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mercoledì 7 dicembre 2022

Riflessione superficiale, ma non troppo

 Conosco Cuba dal 1978 e il “bloqueo” era in vigore da 17 anni, ne sono passati 44 per me e quasi 62 per “lui”. Da che mi ricordo c’è sempre stata una certa carenza di prodotti di vario genere e tipo che venivano sostentati fino a che è durata l’Unione delle Repubbliche Sovietiche. Generalmente erano prodotti industriali, logistici, sostegno economico e (molto) raramente alimentari. Nei primi anni di cui ho il ricordo, razionamento più che giustificato a parte, non c’era grande carenza di prodotti alimentari eccetto frutta e verdura destinate all’esportazione. Oggi sono pressoché scomparsi: latte e suoi derivati freschi che all’inizio vennero sostituiti da latte condensata o in polvere, definitivamente scomparsi dal mercato, cacao al quale adesso si è aggiunto il caffè, ci sono difficoltà con il sale (in un’Isola), l’acqua minerale, la farina (in gran parte importata) e…udite, udite con lo zucchero di cui Cuba era tradizionalmente tra i primi produttori mondiali. Sarebbe lungo e complicato fare l’elenco dei prodotti che spariscono periodicamente dai mercati, anche in moneta forte e generalmente non riappaiono mai assieme, ma uno alla volta.

Ora, sono tra i primi a esecrare e condannare il “bloqueo” che senza dubbio, ha creato e crea, con i suoi periodici inasprimenti, enormi difficoltà economiche, finanziarie e commerciali a Cuba, ma un piccolo dubbio mi sorge: sarà l’unica causa di queste carenze e dell’inflazione gigantesca seguita al “riordinamento monetario”?

I torni non contano o i conti non tornano, vedete voi.

venerdì 2 dicembre 2022

Pubblicazione post su Face Book

 Da molti mesi non riesco più a caricare immagini su questo blog, pertanto devo limitarmi ai soli testi. Per poter seguire testi, più brevi, ma anche con immagini mi potete trovare su Face Book come Aldo Abuaf.

mercoledì 23 novembre 2022

XXIV Settimana della Cultura Italiana a Cuba sottotono - Errata corrige

 Ho assistito alla celebrazione di diverse Settimane della Cultura e ho riscontrato, naturalmente dal mio punto di vista che questa è una delle meno rilevanti per programma e partecipazioni di invitati, pubblico e svolgimento dei programmi. Ad esempio un seminario su Italo Calvino in programma nei prossimi giorni nella prestigiosa sede della Casa de las Américas con la partecipazione come ponente di Ciro Bianchi, autentica personalità come giornalista storico e culturale, nonchè  come indica il nome italiano seppure da sette generazioni, è stata improvvisamente cancellata per mancanza di fondi...!!!! di chi? Della Casa o dell'Abasciata Italiana? In ogni caso non è stato un bel gesto per un'inziataiva così ambiziosa e ormai diventata tradizione.


CORREZIONE A UN MALINTESO:

Nel post di cui sopra è stata annunciata la cancellazione del seminario su Italo Calvino che secondo Ciro Bianchi si sarebbe dovuta tenere oggi, invece si è regolarmente tenuta ieri, dove la sua presenza non era prevista e purtroppo sono rimasto doppiamente male, sia per una involontaria comunicazione inesatta, sia per non aver potuto partecipare a una delle manifestazioni più interessanti di questa edizione. Chiedo umilmente scusa a chi possa essersi sentito offeso o semplicemnete deluso.

Aldo Abuaf


Addio Pablo

Grande dolore commozopne, non solo a Cuba, per la scomparsa, a Madrid e all'età di 79 anni, di Pablo Milanés. Da qualche hanno gli avevano riscontrato una leucemia.

venerdì 4 novembre 2022

Ancora una vittoria di Pirro

 Ancora una volta l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato una resoluzione contro l'embargo economico, commerciale e finanziario a Cuba da parte degli Stati uniti d'America con 185 voti a favore 2 astensioni (Brasile e Ucraina) 2 contrari (USA e Israele). Siccome la votazione non è vincolante...non è successo niente.

giovedì 13 ottobre 2022

Medici cubani in Calabria

 In un articolo apparso ieri sul "Curierùn" di ieri Claudio del Frate annuncia la lettera di quattro esponenti di Strasburgo al Presidente Occhiuto con motivo al contratto stipulato tra la Regione Caabria e la Sociedad Comercializadora de Servicios Medicos all'Università Cubanos in merito alla prossima entrata in servizio di 497 professionisti cubani nella Regione meridionale. L'argomentazione sarebbe quella di "moderna schiavitù" per il fatto che il 75% del capitale sborsato, su 4700 Euro, 3500 verrebbroe intascati dal Governo Cubano.

Ora si può opinare sulla percentuale che magari poteva essere almeno fifty-fifty, ma se si pensa che nel Paese da dove giungono questi medici non guadagnerebbero nemmeno il 10% della cifra dove c'è penuria di tutto e l'inflazione è.galoppante, se si considera che i professionisti sono diventati tali frequentando dal Nido d'Infanzia alle Università e corsi di specializzazione a titolo completamente gratuito avere un "argent de poche" che aiuterebbe le famiglie in Patria, vito e alloggio in luoghi decorosi e non certo in baracche trattenuti da grilletti, non mi pare proprio una "schiavitù" seppure moderna. Si potrebbe discutere sullo sfruttamento del lavoro, ma anche qua ci sarebbe da analizzare bene la situazione, sia per i candidati che per i benefici della Regione Calabria.

giovedì 6 ottobre 2022

Moto elettriche

 Il Dipartimento del Commercio USA ha autorizzato la vendita di moto elettriche a Cuba, ma solo a imprese private. Speriamo che vendano anche batterie e accessori...

lunedì 3 ottobre 2022

Dopo il passaggio di Ian

 Amarezza, sconforto, rabbia, delusione, pessimismo sono il frutto di quasi 5 giorni senza corrente elettrica. L’uragano Ian è passato nella notte di lunedì, oggi è venerdì ed è arrivata la corrente nel momento in cui scrivo senza sapere quando potrò pubblicare la nota sul blog per mancanza di linea telefonica. Stiamo peggio di martedì (dopo il passaggio di Ian) quando c’era ancora la corrente, telefono e internet adsl, oggi invece tutto questo non funziona. Essendo abbastanza fortunato per avere installato i pannelli solari, non riesco a mettermi nei panni di chi non ha alternative, vede gli alimenti decomporsi e non ha la possibilità di rifornirsi, al di là della cronica scarsezza o mancanza di prodotti di ogni tipo, anche per l’impossibilità di operare per gli esercizi commerciali, statali o privati, bloccati dalla mancanza di energia che in molti casi rende difficile o anche impossibile il rifornimento di acqua.

Nel mio caso i pannelli hanno aiutato abbastanza, ma per esempio oggi che ci siamo svegliati con pioggia e il resto del giorno si presenta col cielo plumbeo, i pannelli non funzionano come dovrebbero e la scorta delle batterie che si andava esaurendo durante le notti sta mostrando la corda anche durante il giorno per impossibilità di ricaricarsi a dovere.

Tutto ciò all’Avana, dove Ian è passato marginalmente come “tormenta tropicale” e i danni materiali sono stati sicuramente più limitati. Non vorrei certo essere nei panni degli abitanti di Pinar del Río e zone limitrofe dove l’uragano è passato con tutta la sua potenza.

Da anni il sistema energetico nazionale è ridotto male per anzianità e mancanza di ricambi ove fossero necessari, indubbiamente l’embargo commerciale economico e finanziario (oltre che politico) imposto dagli Stati Uniti d’America da oltre 60 anni ha il suo peso, ma siamo sicuri che sia l’unico fattore determinante? Nella mia ignoranza mi viene da pensare che forse bisognava privilegiare con investimenti un sistema strategicamente indispensabile e vitale, sacrificando qualcosa in altri settori. Sarà stato fatto? Sarà stato sufficiente? Rimango senza risposte e la situazione è veramente molto difficile.

 

P.S.: Sabato pomeriggio ripristinato il servizio telefonico, in compenso non quello wi-fisparito misteriosamente dato che fino a ieri era l’unico che funzionava.

Lunedì pomeriggio ripristimato servizio adsl

lunedì 26 settembre 2022

Cronaca di una sconfitta annunciata

 Mi sembra sia stata inevitabile una sconfitta della Sinistra più che una vittoria della Destra nelle elezioni italiane. La maggioranza di meno dei due terzi degli aventi diritto al voto ha dato fiducia a una persona che meglio ha saputo presentare una forza compatta e non come un esercito di Franceschiello quale si presentava la Sinistra da molte elezioni a questa parte dando spazio ad avventurieri e voltagabbana opportunisti con l’unico obbiettivo di instaurarsi nella ben remunerata politica al di la di una fettina di popolarità.

Credo sia impensabile un ritorno al fascismo “duro e puro” sebbene il partito della Meloni sia erede e condivida molte idee di Mussolini del quale la stessa leader ha recentemente detto che era un “buon politico”. Peccato che abbia fatto radere al suolo l’Italia.

Indubbiamente la Destra ha una sua componente “sociale” che potrebbe dare un contributo positivo sul piano economico anche dei meno abbienti, pur favorendo i grandi capitali. Credo che sicuramente non cadrà nel populismo forsennato di leggi che incoraggino lo sfruttamento indecente delle casse pubbliche e questo sembrerebbe uno dei punti di forza, almeno per la popolazione italiana che è quella che vota. Il pericolo, spero lontano, potrebbero essere la xenofobia e le relazioni internazionali che non manchino di rispetto alle differenze fra i Paesi con “strappi” che sarebbero incomprensibili e inopportuni.

Altro punto, tutto da vedere, è la politica in seno alla Comunità Europea di cui l’Italia è Stato fondatore e che è un embrione di vera globalità mondiale.

Non sono certo amante della Destra, ma la realtà le ha concesso 5 anni di Governo, difficilmente ribaltabile. Dopo si vedrà.  

mercoledì 21 settembre 2022

Cattedrali nel deserto che crescono e miti che scompaiono

 Un altro dei simboli della Capitale sta per scomparire. Il famoso e apprezzato cinema Pairet in Centro Habana sta per essere demolito per fare posto a un nuovo hotel!!!! Capisco che la frequentazione delle sale cinematografiche è scesa a picco nel mondo, ma si poteva sempre pensare a una ristrutturazione di altro tipo che bisogno c’è di un nuovo hotel se gli esistenti sono più vuoti dei cinema? Si spera in una ripresa del turismo, ma con i tempi che corrono la cosa sembra tutt’altro che facile. L’attuale turismo canadese e russo si dirige alle spiagge e non all’Avana, meta tradizionalmente preferita dagli europei occidentali. Spagna e Italia in testa che però al momento e chissà per quanto ancora latitano

domenica 18 settembre 2022

Monarchie: che tristezza

 Non avrei mai pensato di cadere nel gossip anche se da un punto di vista non da “guardone”, ma quello che succede nel Regno Unito con i funerali di Elisabetta II non mi lascia indifferente dal momento che si impedisce a un nipote di partecipare a un ricevimento in onore della nonna in quanto non più “Altezza Reale” per il semplice fatto di essersi trasferito in un altro Paese che è quello di sua moglie “plebea” e che peraltro non è l’unica non blasonata ad essere entrata nella Royal Family.

Questo fatto mette in mostra, ancora una volta, le monarchie più o meno costituzionali che esistono ancora in questo mondo nel 21° secolo e all’inizio del terzo millennio non dell’Umanità, ma semplicemente dopo la nascita di Cristo. Paesi che si definiscono e sono moderni e hanno comunque un regime parlamentare, ma non solo loro, hanno un Capo di Stato per diritto dinastico. Ma il Medio Evo non era finito? E quello che è più triste è vedere milioni di sudditi affranti come se fosse mancato un loro parente stretto.

Le monarchie, purtroppo, sono ancora ben radicate in diversi Paesi europei, asiatici e africani. Quello che colpisce sono quei paesi del Nuovo Mondo (America e Oceania) che ritengono ancora il regnante britannico come Capo del loro Stato, dopo esserne stati colonie.

Quanti secoli o millenni dovranno ancora passare perché si possa parlare di una vera democrazia popolare?

sabato 17 settembre 2022

Vietato l'ESTA per gli europei che abitano a Cuba o semplicemente ci passano

Tra le invenzioni di Joe Bidet c’è stata quella, dal 2021, di cancellare gli ESTA per gli europei che passano o peggio risiedono a Cuba. Questo in base alla lista dei Paesi che sponsorizzano (secondo lui e altri nordamericani) il terrorismo. Obama aveva tolto Cuba da questa lista e Strump l’aveva semplicemente ignorata. Adesso li presidente sgradito alla maggioranza degli elettori, ha estratto dalla manica questa carta non si sa in base a che cosa. Forse chi passa da Cuba, anche per poche ore, viene a programmare sfracelli in tutto il mondo? Cuba è da anni che pur appoggiando politicamente le popolazioni che reclamano indipendenza e cessazione di genocidi non partecipa più operativamente alle rivendicazioni di questi Paesi considerati “inferiori” ed è a sua volta vittima del terrorismo di stato del vicino del nord che rende sempre più difficile la vita del cittadino comune, senza peraltro scalfire il suo Governo. Obama che non era certo il Messia lo aveva capito come aveva capito che il ritorno a una relazione normale avrebbe giovato a entrambi, seppure gli Stati Uniti non ne avessero bisogno, male non faceva.

Lo sgradito presidente sbandiera a destra e a manca la democrazia di cui il suo Paese sarebbe l’esempio  per il resto del mondo, peccato che questa non sia proprio così perfetta e una delle manifestazioni, ad esempio, è il razzismo presente a tutti i livelli, non solo nel profondo sud, ma in ogni documento da presentare per pratiche pubbliche o private, infatti in una delle domande poste bisogna specificare a che razza si appartiene, come se a compilarli fossero animali non appartenenti al genere umano (Einstein docet).

sabato 10 settembre 2022

Disordinamento monetario

 Al male dell’infelice applicazione del “riordinamento monetario” si sta aggiungendo quello dell’inflazione da far invidia alla miglior Argentina e alla creazione di nuovi “posti di lavoro” dati dalla partecipazione alle code, più o meno “aiutati”, dalla scarsa presenza di  Cadeca (case di cambio) per l’acquisto e della scarsa disponibilità di valuta estera da offrire. L’investimento è di circa 124 pesos cubani per un dollaro che poi si rivende al mercato nero per 150 e oltre. Chi lo fa ogni giorno assicurandosi i 100 dollari disponibili per persona ha un ingresso da far invidia a tanti dirigenti. Naturalmente non tutti hanno i contatti necessari per beffarsi delle code, ma si sa che la necessità aiuta l’ingegno.

L’infelice “riordinamento monetario” è stato fatto ascoltando le cornacchie straniere che molto probabilmente sapevano perfettamente cosa ne sarebbe scaturito, per avere “una sola moneta circolante a Cuba”. Questo ha portato all’abolizione del CUC (Peso Cubano Convertibile) che aveva corso legale solo nel Paese, d’altra parte il CUP (Peso Cubano) non è tutt’ora convertibile se non a Cuba e a condizioni limitate, almeno per l’acquisto. Con l’abolizione del CUC l’equilibrio monetario si è sbilanciato sempre più raggiungendo aspetti vicini al dramma per chi non ha accesso alle valute forti e comunque crea disagio anche per chi lo ha e non si dedica a speculazioni di bassa lega, ma di alto profitto.

La spirale che si creata è pericolosissima e drammatica senza poter avere un vero mercato libero di compra e vendita di valuta, cosa al momento impossibile.

Sempre più vigente il detto “si stava meglio quando si stava peggio” riferito alle purghe di dirigenti e quadri, riflusso dell’ormai lontano 1989, ma che ha lasciato vuoti di competenza a tutti  livelli e in ogni settore che evidentemente non si sono colmati.

Medici cubani in Messico

 La richiesta di medici cubani da ogni parte del mondo è sempre più in aumento, adesso è il Presidente del Messico a farne richiesta. Quello che mi chiedo è come mai una parte dei compensi che va giustamente nelle casse dello Stato il quale ha formato gratuitamente questi professionisti, non venga retribuito in medicine che tanto mancano a Cuba dove gli scaffali delle farmacie sono tristemente vuoti e anche solo chiedere un’aspirina equivale a una bestemmia.

Bidet e gli Esta per chi proviene da Cuba

 L’Amministrazione Bidet continua ad annullare gli ESTA a cittadini italiani (anche altri europei) provenienti da Cuba, sia residenti che turisti, cosa che non succedeva nemmeno ai tempi di Strump. Il Democratico (sic!) Biden, evidentemente, dopo essere stato il vice di Obama non deve aver avuto più nessun contatto con lui e dopo aver dimostrato di essere un reazionario guerrafondaio peggio del più accanito dei repubblicani ha messo in luce la sua miglior incapacità da vecchio rincoglionito qual è.

La più bella presa per i fondelli è che dapprima ti accettano la richiesta (incamerando i 14 dollari dovuti) e poi la cancellano a poche ore dalla partenza.

martedì 6 settembre 2022

Cuba apre al commercio all'ingrosso e dettaglio agli investimenti stranieri

Il Governo cubano ha deciso di aprire una nuova catena di negozi e supermercati in moneta liberamente convertibile con la partecipazione di capitale straniero. Lo scopo è di poter fornire alla popolazione una scelta più ampia di generi alimentari e di consumo che in questo momento sono fortemente deficitari. Lo scopo è di facilitare le importazioni, ma anche di invogliare gli investitori a rimettere in funzione aziende locali paralizzate dalla mancanza di capitali e tecnologie per continuare una produzione esistente che pure ha bisogno anche di innovazioni e materiale tecnologico. In questo modo si bilancerebbe la produzione interna con l’importazione a prezzi convenienti e comunque ci sarebbe un ritorno di utili per gli investitori stranieri. Questa produzione e importazione verrebbe commercializzata dalla   nascitura catena commerciale che avrebbe un suo marchio distintivo per differenziarla dalle catene esistenti e appartenenti allo Stato.6 In questo modo si potrebbe creare, oltre a un mercato più ricco di offerte, un regime di concorrenza attualmente inesistente.

Cina e Vietnam insegnano.

lunedì 22 agosto 2022

Riflessioni 2

La società è composta di due grandi categorie di persone: chi ha più cibo che appetito e chi ha più appetito che cibo.

Nicolas de Chamfort (1740-1794)

 

Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.

Johann Wolfgang Goete

 

Legislatori o rivoluzionari che promettono a un tempo eguaglianza e libertà sono sognatori o ciarlatani.

Johann Wolfgang Goete (1749-1832)

 

Se una guerra si conclude disastrosamente, si domanda chi abbia “colpa” della guerra, se finisce con una vittoria, si esalta chi l’ha provocata.

Friederich Nietzsche (1844-1900)

 

Nei casi dubbi si decida per il giusto.

Karl Kraus (1874-1936)

 

Quando era fascista abusava di verbi al futuro; ora, democratico, si serve del condizionale.

Leo Longanesi (1905-1957)

 

È difficile riconoscere chi segue la corrente spontaneamente.

Stanislaw G. Lech

 

In tempi bui è difficile ritirarsi nell’ombra.

Stanislaw G. Lech (1909-1966)

 

Ci sono due cose che, per farle, esigono buona salute: l’amore e la rivoluzione.

Gesualdo Bufalino (1920-1996)

 

Ci sforziamo di mantenerci in salute per morire bene o di aria avvelenata.

Guido Ceronetti (1927-2018)

 

Chi mangia dimentica la fame altrui.

Franz Fischer

 

Tutte le autorità ci lasciano abbaiare, affinché, esausti da questa attività, non possiamo mordere.

Franz Fischer (1928)

 

L’organizzazione internazionale più efficiente è quella che recapita fiori in tutto il mondo.

Dino Basili (1934)

 

Certi pacifisti, più che non voler la guerra, non vogliono “questa” o “quella” guerra.

Roberto Gervaso (1937-2020)

 

LEGGE DI KATZ: Uomini e nazioni agiranno razionalmente solo dopo aver esaurito ogni altra possibilità.

Artur Bloch (1948)

 

 

 

 

 

 

 

domenica 21 agosto 2022

Riflessioni

Esiste un diritto per cui togliamo la vita a un uomo, ma non uno per il quale gli togliamo la morte. Ciò è pura crudeltà.

Frederich Nietzsche (1844-1900)

 

La Legge è uguale per tutti gli straccioni.

Carlo Pisani Dossi

 

 L’uomo teme gli Iddii, ch’egli stesso creò

Carlo Pisani Dossi

 

Certi inchiostri “rossi” invecchiando diventano “neri”. Tal è l’animo di alcuni nostri politici.

Carlo Pisani Dossi (1849-1910)

 

Molto è dato a pochi e poco è dato a molti. L’ingiustizia si è divisa il mondo e niente è distribuito equamente tranne il dolore.

Oscar Wilde

 

Molte sono le cose che si getterebbero via se non fosse per il timore che qualcun altro le possa raccogliere.

Oscar Wilde (1854-1900)

 

Architetto: persona che disegna un progetto sulla vostra casa e progetta disegni sul vostro denaro.

Ambrose Bierce

 

Confessione: Sacramento per cui il sacerdote si dispone a perdonare i peccati grossi in cambio del piacere di sentirsi raccontare quelli piccoli.

Ambrose Bierce

 

Conservatore: uomo politico affezionato ai mali esistenti, da non confondersi col progressista che invece aspira a rimpiazzarli con mali nuovi.

Ambrose Bierce

 

Farmacista: complice del medico, benefattore del becchino e fornitore della famiglia dei vermi.

Ambrose Bierce

 

Dentista: un prestigiatore che dopo aver messo del metallo nella tua bocca, ti tira fuori monete dalle tue tasche.

 

Dottore: gentiluomo che prospera con le malattie e muore con la buona salute.

 

Infedele: a New York viene così definito chi non crede in Cristo; a Costantinopoli invece chi ci crede.

Ambrose Bierce (1842-1914)

 

Le dittature cercano di lavare i cervelli con acqua e detersivo, alcune democrazie usano uno shampoo delicato, ma alla fine il risultato paradossalmente è lo stesso seppure di segno opposto.

Aldo Abuaf (1944-data da definire)

sabato 13 agosto 2022

Gravissima crisi energetica a Cuba

La situazione a Cuba è sempre più drammatica la crisi dei combustibili, già grave, è precipitata con gli incendi scoppiati nella base delle “super cisterne” di Matanzas dove era immagazzinata la maggior parte delle riserve petrolifere in quanto la sua baia consente l’attracco alle superpetroliere. Adesso non si saprebbe dove immagazzinare l’eventuale carico in arrivo con queste.

In gran parte del paese i black-out energetici superano anche le 12 ore giornaliere, nella capitale si arriva a 6 per zone. La benzina e il petrolio automotrice sono praticamente scomparsi. Al di là dei disagi sofferti nelle case si sta limitando fortemente la mobilità anche di servizi pubblici e la produttività delle aziende, non certo esemplare tradizionalmente, si sta avvicinando pericolosamente al baratro.

L’infame embargo nordamericano adesso si sente più che mai. Alcuni uomini politici e congressisti del Paese a nord hanno chiesto al presidente Biden di togliere, almeno, i 243 provvedimenti presi da Trump, anche extraterritoriali come d’altra parte il “bloqueo” nel suo complesso di cui ha la facoltà, se non quella dell’embargo completo che spetta al congresso. Questo darebbe un po’ di respiro all’economia cubana con qualche sollievo al suo popolo contro il quale, in definitiva, è diretto l’embargo.

mercoledì 10 agosto 2022

L'acquisto ufficiale di dollari non ha ancora risolto il problema...

 Come era prevedibile l’offerta di cambio al nero prosegue, aumentando il tasso fino a 130 per dollaro e la spinta inflattiva prosegue. Tanto per avere un’idea i prezzi dei prodotti agricoli sono arrivati anche a decuplicarsi rispetto a quando era in vigore il CUC ( Peso Cubano convertibile). Probabilmente fino a che non si apra anche la vendita, da parte dello Stato, oltre che l’acquisto, le cose non dovrebbero migliorare. Anzi!