La strada principale infatti si chiama Duval e da qui parte il “miglio 0” della U.S. 1, la strada costiera che percorre gli USA da sud a nord, fino ai confini del Canada, prendendo nomi diversi nei tratti urbani delle grandi città che attraversa. All’inizio della Duval street c’è anche una pasticceria francese dove gli amanti del genere possono degustare una colazione allo stile transalpino.
Il centro urbano dell’isola è molto tranquillo, con case di legno stile inglese, ma ci sono molte attività commerciali, artigianali e culturali che la vivacizzano. Meta preferita da una popolazione residente composta da molti gay e/o pensionati, sede di un porto attrezzato per navi da crociera e imbarcazioni di ogni tipo e misura per escursioni nelle acque del Golfo del Messico o lungo la costa dell’Atlantico che in questo punto è poco profondo, anzi, presenta pericolose secche per le imbarcazioni maggiori.
Fra i monumenti strorici più importanti vi è la sede del “Colegio San Carlos”, dove studiò anche Josè Martí e una delle varie case che Hemingway ha vissuto e lasciato in giro per il mondo. Indubbiamente una visita, per chi si trova nel sud della Florida, da non tralasciare: solo la strada su palafitte è una vista fuori dal comune e sul suo percorso si trova il vecchio ponte delle “seventh miles”, protagonista di diversi fil, fra cui uno con Schwarzennegger nei panni di agente della CIA.
Pur essendo così vicina all’Avana, la presenza cubana e latina è meno numerosa, proporzionalmente, a quella di Miami. Key West è un’isola/città prevalentemente anglosassone con qualche ricordo dei primi colonizzatori europei della Florida: i francesi. La strada principale infatti si chiama Duval e da qui parte il “miglio 0” della U.S. 1, la strada costiera che percorre gli USA da sud a nord, fino ai confini del Canada, prendendo nomi diversi nei tratti urbani delle grandi città che attraversa. All’inizio della Duval street c’è anche una pasticceria francese dove gli amanti del genere possono degustare una colazione allo stile transalpino.
Il centro urbano dell’isola è molto tranquillo, con case di legno stile inglese, ma ci sono molte attività commerciali, artigianali e culturali che la vivacizzano. Meta preferita da una popolazione residente composta da molti gay e/o pensionati, sede di un porto attrezzato per navi da crociera e imbarcazioni di ogni tipo e misura per escursioni nelle acque del Golfo del Messico o lungo la costa dell’Atlantico che in questo punto è poco profondo, anzi, presenta pericolose secche per le imbarcazioni maggiori.
Fra i monumenti strorici più importanti vi è la sede del “Colegio San Carlos”, dove studiò anche Josè Martí e una delle varie case che Hemingway ha vissuto e lasciato in giro per il mondo. Indubbiamente una visita, per chi si trova nel sud della Florida, da non tralasciare: solo la strada su palafitte è una vista fuori dal comune e sul suo percorso si trova il vecchio ponte delle “seventh miles”, protagonista di diversi fil, fra cui uno con Schwarzennegger nei panni di agente della CIA.
Prossimo incremento dei voli di Cubana de Aviación
Con l'arrivo, lunedì scorso, del primo dei tre aerei AN-158, a partire da maggio si introdurranno nuovi voli sul territorio nazionale con 5 voli settimanali dall'Avana a Guantanamo e un volo giornaliero dalla capitale a Santiago de Cuba. Per il prossimo mese di luglio è previsto l'arrivo di un secondo esemplare che permetterà di effettuare due voli giornalieri a Cancún (Messico) e quattro settimanali a Santo Domingo (Repubblica Dominicana) oltre a raddoppiare il volo giornaliero per Santiago. A fine anno arriverà un terzo velivolo che permetterà di aumentare ulteriormente il traffico nazionale e con i Paesi aderenti all'ALBA, CARICOM e MERCOSUR, oltre ad altre destinazioni.
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: MA CERTO CHE VENIAMO, SOLO CHE NON VORREMMO DISTURBARE, MAGARI AVETE ALTRI IMPEGNI
SI PENSA: FIGURATI SE NON VENIAMO NOI CHI CAVOLO VI CERCA?
martedì 23 aprile 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: CARA, COME SEMPRE DIMOSTRI IL TUO BUON GUSTO, QUESTO CAPO TI STA DIVINAMENTE
SI PENSA: POVERETTA, SEMBRI PROPRIO MOBY DICK
lunedì 22 aprile 2013
Piccole ipocrisie crescono
SI DICE: GUARDA, AVRÓ TANTI DIFETTI, MA DEGLI AMICI NON MI DIMENTICO FIGURATI SE NON MI RICORDO DI TE
SI PENSA: MA QUESTO, CHI CAZZO È, COSA VORRÁ?
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