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venerdì 10 novembre 2023

Milano, oh cara!

Sono andato via da Milano nel 2009 e ci sono tornato un paio di volte fugacemente, questa volta che ho più giorni a disposizione mi sto rendendo conto dei grandi cambiamenti avvenuti. Negozietti e botteghe trasformati in ambienti di lusso nelle principali arterie commerciali. ma non solo, cinema scomparsi, nei quartieri più popolari massiccia presenza di commerci extracomunitari. Tornando

dalle parti di dove sono nato, viale Abruzzi 82 a pochi metri da Piazzale Loreto, quasi non riconoscevo i "miei" ambienti. Il bar di via Pecchio è diventato un ristorante di specialità dell'Italia centrale, la latteria dell'amico Tonino adesso è una boutique di gioielli!!! Gli unici che sono sopravvissuti, con gli ammodernamenti del caso, sono la Farmacia del dottor Ambreck e il laboratorio di riparazione Elettron Radio, ma non ho scoperto se c'è stato un cambio (probabile) di proprietà. Mi ha colpito anche la mancanza di educazione civica da parte dei numerosi ciclisti e guidatori di monopattini, abbastanza superiore a quella "di una volta" la cui presenza. specie sui marciapiedi era di certo meno numerosa.

Proprio vero che il progresso vuole le sue vittime.

 

martedì 7 novembre 2023

Una bella giornata

Come avrebbe detto Renato Pozzetto: una bella giornata. Sveglia alle 4.30 per essere all'ambasciata americana, a Roma, alle 10.30. La nostra amata capitale è sempre un casino, specialmente con la pioggia come oggi. Arrivati per tempo ci hanno fatto mettere in coda con una 30ina di persone davanti, poi, verso le 11 hanno chiamato chi aveva appuntamento alle 10.30 e bontà loro, ci hanno fatto passare. Di tutta la documentazione richiesta non serviva praticamente niente. Una volta chiamati, assieme, a uno degli sportelli consolari ci è toccato quello di una gentile signora con modi da vipera cortese. Dopo le domande di routine ci ha detto che per poter approvare i visti doveva chiedere "informazioni" ulteriori dal momento che siamo residenti a Cuba, cosa che avrebbe richiesto almeno 180 giorni!!!!! Pensano che dopo 15/20 viaggi negli USA a 79 anni possa andarci per fare atti terroristici o propaganda comunista... Abbiamo buttato un sacco di soldi e sprecato un bel po' di tempo per niente. Grazie Donald Strunz, lo dobbiamo alle tue brillanti trovate.

PS: Arrivato a casa ho ricevuto una mail dall'Ambasciata che mi chiedeva di compilare un modulo (allegato) in perfetto inglese dal quale ho capito, fra le altre cose che mi chiedevano in che Paesi sono stato negli ultimi anni e i dati dei iei datori di lavoro negli ultimi 5 anni, quando ho detto all'intervistartrice che sono pensionato dal 2009...comunque ci vogliono 6 mesi per avere queste informazioni che avrebbero avuto direttamente nell'intervista?

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domenica 5 novembre 2023

Confusione

Anche noi vecchi siamo stati giovani e molti di noi estremisti. Purtroppo una legge di natura ci porta a conclusioni avventate, senza ombra di ragionamento. Nelle varie manifestazioni di questi giorni sono emerse posizioni veramente non ragionate rispetto alle idee che si professano. Se si può considerare giusto manifestare contro l'eccesso di legittima difesa dello Stato d'Israele che d'altra parte mira a eliminare non i palestinesi, ma i terroristi di Hamas che si serve vigliaccamente del popolo per farsi scudo. 

Un compito praticamente impossibile perché tra i giovani e bambini vittime di questa rappresaglia ne cresceranno molti che a loro volta alimenteranno l'odio smisurato e giustificato, da loro punto di vista, per lo Stato d'Israele creando altri Hamas. Una via senza uscita che a questo punto bisognerebbe quantomeno limitare. Giusto, quindi, manifestare per far cessare lo stato di guerra, ma è giusto manifestare biecamente in appoggio a un mondo islamico dove c'è una forte componente estremista e fondamentalista che è all'antipodo delle libertà che difendono questi giovani (e non) "di sinistra"?

Si mescola il diritto alla vita e contro la guerra inneggiando a sistemi politici imbevuti di fondamentalismo religioso che negano, tutti o quasi, i princìpi di libertà e uguaglianza in cui questi giovani (e non) credono.

Pertanto ritengo legittimo manifestare per le cause giuste e urgenti, ma non per vedere la scomparsa di uno Stato che bene o male entra in questo abbozzo di Democrazia di cui facciamo parte e vogliamo perfezionare, a favore di regimi o forme religiose oscurantisti e fortemente retrogradi in netto contrasto con le idee progressiste che si vogliono portare avanti.

giovedì 2 novembre 2023

Occhio per occhio...

Quello che sta succedendo nella striscia di Gaza non ha parole per essere definito, non conosco aggettivi adatti e “orrendo”, “disumano” o “catastrofico” rimangono corti. Senza dubbio è semplice e anche ovvio dire che Israele sta compiendo eccessi di legittima difesa, ma con le continue minacce di Hamas che continuano nonostante i massacri perpetrati da loro che hanno provocato la reazione di estrema violenza, come dovrebbe difendersi dalle prospettive di annientamento continuamente profferite dagli assassini?

Allora, se la mano armata è quella di Israele, il mandante è Hamas che non significa “i palestinesi” che comunque hanno lasciato che questo movimento di assassini oscurantisti abbia potuto prosperare e tenere rifugio in mezzo a loro.

Perché non si organizzano in esercito regolare e combattono a viso aperto in una guerra che seppure sempre l’ultima risorsa e certamente meno catastrofica?

Certamente non ci sarò più, ma ricordo gli avvertimenti di Oriana Fallaci anche per noi europei dato che vedeva arrivare una Eurabia, giusto per capire chi è più espansionista.

          E intanto l'antisemitismo che si credeva dimenticato, è              rinato. 

giovedì 26 ottobre 2023

Politici da barzelletta, non lieto fine...purtroppo

  Con il mio, provvisorio rientro a Milano ho potuto osservare, da vicino, gli stupefacenti cambiamenti (se tali sono) di un paio dei massimi esponenti del Governo. La Presidentissima Giorgia Meloni che non ha mai sconfessato la sua venerazione per il regime fascista, il suo Duce e le sue leggi razziali, adesso è la prima amica di Israele e degli Ebrei nonché lo specchio della Democrazia. Non ha mai sconfessato nemmeno la sua fede cattolica, apostolica, romana, sebbene vivesse nel peccato, fino alla clamorosa separazione, col suo compagno dal qual ha anche avuto una figlia nata fuori dal Sacramento del matrimonio. Non aveva paura dell'Inferno o almeno del Purgatorio?

Altro cattolicissimo esponente politico, il Senatore Matteo Salvini, pure nel peccato con un paio di figlie nate fuori dal matrimonio, da esponente "duro e puro" della secessionista Lega Nord Italia, adesso è diventato più patriota di Garibaldi e Mazzini.

Ben vengano i cambi di opinione che sono anche segni di maturità, a prescindere che i loro peccati di Fede sono precedenti ai cambi di ideologia politica, mi chiedo: ma i loro elettori sono d'accordo? E se no perché li votano ancora in massa?

Visa USA

 Sono tornato a Milano per vedere se trovavo una soluzione per la riscossione della pensione in Euro a Cuba, dove si stanno verificando ritardi allarmanti, ma non l'ho ho trovata.

Aprofittando del viaggio ho chiesto appuntamento all'Ambasciata degli Stati Uniti per avere il visto d'ingresso dal momento che venne negato, via e-mail, l'ESTA vigente a me e Cecilia il giorno prima della partenza alla fine del 2021 dopo che eravamo anati a richiedere la conferma di vaccinazione anti Covid, con le valigie pronte e i biglietti in mano con conseguente perdita economica. l'Esta viene negato per due anni a chi ha rapporti con Cuba anche solo per turismo. Il sito apposito dice che a Milano gli appuntamenti vengono dati con un tempo di attesa che varia da 1 a 3 giorni...in realtà il primo giorno disponibile che avevo trovato è il 7 gennaio...sono stato costretto a prenderne uno per il 7 novembre a Roma che era il più breve.

L'eredità di Trump e le sue paranoie è stata di aver reintrodotto Cuba nei "Paesi patrocinatori del terrorismo" con relative conseguenze e provvedimenti, quando i problemi di sopravvivenza sono ben altri. Per questo motivo e i presunti e fantasiosi "attentati elettroacustici" di qualche anno fa, l'Ambasciata all'Avana è stata chiusa per qualche tempo per l'ordinaria amministrazione e dalla sua riapertura rilascia solo visti per immigranti definitivi o per motivi di lavoro. Per altri motivi rimandava all'Ambasciata USA in Guyana...Da qualche tempo in qua, bontà loro, gli Stati Uniti consentono ai cittadini cubani e stranieri residenti di richiedere il visto in qualunque sede diplomatica USA, abilitata, in tutto il Mondo. Adesso rimane de vedere se ce lo concederanno...

 

mercoledì 18 ottobre 2023

Piove, Governo ladro!

Un vecchio detto della fine XIX° e inizio XX° secolo diceva: "Piove, Governo ladro" quando aprofittava delle intemperie per muovere critiche al Governo di Sua Maestà, il Re.  Oggi invece?

Se un pensionato si reca a vivere in alcuni Paesi convenzionati viene liberato dal pagamento delle imposte, previa sua iscrizione all'AIRE (Associazione Italiani Residenti all'Estero) mentre i poveretti che vogliono o sono costretti a rimanere in Italia pagano un bel 20% della loro pensione se inferiore ai 15 mila Euro. Ma è uno scherzo di cattivo gusto o un furto legalizzato? Come fa uno che prende 1000 Euro lordi a vivere con 800? È proprio il caso di dire Governo ladro! Anche se non piove.

 

domenica 15 ottobre 2023

Il cane che si morde la coda

Premesso, sia ben chiaro che non approvo le misure esagerate adottate dallo Stato d'Israele come rappresaglia per gli inauditi e feroci attentati di Hamas che a sua volta risponde, spesso, in modo esagerato alle vessazioni e angherie che in alcuni casi Israele adotta con i Palestinesi che reclamano, anche giustamente, le terre che occupavano i loro avi.

La situazione è molto ingarbugliata e chi paga i danni sono gli innocenti da ambo le parti. Non è facilmente risolvibile in modo semplicistico.

Ma...chi ha cominciato prima le ostilità? E non parlo del 20° o 21° secolo.

Intanto il paragone Israele/nazisti non credo che regga dal momento che 6 milioni, non alcune migliaia se i numeri contano qualcosa, di Ebrei sono stati annientati per il solo odio razziale, senza nessun motivo di conflitto. E qua entra in ballo il litigio sulla proprietà delle terre e la loro legittima, o meno, occupazione.

Chi ha cominciato prima? I Palestinesi occupano quelle terre da secoli, ma in origine di chi erano? Davide e Salomone non vi abitavano? Palestinesi ed Ebrei le condividevano se non con qualche "normale" conflitto ancestrale tipo la leggenda di "muoia Sansone con tutti i Filistei" (da cui Plistin-Palestini o Palestinesi. La storia dice che gli ebrei sono stati costretti all'esilio, non lo hanno scelto.

Insomma la classica situazione metaforica, del cane che si morde la coda.

Come ultima riflessione dirò, come "occidentale" che non amo o apprezzo il dominio degli Stati Uniti d'America sul nostro emisfero e non solo, ma certamente non potrei sopportare il dominio dell'Iran o dei suoi accoliti fondamentalisti islamici.

venerdì 13 ottobre 2023

I nuovi mostri

 La cosa più mostruosa, dalla seconda Guerra Mondiale, sta succedendo in Israele, cosa che fa impallidire i fatti ucraniani, ed è un conflitto millenario, non solo recente dato dalla costruzione o meglio ri-costruzione dello Stato d'Israele. Chi ha cominciato prima? E comunque sono giustificate le atrocità di ambo le parti? Alla base di tuto questo c'è una guerra di religioni che non sono l'oppio dei popoli, ma l'obbrobrio.

mercoledì 11 ottobre 2023

Finalmente, almeno una questione risolta

 Oggi, dopo 2 mesi, 10 giorni e 2 ore di attesa in Banca ho potuto avere i MIEI soldi che avevo prenotato dal MIO conto corrente. Una pendenza è stata risolta. Per le pensioni relative a Settembre e Ottobre la situazione è sempre in alto mare. Non sono state accreditate e nessuno dice dove sono finiti i fondi che l'INPS ha sicuramente versato, tanto che gli avvisi di pagamento sono arrivati alla Banca, ma i fondi (dicono i bancari) no.

lunedì 9 ottobre 2023

Medio oriente bollente e non solo per il cambio climatico

 La assoluta cecità di Hamas e altri gruppi fondamentalisti islamici è veramente assurda. Non hanno capito o non glie ne importa che nel "migliore" dei casi potrebbero scatenare la terza guerra mondiale, specialmente dopo il precedente Ucraina.

Davanti allo stato di fatto dello Stato d'Israele, riconosciuto dalla stragrande maggioranza della Comunità internazionale dovrebbero "rassegnarsi" a trovare un compromesso come hanno fatto la maggioranza degli Stati sovrani a maggioranza musulmana. Le loro azioni terroristiche per grandi che siano non possono risultare vincenti e corrono, appunto, il rischio che Israele, appoggiato da USA e Occidente li rada veramente al suolo con possibile e probabile di qualche paese integralista tipo Iran che aprirebbe lo scenario della terza guerra.

Fra l'altro la leggenda di Davide e Golia appartiene agli ebrei…

domenica 8 ottobre 2023

Alcuni pareri di altri

 […La potenza medica, come tu la chiami (lo scrivente) è stata solo un buon bluff propagandistico, ora anche quella non funziona come non si producono medicinali. In Biocubafarma, sono fermi da mesi. In molte produzioni il personale è ridotto alla metà, mancano gli intermedi chimici, imballaggi e ricambi per le linee produttive, ma mostrano video dei mesi passati quando producevano. Non dicono che l'ente importatore per le industrie farmaceutiche, alcune settimane fa, ha convocato i fornitori stranieri per dire che non hanno fondi finanziari e fermeranno quasi tutte le importazioni…]

[…Quando chi  governa crede di essere eterno infallibile e insostituibile continuando a gestire in modo anacronistico, retorico e con  ideologia ferma agli anni 60 (la storia è il passato e non assolve nessun errore) non riesce o non vuole vedere la realtà  attuale,  tanto diversa dagli anni 50/60,  incapace di rinnovarsi e incapace di gestire una economia al collasso nonostante donazioni e prestiti miliardari, in 60 anni, utilizzati più per propaganda e spese militari che per una economia di base. Così si porta alla distruzione della società e si annulla anche un progetto sociale, in partenza, sostenuto e sognato dalla maggioranza del popolo. Ora anche il popolo ha perso la fiducia e si sente tradito...] 

 

[…Al 99 % nei prossimi mesi è facile prevedere che pagheranno tutto in pesos o meglio saranno tutti obbligati ad usare le carte di credito in pesos o mlc, niente contante cartaceo, solo il virtuale. Il problema è che non c'è supporto al valore del pesos con riserve in oro o valuta estera nelle casse dello stato. Poi magari scopriremo che ci sono fondi nascosti a Londra o a Panama.

Le sofferenze saranno a lungo termine. Sempre che la fame non faccia scaturire qualche spinta.


[…I vari personaggi dell'area culturale italiana, sono tutti pro regime, poco o per niente obbiettivi. Ovvio ognuno può pensarla come vuole ma negare i fatti non si può, per loro va bene tutto, lo riaffermano ogni volta che scrivono su Facebook. Come in tutte le cose nessuno è perfetto, nessuno è portatore della verità assoluta, c'è del buono e del male in tutti i sistemi, si vivrebbe meglio se tutti riconoscessero i propri limiti e problemi e assimilassero il positivo anche dalle idee degli altri. Ma chi è indrottinato e ha il paraocchi non vede e non analizza le positività di altri. È il cattocomunismo, una fede, che non accetta altro che il loro credo. Non è né democrazia né socialismo. Anzi usano il termine socialismo come paravento ai loro giochi di potere…]


sabato 7 ottobre 2023

Le stranezze del Banco Metropolitano

 A Cuba ci sono 4 Istituti Bancari tutti di proprietà statale: Il Banco Financiero Internacional, il primo sul quale si potevano (e possono) aprire conti correnti in valuta estera, ma riservato agli operatori economici e non ai privati, il Banco de Comercio y Credito (Bandec), il Banco Popular de Ahorro e il Banco Metropolitano, quest'ultimo il più importante per numero di utenti ed è stato il primo ad aprire i conti correnti in valuta anche ai privati, prima stranieri e attualmente anche ai cubani.

Le rimesse dall'estero, specificatamente dall'Europa, avvengono tramite la Banca spagnola BBV a l'INPS accede tramite la City Bank di Londra (non capisco questo doppio passaggio, ma avrà le sue ragioni). Ora succede che i funzionari del Banco Metropolitano incolpano la BBV per i ritardi nelle rimesse dicendo che ha solo mandato l'avviso di pagamento e non il corrispettivo in valuta. Stranamente, seppure con ritardo, Bandec e il Banc Popular hanno ricominciato a pagare le pensioni e i relativi arretrati. Il Metropolitano no. Come mai? Il BBV ha un'antipatia particolare verso di loro o essi stanno utilizzando i fondi altrui per tamponare problemi loro? Guarda caso una funzionaria di questa Banca, alle mie richieste di chiarimento i ha guardato e detto: "Capirà, in questo momento il Paese non ha soldi…" Allora si giustifica che adoperi quelli degli altri?


venerdì 6 ottobre 2023

Spiegazione ufficiale della Banca

Secondo la Banca "È arrivato l'ordine di pagamento ma non i soldi". È possibile? È credibile? Sarei grato se qualcuno me lo spiega. E perché  per estrarre I PROPRI SOLDI dal c/c bisogna aspettare mesi?

Parte seconda: evidentemente dei quattro gatti che vivono a Cuba per motivi vari, ma non hanno perso il diritto e il dovere di essere italiani, non glie ne frega niente a nessuno. L'Ambasciatore avrebbe compiuto un intervento sulle banche, ma i risultati non ci sono ancora. Il Governo e la CEE semplicemente ignorano il problema che seppure microscopico c'è. Allora chi garantisce l'individuo?

giovedì 5 ottobre 2023

Ecco i nostri soldi che fine fanno

 I funzionari delle Banche cubane si arrampicano sugli specchi incolpando gli Istituti di Credito intermediari che a loro dire sarebbero diminuiti e incontrerebbero difficoltà a lavorare con Cuba dove non si riesce a incamerare la valuta sufficiente. Quindi sono bbb: balle belle e buone, i bonifici sono arrivati solo che loro usano i soldi per pagare debiti di aziende cubane verso i creditori europei invece di accreditarli a chi di dovere. Se questa non è malversazione, come si chiama?

Già da tempo non ci vengono consegnati contanti dai nostri conti correnti se non con prenotazione con tempi biblici. E se uno avesse bisogno di partire per l'estero? Io da tempo sto aspettando per andare a Cancun, mmeno male che è per diporto e nn per lavoro o impegno serio. Fino a qualche mese fa questo non succedeva. Coe mai il tracollo?

mercoledì 4 ottobre 2023

Ma ci daranno i nostri soldi?

 Cuba sta raschiando il fondo del barile che ormai non ha quasi spessore. Le pensioni degli italiani residenti arrivano e sono trattenute dalle banche che non le accreditano sui c/c corrispondenti. La situazione è generale e l'Ambasciata d'Italia per voce del suo console dice, giustamente, "che non può rompere le relazioni diplomatiche per le nostre pensioni". Non sarebbe nemmeno la soluzione, anzi peggio perché non saremmo più assistiti nel quotidiano. Siamo vittime di un FURTO o almeno una MALVERSAZIONE. Comunque penso che senza rompere le relazioni, l'Ambasciatore e non il Console, possa fare una nota diplomatica al Governo. Il problema é: quando abbiamo finito i risparmi e visto che la Banca non ci da nemmeno i contanti del nostro c/c senza una prenotazione che nel mio caso è inevasa da due mesi, cosa mangiamo? L'Ambasciata ci fornisce piatti caldi?

Un duro colpo per chi è venuto in questo paese tanti anni fa perché ingenuamente e idealisticamente ci credeva o anche per qualunque altro motivo. Peccato che Fidel con tutti i suoi difetti (e pregi) non sia stato immortale. Questi non sanno proprio come si governa un Paese a parte di vivere bene.

 

giovedì 28 settembre 2023

Blocco dell'accesso a diversi siti e funzioni

Da queste modeste pagine rivolgo il più calosoroso ringraziamento ai politici che ci stanno di fronte, a Nord, per le restrizioni di ogni tipo che gfanno avere a Cuba e a chi ha a che vedere con lei. Oltre a provvedienti economici ben più gravi e seri ci sono anche quelli sull'uso del web con la proibizione di uso di varie funzioni e siti per i quali appare inesorabile come un pugno la scritta "404 (o altro numero) QUESTO È UN ERRORE È TUTTO QUELLO CHE SAPPIAMO". Grazie anche noi.
Fra questi anche l'accesso all'aggiornaento di Google Drive che prima mi era consentito e che adesso mi impedisce di pubblicare l'edizione italiana, scaricabile gratuitamente, del mio libro "La rinascita del turismo a Cuba". Dal momento che la precedente pubblicata non si riusciva a scaricare. Per gli altri testi non ci sono problemi in quanto sembra che la regola non sia retroattiva.
i spiace che nessuno e lo bbia fatto notare comunque chi fosse interessato può averlo tramite mail contanttandomi a:
ilvecchioeilmare@outlook.com

domenica 17 settembre 2023

Il G77+Cina all'Avana commentato da Roberto Livi per Il Manifesto

 Il Sud globale alza la voce a Cuba

G77+CINA. Clima da governare, economia più giusta e gap tecnologico da colmare nel documento finale del vertice che si è chiuso ieri a L'Avana. I paesi in via di sviluppo sperano di trarre benefici da un ordine del mondo multipolare

Foto di gruppo finale per i leader che hanno partecipato al vertice ospitato da Cuba - Ap

Edizione del 17 settembre 2023

Roberto Livi

L’approvazione della Dichiarazione dell’Avana ieri nel primo pomeriggio alla conclusione del vertice del G77+Cina, ha confermato il prestigio della diplomazia di Cuba. Riuscire a far partecipare 114 dei 134 membri del Gruppo – la maggior parte dei quali ha poco in comune in tema di politica, economia, lingua, religione, sviluppo scentifico e alleanze regionali e internazionali – e a consolidare un accordo su una piattaforma comune è stata certamente un’impresa complessa. Ma conclusa con sostanziale successo.

Non vi è dunque da sorprendersi se il punto di partenza dell’accordo è «la grande incertezza» sul futuro causata da guerra e tensioni geopolitiche, crisi economica e finanziaria, forti pressioni su alimenti e energia, aumento della povertà estrema, grandi migrazioni forzate di popolazioni, effetti devastanti del cambio climatico, minacce di pandemia, perdita della biodiversità.

Insomma le terribili piaghe che si abbattono sopra il Sud globale, senza che quest’ultimo abbia alcuna possibilità di governarle. E che vede compromesso il suo futuro anche da un (relativamente) nuovo, ma sempre più strategico fattore: il gap tecnologico col mondo sviluppato, quello dei Grandi.

I quali sempre più puntano su scienza, tecnologia e innovazione come strumenti di dominio neocoloniale. Ecco perché il tema di due giorni di incontri e interventi del vertice dell’Avana è stato proprio «Le sfide dello sviluppo, il ruolo di scienza, tecnica e innovazione». E si capisce perché l’accento posto sia dagli ospiti cubani (il discorso inaugurale del presidente Díaz-Canel) sia da alcuni tra i leader con più peso internazionale – e sostanzialmente anche dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, presente al vertice – si sia incentrato sulla necessità di costruire un ordine internazionale multipolare mediante il quale il Sud globale possa far sentire la sua voce, un’architettura finanziaria internazionale «più giusta» da cui possano trarre benefici i paesi in via di sviluppo, un’azione decisa e coordinata per contrastare il cambio climatico e ridurre il gap in termini di tecnologia, innovazione, salute – gap che si è evidenziato drammaticamente durante la pandemia di Covid-19 – e garantire un accesso equitativo all’Intelligenza artificiale anche al Sud globale.

Il metodo sul quale si sono espressi vari leader, e che viene ripreso nel documento finale di otto pagine, è di basare l’azione comune del Gruppo – la maggior organizzazione multilaterale dell’Onu – su «solidarietà e cooperazione internazionale, specie quella Sud-Sud», la necessità di «agire uniti e a beneficio di tutti», all’insegna di «conoscenza aperta e inclusione». Possono sembrare esortazioni volte a tenere insieme il Gruppo e dare qualche speranza anche a stati membri piccoli, poveri e sicuramente marginali. Ma è certo è che simili termini non si ascoltano durante i vertici dei Grandi, né vengono messi nero su bianco nei loro comunicati finali.

Per le ragioni espresse all’inizio di trovare punti di consenso in un gruppo di paesi tanto numeroso e disomogeneo, nella dichiarazione finale non vi sono riferimenti all’invasione della Russia in Ucraina, all’aggressività tecnologica delle tigri asiatiche, Cina compresa, ai cambiamenti politici in corso in Africa, dove il neocolonialismo europeo è in crisi, alle minacce dell’estrema destra in America latina.

 

giovedì 7 settembre 2023

Viaggiare oh, oh!

 Cuba è un Paese dal quale è difficile muoversi. I motivi sono diversi, seppure si è allentata la stretta burocratica sui "permessi di uscita" rimangono i problemi pratici: i cubani non in possesso di altro passaporto (europeo) hanno possibilità limitate di entrare in altri Paesi senza un visto e comunque le possibilità economiche sono inesistenti per la stragrande maggioranza se non si ha chi aiuta dall'esterno. A questo si aggiunge che essendo un'isola praticamente "isolata", si passi il gioco di parole, non ci sono collegamenti marittimi con altri Paesi e l'unico mezzo possibile è l'aereo che ha tariffe abbastanza alte per i più. Il problema, serio per i cubani, adesso tocca anche gli stranieri residenti che seppure, nel caso degli europei per esempio non hanno problemi di visti, c'è però il problema della valuta per chi non ha un conto o finanziamenti dall'estero, dal momento che le Banche in cui si possono avere conti correnti in valuta attualmente richiedono la prenotazione per il ritiro della medesima con tempi che vanno anche oltre i due mesi. Per l'ingresso negli USA, poi, adesso c'è l'abolizione dell'ESTA ovvero il permesso di entrata senza visto, da quando l'illuminato presidente Trump ha messo Cuba nella lista di Paesi patrocinatori del terrorismo e il suo successore, il giovane Biden, non ci pensa nemmeno a toglierla. Questo problema non riguarda solo i residenti, ma anche chi viene a Cuba per turismo non può richiedere l'ESTA per i due anni successivi. Per avere diritto d'ingresso negli USA bisogna richiedere il visto consolare, ma dato che nel caso di Cuba, il Consolato presso l'Ambasciata, nordamericana non rilascia visti turistici o per visita famigliare, ma solo per lavoro o espatrio definitivo se approvato, bisogna prenotare il colloquio in un Paese terzo con tempi e costi immaginabili. Un bel confronto di "democrazie"!

 

domenica 3 settembre 2023

Sono passati 34 anni

 Oggi ricorre il 34mo anniversario dell'incidente occorso all'aereo di Cubana de Aviación con destino Milano  che per una grave imprudenza del pilota, il quale non ha valutato bene le condizioni del tempo e la potenza del suo velivolo, si è schiantato pochi secondi dopo il decollo da un'altezza che è stata sufficiente a creare una strage.

Ricordo ancora quella sera e quella notte passata a disposizione del'Ambasciata, agli arrivi nei giorni successivi dei  giornalisti italiani e dei famigliari dell vittime. Un ricordo incancellabile.