Certo che una testata "prestigiosa" come TGcom dovrebbe rileggere meglio le notizie prima di pubblicarle, almeno le scandalistiche per evitare gaffes.
Nella notizia sulle prossime nozze del trans ex protetta da Mariela Castro si qualifica la medesima (Mariela) come la "figlia" di Fidel e si ribadisce parlando dello "zio" Raul. Non credo sia necessaria una verifica anagrafica per rimettere le cose a posto e dare la paternità a Raul lasciando il ruolo di zio a Fidel.
mercoledì 13 luglio 2011
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