Coca cola rebelde

Mario Baños Gonzàles aveva 13 anni nel maggio del 1960, quando fu chiamato a lavorare come aiutante cameriere alla Marina Barlovento (oggi Marina Hemingway) alla periferia occidentale dell'Avana. Si stava per effettuare l'annuale Torneo Internacional de Pesca de Aguja del Caribe (oggi Trofeo Hemingway) e in quell'occasione avvenne l'unico incontro tra lo scrittore americano e il "Lìder Maximo" della Rivoluzione cubana. All'arrivo di Fidel nei locali prospicienti il molo, salutò affettuosamente Papa's Ernesto e si mise a conversare con lui di pesca del marlin per saperne qualcosa, dato che non aveva mai usato una lenza in vita sua. Durante la conversazione, Fidel chiese a Mario che gli portasse una "Coca cola Rebelde" ovvero la classica bevanda gassata divisa al 50% con Bacardì. Infatti il "Cuba libre" era già stato inventato degli americani con le dosi di 2/3 e 1/3. Stranamente, poi, nessuno riprese il nome della bevanda gradita a Fidel.
Dopo i convenevoli e giunto il momento della partenza, Fidel e Ernesto "Che" Guevara si imbarcarono sullo yacht in cui prestava servizio il nostro Mario che potè seguire da un posto privilegiato l'imbarco per la competizione di questi due grandi personaggi che vennero poi ritratti in una storica foto di Alberto Korda.
Al termine, con la fortuna dei principianti (e degli audaci), vinse proprio l'esordiente Fidel Castro che pescò ben 5 marlin e un pesce spada e venne ritratto al momento della premiazione assieme al premio Nobel. Passata quell'occasione i due, che non si erano mai incontrati prima, non si rividero più e poco più di un anno dopo Hemingway si suicidava nella sua tenuta nell'Ilinois.

                                                              Mario Baños Gonzàles