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venerdì 18 gennaio 2013
Fondazione del Nuovo Cine Latinoamericano
Attorno alla metà degli anni ’80 dello scorso secolo, i cineasti dell’America Latina sentirono che era giunto il momento dell’aggregazione e dell’organizzione di nuove leve che dessero impulso al cinema del sub continente. I Paesi più grandi avevano già una discreta produzione e anche Cuba, nel suo piccolo produceva poche pellicole, ma di buona qualità tecnica e sopratutto artistica, ma questo non era sufficiente contro lo strapotere di Hollywood e anche della più modesta, quantitativamente, produzione europea. I talenti non mancavano, bisognava solo aiutarli a svilupparsi. I contatti si infittirono anche grazie alla recente entrata in scena del Festival del Nuovo Cine Latinoamericano dell’Avana e nel 1985 si creò la Fondazione con l’aiuto e lo sprone di intellettuali legati o simpatizzanti con la settima arte. Uno di loro fu il Premio Nobel Gabríel García Márquez che nel suo soggiorno romano da inviato per una testata colombiana, ebbe contatti con tutti i grandi del neorealismo italiano iscrivendosi ai corsi tenuti a Cinecittà con l‘aspirazione di diventare cineasta. In quel contesto ebbe la possibilità di conoscere e divantare amico di cineasti cubani del calibro di Julio García Espinosa, Tomás Gutiérrez Aléa (Titón) e Alfredo Guevara. Come ricordò nel suo discorso tenuto all’inaugurazione della sede, messa a disposizione dal Governo cubano nel 1986 ricordò di essere “un cineasta frustrato”, ma quell’esperienza e l’amore per il cinema non lo abbandonarono mai, tanto che seppure da “frustrato” ha partecipato attivamente a lle sceneggiature dei films tratti dai suoi romanzi o racconti. Tra i più ferventi collaboratori al progetto della fondazione vi fu Fernando Birri, regista argentino e primo direttore della Scuola del Nuovo Cine Latinoamericano e Televisione, di San Antonio de los Baños che si inaugurò in quello stesso 1986, nell’ambito delle attività collaterali al Festival dell’Avana. La Scuola è solo la parte più evidente delle attività di supporto e promozione che fanno parte degli scopi della Fondazione che si occupa anche del recupero e la conservazione delle pellicole fra le molte sfaccettature senza nessun fine di lucro.
Il Presidente, non poteva essere altrimenti, è Gabríel García Márquez, ma il suo braccio destro e Direttrice Generale, è una stupenda signora dall’apparenza fragile che potrebbe trarre in inganno, è determinata come pochi. Alquímia Peña nata a Mayarí in provincia di Holguin e approdata all’Avana da bambina al seguito della famiglia, dal momento che suo padre era stato combattente dell’Ejercito Rebelde e quindi nei primi giorni del 1959 dovette trasferirsi, armi e bagagli (è proprio il caso di dirlo) nella capitale. La giovane Alquímia crebbe e prese il titolo universitario nella Scuola d’Arte, iniziò a lavorare col Ministero della Cultura in un piano per avvicinare i bambini dei centri più isolati, o comunque lontani dalle grandi città, al mondo culturale che era stato ideato personalmente da Fidel Castro, poi passò a collaborare col Fondo dei Beni Culturali diretto egregiamente per molti anni da Nicia Agüero e si avvicinò al cinema da moglie del regista Victor Casáus, anche se nell’ambito famigliare aveva già persone legate in un modo o nell’altro all’ambiente. Nel 1985 venne convocata per comunicarle la decisione del Ministero di affidarle la guida di “un progetto che stava per nascere”. Venne presentata ai cineasti impegnati nella creazione del progetto e allo stesso García Márquez che la promossero senza ombra di dubbio. Le malelingue dicono scherzosamente che “Gabo” la scelse specialmente per il suo nome vagamente surreale, tipico dei personaggi dei suoi racconti e romanzi, ma questo fa solo parte dell’umorismo. In realtà la scelta di chiamarla così fu del tutto casuale, nata come primogenita, il padre aspettava fermamente un figlio maschio e non aveva minimamente preso in considerazione un nome femminile di "riserva". Solo dopo diverse settimane si decise per questa scelta orientata anche dalla sua passione per la storia e la mitologia. Alquimia è una grande donna e ha dimostrato, ormai in molti anni, di saper guidare con competenza questa istituzione che appartiene a tutta l’America Latina che sia di qua o di la degli schermi, grandi o piccoli che siano.
L'Avana, 4 dicembre 1986, Fidel e Birri (fuori fuoco sullo sfondo), all'inaugurazione della sede della Fondazione
Fidel e García Márquez (in primo piano fuori fuoco),alla medesima inaugurazione
giovedì 17 gennaio 2013
mercoledì 16 gennaio 2013
Fotosub 2013
Dal 10 al 16 giugno prossimo si svolgerà il terzo Fotosub competitivo a Cuba, per maggiori dettagli si può visitare il sito http://www.latitudcuba.net che contiene programma, prezzi e modalità di iscrizione.
martedì 15 gennaio 2013
Le sorprese della vita
Oggi ho ricevuto questa bella notizia, in merito alla caduta accidentale di un mio HD esterno dove conservavo TUTTO il contenuto del mio pc. Naturalmente non tralascio di darmi del cretino per non aver fatto più copie del contenuto, ma come attenuante ho quella di aver formattato la macchina in vista di un viaggio in Florida dove ho potuto aggiornare il sistema avendo eliminato "la zavorra".
Trovandomi a Orlando, al momento dell' "incidente", ho cercato sul web qualche laboratorio che potesse recuperarmi i dati e mi sono recato da quello che segnalo qua sotto:
Per la sola "ispezione" ha voluto in anticipo 70 dollari e dopo tre giorni mi ha comunicato che avrei dovuto lasciarlo altro tempo perché c'erano dei pezzi da sostituire che non aveva in casa. Non avendo tempo a disposizione in quanto dovevo ripartire, ho ritirato l'HD per inviarlo a Milano dove due aziende specializzate lo hanno revisionato gratuitamente dicendo che il pagamento sarebbe avvenuto a lavoro terminato. la prima comunque ha rinunciato dopo un esame sommario, mentre la seconda è andata a fondo della faccenda inviandomi il seguente referto:
Buongiorno,
come promesso ho fatto visionare attentamente ai nostri tecnici il supporto che ci ha inviato, per capire se è effettivamente possibile porre rimedio ai problemi riscontrati e recuperare ancora qualche dato.
Da un esame interno fatto in camera bianca da uno dei nostri tecnici specializzati è stata rilevata una pesante rottura delle testine di lettura/scrittura, unita ad un’importante serie di detriti rilevati all’interno e a danni sparsi rilevati sulle superfici magnetiche.
Sono inoltre stati rilevati segni di impronte digitali sulle superfici.
Tutto ciò fa pensare non solo ad un’apertura del supporto in un ambiente non corretto, ma anche all’intervento di personale che non è nemmeno munito di guanti.
Purtroppo, vista la situazione riscontrata, devo comunicarle che secondo i nostri laboratori non è più possibile intervenire con un’attività di recupero dati su questo supporto, in quanto la situazione rilevata risulta troppo compromessa.
Restiamo in attesa di un suo riscontro per sapere se smaltire il supporto (operazione che offriamo gratuitamente a tutti i nostri clienti) oppure restituirglielo (il nostro corriere costa 20€ IVA inclusa).
Cordiali Saluti
Italian Code srl
www.recuperodati.it
www.facebook.com/recuperodati.it
Con il "pezzo" sono andate perdute diverse centinaia di immagini e alcuni scritti, fra i quali oltre 150 pagine di un libro che stavo scrivendo e che non penso di riscrivere. La morale è che chi è causa del suo mal pianga se stesso...ma non solo.
Devo comunque ringraziare l'amico, per ora solo virtuale Amelio, che si è adoperato a distanza per cercari di risolvermi il problema.
lunedì 14 gennaio 2013
14 gennaio 2013 all'Avana
Questa mattina le agenzie di viaggio dell'Avana si presentavano così...o anche con più potenziali clienti.
Una scemenza al giorno, toglie il medico di torno
Riflessione del vegetariano ambientalista:
VISSI D'ARTE, VISSI DI MORE, NON FECI MAI MALE AD ANIMALE VIVO
domenica 13 gennaio 2013
"Libera uscita"
Da questa notte entrano in vigore le nuove normative della Legge Migratoria. Sarebbe bello essere in aeroporto alle 00.01 per vedere chi sarà il primo cubano a varcare la frontiera solo con passaporto e visto (se necessario) del paese di destinazione. Purtroppo non sono più accreditato e mi sarebbe difficile documentarlo, spero che lo faccia qualcun altro.
sabato 12 gennaio 2013
venerdì 11 gennaio 2013
Una Storia anche Italiana a Cuba
Ricevo e pubblico lo scambio di messaggi tra l'Architetto Marco Marini, promotore e organizzatore della mostra esibita la scorsa estate a Trastevere e l'Historiador de la Ciudad de La Habana, Dottor Eusebio Leal Spengler.
E' con grande piacere che segnalo questa notizia appena ricevuta, ringraziando sinceramente tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa.
In particolare voglio salutare con affetto i tanti amici e collaboratori che, con il loro disinteressato e significativo apporto di lavoro, hanno contribuito al successo della Mostra.
I nostri nomi rimarranno legati per molto tempo a venire nella sede della "Società Dante Alighieri" dell'Havana.
Grazie.
Un cordialissimo saluto, Marco Marini
Egregio Arquitecto y Amigo:
He recibido su generosa disposición de donar a la Sociedad Dante
Alighieri la bellísima "Cuba, una Historia también Italiana" que con
mucho gusto acepto y que será muestra permanente en la sede de nuestra
querida Institución.
Reiterándole mi más sincero reconocimiento, le abraza,
Eusebio Leal Spengler
Estimado Dr. Eusebio Leal Spengler
deseo agradecerles sinceramente, en lo personal y como vice presidente IXCO, por el gran honor que ha tenido la amabilidad de retener para nuestra exposición "Cuba, unaHistoria también Italiana" ospitandola en el Centro Cultural Hispano Americano y por sus comentarios tan favorables.
La exposición ha traído un considerable interés al punto que algunos responsables de instituciones culturales pidieron presentare en otras ciudades como Holguín y Santiago. Desde nuestro punto de vista sería una maravillosa iniciativa, facil por elmodo sencillo de transporte y montaje.
Este especial y cordial bienvenida ha motivado a nuestro Instituto a ofrecer ladonación de la exposición a la SociedadDante Alighieri de Cuba, por lo que puede permanecer a su disposición en el lugar quenos parece más "natural" por el contenido y los sentimientos que queríamos declarar.
Esperando sinceramente que esta nuestra propuesta pueda ser aceptada por Usted,estamos en la espera de sus decisiones con respecto a la donación y de cualquier indicación de cuándo y cómo Usted se siente más apropiado para hacerla.
Con sincero respeto y amistad, Marco Marini
giovedì 10 gennaio 2013
Scienza e medio ambiente
Anche a Cuba c'è una Fondazione ambientalista ed è intitolata al maggior esploratore, geologo, speleologo, paleontologo e antropologo del Paese: il Capitano Antonio Núñez Jiménez di cui ricorre il 90° della nascita e il 15° della scomparsa. La Fondazione ha sede in quella che fu la casa di Núñez Jiménez e racchiude interessanti e preziosi reperti provenienti da tutto il mondo ed è gestita dal Vice Presidente Ángel Graña González che è stato compagno e braccio destro del Capitano per molti anni e altrettante avventure. Il reperto "maggiore", almeno per le dimensioni, è una delle 5 canoe che parteciparono, a metà degli anni '80, alla spedizione dall'Orinoco alle Antille, sulle orme di una delle tribù degli antichi nativi americani del continente: gli Arawak, che arrivarono a popolare le isole dell'America centrale navigando con delle semplici canoe ricavate da tronchi d'albero.
Una visita a questa fondazione, frequentata da studiosi e scienziati di tutto il mondo, è senz'altro una meta interessante per chi vuole fare un turismo "diverso" e Graña è disponibile a far visitare a chi lo desiderasse località che sono completamente al di fuori del turismo tradizionale e per cui bisogna, però, avere spirito di avventura e sopportazione di disagi.
mercoledì 9 gennaio 2013
Conferenza sull'uragano Sandy
Ricevo dall'amico metereologo Luca Lombroso il seguente annuncio così come il precedente avviso della conferenza sull'energia eolica e il concerto di Zucchero su RAI 2
Cuba to hold conference on hurricane Sandy, climate change: Xinhua j.mp/YfXLJz *finally North American leadership
http://www.philstar.com/breaking-news/2012/11/25/873357/cuba-hold-intl-conference-hurricane-sandy-climate-change
HAVANA (Xinhua) - Cuba will host an international conference next May to discuss the effects of hurricane Sandy and issues related to climate change, the official news agency Prensa Latina said on Saturday.
The Sixth International Conference on the Comprehensive Management of Coastal Areas will be held next May in the eastern city of Santiago de Cuba, which was most devastated by Sandy late last month, said the report, quoting Dr. Ofelia Perez, director of the Center for Multidisciplinary Studies on Coastal Areas (Cemzoc) of the University of Oriente.
The conference will be "a bright opportunity to study the complex circumstances associated to the course of the devastating cyclone in the region," said Perez.
He added that the main issue to be discussed during the meeting will be the integration for the sustainability of coastal ecosystems against climate change.
Perez said that experts from Mexico, Venezuela, Canada, Colombia, Uruguay, Spain, France and Brazil have expressed their interest in attending the conference, which will also cover social, health and environment studies linked to global warming.
Hurricane Sandy, which was considered "historic" by the local meteorologists, hit eastern Cuba on Oct. 25, devastating the city of Santiago de Cuba and leaving 11 people dead.
Over 130,000 houses collapsed in the hurricane disaster, which also caused economic losses of more than 100 million U.S. dollars for the island nation.
luca lombroso
www.lombroso.it
luca@lombroso.it
domenica 6 gennaio 2013
sabato 5 gennaio 2013
Conferenza internazionale sull'energia eolica
Il prossimo mese di giugno si svolgerà a Cuba una conferenza sull'energia eolica che ha raccolto finora l'adesione di 45 Paesi. Per la prima volta un evento di questo tipo e dimensione si svolge nell'area caraibica.
"Opening Doors to Caribbean Winds"
Havana, Cuba, 3-5 June 2013
Call for Papers
The World Wind Energy Association WWEA and CETER are pleased to invite papers and presentations for the 11th World Wind Energy Conference and Exhibition WWEC2012, taking place 3-5 June 2013 in Havana, Cuba. The conference is aimed at presenting, exchanging and discussing the latest knowledge on the state of wind energy and renewable energy in general, including the state of the technology.
WWEC2013 will have a special focus on the Caribbean and Central American region and will hence feature the special topic of "Opening Doors to Caribbean Winds". The region is just about to start using wind power on a large scale, the first wind farms have been implemented. WWEC2013 aims at developing comprehensive strategies for businesses, governments as well as for local communities in order to make use of its vast wind potentials, together with the other renewable energies.
WWEC2013 is comprised of a three-day program of panels and presentations focused on ownership and business models, policy, financing, local and regional renewable energy integration, technology, governance and capacity building. The meeting will provide ample opportunities to present and discuss research results which will be supported by various panels and several keynote speeches with special emphasis on public dialogue. A trade show exhibition will showcase new technologies, suppliers and manufacturers in the renewable energy sector.
The WWEC2013 venue will be the Convention Palace of Havana where the National Assembly of Cuba meets twice per year.
The official conference languages will be English and Spanish.
Conference topics
Abstracts are invited on the following topics:
Local, national and regional policies, barriers, incentives
International frameworks and programmes
Community power, poverty alleviation and further strategies to optimize social benefits of wind power and other renewable energies
Local and regional plans for 100 % renewable energy supply
Capacity building, training and education
System integration and optimization, grid connection
Decentralised and distributed energy generation
Wind turbine technology, systems, and components
Wind resource assessment and prediction
Wind farm planning
Wind farms under extreme climate conditions
Wind in the built environment: energy, habitability and vulnerability.
Monitoring, operation and maintenance of wind farms
Wind power and tourism
Energy and water
Food and energy
Energy supply for communities in rural areas
Small wind energy systems, their potential role, and what policies are necessary
Hybrid systems, offgrid systems and storage
Financing: Equity, loans and other measures including international funds like CDM, Green Climate, Global FIT, etc.
Industrial strategies, cost optimization and creation of local manufacturing capacities
Energy culture and communication
Abstracts format:
All abstracts should be concise and clearly state results, objectives or key components of the paper. They should not exceed 500 words and should contain a list of key words. An electronic copy (in doc format) must be submitted before 15 January 2013 to: wwec2013@wwindea.org
Important Dates:
Call for Papers 22 November 2012
Deadline for Paper Abstract Submission 15 January 2013
Deadline for Paper Abstract Reviews 15 February 2013
Notification of the Accepted Papers to the first Author 28 Februar 2013
Deadline for Submission of the Full Papers and Pre-registration of the Authors 15 March 2013
Publication of the Official Conference Programme 20 March 2013
Deadline for the receipt of presentation material electronically 30 April 2013
Organized by:
World Wind Energy Association WWEA
Center for the Study of Renewable Energy Technologies CETER of the Polytechnic Institute Jose Antonio Echeverria CUJAE
In conjunction with:
Ministry of the Basic Industry MINBAS of Cuba
Latin American Wind Energy Association LAWEA
Cuban Society for Renewable Energy Promotion and Environmental Respect CUBASOLAR
Conference Chairs:
He Dexin, WWEA President
Prof. Conrado Moreno, CETER; Fernando Tejeda, LAWEA President
Executive Chairs:
Stefan Gsänger, WWEA Secretary General
Prof. Conrado Moreno, CETER
Programme Chairs:
Prof. Dr. Chuichi Arakawa, Japan
Prof. Dr. Everaldo Feitosa, Brazil
Prof. Monica Oliphant, Australia
Prof. Woldemariam Wolde-Ghiorgis, Ethiopia
Supported by:
Global Policy Network for the 21st Century REN21
International Renewable Energy Alliance
International Hydropower Association IHA
International Solar Energy Society ISES
World Bioenergy Association WBA
Renewable Energy Policy Network for the 21st Century REN21
World Future Council
Contact information:
www.wwec2013.net
www.cubasolar.cu/wwec2013
wwec.cujae.edu.cu
WWEA Head Office
Charles-de-Gaulle-Str. 5
53113 Bonn, Germany
Tel. +49-228-369 40-80
Fax +49-228-369 40-84
wwec2013@wwindea.org
www.WWindEA.org
venerdì 4 gennaio 2013
Registrato, a Cuba, il CIMA vax EGF
Il vaccino per il cancro ai polmoni, già da tempo in fase sperimentale è stato registrato, a Cuba, come farmaco.
giovedì 3 gennaio 2013
Cucina italiana
Ieri sera sono tornato a Las Tres Medallas e in poco tempo ho trovato significativi cambiamenti che secondo Giancarlo non sono ancora terminati. Il "paladar" vero e proprio è adesso esterno mentre la sala interna si sta preparando come piano bar e luogo di ritrovo. Un'altra delle novità introdotte è quella della cucina da asporto con specialità italiane tipiche. Come sempre la presenza incantevole di Mireya è stata utile e piacevole per le signore che erano con noi.
Qualche imbecille che non sa nemmeno dove si trovi il locale, lo ha descritto come luogo di ritrovo di "turisti tedeschi ubriachi" serviti tristemente ai tavoli da Mirella Luis. Credo che non immagini nemmeno il livello qualitativo del locale e dei suoi frequentatori. Naturalmente risponderà di quanto scritto pubblicamente. Nella sua confusione mentale non si è reso conto di aver coinvolto nei suoi deliri persone reali con fatti inventati. Naturalmente ho chiesto a Mireya se avesse mai sentito parlare di questo "personaggio" nella sua città natale, dove è giustamente considerata intoccabile. La risposta è stata: "Ma è un cubano o italiano? Mai sentito nominare, però deve pentirsi di aver detto cose come quelle che ha detto sul mio conto".
E' proprio vero che nel web, come nella vita "reale" se ne trovano di tutti i colori e il peggio è che qualcuno gli da anche credito.
lunedì 31 dicembre 2012
Italiani a Cuba
Parafarasando un famoso proverbio, si potrebbe dire che “il Sergio ha perso il pelo, ma non il vizio”. Il pelo lo ha perso da molti anni, addirittura da quando, giovanissimo, ha lasciato la casa natìa nella provincia piacentina per frequentare un corso per direttori di albergo organizzato dalla Compagnia Italiana Grandi Alberghi. Al diploma di computista, acquisito in precedenza, aggiunse l’abilitazione alla professione e gli venne offerta la possibilità di avviare un nuovo centro turistico in una località sperduta, nell’allora provincia di Sassari: un luogo chiamato Porto Rotondo, dove la natura selvaggia dell’Isola era ancora ben intatta e “turismo” era una parola sconosciuta. Si cominciarono a costruire le infrastrutture del centro turistico e degli appartamenti e villette che lo integravano. In pochi anni fu il successo per una clientela di alto livello. Quello che è la Sardegna di oggi è sotto gli occhi di tutti, ma si può dire che quella fu la “genesi”.
Il “vizio” invece si mantiene ancora dopo anni densi di soddisfazioni e lavoro incessante. Un bel giorno decise di prendersi una vacanza, ma non una “normale”, accalappiato dal cugino praticamente “fratello” scelse un soggiorno a Cuba con una brigata di lavoro in condizioni che definire “spartane”, sarebbe un eufemismo. Sarà stato lo spirito dell’ambiente, la “magìa” che sprigiona Cuba, ma il posto lo colpì anche perchè per certi aspetti gli ricordava la Sardegna a cui è sempre rimasto legato e nella quale torna ancora oggi, quando ne ha l’occasione. Fu così che giusto all’inizio della decade degli anni ’80 decise di trasferirsi con armi e bagagli per mettere a disposizione la sua esperienza nel settore turistico.
Un discreto impulso glie lo offrì anche la sua passione per le immersioni e lo sport in generale. L’occasione glie la offerse un Tour Operator torinese, legato alla maggior azienda italiana, di cui divenne rappresentante e fiduciario sull’Isola. Con loro lanciò quella perla che si chiama Cayo Largo che ebbero in esclusiva per l’Italia per diversi anni. Il suo naturale istinto imprenditoriale però lo spinse oltre: tra le pieghe delle prima possibilità offerte dalle ristrette leggi cubane, specialmente dell’epoca, riuscì ad aprire per primo come straniero, e per un certo tempo unico, un’agenzia privata per il Turismo Specializzato giocando anche con l’acronimo spagnolo (Turismo ESpecializado) e il suo nome: TErni Sergio, la TES. Naturalmente la TES continuò a rappresentare il Tour Operator creando anche una sinergia comune. Oltre alla principale attività prettamente turistica, si dedicò anche a promuovere iniziative economiche e culturali allacciando preziose e importanti relazioni con istituzioni e personalità.
Tra le attività “collaterali” proposte spiccano i raduni di prestigiosi fotografi subacquei professionisti, in simbiosi con semplici dilettanti: “fotosub”, continuando l’idea del compianto Antonio Soccol. Da qua nacquero le amicizie e iniziative intraprese con famosi immersionisti come “Pipín” Ferrera, Deborah Andollo e Gianfranco Pellizzari, i giri turistici di Cuba in bicicletta ai quali partecipò anche il campione del Mondo Michele Dancelli, i rallie di auto d’epoca cui hanno preso parte personaggi di spicco nel mondo dei motori come Clay Regazzoni, Andrea Merzario, Nelson Piquet, Giacomo Agostini e Marco Lucchinelli, fra gli altri.
Arrivando alla fine del secolo e millennio, optò per nuove iniziative che lo portarono in un’altra isola dei Caraibi, molto più piccola, Los Roques e in Africa: Madagascar. Purtroppo il clima e lo stress gli procurarono problemi di salute consigliandogli il rientro in Italia, ma...il “vizio”, non perso come il pelo, lo ha spinto a tornare a Cuba e cimentarsi nuovamente nel settore del turismo, certamente più affollato di concorrenti e momentaneamente, si spera, in crisi come l’economia mondiale. Una nuova sfida per rilanciare LatitudCuba, affrontata con la consueta caparbietà, ma...la Sardegna rimane sempre in fondo al cuore.
domenica 30 dicembre 2012
63° Trofeo Hemingway
E' stato annunciato che la prossima edizione del Torneo di pesca al marlin, sul litorale habanero si terrà dal 20 al 25 maggio del 2013.
giovedì 27 dicembre 2012
Cinema cubano: Daniel Díaz Torres
Daniel Díaz Torres ha percorso una strada poco abituale per arrivare ad essere uno dei più conosciuti cineasti cubani. La passione per il grande schermo e la celluloide l’ha sempre avuta fin da bambino, ma i suoi inizi furono da critico cinematografico, alla fine degli anni ’60 del secolo scorso. La svolta nella carriera avvenne nel 1970 quando il regista Manuel Octavio Gómez lo chiamò per essere il suo assistente in uno dei grandi film che pur essendo molto “schierati”, davano mostra del grande talento dei cineasti ed attori cubani: “El hombre de Maisinicú”, con Sergio Corrieri e Reynaldo Miravalles. La storia, allora recente, di bande armate e infiltrati nelle montagne dell’Escambray. Successivamente realizzò diversi documentari e scrisse anche per altri registi fino al passaggio, nel 1977, nelle file del “Notiicero ICAIC” come regista di filmati relativi alle news, montatore e vice direttore del grande Santiago Alvarez, responsabile della testata.
Nell’85 realizzò un ‘altro film di successo: “Jibaro” seguito poi, circa un anno dopo, da “Otra Mujer” protagonizzato da Mirtha Ibarra, una delle più grandi interpreti cubane che il pubblico, anche italiano, ha potuto conoscere nel film “Fresa y chocolate” nei panni della “jinetera” vittima di grandi sensi di colpa, amica del protagonista. Mirtha fu anche compagna del grande Tomás Gutiérrez Aléa.
Con l’apertura della Fondazione del Nuovo Cine Latinoamericano e la Scuola di S. Antonio de los Baños, venne incaricato dell’insegnamento ai giovani aspiranti cineasti del continente. Ruolo che ricopre tutt’ora.
Nel 1989 iniziò a filmare quello che fu uno dei film più polemici del nuovo cinema cubano: “Alicia en el pueblo de Maravillas” che esordì nel Festival del Nuovo Cine Latinoamericano del 1991. La pellicola, al di la delle intenzioni del regista, coautore anche del soggetto e sceneggiatura, venne interpretato come una caricatura del regime e del suo capo e dopo pochissime esibizioni pubbliche venne ritirata, ma venne esibita e apprezzata da pubblico e critica al festival di Berlino dove fu anche riprodotta commercialmente.
Nel 1995 fu la volta di “Quiereme y verás”, mentre “Hacerse el sueco” è del 2001, Lisanka del 2010 e quest’anno è stato premiato come coautore con Eduardo del Llano per il soggetto de “La pelicula de Ana” a cui è stato anche riconosciuto il premio per la miglior protagonista femminile a Laura de la Uz.
Tra un lungometraggio di fiction e l’altro, Daniel non ha dimenticato l’arte del documentario e del reportage con una lunga serie di realizzazioni. Soddisfatto, ma non appagato, sta ancora pensando a prossimi impegni.
martedì 25 dicembre 2012
Chiarimento su MSN
MSN Messenger, al momento funziona ancora per chi non ha fatto l'ultimo aggiornamento richiesto da Microsoft che lo trasforma automaticamente in Skype. Chi ha sistemi operativi "vecchi" oppure non scarica l'aggiornamento può continuare a usarlo. La domanda è: fino a quando? L'altra domanda è: ma tutti conoscono la differenza tra "messaggeria istantanea" e "chat"? sembra di no.
domenica 23 dicembre 2012
Vive l'Hollande et la France
Ricevo e pubblico...Possiamo suggerirlo ai nostri "tecnici" ?
Ecco il perché, in Italia, nessuno parla più della Francia.
"Evidenziamo cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo”:
ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.
Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto.
La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”.
Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”.
Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.
Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro utilizzati per finanziare licei privati esclusivi, ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.
Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.
Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.
Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.
Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finché il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.
Risultato: ma guarda un po’…….. SURPRISE!! Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101. L’inflazione non è salita.
La competitività e la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.
venerdì 21 dicembre 2012
MSN Messenger a Cuba è defunto
Dopo l'acquisizione di "Skype" da parte di Microsoft e l'incorporazione della piattaforma con MSN Messenger, questo sistema di messaggeria istantanea non è più utilizzabile a Cuba ed era l'unico che funzionasse, finora. Questa ulteriore limitazione alle comunicazioni si aggiunge all'impossibilità di aggiornare plug in importanti come "Flash Player", "Shockwave" o "Java" oltre ad alcuni servizi del "rivale" Google. Qualcuno dice che il "bloqueo" non esiste, qualcun'altro, me compreso dice che è una stupidaggine anacronistica che colpisce solo alcuni settori, specialmente finanziari e delle comunicazioni e in modo particolare, chi ne soffre le maggiori conseguenze è la popolazione.
giovedì 20 dicembre 2012
Saggia riflessione
Ricevo e pubblico questa riflessione valida credo, anche per altri "prodotti"...
Reflexiòn de la semana
Entre el Parkinson y el Alzheimer,
me quedo con el Parkinson...
porque es preferible derramar un poco de vino,
que olvidar dónde carajo dejé la botella.
Reflexiòn de la semana
Entre el Parkinson y el Alzheimer,
me quedo con el Parkinson...
porque es preferible derramar un poco de vino,
que olvidar dónde carajo dejé la botella.
lunedì 17 dicembre 2012
Esposizione felina
Nella giornata di ieri si è svolta un'esposizione felina nella sala Ramon Font dell'Avana, luogo normalmente dedicato alle competizioni sportive indoor.
Nutrita presenza di specie asiatiche come i gatti balinesi, siamesi o persiani. Presente, naturalmente, anche la recentemente riconosciuta specie di "gato azul cubano". Non mancava la vendita di gadget dedicati agli amici pelosi per un pubblico di appassionati gattofili.
sabato 15 dicembre 2012
Gradita visita di lettori del blog.
Ho ricevuto l'annunciata e gradita visita dell'amico Lorenzo e della sua compagna Kasia (diminutivo di Katerzyna). Lorenzo è italiano e vive a Berlino dove ha incontrato l'amore con la bella polacca. Dopo uno scambio di corrispondenza in cui abbiamo scoperto conoscenze comuni, ha finalmente realizzato il suo antico desiderio di conoscere Cuba.
En plein del Cile al Festival dell'Avana
Pablo Larrain con il suo film "NO" ha vinto il primo premio Coral in questa 34ma edizione del Festival. Il secondo posto è andato a un altro film cileno: "Violeta se fué a los cielos" di Andrés Wood, mentre al terzo posto si è classificato il brasiliano Claudio Assis con "Fiebre de ratón". Fra i molti premi e riconoscimenti assegnati, l'attrice cubana Laura de la Uz ha vinto il Coral come miglior attrice protagonista per il film "La pelicula de Ana" che è stata a sua volta vincitrice della miglior sceneggiatura di Daniel Diaz Torres e Eduardo del Llano.
venerdì 14 dicembre 2012
Cambio indirizzo e-mail
Il mio indirizzo e-mail è cambiato, quello nuovo è: ilvecchioeilmare@outlook.com
martedì 11 dicembre 2012
Vampiros en La Habana, riveduto e corretto
Intensa attività culturale in questo dicembre avanero, molti concerti fra i quali è spiccato, naturalmente, quello di Zucchero. Settimana della Cultura Italiana e festival del Nuovo Cine Latinoamericano, due appuntamenti ormai tradizionali giunti rispettivamente alla XV e XXXIV edizione. Nell'ambito delle attività collaterali si sono presentati molti libri il cui tema è il cinema o i cineasti, fra questi si è proposta la seconda edizione, riveduta e corretta, del libro di Juan Padrón "Vampiros en La Habana" che è stato il primo di una delle due storie trasposte sul grande schermo in animazione. Padrón è il più famoso "cartoonist" cubano ed è il creatore, fra tanti personaggi, del più popolare: Elpidio Valdés che ha divertito e diverte, istruendo, intere generazioni di cubani. Il personaggio e le sua avventure sono popolari e apprezzate anche in Spagna, nonostante gli ex colonizzatori escano da queste "avventure" un po' malconci.
Sua anche l'animazione del personaggio di Mafalda dopo una collaborazione con Juaquin lavado "Quino" nella produzione di corti tratte dalle sue "striscie" e nominati "Quinoscopio".
La presentazione a cui Juan mi ha invitato è stata l'occasione per una piccola rimpatriata nel cinema cubano dove ho ritrovato, dopo tanti anni, alcuni vecchi e nuovi amici e conoscenti. Non poteva mancare il figlio Ian, ormai regista affermato dopo tanti documentari, videoclips e il lungometraggio "Habanastation". Con lui il protagonista di una delle sue ultime "clips": Israel Rojas del duo Buena Fè che ha aperto, fra l'altro il concerto di Zucchero.
Aggirandomi per l'hotel Nacional mi sono imbattuto anche in Daniel Diaz Torres, regista e professore della Scuola del Nuovo Cine di S. antonio de los Baños, autore, fra l'altro del polemico (e poco fortunato) film "Alicia en el Pueblos de Maravillas", con lui anche Alquimia Peña, storica direttrice della Fondazione del Nuovo Cine. Con entrambi ho concordato un incontro, dopo la baraonda del Festival, per farmi raccontare le loro storie ed esperienze di tanti anni nel mondo del cinema.
In quanto ai Padrón, padre e figlio, anche con loro è in attesa una conversazione e per il momento mi hanno confidato che il loro "sogno nel cassetto" è di fare assieme un film di Elpidio Valdés però con attori in carne ed ossa, ma...ce vonno li quatrini...se qualche produttore fosse interessato...si accettano proposte.
Juan Padron
Ian Padron e Israel Rojas
La famiglia Padron con mamma Bertha e un intruso
Daniel Diaz Torres
Alquimia Peña
venerdì 7 dicembre 2012
La scienza della metereologia secondo i boliviani
Ricevo e pubblico...girato per competenza ai dottori Rubiera e Lombroso, sempre grazie a Google per l'alta definizione che da alle immagini...
¡ESPECTACULAR!
CENTRO METEOROLÓGICO DE BOLIVIA
Sin comentarios...¡ESPECTACULAR!
Sin complicarse la vida !!! La ciencia
según algunos bolivianos, Caray.
Meno male che la censura ci sarebbe solo a Cuba
Non sono riuscito a ritrovare su "Tellusfolio" l'articolo dove si descriveva il concerto di Zucchero a "porte chiuse" e i relativi commenti, 2 dei quali miei. Qualcuno mi può aiutare? O la censura esiste anche in Italia?
giovedì 6 dicembre 2012
Istituto Superiore dell'Arte, di scena Zucchero sabato 8 dicembre 2012
In questa suggestiva cornice, progettata negli anni '60 dagli architetti Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e Edoardo Porro, sabato sera si esibirà Zucchero Fornaciari, l'attesa è grande e la partecipazione di pubblico sicuramente massiccia per un concerto che durerà due ore e mezza.
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