Fonte TTC
Imprenditori italiani a FITCuba 2015
Il
ministro degli Esteri italiano e della Cooperazione Internazionale, Paolo
Gentiloni Silveri ha considerato che la cooperazione tra il suo Paese e Cuba
può aumentare significativamente
Una delegazione di piccole e
medie imprese, capeggiata dal vice ministro dell’Industria italiana, sarà
presente al FITCuba 2015, come ha annunciato il ministro Paolo Gentiloni
Silveri.
La visita a Cuba ai primi di
maggio, dell’importante delegazione di imprenditori, risponde al fatto che
l’Italia sarà il Paese ospite d’onore alla prossima Fiera Internazionale del
Turismo a Cuba.
L’informazione è stata data
dal cancelliere italiano in conferenza stampa a coronamento della sua visita
ufficiale di due giorni a Cuba, durante
la quale è stato ricevuto dal presidente del Consiglio di Stato e dei
Mininistri dell’Isola, Generale d’Armata Raúl Castro Ruz, dopo aver effettuato
un colloquio con il cancelliere bruno Rodríguez Parrilla, i ministri
dell’Energia e delle Miniere edel Commercio Estero, così come col Cardinale
Jaime Ortega.
Gentiloni ha riferito che le
conversazioni col presidente Raúl e il cancelliere Rodríguez hanno toccato, tra
altri temi, sull’ampliamento della collaborazione con le piccole e medie
imprese e cooperative italiane, specialmente nel settore del turismo. Anche con
aziende maggiori, specialmente nel campo delle energie rinnovabili nel quale
sono già ampi i contatti col Paese europeo, ha affermato il ministro.
Più avanti ha affermato che
l’Italia considera molto importante che l’Unione Europea mantenga contatti più
frequenti con Cuba e ha affermato che spera di veder sviluppare i vincoli, a
favore dei quali il suo paese cercherà di influire.
L’Italia è la seconda
nazione europea esportatrice a Cuba e “può aumentare il volume di cooperazione
in modo significativo”. Prima dell’estate, ha proseguito, l’Istituto di
Commercio con l’Estero italiano aprirà un ufficio a Cuba.
Has fattom presente che
l’Italia considera che il ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Cuba
e gli Stati Uniti e l’accordo economico fra Cuba e l’Unione Europea sono due
processi di grande importanza, uno nel politico e l’altro sul piano economico
che non devono essere vincolati, ma che entrambi devono “marciare avanti senza
ostruirsi reciprocamente”.
Ha manifestato “la speranza
che il processo che con grande coraggio hanno annunciato i presidenti Castro e
Obama possa completarsi e che si concluda in modo naturale con la fine
dell’embargo a Cuba”.
Nel suo intervento davanti
alla stampa ha reso noto di aver esteso un invito al Presidente Castro per
andare in Italia e ha menzionato diversi momenti specialmente suscettibili,
includendo la Expo Milano 2015.
“Speriamo di migliorare la
cooperazione economica tenendo in conto le facilitazioni che ci offre il processo
di attualizzazione del modello economico che si sta sviluppando a Cuba (...) il
Governo italiano ha manifestato soddisfazione per questi incontri”.
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