Resi pubblici i risultati sul DNA del "Che"

Durante un incontro scientifico tenuto a Santa Clara, il medico legale Jorge Gonzales responsabile del gruppo che ha eseguito, a suo tempo, le analisi ha reso pubblici tutti i passi seguiti nell'investigazione confermando quanto già affermato da tempo e cioè che i resti del "Che" erano stati comunque riconosciuti autentici tramite le normali investigazioni forensi e che la prova del DNA è stata eseguita per avere conferma del suo funzionamento volto a classificare e riconoscere i resti degli altri guerriglieri rinvenuti nella fossa comune di Vallegrande.
I resti sono stati trasportati 10 anni orsono dalla Bolivia al Musoleo che forma parte del Monumento di Santa Clara.