È comprensibile, la massima prudenza in un caso come quello della visita di Obama A Cuba, ma personalmente credo che si ecceda un pochino nello zelo. Ieri mattina negli orari più vicini al passaggio del corteo era impossibile transitare, anche a piedi, per vaste aree adiacenti alla zona del previsto transito. Non parliamo di sostare, sempre a piedi. Almeno un paio d'ore prima dell'arrivo alla Plaza della Revolución dell'ospite, sono stato fatto sloggiare da tre o quattro posti e invitato a spostarmi..."verso laggiù..." quando mi sono stancato di bighellonare inutilmente in cerca di un posto...lontano, ma con vista al mausoleo, mi sono diretto verso casa e a questo punto sono stato richiamato,mentre mi stavo allontanando dalla zona, da un agente in uniforme che mi ha richiesto l'identificazione e ne ha preso nota su un libriccino. La prudenza e l'attenzione devono essere massime, ma credo che anche il "massimo" abbia un certo limite. Io abito a due isolati dalla calle 20 de Mayo e circa 5 dallo stadio Latinoamericano. Mi sarà possibile, oggi, sostare per vedere (almeno) il passaggio del corteo? Fra l'altro il previsto incontro di baseball a cui assisterà Obama è previsto "nel pomeriggio", in questo momento hanno annunciato televisione "circa alla 1.30 del pomeriggio", finora l'orario era "segreto".
In questo momento si sta recando al Gran Teatro dell'Avana Alicia Alonso per un incontro con settori produttivi della società cubana. Bisogna riconoscere e non c'era dubbio, che la copertura televisiva è ampia ed eccellente.
In questo momento si sta recando al Gran Teatro dell'Avana Alicia Alonso per un incontro con settori produttivi della società cubana. Bisogna riconoscere e non c'era dubbio, che la copertura televisiva è ampia ed eccellente.
Ciao Aldo,
RispondiEliminaoggi dopo un pò di assenza ho ridato una letta al tuo blog.
Intanto ti faccio i complimenti per la tua originalità in quanto molti tuoi "colleghi" si limitano a fare dei semplici copia-incolla.
Vedo che giustamente sei "sul pezzo" con tutte le importantissime novità che la visita di Obama sta portando.
Forse altre importanti novità si avranno dal congresso del PCC di aprile, con la nuova legge elettorale e chissà se forse uscirà anche il nome del futuro presidente.
Ciao Bonvys, bentornato tra I miei pochi, ma buoni lettori. Grazie per il complimento. In merito a quello che pubblico, cerco di farlo con parole mie, seppure non sono più accreditato come giornalista, ma forse lo sarò ancora....vedremo. A volte prendo anch’io spunti da altre pubblicazioni, citandone la fonte, cosa che molti non fanno...
RispondiEliminaPenso anch’io che certamente ci sarà qualche novità col prossimo Congresso, teoricamente il “papabile” dovrebbe essere Díaz Canel, ma qua non si sa mai...
Non perderti...Un caro saluto.
Caro Aldo, i protocolli di sicurezza, sono dettati dagli statunitensi. Poi con quello che sta passando Qui, sicuramente alzati ulteriormente. Bel discorso quello di Obama. A Cuba e' andato in diretta completo? Saluti Olio
RispondiEliminaCaro Olio, non avevo dubbi che gli americani facessero tutto in grande. Anche i protocolli di sicurezza.
RispondiEliminaIn merito a tutti i discorsi di Obama, non è stata tagliata nemmeno una virgola, come dicevo nel post, la copertura televisiva è stata eccellente da parte di Cubavisión e Cubavisión Internacional (che volendo si può vedere anche in Italia). Tutti gli atti ufficiali sono stati ripresi e trasmessi dall’arrivo alla partenza del luogo dove si sono svolti.
Bene. Grazie nel campo non hanno capito nulla......Olio
RispondiEliminaSai, basta un cambio di vocale per la differenza tra coltura e cultura…
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