Translate

Il tempo all'Avana

+28
°
C
H: +28°
L: +23°
L'Avana
Lunedì, 24 Maggio
Vedi le previsioni a 7 giorni
Mar Mer Gio Ven Sab Dom
+28° +29° +29° +28° +29° +29°
+24° +24° +24° +24° +24° +24°

venerdì 7 dicembre 2012

Primarie PDL



Ricevo e pubblico le foto dei candidati alle primarie PDL




Meno male che la censura ci sarebbe solo a Cuba


Non sono riuscito a ritrovare su "Tellusfolio" l'articolo dove si descriveva il concerto di Zucchero a "porte chiuse" e i relativi commenti, 2 dei quali miei. Qualcuno mi può aiutare? O la censura esiste anche in Italia?

giovedì 6 dicembre 2012

Istituto Superiore dell'Arte, di scena Zucchero sabato 8 dicembre 2012



In questa suggestiva cornice, progettata negli anni '60 dagli architetti Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e Edoardo Porro, sabato sera si esibirà Zucchero Fornaciari, l'attesa è grande e la partecipazione di pubblico sicuramente massiccia per un concerto che durerà due ore e mezza.














Nuova esibizione "spot" di Zucchero



Quello che doveva essere un unico concerto, è invece una serie di attività per Zucchero che oltre ad aver registrato uno special televisivo ed aver preso parte al concerto nell'ambito della Settimana della Cultura, si è presentato e si presenta anche su altri scenari con brevi interpretazioni. Ieri pomeriggio si è presentato nel Pavellón Cuba di calle 23 per chiudere un esibizione del gruppo Q.va Libre. Prima dell'esibizione ha avuto un colloquio con il presidente dell'Associazione Hermanos Saíz, che ha sede nella medesima struttura e che raggruppa i giovani intellettuali cubani. Durante il tragitto tra la zona del palco, in andata e ritorno è stato un vero bagno di folla in cerca di una foto o di un autografo del musicista.
Da parte mia, avendo già ottenuto risposta, indiretta, alla domanda che mi incuriosiva di più gli ho chiesto se la "location" per il grande concerto è stata sua scelta o se gli è stata in qualche modo "imposta". La risposta è stata che la scelta è stata presa di comune accordo su un ventaglio di proposte. Il suo desiderio era di poter dare un Concerto a Cuba e il luogo era solo un dettaglio: qualunque posto gli sarebbe andato bene e l'ISA gli è sembrato adatto. Intanto proseguono i lavori per l'allestimento dello scenario e l'installazione della tecnologia necessaria.
Il concerto durerà due ore e mezza, non ci saranno posti a sedere eccetto che per "invitati eccellenti" e vedrà una massiccia partecipazione di pubblico, cosa che alla mia età, suggerisce di vedermelo comodamente in televisione...











la scarsa qualità delle immagini è dovuta all'adattamento di Google




mercoledì 5 dicembre 2012

2013 anno dedicato a Italo Calvino


In occasione del 90° compleanno dello scrittore il prossimo anno sarà dedicato alla commemorazione di Calvino che è nato a Santiago de las Vegas da genitori italiani.
Incaricato dell'agenda delle attività relative è lo scrittore e saggista Reynaldo González. le attività si svolgono col patrocinio dell'UNEAC e l'ARCI con la collaborazione dell'Università La Sapienza di Roma.
Nel corso dell'anno verranno presentati libri di Calvino tradotti in spagnolo e illustrati da artisti cubani e "Conoscere Calvino" di Nicola Bottiglieri che sarà a Cuba per partecipare a una conferenza sul pensiero dello scrittore e per la premiazione di un concorso bandito per i ragazzi.
Anche il Ministero della Cultura e l'Ambasciata d'Italia danno il loro sostegno all'iniziativa.

martedì 4 dicembre 2012

Il concerto di Zucchero e le bugie di qualcuno


Zucchero Fornaciari pur essendo un personaggio "pubblico", ha diritto come chiunque, di fare le scelte che preferisce e che certamente non possono trovare tutti d'accordo. Anche chi critica questa sua decisione ha il pieno diritto di farlo con tutte le argomentazioni che vuole, ma non può e non deve pubblicare notizie false come quella che ho letto su "Tellus Folio" secondo la quale il concerto sarebbe "a porte chiuse": il concerto sarà con INGRESSO LIBERO per chiunque e si sta approntando una scenografia faraonica a cui stanno lavorando 19 tecnici venuti dall'Italia con 8 contenitori d'aereo con il materiale necessario, sia di arredo che tecnico. Il tutto portato da Zucchero a proprie spese o con l'aiuto di qualche sponsor.
Non essere d'accordo, va bene, criticare va bene, ma dire cose non vere non va bene.

Per "documentare" quanto affermato da Roberto Pereira è stata utilizzata una parte del volantino che è stato consegnato come programma nel concerto "Cuba le canta a Italia" e dove si legge, nel testo integrale "censurato" da Tellus, che "l'invitado especial" è il duo Buena Fé.

Ahi, ahi, ahi, come siamo caduti in basso con questi "falsi" di bassa lega.




XXXV Festival del Nuovo Cine Latinoamericano


Oggi si apre la 35ma edizione del Festival habanero del Cinema. Come sempre una ricca partecipazione di pellicole, cineasti e ospiti "eccellenti". La chiusura e le premiazioni saranno il 14 prossimo.

lunedì 3 dicembre 2012

Sbagliando si impara (si spera)

Ricevo e pubblico questa breve storia:


Una historia de apenas tres párrafos se convirtió en el artículo más leído del periódico el País de España, en su página de internet. Son líneas conmovedoras sobre la inmigración, uno de los temas más delicados y que mayor preocupación genera entre los ciudadanos europeos. La anécdota que cuenta Rosa Montero es uno de los temas más comentados en redes sociales y considerada por el escritor brasilero Paulo Coelho como lectura obligada. Este es el mensaje:

?El negro?
Estamos en el comedor estudiantil de una universidad alemana. Una alumna rubia e inequívocamente germana adquiere su bandeja con el menú en el mostrador del autoservicio y luego se sienta en una mesa.
Entonces advierte que ha olvidado los cubiertos y vuelve a levantarse para cogerlos. Al regresar, descubre con estupor que un chico negro, probablemente subsahariano por su aspecto, se ha sentado en su lugar y está comiendo de su bandeja.

De entrada, la muchacha se siente desconcertada y agredida; pero enseguida corrige su pensamiento y supone que el africano no está acostumbrado al sentido de la propiedad privada y de la intimidad del europeo, o incluso que quizá no disponga de dinero suficiente para pagarse la comida, aun siendo ésta barata para el elevado estándar de vida de nuestros ricos países. De modo que la chica decide sentarse frente al tipo y sonreírle amistosamente. A lo cual el africano contesta con otra blanca sonrisa. A continuación, la alemana comienza a comer de la bandeja intentando aparentar la mayor normalidad y compartiéndola con exquisita generosidad y cortesía con el chico negro. Y así, él se toma la ensalada, ella apura la sopa, ambos pinchan paritariamente del mismo plato de estofado hasta acabarlo y uno da cuenta del yogur y la otra de la pieza de fruta.

Todo ello trufado de múltiples sonrisas educadas, tímidas por parte del muchacho, suavemente alentadoras y comprensivas por parte de ella.
Acabado el almuerzo, la alemana se levanta en busca de un café. Y entonces descubre, en la mesa vecina detrás de ella, su propio abrigo colocado sobre el respaldo de una silla y una bandeja de comida intacta.

Dedico esta historia deliciosa, que además es auténtica, a todos aquellos españoles que, en el fondo, recelan de los inmigrantes y les consideran individuos inferiores. A todas esas personas que, aun bienintencionadas, les observan con condescendencia y paternalismo.
Será mejor que nos libremos de los prejuicios o corremos el riesgo de hacer el mismo ridículo que la pobre alemana, que creía ser el colmo de la civilización mientras el africano, él sí inmensamente educado, la dejaba comer de su bandeja y tal vez pensaba: "Pero qué chiflados están los europeos".



" Hay algunos Tontos que todavía creen que los indígenas son de otro país... " recordemos que la gallardía no está en el color de la piel...

domenica 2 dicembre 2012

Zucchero al concerto di chiusura della Settimana della Cultura Italiana, finalmente l'ho incontrato

Il concerto “Cuba le canta a Italia”, presentato questa sera (1° dicembre) nella Sala Avellaneda del Teatro Nacional, ha rappresentanto una bella cornice per la XV Settimana della Cultura che si chiude ufficialmente domani.
Abbiamo visto la presenza di artisti cubani che hanno fatto omaggio al nostro Paese di canzoni e melodie celebri, interpretati alla loro maniera, personalmente non ho apprezzato solo l’interpretazione di “Anema e core”, credo, veramente lontana dalle intenzioni dell’autore. Molto buona “Non pensare a me” interpretata da Elzabeth de Gracia e l’interpretazione della soprano Laura Ulloa di “Oh, mio babbino Caro” di Puccini, notevole anche l’interpretazione al sax di “Conversazione” interpretata da César López. Per la italocubana Monica Marziotta, forse, “Non gioco più” era un po’ troppo ambiziosa...
Prima della chiusura il tenore Dario Balzanelli si è esibito in duetto con 4 artisti cubani in altrettanti pezzi musicali “di casa” ricambiando così il favore da parte italiana. Quattro interpretazioni notevoli rispettivamente con Yanna: “Como fué”, David Blanco. “Vereda Tropical”, Pedrito Calvo: “Hoy como ayer” e, dulcis in fundo con Laritza Bacallao: “Contigo en la distancia”. Melodie veramente appartenenti all’antologia musicale cubana.
La chiusura è stato veramente un omaggio al pubblico presente con l’interpretazione di Zucchero di djue pezzi presenti sul disco registrato a Cuba. “La sesión cubana” che verrà presentato ufficialmente nel grande concerto programmato per l’8 dicembre.
L’occasione mi ha permesso di rompere l’isolamento in cui è tenuto l’artista che ho salutato alla fiine del concerto mentre si accingeva ad imbarcarsi su un”almendron” messogli a disposizione per tornare al suo “buen retiro”. Ci siamo lasciati con la presentazione di Laura, la sua press-agent che mi ha garantito la credenziale per la prossima conferenza stampa e una sessione per un incontro “privato” con il cantante ed il suo staff. Un incontro breve, ma molto simpatico con uno Zucchero Fornaciari in gran forma, circondato dalla simpatia del pubblico cubano che, pur non conoscendolo molto, lo apprezzava ed ora sicuramente molto di più.











venerdì 30 novembre 2012

Dove sará mai Zucchero Fornaciari?


Che ci sia ciascun lo sa dove sia nessun lo dice...

Sempre più misterioso il "rifugio" di Zucchero, nemmeno un Capo di Stato ha mai avuto tanta protezione della privacy.

Intanto ho saputo personalmente dal Premio De Sica 2012 per l'architettura, Roberto Gottardi, che non farà da "anfitrione", con relativa passeggiata prima del concerto nella "sua" Scuola d'Arte, al musicista. Di carattere schivo e di basso profilo, vuole rimanere tale, fuori dalle luci e dalle telecamere. In compenso mi ha confermato il nostro incontro per poter descrivere la sua lunghissima "storia" legata a Cuba.

martedì 27 novembre 2012

Premio De Sica per l'Architettura


Lo scorso 6 novembre, al Quirinale, è stato assegnato il Premio de Sica per la Cultura, per l'Architettura a Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e all'argentino di origine italiana Ricardo Porro, per la loro vita dedicata all'Architettura. I tre professionisti sono stati anche progettisti del complesso delle Scuole d'Arte di Cubanacan all'Avana dove si terrà il concerto di Zucchero il prossimo 8 dicembre.

Nella foto, da sinistra, il Presidente Giorgio Napolitano, Vittorio Garatti, Ricardo Porro e Roberto Gottardi.



Le foto sono state gentilmente fornite dall'amico Tonino Pais.

Inaugurata la XV Settimana della Cultura Italiana


Con un concerto dell'oboista Gianfranco Bortolato e la cornice di fotografie, dedicate a Roma di Luciano del Castillo, si è inaugurata questa nuova edizione della settimana della Cultura del nostro Paese all'Avana che durerà fino al prossimo 2 di dicembre con un' "appendice" data dal concerto di Zucchero il giorno 8.





lunedì 26 novembre 2012

Risposta a una domanda che volevo fare a Zucchero



Ricevo dall'amico e fedele lettore Luca Lombroso questo stralcio di intervista fatta a Zucchero prima della sua partenza per Cuba:

Per quello che ti piacerebbe chiedergli, ne parla proprio in una intervista a Radio Bruno (una radio di Carpi molto ascoltata), difficilmente riesci a vederla comunque ecco il link
http://www.youtube.com/watch?v=TZdkcpPyGSE
Te lo trascrivo, metti pure nel blog se vuoi:
Domanda di Clarissa Martinelli (la conosco): "ti preoccupa la reazione dei tuo amici americani oppure no?"
Zucchero: ma guarda sono anni che, un motivo per cui ho rimandato perché dicevano che poi non pubblicavano più i miei dischi in america e hanno avuto problemi... io non posso avere questa sorta di...come dire...
Clarissa: "puoi anche permettetelo, forse?" 
Zucchero: si, poi ho anche 57 anni posso anche permettermelo".

sabato 24 novembre 2012

Sulle tracce di Adelmo Fornaciari "Zucchero"


Indubbiamente il ritorno di Zucchero all'Avana per il suo annunciato concerto unico dell'8 dicembre, è un evento di grande importanza nell'ambito culturale. Il musicista è ospite del Ministro della Cultura e della nostra Ambasciata, enti che lo tengono abbastanza "blindato" E quindi non facile da avvicinare. Le speranze però sono le ultime a morire e (forse) con l'aiuto di qualcuno ci riuscirò. Se ne avrà voglia, gli chiederò se non teme di avere riflessi negativi sul mercato nordamericano come è già successo in passato ad altre "stelle" oppure di quella volta che voleva organizzare un concerto sulla piazza della Rivoluzione, avendo anche trovato gli eventuali sponsors, ma che poi ha visto naufragare il progetto in quanto legato da contratto agli Studios Universal di proprietà nordamericana...
Fra le notizie incoraggianti (per me) vi è quella che l'anfitrione di Zucchero alla Scuola d'Arte di Cubanacan sarà l'amico Roberto Gottardi, tornato anche lui recentemente dopo l'onorificenza ricevuta dal Presidente Napolitano, ritirata assieme ai due colleghi: Porro e Garatti che hanno a loro volta contribuito al progetto del complesso architettonico, col quale ho da tempo in sospeso una chiacchierata per riassumere la sua lunga "storia" cubana.

venerdì 23 novembre 2012

Zucchero è tornato all'Avana

Caloroso ricevimento di Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero, da parte dei media cubani con un'intervista televisiva alo sbarco dall'aereo, commenti e notizie in ogni servizio informativo e vasta presenza anche in radio e carta stampata. Il suo concerto "ufficiale" è previsto per l'8 dicembre alle Scuole d'Arte di Cubanacan, opera progettata da Vittorio Garatti e Roberto Gottardi fra i principali architetti dell'originale struttura. Fra l'altro, l'architetto Gottardi è reduce da un viaggio in Italia dove ha ricevuto un'onorificenza dal Presidente Napolitano per il suo lavoro da italiano all'estero.
Visto che il suo arrivo anticipato coincide con la Settimana della Cultura Italiana che inizia lunedì 26 per estendersi fino a domenica 2 dicembre, per cui il concerto sarebbe un'appendice della medesima, Zucchero sarà presente anche sabato 1° dicembre nella Sala Avellaneda del Teatro de Bellas Artes al concerto "Cuba le canta a Italia" organizzato dal tenore Dario Balzanelli.
Fra le diverse attività culturali presenti nella "Settimana" ci sarà un ciclo particolare dedicato al compianto cineasta Michelangelo Antonioni con la presentazione dello spettacolo teatrale "Dios no fue Antonioni" diretto da Esther Cardoso e la proiezione del documentario "Fare un film, per me è vivere" realizzato da Enrica Fico Antonioni, vedova del cineasta.
Un'iniziativa che si ripete ormai da 15 anni con l'auspicio della nostra Ambasciata all'Avana sotto la supervisione dell'attuale Addetto Culturale dottor Pietro De Martin e dall'Ambasciatore Carmine Robustelli.

martedì 20 novembre 2012

Un sito per chi vuole una "Cuba fai da te"

Un sito ben fatto (se si sorvola su qualche refuso) che porta molte indicazioni, notizie e consigli per chi vorrebbe visitare Cuba in piena libertà di movimento.

http://www.alloggioacuba.net

lunedì 19 novembre 2012

Gradita visita, sgradito telefono

Nei giorni scorsi ho ricevuto la gradita visita di un lettore la cui firma è Fabricuba e che si trova all'Avana. Mi ha fatto piacere essere contattato e poter così consolidare un rapporto che era solamente virtuale fino ad oggi.
Continua il mio "isolamento telefonico" sulla linea di casa. sabato sono andato al Centro Etecsa della mia zona che è aperto in questo giorno della settimana per le normali operazioni commerciali, non così per l'ufficio di assistenza e attenzione ai clienti che funziona da lunedì a venerdì. Nonostante questo, l'incaricata era presente e mi ha gentilmente ascoltato, prendendo nota della mia lamentela in merito al servizio che da un anno a questa parte è veramente molto carente, per usare un eufemismo.

mercoledì 14 novembre 2012

Embargo, perseverare è diabolico

Nella giornata di ieri si è votato alle nazioni Unite, come avviene ogni anno, sulla richiesta di Cuba per l'abolizione dell'embargo economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti d'America mantengono da oltre 50 anni nei suoi confronti.
188 Paesi hanno votato a favore di questa mozione, 3 contro e 2 si sono astenuti. Queste cifre bastano da sole a dire quanto è assurdo e anacronistico mantenere in piedi questo provvedimento che solo un governo prepotente e strafottente difende come fosse un tragico dispetto. I tempi cambiano, lentamente anche a Cuba, magari non con la velocità che vorrebbero tutti, ma cambiano. Quello che non cambia è l'atteggiamento, non certo miope perchè ormai lo sanno anche i sassi che non è mantenendo l'embargo che si abbatte il regime cubano, ma di supponenza e menefreghismo verso i popoli che ritengono inferiori. Sono passati 50 anni e l'embargo ha perso per inerzia molta della sua efficacia e ci sono molte deroghe che lo rendono "permeabile", ma ce ne sono ancora tante, al di la dei princìpi morali, che lo rendono un vero e proprio atto di aggressione contro i più deboli. Chi fa le spese di questo provvedimento? Alla fine dei conti è solo la parte più debole, la popolazione. Il Ministro degli esteri cubano, Bruno Rodriguez Parrilla ha messo in evidenza, tra le tante conseguenze, gli effetti diretti sulla salute di bambini e anziani, con nomi e cognomi, citando i prodotti e i fabbricanti di medicine e/o apparecchi medici che non vengono venduti a Cuba. Non è stato smentito, con buona pace di chi dice che i prodotti medici abbiano deroghe nell'embargo. Certamente per andare d'accordo bisogna essere almeno in due e con i recenti cambiamenti ai vertici dell'isola caraibica i segnali di voler dialogare sono stati mandati più volte in modo forte e chiaro, ma chi non vuole capire non capisce. Non vuole nemmeno riconoscere che forse, abolire l'embargo, sarebbe anche un'alibi in meno per chi lo deve subire e sopratutto farlo subire al suo popolo.

martedì 13 novembre 2012

Lo sapevate che?

Ricevo e pubblico:


• Nell'antica Inghilterra non si poteva fare sesso senza l'autorizzazione del Re (erano esclusi i membri – notare il termine molto opportuno – della casa reale). Quando si desiderava avere un bambino si doveva chiedere il consenso del Re che consegnava agli interessati un cartellone da affiggere alla porta di casa durante la pratica del sesso. Sul cartellone era scritto: "F.U.C.K." (Fornication Under Consent of the King).

• In Scozia, quando inventarono un nuovo gioco solo per uomini, lo chiamarono "Gentlemen Only Ladies Forbidden" da cui, più semplicemente, G.O.L.F.

• Normalmente, ogni persona ride 15 volte al giorno.

· La prima coppia mostrata a letto insieme in TV fu quella di Fred e Wilma Flintstone.

• La parola "cimitero" deriva dal greco "koimetirion" che significa "luogo per dormire".

• Nei conventi, durante la lettura delle Sacre Scritture, quando ci si riferiva a San Giuseppe si diceva "Pater Putatibus", abbreviato in P.P.. Ecco perché il più comune minutivo di Giuseppe è Peppe o Peppino.

• Durante la guerra di secessione, quando le truppe tornavano agli accampamenti dopo una battaglia, veniva scritto su una lavagna il numero dei soldati caduti; se non c'erano state perdite, si scriveva "0 killed", da cui l'espressione OK nel senso di "tutto bene".

• Le persone intelligenti hanno più zinco e rame nei capelli.

• E' impossibile starnutire con gli occhi aperti (… ci state provando?!)

• La formica può sollevare pesi pari a 50 volte quello del suo corpo, e spingere oggetti 30 volte più pesanti di lei e cade sempre sul fianco destro quando è inebriata.

• Circa 4.000 anni fa, in Babilonia, c'era l'usanza per cui, per un intero mese dopo il matrimonio, il padre della sposa forniva al genero tutto l'idromele che egli riusciva a bere. Essendo l'idromele una bevanda ricavata dal miele ed essendo a quei tempi il calendario basato sulle fasi lunari, quel periodo fu denominato mese di miele o "luna di miele".

lunedì 12 novembre 2012

Rientro all'Avana, tutto nella norma...

E' arrivato anche il giorno del rientro, lascio Miami in mattinata e rientro via Caiman, come nel viaggio di andata. Questa volta un po' più corto e con l'imbarco dei bagagli direttamente sull'Avana, mentre all'andata si devono ritirare e reimbarcare da Caiman. Alla richiesta di "come mai?" l'addetto al check-in mi ha detto che in USA si ritengono le misure di sicurezza cubane sui bagagli non adeguate e pertanto in arrivo con voli non diretti, vanno ricontrollate nei Paesi di transito, mentre coi voli diretti il controllo viene fatto direttamente in suolo nordamericano. L'incaricato mi fa notare che la mia valigia supera di 5 libbre (circa 2 kg.) il peso consentito, getilmente mi dice che "per questa volta non mi fa pagare i 50$ di eccedenza, ma per la prossima lo so". Thank you.
Ad ogni viaggio ho visto procedere i lavori di modernizzazione del sistema aeroportuale nelle varie fasi. Tutte le agenzie di autonoleggio che anni fa erano separate, sono state accorpate in un unico grande centro e se prima, per raggiungere i vari operatori era disponibile un servizio di navetta, adesso è disponibile un trenino senza conducente che dal terminal raggiunge l'edificio degli autonoleggi. Veramente un bel lavoro e una comodità. Il viaggio è stato confortevole e l'impatto col rientro non è stato dei migliori: arrivato al terminal ho chiamato a casa ed ho scoperto che una volta di più il telefono era fuori servizio...la confusione e il ritardo nella consegna dei bagagli...nella norma. Anche questa è Cuba.






Lasciando la costa sud orientale degli Stati Uniti



Arrivo a Gran Cayman



Partenza da Gran Cayman




Già nello spazio aereo cubano, sorvolando Cayo Largo