Riprendendo l'argomento rallie, per dirlo alla francese o rally all'inglese, sono venuto a conoscenza che nel 1997, anno in cui non ero a Cuba, si è svolto un rallie internazionale con la presenza di auto d'epoca provenienti da 16 Paesi che hanno effettuato, in due tappe il percorso Avana-Varadero-Avana con pernottamento a Varadero. In quell'occasione era presente una vettura Maserati con cui Fangio aveva gareggiato diversi anni e che poi è stata esposta al pubblico, una settimana, al Hotel Melià Habana.
Quel momento era favorevole a trovare sponsors disponibili e gli organizzatori si avvalsero della collaborazione di Clay Regazzoni anche per effettuare un meeting internazionale di Karting.
Un precedente c'è...
Una splendida Aston Martin convertibile
Non ne avevo memoria di questa gara.
RispondiEliminaCaspita Aldo che bella automobile, perfetta.
Con tanto di targa regolare, il proprietario ha una fortuna tra le mani.
Per il meeting internazionale di Karting invece sapevo qualcosa. Sicuramente tu sai chi è l' appassionato di questo sport. Se vai in circuito, lo trovi spesso a correre, almeno un po' di anni fa, ora non so. Marco Pinto
P.S. Il libro mi ha appassionato complimenti...
Caro Marco, stavolta ti hotrovato impreparato...
RispondiEliminaTutte le auto che partecipano a raduni e manifestazioni sono regolarmente immatricolate e alcune sono veramente conservate e/o restaurate in maniera impeccabile.
Non frequento la pista, non amo gli sport dei motori e o con animali...preferisco quelli umani, muscolari, ma non violenti.
Grazie per l'apprezzamento sul libro non so se rende l'idea dell'epoca in cui si svolge...
Non sapevo che era una foto tratta dalla gara. Pensavo che fosse un auto fotografata per caso.
RispondiEliminaComunque una volta mi fecero vedere un Mercedes ali di gabbiano. Una vera rarità, roba di valori enormi. Si trovava nella zona di Santiago, roba proveniente della famiglia Bacardì. L' auto era messa anche in discrete condizioni, ferma non circolante ma tutta o quasi originale. Fu usata un periodo subito dopo la rivoluzione poi si fermò e nessuno la mise in ordine, visto anche le piccole dimensioni un auto che non serviva.
Il problema stava nella targa, che dopo la riforma, nessuno aveva cambiato. Non conosco i motivi e le pastoie burocratiche. Ma mi ero interessato e mi dissero che era praticamente impossibile rimetterla in strada. Tanto meno con targa K. A me interessava solo usarla e poi lasciarla allo stato, una volta andato via. Come prescrive la legge cubana.
Un vero peccato, l' unica cosa che gli dissi al "proprietario" di tenersela stretta, che un giorno, scoprirà di avere in mano un tesoro, nel ordine di centinaia di miglia di dollari. Si mise a ridere incredulo, chiuse il fatiscente box, e per il disturbo, da me arrecato ci bevemmo una bottiglia di ron da me offerto. Anche questa è Cuba.
Manca la firma... Marco Pinto
RispondiEliminaSapevo dell'esistenza di quella Mercedes, anzi di due...ma non sapevo dove fossero e non le avevo mai viste. Dicono...che esista anche una Ferrari...certamente d'annata, vedrò di sapere se è vero e magari fotografarla.
RispondiEliminaprobabilmente il cambio di targhe non si è potuto fare perché l'intestatario è espatriato senza fare prima il trapasso a chi restava, quindi il veicolo non poteva esere rimesso in circolazione. Il tuo interesse per il veicolo è comprensibile, ma come sai, la legge sulla compravendita non esisteva e in pratica non esiste ancora...speriamo per poco.
p.s.: L'Aston martin della foto non era presente alla gara, ma è stata fotografata in altra occasione. Sto raccogliendo i dati "anagrafici" delle vetture partecipanti per pubblicare una serie di foto delle medesime.
RispondiEliminaCome intestatario di una società mista, potevo avere due auto con targa K. Quindi in teoria ripeto teoria, potevo targarla, con qualche invento.....capisci. Poi chiaramente l' auto doveva rimanere a Cuba,"rincomperata" dallo stato. Assolutamente vietata l' esportazione. Ma niente la cosa era praticamente impossibile, anche smuovendo le montagne. Credo che di questi mezzi ce ne siano più di qualcuno, non solo Mercedes e Ferrari. Mi dicevano che nei garage Dupont, dopo la rivoluzione ci fossero cose incredibili. Rols, Jaguar, auto americane modificate e rarissime. Cisme dicono che furono portate via dai i vincitori, e messe al sicuro.
RispondiEliminaA Moa ex direttore americano, delle imprese estrattive, si dice avesse un Studebaker nuovo fiammante. ma si è persa ogni traccia. Molto probabilmente finito in qualche campo come trattore o pollaio.
Insomma per chi ha un po' di passione come me, cose che mi facevano impazzire. Comunque il Mercedes si trovava a Mayarì Arriba dentro ad un deposito di una Finca ad alta produzione dello stato. Il "proprietario" era un signore sui 60 anni, economo della Finca, che abitava li. Sono passati poco meno di 10 anni, quindi ora non so, ma molto probabilmente sarà ancora li.
Il fatto che TU potessi avere due auto non c'entra con quello che il propietario cubano potesse commercializzare la sua se non consegnandola allo Stato che non gli avrebbe certo riconosciuto quello che eri disposto a pagare tu, anzi, probabilmente la "decomisava" gratis. Quindi per non correre il rischio di perderla il "guajiro" ha preferito tenerla nel pollaio.
RispondiEliminaInfatti non se ne fece nulla. Invento era che il guajiro la girasse allo stato, dietro mio pagamento, e lo stato la girasse a me..... Tutta una bella meccanica, ma dato il valore dell' auto, che qualcuno conosceva bene, mai lo stato poi me l' avrebbe girata. Come tu sai bene a Cuba, tutto è possibile, ma nella realtà quando le cose sono grosse, non riescono mai. Aggiungo per fortuna. Se l' auto avesse avuto la targa in ordine, sarebbe stato tutto più facile, la usavo e basta, senza tanti problemi. Comunque il guajiro o famiglia un giorno si troveranno un bel gruzzolo.
RispondiEliminaInfatti tutto l'inghippo stava nel non poter, presumibilmente, essere immatricolata per espatrio del "vero" proprietario, quindi se proposta allo Stato sarebbe stato un giochetto il "decomiso"...con le targhe sarebbe stata tutta un'altra storia.
RispondiEliminaPer conoscenza, ho avuto conferma che ce n'è un'altra all'Avana, in pessimo stato e pure lei "rinchiusa" in attesa di tempi migliori.
Non risultano invece esserci Ferrari.